Marzo 1918.....

IL conflitto ormai durava da quattro anni diventando oramai una guerra di posizione.
Molti erano i soldati che continuano a perdere la vita ogni giorno.
Ma da un po' di tempo le armi non era l'unico nemico,in Europa e nel resto del mondo si stava diffondendosi una forte influenza, dal nome
"La Spagnola", una grande pandemia.
Uccidendo decine di milioni di persone nel mondo.
Colpiva le parte respiratorie e gravi polmonite, con alta anche a 40°gradi.
Venne chiamata così, perché la notizia fu diffusa da giornalisti spagnoli.
Second lo storico Alfred W.Crosby le sue origini erano provenienti dallo stato americano del Kansas, altri studiosi dissero che proveniva dall'Asia orientale esattamente dalla Cina.

Pandemia La spagnola 1918

Ne anche gli ospedali da campo furono rispiarmati, erano posti ideali per il diffondersi del virus.
Ogni giorno vi transitavano 100.000 soldati.
Gli ospedali erano sovraffollati,con scarsa condizioni di igiene e di farmaci, Candy e le colleghe lavoravano con rigidi turni, i padiglioni erano divisi tra feriti e contagiati.
IL padiglione C era quello della pericolosa influenza.
L'equipe era gestita da un premuroso e scrupoloso dottor Giorge Adams un uomo sulla cinquantina proveniente da uno dei più importanti ospedali di Boston.
Candy era in una breve pausa, aveva gli occhi stanchi, rossi e delle grosse occhiaie, in quei giorni tante erano le lacrime che aveva buttato giù.

IL pensiero di Terence non l' abbandonava un istante,
era in piena disperazione.
IL Dottor Adams le si avvicinò lentamente era molto preoccupato.
<<Signorina Andrew non le pare di esagerare?
È un'intera settimana che fa il turno di notte senza riposare abbiamo bisogno di personale abile se continua così sarà lei che dovremmo
curare lei!!>>
IL volto del dottor Adams era serio e preoccupato.
<<Lei insieme alla signorina Hamilton è una Delle migliori
Mi auguro che il suo buttarsi a capofitto nel lavoro non sia dovuto ad altri pensieri!!>>
Continuò Adams.
Candy era del tutto impacciata, Adams aveva ragione , ma il lavoro era il suo rifugio e sostegno per andare avanti.
<<Dottore assolutamente No!!
È solo che credo profondamente in questo lavoro!!>>rispose Candy con voce ferma
<<Bene allora mi prometta che si prenderà la mattinata libera di domani e farsi una buona dormita>>
Per il dottor Adams non era una richiesta ma un ordine

Dottor Giorge Adams
.
Non diede a Candy ne anche il tempo di ribadire che la costrinse ad accettare.
<<D'accordo dottore farò come lei desidera!!>>
Rispose Candy con un filo di voce e abbassando gli occhi verso il pavimento.
<<Bene allora avrà anche tutto il tempo per leggere questa!!>>

Candy sgranò gli occhi riconobbe subito la busta color crema e il timbro degli Andrew sulla busta era sicuramente, una lettera di Albert.

La strappò quasi dalle mani del dottore e corse a leggerla.
Era nel suo piccolo angolo circondata dagli alberi e le piccole rose selvatiche che cominciavano a fare capolino, la primavera era quasi alle porte, il sole era caldo e un venticello leggero scompigliava i suoi capelli.
Si sedette sul l'erba, aveva paura di aprirla e leggere il suo contenuto.
Fece un lungo respiro alzando gli occhi al cielo e con mano tremante aprì la busta.
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11March 1918

Mia cara Candy,
Sono sicuro che non stai attraversando un buon periodo della tua vita e mi scuso con te nel comunicarti che Terence sta bene sano e vivo.
Attualmente si trova a New York.
Si trova presso l'abitazione della signorina Karin Klais.
È grazie a lei se siamo riusciti a trovarlo.
Ricordo che tanto tempo fa mi parlasti di questa giovane attrice.
Siamo alle ricerche dei malviventi anche se abbiamo dei vaghi sospetti grazie degli indizi forniti da Terence e Karin.. Ti Aggiornerò....
Ti pensiamo tutti con immenso affetto la tua affezionata famiglia Andrew.

"Ah Candy mi auguro che non sarai mica gelosa di Karin??ahhhh". Con affetto.
William Albert Andrew
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Delle lacrime scendevano sul viso di Candy lacrime, di gioia il suo Terence stava bene ed era vivo le sue preghiere erano state esaudite, e forse un giorno rivederlo e riabbracciarlo.
Aveva avuto la fortuna di conoscere tempo fa Karin Kleis in Florida in un momento particolare della ragazza fu proprio grazie a Candy se Karin era riuscita a superarlo.
Da allora era buone amiche.
Candy sapeva che ciò che univa Karin a Terence era il teatro.

Ebbe una visione di loro due insieme, ma scosse immediatamente il capo.
Karin era solo una cara ragazza dall'animo gentile, che aveva preso a cuore la situazione di Terence.
Ma perché Terence non era tornato da Susanna? Forse sarebbe stato un duro colpo visto le condizioni in cui era la donna.
Ma ora ciò che contava che Terence era vivo, era grata al buon cuore del suo caro Albert, si sarebbe preso sicuramente l'impegno di pagare le spese mediche.
Aveva tanta voglia di gridare dalla gioia, da molti anni non si arrampicava su un albero, la tentazione era forte, dopo alcuni istanti saltellava da un ramo all'altro.
Ormai sulla parte più alta del albero il panorama era triste e angosciante, poteva vedere ospedale da campo e trincee.
Chiuse gli occhi provò a tornare indietro nel tempo, sentiva il suono delle cornamusa e il profumo dei narcisi in Scozia

.
Si sfiorò le sue rosse labbra il dolce ricordo del suo primo bacio con Terence fu indelebile.
Dopo due settimane Candy ricevette una lunga lettera dove gli raccontava del triste incubo vissuto e finalmente la vita ritrovata. E presto sarebbe tornato a teatro.
Da quel giorno i due ripreso a scriversi con frequenza.

Dove ho usato immagini dell'artista fan art credito dell'autore.