42. I can't help but notice I want to taste your Lips

"Mamma mia, questa è potente" sussurrò Madison, mentre io camminavo perplessa facendomi i filmini mentali, e mi lasciavo coinvolgere dal ruolo di protagonista delle fan fiction dei poveri

"Credo proprio che..." cercai di parlare, ma Madison ruttò in modo potente lasciandomi per alcuni secondi paralizzata. Mi girai stile bambola assassina verso di lei, con sguardo davvero ieratico "Cazzo fai?" sbraitai di colpo e lei sorrise angelicamente 

"Te l'avevo detto!" piagnucolò ed io inarcai il sopracciglio

"MA QUANDO"

"ORA" sorrise "Ho ritrovato l'equilibrio intestinale, sono davvero felice" sospirò contenta, mentre io la guardavo perplessa "Insomma, Lydia, dopo che vai a cagare dopo giorni di nulla, rutti, segno che il tuo pancino ha digerito... Capisci molte cose.." sussurrò poggiando la mano sulla mia spalla con fare saggio "Che a volte, devi essere fiera anche per le minuscole cose" completò "Saper apprezzare anche quest'ultime, essere felici con poco" 

Annuii con un sorriso quasi come se avessi davanti una psicopatica, che aveva bisogno di approvazione, per poi girarmi "Giovedì di merda" piagnucolai, mentre camminavo insieme a lei per i corridoi della scuola

"Scherzi? Domani abbiamo il musical e dopodomani VACANZAAA" esclamò contenta, alzando le braccia, dando un cazzotto a Niall, che si abbassò mugolando dal dolore. Madison sgranò gli occhi e si girò notando il biondo accovacciato "Volevo dire... OSPEDALEEE" esclamò ridendo nervosamente alzando le braccia, ma subito le mani di Ashton le fermarono dal colpirmi in piena faccia

"Wo!" mi girai e sospirai dal sollievo "Mi hai salvato la vita, grazie Ash" risi insieme a lui, mentre mi spostavo leggermente, così da dargli possibilità di tirare a sé Madison e darle un bacio sulle labbra, facendomi salire il diabete 

"Sei un pericolo vivente" disse dandole uno buffetto sulla guancia, facendola ridere leggermente per il solletico

"Non è vero" ridacchiò nervosamente e Ashton la guardò male facendole schiarire la voce "Si, forse si"

"Forse" dicemmo in coro, io, Niall, Calum e Liam che era appena arrivato 

"Hey Liam!" lo salutai, e lui mi guardò leggermente perplesso "Tutto okay?" chiesi inarcando il sopracciglio, e lui si portò le mani ai capelli leggermente pensieroso

"Nulla, poi ne parliamo" disse guardandomi negli occhi, facendomi sentire leggermente preoccupata. Sembrava ce l'avesse con me, non lo so, mi sentivo soltanto un po' sotto mira. Aveva uno sguardo che non voleva apparire incazzato, ma neanche amichevole... Era scocciato

"Va bene.." mi bloccai sentendo delle mani accarezzarmi i capelli, fino a coprirmi gli occhi 

"Chi sonooo?"

"Uno scemo adorabile" risi leggermente, poggiando le mani sopra le sue, per poi girarmi ed abbracciarlo stretto a me "Harry!" esclamai come una bambina facendolo ridere

"Che strano, mi aspettavo degli insulti per quello che ho fatto ieri con le prof" ironizzò mentre mi stringeva a sé per poi guardare malissimo Niall "E so cosa hai fatto anche tu, Niall" sussurrò, mentre io imbarazzatissima gli davo qualche pugnetto

Mi staccai dall'abbraccio e gli sorrisi, mentre teneva la mano sopra la mia spalla ed io guardavo i miei amici con un grande sorriso, sentendomi finalmente tranquilla in mezzo a loro. 

