"Bell'allenamento" commentò Liam, mentre entrambi camminavano fuori dalla palestra, e Zayn camminava obbligando il ragazzo a seguirlo.

"Ero un po' distratto, pensieroso... Ho lasciato spazio al mio istinto concentrandomi sull'attacco e basta, non si dovrebbe fare" sospirò, mentre rientrava le mani dentro le tasche, e Liam lo osservava

"Ci credo" sbuffò Liam guardandosi attorno, godendosi l'aria fresca di Miami di dicembre "Il tuo coach è riuscito parare alcuni pugni per un soffio... Avevo paura per lui"

"Paura... già" sbuffò Zayn, e Liam si bloccò un momento, sentendosi quasi in colpa per aver detto quella cosa senza neanche pensarci due volte. Era stato sincero dopotutto, non poteva di certo dire che era stato tranquillo.

Zayn si fermò davanti ad un bar, e si girò verso Liam, notandolo ancora fermo un po' lontano da lui. Si schiarì la voce, e Liam si risvegliò dai suoi pensieri, per poi annuire e raggiungerlo velocemente. 

Zayn aprì la porta, facendo suonare il campanellino del bar, e fece passare Liam che sbuffò leggermente imbarazzato dal suo comportamento fin troppo cordiale. Presero un tavolo vicino alla finestra, ordinarono due frappè e si guardarono un attimo per poi distogliere lo sguardo.

Liam non voleva di certo fare pressione al ragazzo, che in quel momento era di profilo, ed osservava il tempo leggermente titubante sul da farsi... Era blu, ma i nuvoloni erano neri quasi come se fossero pronti a scatenare una vera e propria tempesta... Ma era impaziente di sapere... Non sapeva come e perchè... Ma in quel momento... Zayn teneva il viso fisso su un punto non preciso della strada, che portava poi alla costa... Era pensieroso, sembrava stesse cercando di raggruppare i pensieri

"Ho iniziato quando ero più piccolo" Liam quasi sobbalzò, Zayn aveva incominciato a parlare senza un minimo di preavviso. Le mani del ragazzo avevano iniziato a picchiettare le dita sul portafazzoletti del bar "Avevo tipo tredici anni, ero un ragazzino che si cacciava nei guai nonostante si facesse i fatti propri" spiegò portando lo sguardo su Liam "Così, mia madre e mio padre mi mandarono in una palestra per scaricare la tensione... Iniziai a fare boxe... Avevo visto quel fottuto sacco da boxe, ed ho iniziato a dargli pugni sconnessi... Iniziando a sfogare una rabbia che avevo trattenuto per chissà quanto" sospirò "Così il mio coach mi ha visto, e mi ha iniziato ad allenare... In due anni avevo già vinto diversi incontri... Ho fatto strada diventando The Master, partecipando anche ad incontri clandestini subito dopo gli incontri ufficiali nazionale perchè era come diventata un'ossessione, Liam" ammise, sospirando leggermente, per poi fare spallucce "Divento irritato, ho bisogno di dare pugni a qualcosa... ed ho scatti di rabbia quasi come se fossi sul ring ventiquattro ore su ventiquattro... I miei genitori mi hanno mandato in questa scuola di merda, in un altro continente per evitare che continuassi la vita da campione di boxe... E come ti ho detto quella sera, questa vita di merda mi insegue... Così il mio coach mi ha seguito per aiutarmi a trattenermi... Ed eccoci qua"

Liam lo guardò leggermente perplesso "Wow" sussurrò leggermente, e Zayn annuì per poi schiarirsi la voce non appena arrivò la ragazza a portare le loro ordinazioni.

