9. Dance with me
SO C'MON C'MON AND DANCE WITH ME BABEEEEEEEEEEEEEH, OOOOH OOOOH C'MON C'MON OOOOH OOOH...
Mi viene da piangere sinceramente, nonostante sia una canzone che metta grinta è sempre... "vecchia"... dei fetus 1D... piango la vita.
***
"Lydiaaaa! Sei pronta?" chiese Madison uscendo dal bagno con un asciugamano avvolto al suo corpo
"Si, tu?"
"Si."
Ci fu un momento di silenzio. Io da che ero distesa a pancia in giù con la faccia contro il cuscino a che mi girai guardando Madison che giocava con le sue tette ridacchiando come una cogliona per poi guardarmi.
Notammo tutte e due che avevamo detto una cazzata e lei entrò nel panico
"OMMIODDIO FAREMO TARDI, PIANGO LA VITA! E' TUTTA COLPA TUA!" Esclamò puntandomi il dito contro mentre mi alzavo dal letto controllando l'orario
"COLPA MIA? MA SE SONO STATA SUL LETTO, E SMETTILA DI GIOCARE CON LE TUE TETTE, SANTO CIELO, CONCENTRATI!" Esclamai agitando le mani per poi per sbaglio dare un colpo al muro sentendomi la mano destra a puttane
"AHIA!" Piagnucolai buttandomi sul letto
"EHEH, QUESTO PERCHE' HAI OSATO DIRMI DI SPEZZARE LA MIA AMICIZIA CON LE MIE TETTE" Esclamò per poi bloccarsi "Okay, che cazzo ho detto?"
"Se non lo sai tu" borbottai cercando di capire se la mia mano fosse ancora viva o meno
Ci sedemmo sul letto iniziando a scegliere che vestito mettere per il ballo. Non che mi piacessero molto dato che insomma... Non avevo di sicuro un corpo splendido come quello di Madison, avevo i fianchi un po' troppo larghi e la pancetta che attenzione
Era piatta
... quando stavo distesa
"Allora, quindi alla fine vai con?" chiese mentre si metteva l'intimo ed io sospirai nervosamente
"William" risposi e lei si girò mentre si agganciava il reggiseno guardandomi confusa
"Non sembri molto contenta" disse ed io sospirai girandomi verso di lei mentre tenevo il vestito in mano
"Lo so... Dovrei esserlo ed invece no!" esclamai sedendomi sul letto pensierosa "Mi sento in colpa perchè... Me l'aveva chiesto anche Niall, solo che ho dovuto dire no perchè già c'era William.." borbottai
"Aspetta... ASPETTA!" Esclamò Madison sedendosi accanto a me con gli occhioni blu sgranati sui miei verdi straniti dal suo comportamento "Niall Horan, biondino, dolce come non so che cosa che ti ha indirettamente suonato le migliori serenate al parco? QUEL NIALL HORAN?" esclamò ed io mi morsi il labbro annuendo
"Si... è stato dolcissimo ma non potevo andare da William e dirgli: No scusa, ma Niall è più simpy quindi ciao" imitai nervosamente e Madison si schiaffeggiò la fronte
"SI INVECE CHE POTEVI! COGLIONA!" esclamò ed io la guardai malissimo
"Aspetta... ma a te piace William... Quindi dovresti essere felice, mi sto confondendo" borbottò Madison alzandosi e prendendo dalla sua valigia un vestito rosso
"Lo so.." Borbottai sorridendo leggermente "E' stato sempre così carino con me... E credo di provare una profonda simpatia verso di lui" presi dalla mia valigia il vestito blu scuro regalato da mia madre e sospirai "... spero che questa serata si riveli magnifica" le dissi
Si girò mentre si sistemava gli orecchini alle orecchie e mi sorrise "Fammi un favore" disse prendendomi le mani facendomi sedere accanto a lei sul letto "Cerca di capire i tuoi sentimenti, e di ascoltare il tuo cuore" mi dette un pugnetto alla spalla ridendo leggermente insieme a me
"E vedrai che lo sarà Lydia, davvero"
***
"Come sto?" chiese Harry aggiustandosi la camicia bianca sotto la giacca nera mentre Liam sospirava disteso sul letto indifferente