"Allora" Calum attirò l'attenzione di tutti "Devi andare in presidenza?" chiese ed io annuii, per poi sospirare pesantemente 

"Purtroppo si... Spero solo di uscirne più presto possibile per rintanarmi in classe" borbottai, mentre Harry mi coccolava dandomi pizzicotti sulle guance, facendomi il labbruccio, per farmi sorridere 

"Io ti accompagnerei, ma ho interrogazione di biologia" sospirò Niall, ed io gli sorrisi dolcemente, facendo spallucce 

"No, va bene, tranquillo" dissi e lui sorrise per poi mordersi il labbro, sentendo la campanella suonare "In bocca al lupo" gli augurai, e lui mi sorrise, facendomi l'occhiolino per poi scappare via, facendomi ridere 

"Io vado a fare lezione di matematica" disse Madison, dando un bacio veloce ad Ashton che la guardò male

"Aspetta, è dove c'è quello della squadra di Louis?" Madison ruotò gli occhi e lo guardò male 

"Va tutto bene, Ash, non ricominciare" disse iniziando a camminare, ed io sospirai notando Ashton seguirla 

"Va tutto bene?" chiese seguendola, mentre lei stringeva i libri al petto "Sul serio? Madison, un nostro amico del corso, mi ha detto che quello ti ronza continuamente attorno!"

Madison si girò bloccandosi e lo guardò male "Ashton, cosa vuoi che faccia?" chiese ironica "Che urli alla professoressa di farlo levare perchè mi fa complimenti?" chiese ironica, e Ashton le bloccò il polso 

"Madison, quello lì non mi piace affatto, e non mi piace nemmeno il fatto che ci provi con te, se la sta cercando" 

"Apprezzo il tuo essere protettivo, ma me la posso benissimo cavare da sola" ribattè con fare ovvio 

"Come quella sera, vero?" chiese ironico, meritandosi uno sguardo d'odio di Madison, che si morse il labbro per cercare in tutti i modi di non pensare a quella sera orribile

Ashton si morse il labbro ed abbassò lo sguardo "Madison io..."

"Non. una. parola." scandì per poi andarsene lasciandolo lì solo.

"Meraviglioso" ironizzò Harry per poi incrociare le braccia al petto e guardarsi attorno "Ma Loueeeh?" piagnucolò, facendo ridere Liam leggermente per il tono bambinesco 

"A parlare con Zayn di chissà quale segreto di stato che non vuole condividere con tutti" ironizzò Liam per poi sospirare "Vado a lezione" borbottò, ed io lo salutai leggermente perplessa, così come Harry, che guardò a me e Calum leggermente disturbati dalle situazioni

"Okay, qualcosa mi sfugge" sbuffò Calum, per poi fare spallucce "Non credete?" chiese girandosi notando me ed Harry sorridere angelicamente 

"Ma pff, ti pare" dicemmo in coro, per poi guardarci con la coda dell'occhio male, e Calum si grattò la nuca 

"Piuttosto mi domando dove siano Michael e Luke" si portò le mani ai fianchi sospirando pesantemente "Che palle"

Sentimmo qualcuno sbattere contro l'armadietto e solo in quel momento ci accorgemmo che era stato semplicemente Michael a spingere Luke contro, rido

Momento.

"COS" mi portai le mani alla faccia e Calum sorrise 

"Oh, eccoli" disse camminando verso di loro tranquillamente, mentre sbadigliava e portava le mani dentro la tasca dei jeans. 

Michael teneva Luke dal colletto della sua camicia a quadri rossa e nera. Lo fissava negli occhi, mentre stringeva la mascella e Luke ricambiava la sguardo d'odio

"Devi stare fottutamente calmo" ringhiò Michael stringendo la presa, e Luke portò le mani su quelle sue cercando di allontanarlo 

"Sono calmissimo, cosa c'è? Mi vuoi fare la ramanzina, proprio te?" chiese Luke ridendo ironicamente, e Michael si morse il labbro nervosamente 

"Stavi per picchiare un idiota, solo perchè ti ha fatto cadere. Dovresti dire, oh, grazie Michael per aver evitato di farmi fare una cazzata" ironizzò e Luke sorrise sghembo 