"Sei un cazzo di campione di boxe, nessuno qui lo sa?" chiese Liam e Zayn sorseggiò il suo frappè per poi sospirare 

"Ricordi Samuel?" chiese e Liam sbuffò una risata ironica

"Quello che stavi per mandare all'ospedale?" chiese e Zayn sorrise leggermente, per poi far sparire subito il sorrisetto notando Liam guardarlo male

"Si... Mi ha fatto vedere delle foto di me negli ultimi incontri dove prendevo a botte fino alla morte diversi colleghi e mi aveva chiesto di fare qualcosa con Lydia... Ha osato minacciarmi, ha avuto quel che si merita" liquidò velocemente la conversazione e Liam annuì, per poi bere il frappè, cercando di raffreddarsi un po' il cervello 

"Sembri un ragazzo così tranquillo... Non l'avrei mai immaginato" borbottò Liam, e Zayn rise leggermente

"Ti devi preoccupare di più delle persone tranquille che di quelle casiniste, Liam" disse sincero e Liam sospirò "E comunque io lo sono... fin quando qualcuno non osa minacciarmi" spiegò angelicamente 

"O irritare"

"Quello lo fa tutta la popolazione di questo mondo" ribattè subito per poi ridere leggermente, notando Liam fare una smorfia.

"In ogni caso... Questa è la mia più grande rogna... Tu non hai nulla da raccontarmi?" chiese e Liam si passò la mano ai capelli, ridendo leggermente 

"Sicuramente non sono un agente sotto copertura o qualcosa di interessante" disse e Zayn fece labbruccio 

"Che peccato, ti ci avrei visto bene" sospirò facendo ridere Liam leggermente, per poi godersi quel momento di tranquillità

"Non ti ho nascosto nulla... Sono un ragazzo così, mi incazzo quando qualcuno non mi dice nulla" tossì falsamente, facendo ruotare gli occhi a Zayn "E sono felice di essere qui, lontano dalla mia famiglia... Non che io abbia rapporti orribili o altro, solo che... Avevo bisogno di questa esperienza... Per avere un'idea sai... ricominciare daccapo in una scuola, non avere la famiglia... Essere responsabili delle proprie azioni... E devo dire che di casini sono successi... Ma del resto... Sono sempre me stesso, sono così come mi vedi" fece spallucce sorridendo ed il ragazzo annuì

"Già.." la discussione finì, e Liam si ritrovò a guardare quello che era rimasto del suo frappè, e poi Zayn che si guardava attorno, con sguardo perso.. .Come se stesse e non stesse guardando qualcosa 

"Prima... perchè me l'hai detto" disse Liam, risvegliando Zayn, che si girò verso di lui

"Cosa?" chiese e Liam picchiettò le dita sul suo bicchiere 

"Perchè mi hai detto grazie per essere restato?" chiese guardandolo negli occhi e Zayn sospirò 

"Liam, ti ho appena detto che quando perdo la pazienza tendo a voler prendere a pugni fino alla morte... Non è una cosa di cui vado fiero e di cui le persone sarebbero serene a starmi accanto dopo averlo saputo... Ma tu sei..." corrugò le sopracciglia "Restato... e ti ho ringraziato... Perchè è strano per me"

"Vedere qualcuno restare mentre cerchi di prendere a pugni il tuo coach?" chiese ironico

"Vedere qualcuno restare facendomi capire che ci tiene e che qualsiasi cosa accada, mi resterà sempre al mio fianco... Perchè questo mi hai fatto capire, Liam, correggimi se sbaglio" Liam si bloccò per un momento, per poi sorridere dolcemente a Zayn che ricambiò il sorriso, per poi distogliere lo sguardo non notando lo sguardo ammaliato di Liam su di lui... Quasi sentendosi speciale... 

***

"Credi che nevicherà?" borbottai, mentre strappavo qualche filo d'erba e guardarlo piagnucolando "Non si può fumare" 

Calum smise di suonare per un attimo, mi guardò e ridacchiò, mentre poggiava la chitarra accanto a lui "Ti interessa davvero?" chiese ed io lo guardai con fare serio

"Beh si..." sorrisi come una drogata guardando il cielo che si stava leggermente riempiendo di nuvole

Devo smetterla di cantare.