"LIAM!" Lo richiamò Harry ed il ragazzo scocciato lo guardò per poi sorridere
"Alzato"
Harry ruotò gli occhi tirandolo dal braccio "Dai Liam, fra poco dobbiamo andare a prendere le nostre ragazze, e tu non sei neanche pronto!" esclamò e Liam sbuffò
"Okay okay, comunque devi metterti il papillon ancora, idiota" Harry sbuffò sonoramente
"Mi sento un idiota"
"Ma lo sei"
"Grazie" Disse ironico prendendo il papillon mettendoselo a caso per poi andare verso la porta con fare per uscire mentre Liam si toglieva la maglietta mostrando davvero un corpo ben scolpito
"Che fai?" chiese Liam inclinando di poco la testa girandosi verso il riccio mostrando perfettamente tutto il petto mentre Harry stava fermo lì a guardarlo che si schiarì la voce confuso anche lui
"Vado a chiamare gli altri, ci vediamo fuori dai dormitori per andare a prendere le ragazze, mi raccomando, muoviti" disse e Liam sorrise leggermente
"Mi raccomando, non cadere"
Harry assottigliò lo sguardo, aprì la porta e la chiuse facendola sbattere apposta
"PERCHE' CREDETE TUTTI CHE OGNI CINQUE SECONDI IO POSSA CADERE?" Esclamò per poi perdere l'equilibrio sul tappeto del corridoio e cadere a terra
"Harry... sei un amante dei tappeti... Uhm, sei un gatto" Harry si alzò nervoso come non mai e notò Louis appoggiato alla parete ridacchiando di lui
"Divertente" disse ironico Harry per poi schiarirsi la voce notandolo con addosso lo smoking. I capelli sistemati, le braccia incrociate al petto e lo sguardo con quegli occhi di ghiaccio... Sembrava un principe
Harry si schiarì la voce nervosamente avvicinandosi a Louis che lo fece entrare nella sua stanza "William?" lo richiamò e Louis fece spallucce
"E' già andato a prendere la sua principessa" disse divertito e Harry annuì leggermente per poi guardarlo
"E tu alla fine chi.."
"Ma guardati, sei un disastro" disse Louis avvicinandosi poggiando le mani sul suo papillon sistemandoselo. Si mise in punta di piedi e rise leggermente mentre gli occhi di Harry erano fissi sui suoi concentrati sulle mani prese a sistemare il papillon attorno al suo collo "Cosa faresti senza di me, riccio?" disse divertito
"Ehm... grazie" disse schiarendosi la voce spostandosi di poco da Louis rabbrividendo leggermente per poi sospirare frustato e buttarsi sul letto del liscio
"Che hai?" chiese Louis inclinando di poco la testa nascondendo le mani dentro la tasca guardando quel porno divo
"Cos?" sussurrò Louis a sé stesso
Ragazzo.
Intendevo ragazzo.
"Okay" sussurrò Louis per poi essere richiamato da Harry che borbottò qualcosa
"Ci sono rimasto male... Cioè, sono felice che Lydia finalmente abbia un vero e proprio accompagnatore" spiegò Harry e Louis corrugò le sopracciglia sedendosi accanto al riccio disteso
"Spiegati meglio" Harry sospirò e si sedette stando a poca distanza da Louis curioso di saperne di più
"Lydia diciamo che... Non è mai andata a genio ai ragazzi... Nel senso, è una bellissima ragazza a mio parere eh, però quelli della nostra scuola scherzavano e la prendevano in giro... Quindi al ballo nessuno la invitava mai... Non che fosse una sfigata, ma semplicemente veniva presa in giro dalle ragazze popolari... diciamo che i ragazzi non le si avvicinavano per evitare di non avere possibilità di entrare nelle mutande di quelle stronze" spiegò e Louis annuì leggermente "Quindi diciamo che l'ho sempre invitata io... Perchè comunque.. per essere sinceri" disse ridacchiando leggermente "Era l'unica brava persona che c'era da prendere" Louis rise leggermente insieme a lui ed annuì
"Ma sei triste ora perchè..."