"Sogna, Clifford, ora lasciami" disse serio e Michael lo guardò malissimo "Ed in ogni caso, non picchio per così poco, testa di cazzo"

"E perchè l'avresti fatto? Sentiamo." insistè e Luke lo spinse rudemente, per poi sistemarsi la camicia 

"Non sono cazzi tuoi, buone lezioni" disse semplicemente e Michael restò perplesso, per poi guardarci e sbuffare

"Che diamine è successo?" chiese Harry leggermente confuso e Michael si portò le mani ai capelli 

"L'angioletto probabilmente si sarà svegliato mestruato, ha preso a botte uno in dormitorio per non so che cosa. Io sono uscito un po' dopo di lui e l'ho visto incazzato nero... Però" si portò le mani al mento "E' un perdente anche se sa dare pugni... Coglione" 

"Che strano... Luke è un tipo che ama fare a botte solo quando è necessario" disse Calum e Michael si portò le mani dentro i jeans stretti neri leggermente strappati

"Non me ne frega un cazzo alla fine" tagliò corto Michael "Sai quanto me ne frega di quel perdente" borbottò 

"Ma davvero" dissi ironica, per poi sorridere angelicamente notando il suo sguardo

"Mah..." sbuffò Harry per poi camminare insieme a lui verso la classe, non dopo avermi abbracciato e strizzato come un orsacchiotto

Restammo io e Calum. Sospirai mentre mi portavo la treccia davanti la spalla sinistra "Io vado dal preside" borbottai e lui mi guardò per poi affiancarsi a me 

"Mi secca entrare a prima ora, ti accompagno se vuoi" disse, ed io sorrisi 

"Mi servirebbe qualcuno accanto in effetti, non lo so, mi sento più sicura se ci siete voi" borbottai sincera e lui ridacchiò leggermente, mentre mi pizzicava il braccio, facendomi fare il labbruccio 

"Va bene, ma devi imparare anche a farcela da sola, perchè ne sei capace, Lydia" disse serio "Solo che ancora devi capirlo, stupida" 

"Grazie" borbottai,  e Calum mi fece l'occhiolino, per poi sbadigliare e portare le braccia in alto, mentre si stiracchiava 

"Piuttosto, già Niall ti ha chiesto del ballo di Natale? E' Lunedì" mi bloccai e divenni pallida

"Cazzo" sussurrai e lui annuì al pavimento 

"Cazzo" sussurrò, per poi risvegliarsi dai suoi pensieri "Vedi che bello" ironizzò

"No, comunque... Cazzo, ora ho l'ansia, quando lo fará? Calum" piagnucolai "E' tutta colpa tua"

"Lol, ho solo detto una cosa"

"LA cosa"

"Che cosa?" chiese inarcando il sopracciglio, ed io mi portai le mani ai capelli

"La cosa della cosa" piagnucolai disperata

"Beh, pensando alla cosa della cosa della cosa non avrai tempo per pensare troppo all'ansia per la presidenza" mi fece notare il lato drogato che non esisteva ed io sorrisi ieraticamente al soffitto, mentre Calum mi dava qualche pacca sulla spalla "Prego Lydia, lo so, lo so... Non c'è bisogno di ringraziare"

***

Era pomeriggio, ed io e Madison avevamo appena finito di studiare. Madison non mi aveva chiesto nulla, perchè troppo pensierosa per quella piccola discussione avuta con Ashton la mattina.

All'ennesimo squillo del suo cellulare, mi alzai dal letto, mentre abbracciavo il cuscino e sbuffai "Ma vuoi rispondergli? Non sei carina così" lei si girò stile film horror facendomi quasi urlare dallo spavento, quando la notai con i capelli legati a cazzo e lo sguardo da zombie "Neanche così a dir il vero" sussurrai leggermente inquietata

"Mi da fastidio" disse semplicemente per poi prendere il cellulare "Ecco perchè faccio questo" continuò mostrandomi il cellulare appena messo in silenzioso

"Lo sai che potrebbe presentarsi alla porta fra qualche minuto, vero?"

