Why Worry?
Karma aprì la porta di casa, mentre il celeste sbirciò al suo interno con fare curioso <<entra pure... Fa come se fossi a casa tua>> gli disse il rosso, mentre il minore sorrise ed entrò: un enorme appartamento moderno compavarve sotto gli occhi del celeste; quest'ultimo si fece scappare un sonoro "wow", ma l'altro lo ignorò e si avviò verso camera sua, per poi essere seguito a ruota dal minore.
Il maggiore posò la mano sulla maniglia della camera, esitando per un attimo: era davvero sicuro di voler far entrare Nagisa in camera sua? Quel puffetto era davvero pronto per vedere quelle cose? Ormai il danno era fatto e, prendendo un respiro profondo, il rosso aprì la porta.
Karma vi entrò senza dire una parola, mentre il celeste lo seguì sorridendo, per poi guardarsi attorno;
Non ci mise molto a far scomparire quel sorriso dal suo volto.
Era una camera grande e spaziosa, con scrivania e letto molto grandi, computer, armadio e tanto altro;
Poteva risultare davvero bella da vedere... Se non fosse per un sacco di foglietti sparsi ovunque raffiguranti metodi, ricerche e strategie per porre fine alla propria vita.
Nagisa sussultò, per poi avvicinarsi a quei fogli per osservarli per bene. Dei brividi gli percorsero la schiena.
<<non guardarli >> fece Karma, prendendo dei libri dalla libreria <<ti prego, non farci caso... >> chiese con tono basso, quasi di supplica, il rosso malpelo.
Il celeste lo guardò, per poi sospirare ed annuire "lo faccio solo perché me lo hai chiesto tu..." pensò il minore, per poi andare dal maggiore e tirare fuori i libri per studiare.
Dopo un po' di tempo passato a studiare, i due si ritrovarono a bigiare per la camera del rosso ed il celeste vi guardava in giro annoiato <<Karma... Che facciamo ora? >> domandò Nagisa, guadagnandosi un' alzata di spalle indifferente dall'altro. Il minore sospirò.
Il silenzio in quella situazione, dava a tutto un'aria di imbarazzo.
Il celeste vagò con lo sguardo per tutta la camera, per poi fermarlo sul computer del maggiore; Shiota vi si avvicinò, per poi mettere una mano sulla tastiera e guardare nella direzione di Akabane <<posso? >> chiese <<sì, nessun problema>> rispose l'altro rivolto di spalle.
Nagisa accese il computer, rimanendo sorpreso dalla mancanza della password nel sistema; senza pensarci, il celeste andò a cliccare l'icona di Google, per poi andare a finire su YouTube <<ti dispiace se metto un po' di musica? C'è un silenzio soffocante...>> fece il minore <<e che hai intenzione di mettere? >> chiese il rosso: Nagisa mostrò una faccia perplessa <<ehm... Happy di Pharrell Williams? >> disse, facendo un finto sorriso e guadagnandosi un'occhiataccia da parte dell'altro. Il celeste ci pensò su: aveva bisogno di qualcosa di allegro, che riuscisse a tirare su il morale, ma non solo per il ritmo, anche per il testo.
Idea.
<<ci sono! >> esclamò il minore, per poi cercare la canzone sulla barra delle ricerche.
Karma lo guardò di sottecchi, curioso di cosa avesse scelto l'amico; prima di mettere la canzone, Shiota si voltò verso il rosso, guardandolo negli occhi <<sta attento al testo perché è davvero molto bello >> sorrise, mentre l'altro annuì.
Nagisa fece partire la canzone ed Akabane tenne le orecchie spalancate.
This sinking feeling sets,
It fells just like a hole inside your chest.
I know you're thinking,
No, no, no it is easier said than done,
But please let me attest.
I know it's hard.
You're feeling like you're trapped,
But that's how you react,
When you cannot see the light.
But try and see the light.
I'm tellin'you,
No, no, no, no,
You're the only one
Standing in your way,
Just take a breath, relax, and tell me...
Karma ascoltò con attenzione: il testo era molto incitante, accompagnato da battiti di mani;
Il rosso prestò maggiore attenzione sul testo e, dato che sapeva bene l'inglese, gli fu facile tradurlo "questa sensazione di affondamento tramonta, sembra proprio un buco nel petto. So che stai pensando, no, no, no, no, è più facile a dirsi che a farsi, ma per favore fammi attestare. So che è difficile. Ti senti come se fossi intrappolato, ma è così che reagisci, quando non puoi vedere la luce. Ma prova a vedere la luce. Ti sto dicendo no, no, no, no: sei l'unico, stai sulla tua strada, fai un respiro, rilassati e dimmi... " ripeté le parole mentalmente, Karma, riuscendo ad immedesimarsi in quelle parole che gli ronzavano in testa, quasi fosse uno sciame
Why?