"Perchè comunque... Lei adesso ha trovato qualcuno che le piace e che la tratta bene... Ed io... beh, mi sono sentito messo da parte. Lo so che sono il suo migliore amico e che comunque il ballo è importante, lei era felicissima... Però Louis... Non lo so... Devo ancora abituarmi all'idea che lei si.. si stia facendo una vita che non comprendi me sempre"
"State crescendo entrambi Harry, sei il suo migliore amico... L'hai sempre protetta da tutto a quanto ho capito e sarete sempre come fratelli. Insomma... Vi capite con un solo sguardo a volte, vi guardate ed è come se vi parlaste, ridete per cose che altri non capiscono... Diamine, avete un'intesa meravigliosa!" disse sorridendo e Harry sorrise felice di sentirselo dire. Amava il rapporto con Lydia, era la sua sorellina, la considerava così
"Si, ma lei adesso andrà con un ragazzo veramente interessato a lei... Sono... sono davvero felice se ci penso bene" disse torturandosi le dita "Era così contenta, dovevi vederla. I suoi occhioni verdi erano brillanti e non vedeva l'ora. Mi ha chiamato di notte sclerando incredula, non ha chiuso occhio" disse facendolo ridere
"Sei davvero un angelo Harry" si fece scappare Louis e Harry si bloccò per poi sentirsi strano, le guance se le sentiva a fuoco
"Forse è meglio andare a prendere le nostre ragazze, non credi?" chiese facendolo alzare dal letto schiarendosi la voce chiedendosi perchè avesse detto quello
"Io Summer, e tu Darcy... Speriamo bene" disse Harry sospirando e Louis ridacchiò
"Dai riccio, non ti lamentare, andiamo dagli altri" disse spingendolo fuori dalla stanza ridendo insieme a lui
***
"Perchè sono nervoso? Insomma, non dovrei essere nervoso, invece lo sono! Cazzo, cazzo, cazzoooo" Luke continuava a sistemarsi allo specchio dopo essere uscito dal bagno ed essersi messo i pantaloni neri e la camicia bianca
Michael manco lo degnava di uno sguardo, era disteso sul letto giocando al cellulare mentre ascoltava allo stesso tempo la musica
"Fottuto ballo, non ho una partner, farò la figura del perdente"
"Tu sei un perdente"
Luke si girò e notò Michael continuare a giocare al cellulare
"Mi stavi ascoltando?" chiese e Michael sospirò corrugando le sopracciglia premendo di più le dita sul cellulare come se stesse affrontando un livello difficile, era molto concentrato
"No, parlo con il cellulare" rispose ironico Michael facendolo sospirare
"Ma... tu non vieni al ballo?" chiese curioso e Michael rise leggermente come se avesse detto una cosa divertente
"E' come chiedere a Frodo se vuole ballare un lento con Sauron"
Luke sospirò passandosi la mano ai capelli ed in quel momento gli occhi di Michael si distrassero un momento dal cellulare spostandosi verso la figura del biondino alla sua destra seduto sul letto che si continuava a guardare indeciso
"Cinque"
Luke si girò verso di lui corrugando le sopracciglia notando quei due occhioni verdi fissarlo e si imbarazzò
"Sono così brutto?" chiese e Michael inclinò di poco la testa per poi ridacchiare
"No, sei così coglione"
"Cos..."
"Cinque pugni" precisò e Luke corrugò le sopracciglia spaventato
"Perchè mai dovresti darmi cinque pugni?" chiese alzandosi e Michael gli sorrise
"Cinque pugni se ti scopi qualcuno qui, non voglio sentirmi dire di andare a dormire da quei due amici per darti il via per scopare chissà con quante ragazze" disse e Luke si bloccò un momento notando lo sguardo tranquillo e ovvio di Michael che sospirò annoiato guardando il suo cellulare
"Quindi... mi stai dicendo che sono carino?" chiese Luke sorridendo divertito e Michael lo guardò
"Ma sei gay?" chiese Michael alzandosi dal letto e Luke incrociò le braccia al petto
"E tu?" chiese di rimando facendo corrugare le sopracciglia al ragazzo dai capelli blu un po' incazzato.