"Mi sentirei come a Narnia durante il regno della Strega Bianca" sussurrai con voce drogata, mentre Calum annuiva leggermente perplesso per poi sorridere come un drogato 

"Bella storia, sorella" disse. Lo guardai con un sorriso drogato, lui fece lo stesso per poi scoppiare in una risata drogata tutti insieme appassionatamente

"Lydia!"

Mi girai e notai Niall guardarci leggermente inquietato "Meno male che siete qui... Lydia, ho bisogno di parlarti seriamente" si portò le mani ai fianchi, mordendosi il labbro 

"Tutto bene con Melanie? Ho sentito che stava piangendo" Calum mi guardò con uno sguardo inespressivo, ed io iniziai a ridere nervosamente, notando lo sguardo confuso di Niall "Non che me l'abbia detto qualcuno... Insomma" iniziai ad agitare le braccia "Me lo sono immaginato... Io... sto zitta" mi tappai la bocca, per poi sorridere angelicamente e ridere come una cogliona

Io e le mie figure di merda, sempre presenti.

"E' proprio di questo che ti volevo... parlare" corrugò le sopracciglia ancora confuso leggermente "Melanie... stava piangendo perchè nessuno vuole andare al ballo con lei... Ha iniziato a dire che io ero il suo unico amico, e... Mi sono sentito in colpa"

Sorrisi sadicamente "In che senso? Cosa le avresti fatto?" chiesi e Niall si portò le mani ai capelli nervoso

"Non lo so! E' proprio questo... Non... non volevo farla stare male... Così ho detto che... sarei andato con lei" prima che potessi parlare, lui mi parlò sopra "Lo so, lo so, sei incazzata nera, mi dispiace Lydia, io davvero... Dovevo ancora invitarti, lo so.. Forse te lo aspettavi"

"Direi" lo interruppi ironica, mentre Calum ci guardava assottigliando lo sguardo. Sentivo proprio una musichetta che dava l'enfasi al momento di tensione che c'era fra me e Niall

Guardai Calum malissimo, e lui smise di suonare la chitarra "Volevo partecipare in qualche modo" si giustificò facendo spallucce, mentre io e Niall ruotavamo gli occhi 

"Lo so... Ma non volevo lasciarla sola... E' una ragazza dolcissima, non si merita nulla di cattivo, sopratutto di restare sola al ballo di Natale" disse, ed io lo guardai male 

"Ma io... chi cazzo sono allora?" chiesi sincera "Non voglio fare la drammatica ma... Diamine, Niall!" esclamai "Melanie poteva benissimo stare con noi nonostante non avesse un cavaliere, che ne so..." mi sentii davvero egoista ripensandoci. Mi morsi il labbro e guardai Calum, poi Niall che era rimasto zitto 

"Io... mi dispiace" mi portai le mani ai capelli, torturandomeli leggermente "Capisco quanto ci tieni a lei... Un po' come Harry a me" mi bloccai "Okay, non esageriamo" ridacchiai con me stessa, per poi schiarirmi la voce

"Non volevo lasciarla sola.." si giustificò il biondo, ed io lo guardai per poi sorridere leggermente

"Okay, quindi io al ballo con chi vado?" chiesi angelicamente, e Niall fece spallucce

Te le spacco quelle spallucce.