Please tell me why do we worry?
Why?
Why do we worry at all?
Why?
Just tell me why to do we worry?
When worry is never helping tell me
Why?
Why worry at all?
" perché? Per favore dimmi: perché ci preoccupiamo? Perché? Perché ci preoccupiamo affatto? Perché? Dimmi solo: perché ci preoccupiamo? Quando la preoccupazione non aiuta mai a dirmelo: perché? Perché preoccuparsi del tutto?... Mi ha fregato..." pensò il rosso, avendo finalmente capito il perché della canzone scelta dal celeste:ma non lo fermò, ascoltò ancora
Why do we insist,
On crossing bridges that do not exist?
Let's take these issues
Step by step by step, to work it out,
Day by day by day we're falling down,
But life goes on.
"perché insistiamo attraversando ponti che non esistono? Prendiamo questi problemi passo dopo passo per risolverli, giorno dopo giorno cadiamo, ma la vita va avanti... Avanti..." perché quella canzone gli sembrava così familiare? Le parole gli rimanevano in testa, come incise nella pietra.
Cadiamo, ma tutto va avanti e non abbiamo nemmeno il tempo di rialzarci.
Tutto troppo veloce, e Karma lo sapeva bene.
I've got some questions,
Are you sick of feelin' sorry?
Uh huh,
And the people sayin' not to worry?
Uh huh
Sick oh hearing this hakuna matata motto,
From people who won the lotto,
We're not that lucky.
Have you noticed that you're breathing?
Uh huh
Look around and count blessings,
Uh huh
So when you're sick of all this stressin' and guessin' I'm suggestin' you turn this up and let them hear you sing it.
"ho alcune domande: sei stufo di sentirti dispiaciuto?... Sì... E la gente dice di non preoccuparsi?... Esatto... Malato di sentire questo motto di hakuna matata da persone che hanno vinto il lotto. Noi non siamo così fortunati.... A chi lo dici..." pensò ancora Karma, facendo botta e risposta con lo stesso testo della canzone." hai notato che stai respirando?... Sì.... Guardati intorno e conta le tue benedizioni.... Neanche una... " il rosso si guardò alle spalle, vedendo il celeste guardare il computer sorridendo: Karma ci pensò un attimo "o forse una c'è..." pensò, mentre il testo proseguiva
Why?
Please tell me why do we worry?
Why?
Why do we worry at all?
Why?
Just tell me why do we worry?
When worry is never helping tell me
Why?
Why worry at all?
Già, forse una benedizione era riuscito ad averla: da quando Nagisa stava assieme a lui, le cose si erano fatte più calme e tranquille nella sua testa, come se gli occhi e le parole del celeste fossero come incantate.
Si sentiva alleggerito in presenza di Nagisa e per un attimo, si dimenticava tutto quello che aveva passato in precedenza.
Chin up, quit actin' like you're half dead.
Tears can only half fill how you're fellin'.
Don't worry, be happy baby.
Stand up, life is too damn short,
That clock is ticking.
Man up, if ya feel me,
Everybody sing it.
"mento su, smettila di agire come se fossi mezzo morto. Le lacrime possono riempire solo a metà come ti senti. Non preoccuparti, sii felice. Alzati, la vita è troppo dannatamente breve, il tempo stringe. Alzati se mi senti, tutti lo cantano..." il problema era che lui si sentiva morto e le lacrime che aveva versato non erano neanche riuscite a soddisfarlo.
Quante volte gli avevano detto un 'sii felice' senza neanche provare a comprenderlo?
Erano tutti così dannatamente stupidi?
La canzone aveva ragione: la vita è troppo corta e Karma aveva deciso che di quella piccola parte non ne voleva sapere più nulla.
Lui lo sentiva, ma non aveva la forza per cantarlo.
Why?
Please tell me why do we worry?
Why?
Why do we worry at all?
Why?
Just tell me why do we worry?
When worry is never helping tell me
Why?
Why worry at all?
Why?
Please tell me why do we worry?
Why?
Why do we worry at all?
Why?
Just tell me why do we worry?
When worry is never helping
I'm not buying what they're selling
So if worry's never helping tell me
Why,
Why?
Worry at all?
La canzone finí.
Nagisa fermò l'altro video che stava per partire e guardò Karma in ricerca di una sua opinione <<come si chiama la canzone? >> domandò il rosso <<"why worry" dei Set it Off >> rispose il celeste.
Akabane rimase un attimo a fissare il vuoto, come per schiarirsi le idee: si sentiva strano, si sentiva molto strano.
Quella canzone sembrava essere collegata a lui, ed ora la sentiva sua. <<piaciuta?>> chiese Nagisa
<<sì, piaciuta...>> rispose il rosso.
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