Si avvicinò al ragazzo biondo che notò davvero la sua rabbia ma non demordette e tenne il suo sguardo
"Ma chi... Ma chi ti credi di essere? Non sei nessuno per chiedermi qualcosa di così personale, seriamente..." borbottò infastidito e Luke poggiò le sue mani sui fianchi avvicinando il viso al suo. Occhi blu su quelli verdi che quasi sprigionavano fiamme, erano entrambi infastiditi come non mai "Ma che cazzo di domande fai?" continuò
"HO SOLO RIFATTO QUELLA CHE TU HAI FATTO A ME"
"STA ZITTO LUKE!"
I due si girarono in sincro sentendo un bussare alla loro porta. Michael dette una spallata a Luke che barcollò leggermente guardandolo stranito
Michael aprì la porta e notò Ashton e Calum vestiti in modo formale, i due agitarono la manina sorridendo e per tutta risposta il ragazzo gli chiuse la porta in faccia girandosi verso Luke
"I tuoi amici sono qua, vattene" disse indicandogli la porta e Luke camminò lentamente verso la porta poggiando la mano sulla maniglia
Sospirò e strinse la maniglia per poi girarsi verso il ragazzo dai capelli blu preso a togliersi la maglietta con fare per farsi una doccia e rilassarsi
"Non sarebbe un male se venissi, ti potresti divertire e conoscere nuove persone" disse per poi guardare Michael che lo guardava mentre piegava velocemente la maglietta senza dire una parola e Luke sospirò
"Okay, ho cap.."
"Grazie per l'invito" disse indifferente chiudendosi in bagno dopo aver preso il suo asciugamano e Luke sorrise leggermente per poi uscire e raggiungere i suoi amici
***
"Okay, pronta?" mi chiese ed io sospirai guardandomi allo specchio con addosso il vestito blu che mi arrivava alle ginocchia, mi toccavo i fianchi e sentii in poco tempo dei pizzichi facendomi sobbalzare "Smettila Lydia, sei carinissima!" esclamò Madison facendomi girare verso di lei e sgranai gli occhi, era meravigliosa. Speravo davvero che Ashton le facesse passare un ballo meraviglioso
Bussarono alla porta ed io entrai nel panico
"OH CAZZO, CHI E'?" Esclamai e Madison tranzollò con le braccia entrando nel panico
"NON LO SO, OCCAZZO, IO NON SONO PRONTA, DICI CHE SE FACCIAMO FINTA DI NON ESSERCI LA SMETTONO DI BUSSARE?" Esclamò ed io mi misi le mani ai capelli
"NON LO SOOOO"
"AAAAAAAAH"
"AAAAAAAAAAH"
***
Ashton guardava intanto i suoi amici torturandosi le dita sorridendo leggermente a Luke e Calum che si schiarivano la voce
"Secondo voi... lo sanno che le sentiamo?"
***
"CAZZO, VAI MADISON, CORRI!" Esclamai spingendola contro la porta costringendola ad aprirla
Sbatte contro la porta e barcollò all'indietro per poi notare me sorriderle angelicamente. La stavo per uccidere, ma dettagli
Aprì la porta e si ritrovò un Ashton sorridente in smoking e quasi Madison non cadde a terra. Sorridevo agitando la mano a Calum e Luke mentre il riccio era rimasto fermo a guardare Madison negli occhi
"Uhm... ciao" disse Madison sorridendo leggermente imbarazzata e giuro che avrei voluto fargli una foto, erano così carini
"Sei bellissima" disse e Madison sorrise di più guardandolo e si schiarì la voce
"Anche tu" disse timidamente e Ashton sorrise ritrovando un po' di tranquillità prendendole la mano tirandola a sé "Andiamo a fare qualche brutta figura mentre balliamo" disse entusiasta facendo ridere Madison che gli strinse il braccio seguendolo
"Hey Lydia" Mi richiamò Luke ed io gli sorrisi leggermente "Non vai al ballo?" chiese ed io scossi la testa
"Nono! Aspetto William" dissi rossa in viso e Luke annuì
"Beh, noi andiamo, ci vediamo lì bella!" Disse Calum sorridente facendomi sorridere e Luke annuì a Calum per poi farmi un occhiolino buffo per farmi ridere
Non so quanto tempo era passato... Stavo seduta sul letto, avevo mandato diversi messaggi a William, ma non ottenevo risposta...