Mi diedi uno schiaffetto, cercando di non dare voce ai miei pensieri omicidi "Mi sento così in colpa, davvero... Cazzo, Lydia, sul serio, mi dispiace... Harry? Avevi detto che era sempre venuto con te al ballo" disse ed io sospirai 

"Niall, hai scelto di andare con lei per non lasciarla sola, sei stato davvero dolce" sorrisi leggermente "E non sono arrabbiata... Davvero, un po' sorpresa, ma..." sbuffai "Senti, è okay" dissi e lui mi guardò per poi avvicinarsi e darmi un bacio in guancia

"Grazie" sussurrò "Devo andare a studiare, domani ultimo giorno, ed io devo recuperare un compito" borbottò

"Wo amico, ti riduci sempre all'ultimo in questi giorni, sfigato" commentò Calum per allentare la tensione, e lui sbuffò leggermente

"Lo so, ci.. sentiamo ragazzi" sbuffò nervoso, per poi andarsene

Lo guardai, per poi sbuffare e portarmi le mani ai capelli, mentre Calum mi osservava in silenzio

"Non ti chiedo che hai, perchè mi diresti una bugia" iniziò "E sinceramente non mi va di fare la Umbridge stile maniaca che invita Harry di notte stuprandolo con la magia" commentò facendomi ridere leggermente "Quindi direi che posso o suonare o distendermi sul terreno aspettando che qualcuno mi pesti la mano" disse, per poi fare spallucce distendersi tirandosi la chitarra, strimpellando

"No, tranquillo" mi alzai e lui subito si rimise seduto "Andrò un po' in stanza, sinceramente ci sono rimasta male"

"Ma mai come quando hai visto Sirius morire, guarda il lato positivo" disse facendomi l'occhiolino con fare fattone, facendomi leggermente ridere nonostante non mi sentissi bene

Okay, ero incazzata nera.

E gelosa, gelosa di Melanie, dispiaciuta per tutto il casino che avevo in testa, non sapevo sinceramente cosa sentivo... era tutto un miscuglio negativo

"Non mi fare ricordare cose tristi, sennò mi vado davvero a buttare" borbottai, e lui si morse il labbro per poi alzarsi "Oh, se vuoi stiamo insieme lì... Cioè, andiamo a posare la chitarra e poi stiamo lì... Tu sul letto ed io sul pavimento" sorrise sognante 

"Non hai niente da fare, eh?" chiesi e Calum sospirò 

"Luke e Michael sono come scomparsi, Harry sta con Ashton che ha problemi sentimentali che io personalmente non capisco... Zayn e Liam sono via, Louis agli allenamenti.. Niall a studiare... Diciamo che siamo rimasti noi due" riassunse, facendomi annuire "Oh, e Madison in effetti l'ho vista uscire"

"Si.. mi aveva inviato un messaggio, è andata credo a farsi un giro al supermercato per prendere dei biscotti, aveva fame" risposi per poi ridere leggermente "Sai, Calum, vorrei essere come te.. .Sei così..."

"Inespressivo alla vita?" chiese ed io risi 

"Già, sei come in un altro mondo" 

"Beh, a volte non è proprio bello perchè non capisci le persone che ti stanno accanto" commentò per poi sospirare "Okay, dura due secondi questa sensazione, per il resto io penso solo alla musica, ed alle serie tv, la vita sociale è complicata e noiosa" fece spallucce, facendomi ridere leggermente

Ci incamminammo verso il dormitorio maschile. Calum mi fece entrare nella sua stanza e posò la chitarra.

Guardai un attimo la mensola nella parte di stanza di Ashton, notando alcune foto di lui con la sua famiglia, con Calum e Luke da piccoli, e sorrisi davvero addolcita. 

Mi girai, ed arrossii come non mai, non appena notai Calum togliersi la giacca e la maglietta, mentre cercava nei suoi cassetti probabilmente qualcosa per stare più comodo.

Era a petto nudo, aveva i fottuti muscoli delle braccia sviluppati, i pettorali e gli addominali leggermente accennati e ommioddio, quanto era bello. Mi volevo schiaffeggiare, forse il rossore dato dalle manate poteva essere meno di quello naturale. Come faceva ad essere così affascinante? Idiota.

"Calum, ma per tutti i fottuti patronum" piagnucolai, portandomi le mani alla faccia, e lui mi guardò

"Che c'è? Hai visto Harry nudo" 

"L'HA DETTO MICHAEL PER SCHERZO"

"Ah... vabè" 

Qualcuno bussò alla porta, ed entrambi ci girammo stile film horror.

