Capitolo 16
Il duro compito di William Albert Andrew, fu quello di avvisare l'adorolata, Eleonor Baker, madre di Terence, che da mesi non aveva più notizie dell 'adorato figlio.
La bellissima attrice statunitense, era tormenta da mesi, nessuno non aveva sue notizie, aveva chiesto a teatro, nei locali, che di solito, frequentava era disperata, aveva ricorso aiuto al Duca Richard Granchester nonché padre di Terence.
I due, dopo lunghi dissapori, non avevano mantenuto nessun tipo di rapporto.
Ma ora il duca, aveva attraversato l'oceano e condividere il grande dolore insieme ad Eleonor.
<<Oh Signor Andrew mi dica come sta il mio figliolo
Bisogna intervenire, e riportarlo qui>>
Eleonor era in piena della disperazione, suo figlio aveva bisogno di lei, voleva correre da lui, era straziata.
William comprendeva a pieno lo stato d'animo della signora Baker.
Le era molto vicino, le rassicurò, che si sarebbe fatto carico lui stesso delle spese mediche di Terence.
Ma il miglior conforto fu quello di sapere che Candy era al fianco di Terence.
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<<Signora Baker, farò tutto quello che è in mio potere,per il bene di Terence e Candy!!>>la rassicurò William con un sorriso.
La Baker era molto grada al nobile gesto del signor Andrew.
Era rincuorata al sapere Candy al suo fianco, ma non doveva essere facile per la giovane bionda.
Ammirava da sempre la ragazza con le lentiggini,era stato grazie a lei, anni fa era riuscita a ritrovare il rapporto, mancato con il figlio.
Fin da piccolo, gli era stato strappato dalle sue braccia, proprio dal Duca di Granchester, a causa di uno stupito capriccio.
Lei all'epoca una semplice attrice di teatro, non poteva far parte della famiglia Granchester, secondo Lord Nicolas Richard II° padre di Richard, le loro nozze non si sarebbero mai celebrate.
Terence fu allontanato dalla madre da i primi anni di vita, costretto a vivere con arrogante matrigna, piena di egoismo, l'unico interesse era il suo benessere, e quello dei suoi figli.
Ma da un po' di tempo il Duca di Granchester era veramente pentito di ciò che aveva causato ad Eleonor e Terence.
Era pronto a riconquistare, il cuore di suo figlio, ma soprattutto quello di Eleonor.
Dopo la mattinata trascorsa con Il signor Andrew.
La signora Backer pronta recarsi nel hotel dove era ospite il Duca di Granchester, per aggiornarlo sulle condizioni del figlio.
Era sulla soglia della porta, fu assalita da un interrotto pianto.
I suo sguardo cadde su una piccola cesta di vimini, era in un candida copertina bianca, era avvolta, una piccola fragile creatura all' incirca poteva avere cinque mesi.
Aveva due occhi azzurri e vispi una piccola bocca rosea, e i zigomi rossi.
Eleonor era veramente sconvolta, chi aveva potuto fare un gesto simile abbandonare una piccola creatura indifesa.
Al fianco della piccola una piccola bambolina con inciso il nome Backy.
Solo un piccolo foglio, con poche righe.
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Questa bambina è figlia di Susanna Marlowe.
Chiedo al signor Terence Granchester di prendersene cura.
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Nessuna firma, tutto ciò era del tutto misterioso.
Eleonor era ancora più sconvolta, come poteva essere quella bambina, figlia di Susanna, e suo figlio perché non gli aveva mai parlato di una presunta gravidanza, della nuora.
Quel piccolo angelo poteva essere sua nipote, rientrò in casa, con la piccola, l'accudi nei migliori dei modi mostrando verso la piccola un enorme affetto.
Ma nonostante tutto Eleonor aveva bisogno di risposte.
Nell' indomani sarebbe partita alla ricerca, di Mary Marlowe, madre di Susanna, aveva bisogno di ulteriori spiegazioni.
Intanto Terence del tutto ingnoro a ciò che stava, accadendo a New York.
Era nel piccolo cortile del ospedale, impegnato nella lettura del romanzo di Shakespeare, Romeo e Giulietta.
Casualmente, GIL l'aveva conservato fra le sue cose.
Era così preso che non si accorse della presenza di Candy.
<<Che storia triste, vero Terence??>> Disse Candy con voce timida.
<<Oh sì!! Lei sacrifica la sua vita per lui.
Lei non poteva vivere senza di lui, Senza Amore>>
Rispose Terence, dolcemente.
Candy fu ben felice di raccontare il giorno della festa di maggio, alla Royal San Paul school, la festa in maschera, lei una bellissima Giulietta, le aveva parlato del loro primo ballo sulla seconda collina di Pony.
Terence era rimasto così affascinato da quel racconto.
<<Vuoi dire che io e te abbiamo ballato insieme??>>
Chiese Terence sorpreso.
<<Oh sì !! Terence è stato tanto tempo fa!!>>rispose Candy con gran imbarazzo.
Terence con molta eleganza, porse la sua mano a Candy.
<<Vieni balliamo!!>>
Candy era del tutto sbalordita, non capiva<<ma Terence!!>>
<<Immaginiamo che sia quel giorno!!>>continuò Terence.
Candy non oso esitare, si fece trasportare dalle braccia di Terence, sentiva la fresca brezza tra i capelli, gli occhi di Terence erano luminosi, amava quella bellissima visione in lui .
Terence non si stancava mai di guardarla i suoi occhi e la sua affascinante bellezza.
Per Candy era come essere tornata indietro con il tempo.
Stava sognando, all' improvviso Terence la guardò dritto agli occhi e con voce seria<<Candy l'amore è una cosa bella??>>
<<Oh sì!! Terence è qualcosa di speciale, che sentì dentro!!>>
Rispose con voce quasi soffocata Candy.
<<Forse io il grande Amore lo vissuto con Susanna in passato?>>chiese titubante Terence.
Candy indietreggiò sentì brividi per tutto il corpo a sentire quel nome, quel bellissimo sogno che stava venendo, era svanito, per lei aveva sacrificato il suo amore e lasciato Terence in quella lontana fredda notte.
Candy sarebbe voluta sprofondare, in modo freddo si distacco da Terence e con voce, tremante si rivolse a Terence<<scusami ma ora devo proprio andare!!>>
La giovane bionda corse verso l'ospedale, calde lacrime scendevano sul suo viso.
Terence era rimasto solo e senza parole,chi era quella donna che sconfinava la sua vita, perché vera presente sempre nei suoi ricordi.
Proprio ora che iniziava a provare dei sentimenti nei confronti di Candy.
Dove ho usato immagini dell'artista fan art credito dell'autore.
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