Lo avevo anche chiamato, ma era sempre occupato. Sospiravo nervosa, poteva bussare la porta da un momento all'altro ed avevo davvero l'ansia. Ci tenevo a piacergli... A sentirmi bella, insomma... Credo sia la cosa che un po' tutti vogliamo... Piacere... essere accettati almeno e sottolineo almeno dalla persona per cui si prova un certo... affetto... insomma, che è importante.
Era passata un'ora dall'inizio del ballo, sospirai alzandomi e decisi di andarci da sola... forse si era convinto che ci dovevamo vedere direttamente in sala.
Uscii dai dormitori, tutto era silenzioso.. Camminai per il cortile quando mi bloccai vedendo William attaccato a Elena mezzi ubriachi, ridevano mentre il ragazzo la teneva stretta dal fianco
"William..." Lo richiamai ed il ragazzo si girò verso di me sorridendomi
"Oh ciao Lydia!" esclamò ridendo mentre Elena gli sussurrava chissà che cosa mentre io stringevo leggermente il tessuto del mio vestito sentendomi un grande peso sul torace che si abbassava ed alzava velocemente
"Noi... dovevamo andare al ballo...i-insieme" gli ricordai e lui sospirò facendo spallucce
"Scusami tesoro, ma ho fatto una scommessa con Elena e Summer, ed ho vinto... Grazie" disse facendomi l'occhiolino ed io restai lì ferma un secondo
Non che fossi rincoglionita
Stavo cercando di analizzare e capire, semplicemente perchè elaboravo e non... non ci credevo
"Ma... Sei stato così carino con me" dissi con gli occhi lucidi ed Elena sospirò
"Scusami tesoro, ma lui è mio" disse semplicemente facendomi deglutire guardando William che la teneva sorridendo
"Scusami Lydia, sei carina, ma diciamo che Elena è più il mio tipo" cercò quasi di giustificarsi il bastardo facendomi sentire ancora più male
Tremai leggermente indietreggiando mentre delle lacrime solitarie scendevano lungo le mie guance. Mi sentivo... male, molto male. Avevo la gola che bruciava, la testa che pulsava. Mi girai e corsi verso la mia camera. Non feci neanche caso alla porta che lasciai aperta. Non me ne fregava niente... Mi appoggiai alla parete e piansi come una stupida...
Non era nessuno ancora... Perchè ci stavo così male? Oh, probabilmente perchè mi aveva sbattuto in faccia che ero la sua seconda scelta
"Sono solo la fottuta seconda scelta di tutti..." sussurrai a me stessa tremando leggermente convincendomi della verità che tutti mi avevano sempre rifilato... Avevano ragione, avevano fottutamente ragione
"Sono una cogliona... sono una cogliona orribile..." dissi a me stessa piangendo più forte chiedendomi mentalmente perchè... Perchè mi fossi illusa di... aver trovato William speciale?... Si era rivelato troppo buono, gentile... soltanto per far ridere Elena che probabilmente lo avrebbe raccontato a tutto il fottuto gruppo mettendomi in ridicolo...