Più che "qualcuno bussava" dovrei dire "qualcuno stava cercando di buttare giù la porta che squadrone antisommossa, levati".

Il mio occhio cadde su una collanina vicino il letto di Ashton, e subito andai in allarme. Mi abbassai, ed allungai la mano sotto il letto cercando di prenderla.

Calum andò ad aprire e si ritrovò un Luke con il fiatone ed i capelli scombinati 

"CAL, L'HO BACIATO, CAZZO" Esclamò Luke entrando e Calum sbuffò 

"Si, ciao anche a te" disse ironico chiudendo la porta, mentre io stavo trattenendo il fiato per un momento, cercando di prendere la collanina

"No Cal... Io" Luke si portò le mani ai capelli "HO BACIATO MICHAEL... PIU' VOLTE..."

"Lol" disse Calum corrugando le sopracciglia, e Luke piagnucolò disperato, per poi sobbalzare

"CAZZO" imprecai sbattendo la testa contro il letto, mentre stavo cercando di alzami

Luke sgranò gli occhi e mi guardò, per poi girare lo sguardo verso Calum "Potevi dirmi che c'era qualcuno" sussurrò a denti stretti, e Calum mi guardò 

"Oh lol, sembravi un tutt'uno con il pavimento" guardò Luke, facendo spallucce "Succede"

"CAL" lo richiamò e Calum si sedette sul letto. Luke si bloccò e guardò meglio la situazione

Indicò Calum a petto nudo, che si scombinava i capelli sul letto e poi me che imprecavo, mentre mi massaggiavo la testa "Ma voi due..."

"No" dicemmo entrambi per poi guardarci e sorriderci agitando la manina nervosamente 

"Ah"

Mi alzai e velocemente andai alla porta "Forse avete bisogno di sta.." Luke mi afferrò il polso, e mi guardò negli occhi 

"Lydia, per favore... Non... lo dire a nessuno" disse Luke "Mi fido" 

Gli sorrisi ed annuii "Tranquillo, Luke... Solo... Wow.. insomma... Io non commento, congratulazioni!" dissi angelicamente per poi andarmene e chiudermi la porta dietro la schiena

"Mio Dio, che casini" sussurrai per poi sobbalzare notando Liam e Zayn camminare insieme e ridacchiare 

"AAAH" urlai, e loro sobbalzarono per poi guardarmi 

"Ciao Lydia, tutto okay?" chiese ironico Zayn ed io sorrisi 

"No, si insomma, tutto gay" risposi per poi sgranare gli occhi "Okay... tutto okay" ripetei convinta facendoli annuire leggermente, mentre io indietreggiavo e correvo via

Luke aveva baciato Michael
Michael aveva baciato Luke

Mi bloccai un momento e ridacchiai "Però, che effetto scambiare i nomi... E ' come un'addizione, il risultato non cambia" dissi come una rincoglionita in mezzo al corridoio per poi pensare a qualcosa di geniale

Andare da Michael e fare gossip utilizzando la psicologia inversa.

Insomma, dovevo farmi dire da Michael che lui e Luke si erano baciati, come se non lo sapessi ancora.

Bussai alla porta, ed un Michael in boxer mi aprì.

E ma che cazzo, vabè, è gay.

Lo guardai un momento, e lui sospirò 

"Lo so che lo sai"

"Porca troia, tu e Luke!" esclamai dopo aver chiuso la porta dietro di me 

Evviva il mio piano insomma.