***
"Harry Styles, ti stai dando all'alcool o cosa?" chiese Louis raggiungendo Harry insieme a Zayn e Liam che parlavano insieme di cose a caso dato che non avevano avuto l'interesse di trovare partner
"Divertente, mi stavo annoiando con Summer, così l'ho lasciata ballare con gli altri" disse Harry indifferente bevendo l'ennesimo bicchiere di ponch "Oh, avete visto la mia bellissima Lydia? Credo si stia nascondendo dalle mie prese in giro" disse ridacchiando e Louis fece spallucce
"No, c'è un casino, probabilmente si è confusa fra la folla con quegli altri cazzoni" Disse Zayn sospirando pesantemente accanto a Liam
"Hey!" disse Luke sorridendo per poi sgranare gli occhi non credendo ai suoi occhi
Michael era seduto su una sedia sorseggiando il suo ponch nel bicchiere mentre osservava attento la folla che ballava e ridacchiava leggermente per poi scuotere la testa e continuare a bere
"Scusate, vado" disse Luke dando una pacca ai ragazzi che lo guardarono raggiungere Michael
"Quei due non me la raccontano giusta" disse Louis incrociando le braccia al petto notando Luke sedersi accanto a Michael che lo guardò facendo spallucce e parlare facendo sorridere il biondo
"Neanche a me" Sospirò Calum facendo sobbalzare tutti
"E tu da quanto stai qui?" chiese Harry non accorgendosi di averlo vicino facendogli fare spallucce
"Boh, quanto basta, mi piace osservare" si giustificò e Zayn annuì in sincro con Liam
"Inquietante" dissero in coro per poi guardarsi e ridere dandosi il pugno
"Uffa, nessuno mi invita a ballare" Calum si girò verso Selene che piagnucolava
"Se magari fossi più carina con le persone e meno rincoglionita, forse le persone si avvicinerebbero" La ragazza aprì la bocca e guardò Calum sentendosi offesa
"Sono una ragazza!" gli disse ricordandogli le buone maniere
"Sono sincero!" ribattè utilizzando il suo stesso tono zittendola
"Beh... forse hai ragione... Però.. mi aspettavo almeno che le mie amiche si... stessero con me" borbottò e Calum sbuffò guardando Harry e Louis accanto con le braccia incrociate al petto
"Ho capito" disse Calum prendendole la mano facendole sgranare gli occhi "Oggi balli con me, non mi piace vedere le persone tristi" sospirò per poi parlare a se stesso "Perchè lo sto facendo?"
-
"Quindi..." Luke cercò di parlare e Michael sospirò facendogli il cenno di stop
"Non credere chissà che cosa, è divertente vedere come alcuni credano di saper ballare, mi sto solo godendo lo spettacolo" disse facendo ridere Luke
"E tu? Qualche conquista l'hai fatta?" chiese Michael pentendosene subito schiaffeggiandosi mentalmente
"Mh, no"
"Ah, perdente" Disse Michael ridacchiando e Luke rise insieme a lui
"Beh, tu non hai l'accompagnatrice, sfigato" lo derise e Michael assottigliò lo sguardo per poi borbottare guardando il suo bicchiere
"Anche tu sei da solo" gli ricordò e Luke lo guardò sorridendo
"Non è vero, ci sei tu con me"
***
"Ti sei divertita?" chiese Ashton camminando accanto a lei per il cortile silenzioso della scuola, il prato era fresco ed il riccio le aveva messo sulle spalle la sua giacca nera
Era finito il ballo ed i due avevano deciso di stare un altro po' insieme nella tranquillità della serata che si era rivelata meravigliosa
"Si, tantissimo... Alla fine non siamo andati così male" disse Madison sorridendo timidamente
"Mi hai pestato il piede cinque volte, mi hai fatto cadere in mezzo alla pista e mi hai quasi ucciso dandomi per sbaglio una gomitata" le ricordò e Madiso sorrise nervosamente
".... Alla fine non siamo andati così male AHAHAH" ripetè ed entrambi risero
"Sei una ragazza assurda, Madison, in senso positivo però eh" disse e la ragazza si girò verso di lui che aveva lentamente poggiato la mano lungo il suo fianco avvicinandola a lui
"Grazie..." disse appoggiando la testa sulla sua spalla passeggiando insieme a lui che la strinse leggermente con un grande sorriso
***
"E' mai possibile che neanche l'abbia vista per mezzo secondo?" sussurrò a se stesso Harry camminando per i corridoi femminili fregandosene del fatto che il coprifuoco fosse passato da tantissimo
Si bloccò quando sentii dei singhiozzi e camminò velocemente verso la stanza
-
"Lydia che... LYDIA!" Mi girai e notai Harry entrare e guardarmi con gli occhi sgranati, stavo a terra che singhiozzavo stanca come non mai, non sapevo per quanto ero rimasta lì, nè mi interessava tanto alla fine
Le forti braccia di Harry mi presero dai fianchi tirandomi su ed io subito lo abbracciai piangendo di più mentre mi stringeva a se dandomi diversi baci sulla guancia
"Sono una sfigata... Harry... sono una sfigata" gli dissi fra le lacrime sentendomi malissimo, come se il ripeterlo mi convinceva sempre di più di esserlo... era tutto così orribile... Mi sentivo uno straccio messo da parte, da gettare... Forse esageravo ma... ci tenevo davvero.. a William e al ballo... mi ero fatta troppi film mentali... mi ero illusa troppo e per ricompensa avevo ottenuto il ben servito
"Non è vero... sei bellissima, non dire stronzate, sssh" disse coccolandomi e dondolandomi a destra e sinistra
"Mi dispiace Harry... Non è vero... sono un fottuto cesso con i piedi, come cazzo fai ad essere mio amico?" chiesi piangendo, dopotutto ero una nullità, cosa potevo dargli? Niente. Un bel niente. La mia amicizia non valeva un cazzo e basta. "Come fai a sopportarmi? Perchè?" chiesi e lui sospirò
"Perchè sei tu Lydia, tutto di te è perfetto... Non hai idea di quanto tu sia speciale, sei la mia bellissima sorellina" sussurrò facendomi piangere di più
"Non ti merito... faccio schifo e basta" dissi testardamente
"Lydia" disse Harry prendendomi il viso costringendomi a guardarlo negli occhi verdi scuro, era incazzato, lo vedevo dai suoi lineamenti "Che cazzo è successo?" chiese ed io poggiai le mani sulle sue scuotendo la testa
"Lydia, no, guardami... Dimmi la fottuta verità. CHI CAZZO HA RIDOTTO COSI' LA MIA FOTTUTA MIGLIORE AMICA?" esclamò ed io singhiozzai leggermente guardando il suo sguardo fermo su di me
"William ha detto che.."
Neanche il tempo di continuare la frase che Harry si era girato e quasi corse via sotto i miei richiami disperati sperando non facesse cazzate
***
Harry si trovava davanti la porta di Louis, bussò un sacco di volte fino a quando non gli aprì proprio il liscio con un grande sorriso
"Harry, non riesci proprio a stare lontano da m..." La mano di Harry si poggiò sulla sua spalla spostandolo bruscamente
"Spostati." ringhiò incazzato camminando dentro la stanza "TU!" indicò William che stava disteso tranquillo
"Harry... HARRY!" Esclamò Louis non appena vide Harry avvicinarsi al letto del suo compagno di stanza prendendolo per il colletto lanciandogli diversi pugni
"BRUTTO STRONZO, COME CAZZO TI SEI PERMESSO, FIGLIO DI PUTTANA!" Esclamò dandogli altri pugni in faccia mentre il ragazzo cercava di dimenarsi dalla presa ma Harry non demordeva, era incazzato come non mai
"HARRY, PORCA PUTTANA, FERMO!" Esclamò Louis tirandolo dai fianchi indietro
"LEVATI LOUIS, LEVATI!" Urlò dimenandosi dando altri pugni al ragazzo
"HARRY, CHE CAZZO!" Esclamò riprendendolo riuscendo a toglierlo da vicino il ragazzo che lo guardava con gli occhi sgranati
"IO LO AMMAZZO LOUIS, IO LO AMMAZZO!" Esclamò guardando malissimo il ragazzo con il fiatone che cercava di riprendersi dai pugni di Harry
"CALMATI HARRY!" Esclamò Louis stringendolo a se ed Harry digrignò la mascella
"Che cazzo è successo?" chiese Louis quasi in un sussurro mentre William correva dentro il bagno per ripulirsi la faccia dato che gli usciva del sangue dal naso
"Ha... dato buca a Lydia... Ha pianto per tutto il tempo nella sua camera... Per quella testa di cazzo... Mi ha detto che era una sfigata... Stava.. stava piangendo" ripetè respirando affannosamente e Louis deglutì lasciandogli la presa restando sorpreso per la sensibilità di Harry che si era seduto sul suo letto con gli occhi lucidi
Louis guardò quel ragazzo che teneva la testa bassa con le mani che leggermente gli tremavano dato che i pugni che aveva dato erano molto potenti, sospirò e andò dentro il bagno ritrovandosi William che si controllava la faccia allo specchio
"L'ho tenuta lontana da Harry alla festa per lasciarlo tutto a Summer, e l'ho ferita.. Era quello che diceva la scommessa" disse ridacchiando guardando Louis con fare vittorioso "Ed ho vinto, Elena mi adora" disse e Louis sorrise avvicinandosi al ragazzo
"Peccato che da Summer, l'ho tenuto lontano io dato che è stato tutto il tempo con me, pezzo di merda" disse Louis sorridendo dandogli un pugno facendolo cadere a terra
***
Ero alzata che mi guardavo allo specchio, ero un disastro. I capelli rossi erano scombinati, non si sapeva che forma precisa avessero, la mia faccia era rossa e gli occhi verdi gonfi
"Bella merda Lydia" dissi al mio riflesso singhiozzando felice dopotutto di aver terminato le lacrime
Mi sedetti sul letto cancellando il numero di William per poi buttare il cellulare sul letto e poggiare le mani ai capelli disperata. Il ballo... ci tenevo così tanto... Madison probabilmente si era divertita chissà quanto con Ashton...