"Già... Quel perdente sa baciare bene... Mi è scappato. Se non gli avessi tirato i vestiti addosso, sarebbe scappato mezzo nudo, idiota" commentò sedendosi sul letto, mentre io prendevo qualcosa dai cassetti e lanciavo qualcosa a lui 

Lui fece una smorfia, ed indossò un maglione nero lungo, che gli stava davvero adorabile. Mi guardò e ridacchiò "Tutto bene?" chiese 

"Una merda, ma non è questo il puntooo!" esclamai avvicinandomi a lui sorridendo "Com'è stato? Luke non ti ha preso a pugni? Ommioddio, e pensare che stamattina vi stavate per uccidere" commentai sorridendo sognante, e lui rise 

"Lydia" mi richiamò "Luke era scioccato... E' stato lui a baciarmi, io stavo cercando di trattenermi, ma quel biondino sa essere provocante a volte" fece spallucce ed io ridacchiai, mentre mi distendevo accanto a lui e mi scombinava i capelli. Notai nei suoi occhi verdi una scintilla diversa dal normale... Sembrava essere davvero felice, mentre raccontava

"E non lo so... Mi sono sentito... bene... Desideravo farlo da tanto" guardò me, mentre corrugava le sopracciglia "Non sembri sorpresa o altro.." mi imbarazzai leggermente 

"Beh... Insomma.. Come dovrei reagire? E' la tua vita, sono vostri eventi, io partecipo ed ho reazioni belle per le cose belle" spiegai velocemente e Michael rise leggermente 

"E' strano Lydia, molto.." commentò per poi sospirare "E' stato davvero bello... Luke sembrava così impacciato" e sorrisi ascoltando e conversando sulle sue sensazioni, ridendo leggermente, parlando anche di una canzone che lui stesso stava scrivendo... di quella con Luke... 

Alla fine del pomeriggio, me ne andai in stanza, e mi ritrovai una Madison dormire già alle nove di sera. Sospirai leggermente, mentre le rimboccavo le coperte. Qualcuno bussò alla porta e velocemente andai ad aprire 

"Cal?" era in pigiama e lui fece spallucce "Madison sta dormendo quindi non urlare"

"Sei tu quella che sclera"

Assottigliai lo sguardo con fare per chiudere la porta, e Calum ridacchiò leggermente spingendola per evitare di farmela chiudere 

"Stavo pensando.." borbottò portandosi la mano ai capelli "Dato che entrambi siamo soli al ballo... Potremmo andarci insieme, sempre se tu non l'abbia già chiesto ad Harry" disse ironico ed io mi bloccai lì 

"Mi stai davvero invitando ad andarci con te?" chiesi e lui fece spallucce, mentre io mi sentivo contenta 

"Certo, è ammettilo che un invito in pigiama è davvero di classe" risi leggermente insieme a lui per poi schiarirmi la voce 

"E' okay... Insomma, mi piacerebbe" sorrisi sincera "Davvero tanto... Tu sei sicuro?" chiesi e lui mi guardò inclinando di poco lo sguardo

"Di invitare te? Perché?" chiese ed io mi imbarazzai, mentre mi indicavo e lui faceva una smofia 

"Non dire cazzate, neanche pensarle... Ho già detto cosa penso di te, Lydia, sei una persona genialmente sclerata e adorabile" poggiò la mano sulla mia testa come se fossi piccolina, per poi sorridere "Ancora devi capirlo, scema, buonanotte" disse dandomi un bacio in guancia, facendomi paralizzare 

"Buonanotte Cal... e... grazie.." sussurrai chiudendo la porta, mentre sorridevo leggermente, ringraziando davvero di essere circondata da persone così meravigliose

Ed era bello fare questi monologhi strappalacrime da brava protagonista povera delle fanfiction, sotto la colonna sonora delle russa di Madison, che santo cielo... Sembrava stesse avendo l'asma.

- COSO AUTRICE -

HO SONNO

Ed il piede dolorante, una delle mie gattine ha un fetish per i miei piedi e me li morde... E non con poca forza. Ahia. Che simpy

SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO

Da notare che Niall per cercare di far sorridere tutti, combina casini, rido.

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU *agita la manina*