William...Pensavo fosse una specie di principe ma ormai avevo capito che non esistono... Non esistono quei principi azzurri che ti bussano alla porta felici di vedere la loro principessa... Non esistono.
Sentii un leggero bussare, mi girai e notai Niall con il pugno alzato nonostante la porta fosse aperta grazie ad Harry che se ne era andato senza chiudere
"E' permesso?" chiese Niall entrando lentamente ed io mi alzai poggiando le mani davanti vicino ai miei occhi cercando di pulirmi un po'
"Uh certo... se vuoi mettermi in ridicolo più di quanto sono... prego, fai pure, non fa differenza" dissi con voce strozzata e ovviamente ironicamente
Niall inclinò la testa da una parte "Che è successo?" chiese avvicinandosi a me ed io feci spallucce abbassando lo sguardo mentre mi torturavo le dita
"Beh... diciamo che.." alzai lo sguardo notando i suoi occhioni azzurri guardarmi con attenzione "I piani non sono andati come speravo..." sospirai "Quindi niente ballo per me, ma come premio di consolazione mi hanno fatto piangere quindi wiii" dissi tirando su con il naso facendolo sorridere leggermente per il mio senso ironico
"Non è finito il ballo" disse Niall ed io risi leggermente guardando l'orario sull'orologio appeso della camera mentre lui prendeva il cellulare facendo partire una canzone di un cantante che conoscevo troppo bene... mi veniva da piangere di più..
"Si invece... Da un bel po'" dissi e lui sorrise leggermente facendomi fare una capriola al cuore, era incredibile come rassenerassero i suoi sorrisi
"Mi permette questo ballo?" chiese sorridendomi ed io sorrisi leggermente imbarazzata alla richiesta dato che ero combinata malissimo mentre le note della canzone iniziarono a risuonare nella stanza
...She's like Cold Coffee in the morning... And I'm drunk of last night's whisky and coke...
"Ho il trucco sbavato, la faccia rossa, i capelli disordinati... Sono un dis.." Mi ritrovai il suo braccio attorno al fianco facendomi avvicinare più a lui ritrovandomi quasi il suo naso a sfiorare il mio mentre il mio cuore chiedeva davvero pietà. I suoi occhi azzurri erano fissi sui miei e sorrideva leggermente
She'll make me shiver without warning, and make me laugh as if I'm in on the joke...
"Sei semplicemente bellissima, principessa" mi sussurrò facendomi arrossire. Voltò lentamente lo sguardo sulla mia mano sinistra mentre la destra era poggiata sulla sua spalla. La prese alzandola leggermente e me la strinse, mi guardò negli occhi e mi fece sorridere con le lacrime agli occhi mentre mi faceva ballare un lento insieme a lui
Appoggiai la testa sul suo petto continuando a ballare stretta dolcemente fra le sue braccia
"Grazie Niall..." Sussurrai con gli occhi lucidi ballando poi insieme a lui silenziosamente
And you can stay, with me.... forever.... Oh you could stay with me for now...
- COSO AUTRICE -
BOOM.
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO
Purtroppo William era sempre stato innamorato di Elena e aveva fatto il carino con Lydia solo per far felici quelle cattive persone.
Niall vabè... l'amore, l'ho immaginata in testa come se tipo fosse una scena di una serie tv e spero di averla descritta bene aiut.
Ho amato Harry e Louis gn.
Ed Sheraan era d'obbligo, non riesco a non far partecipare lui nelle mie storie ahahaha
Ci vediamo al prossimo capitolo!
ZAU *agita la manina*
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