"Lo sai che non me ne fregherebbe un cazzo, vero?"

Ruotai gli occhi e mi appoggiai alla scrivania "Lo sai che non ha senso, vero?" chiesi "Insomma, è solo protettivo nei tuoi confronti, cosa pretendi?"

"Fiducia" 

Le diedi un colpo in testa, facendola mugolare dal dolore "Madison, ma che cazzo hai? Diamine, lui ha fiducia in te, ma non ha fiducia negli altri che ti girano attorno DUUH" esclamai con fare ovvio per poi sorridere al muro "E' così pucci pucci aww, ti verrebbe da strapazzarlo di coccole" sospirai e lei mi guardò inarcando il sopracciglio

"Pronto? Stai parlando del mio ragazzo" mi ricordò assottigliando lo sguardo, ed io la guardai sorridendo sadicamente 

"Sei gelosa solo per questo?" chiesi angelicamente e lei si innervosì capendo che le avessi sbattuto la realtà vista da Ashton

"No" borbottò per poi sbuffare, rileggendo per l'ennesima volta il suo blocco degli appunti, cercando di studiare o di semplicemente evadere da tutto, e sopratutto dalla nostra conversazione

"Piuttosto" si girò guardandomi seriamente "Ti voglio fare una domanda" disse ed io mi sedetti sul suo letto, mentre mi abbracciavo il suo cuscino 

"Cioè?" chiesi e lei si morse il labbro leggermente 

"Non è che..." Madison si torturò le dita delle mani "Hai provato anche per... cinque secondi, qualcosa per Calum?" chiese lasciandomi totalmente persa

"Perchè questa domanda?" chiesi confusa, e lei fece spallucce iniziando a ridere nervosamente 

"Nulla..." puntò più volte la matita contro la scrivania, per poi fermarsi "E' che... ormai non si capisce più nulla in questo college" sospirò pensierosa per poi girarsi "Allora?"

Mi fermai un momento, non sapendo cosa rispondere. Insomma... Prima di tutto ero nuovissima in fatto di relazioni sia d'amicizia mettendo da parte quella con Harry, che era più fratellanza, sia d'amore...

Sinceramente credo di essere ignorante in tutto... Quando si parla di amore, o anche di amicizia parlando del mio caso, siamo tutti un po' novizi. Non sappiamo inizialmente come comportarci, il nostro corpo risponde, reagisce in un modo involontario di fronte a qualcuno come per segnalarci qualcosa. Con quella persona ti senti ansiosa, con quell'altra tranquilla, con quella arrossisci immediatamente, con l'altra non fai a meno di sorridere tutto il tempo... E' qualcosa che non puoi controllare. E' una parte di noi speciale, che riguarda una sfera che non potrà mai essere spiegata, è quasi magica, è quella parte che ci fa capire di essere umani. 

Mi ero ritrovata così... spiazzata dalla domanda di Madison, che mi persi a pensare a tutte le situazioni che avevo vissuto con Calum, le risate, gli abbracci, le cose inquietanti... Ma Niall... Lui mi aveva detto che mi avrebbe sempre protetto, non mi avrebbe fatto più piangere... Ma allora io ero innamorata di lui, no? No... Protezione non significa amore... Io... Io non lo so... Non sapevo più nulla...

Perchè, Madison, mi stai facendo sentire quasi... sbagliata?

"Io sto bene con Niall... Amo la sua voce e... Insomma io.." mi grattai la nuca, cercando di spiegarmi meglio, ma cosa poi... Boh.

Qualcuno bussò alla porta, ed entrambe sospirammo dal sollievo, fortunatamente.

Madison aprì e inarcò il sopracciglio notando Liam davanti alla porta, che agitò la manina

"Liam?" Madison gli fece spazio per farlo entrare e lui si schiarì la voce 

"Dovrei parlare con Lydia.." borbottò ed io mi alzai, rimanendo ancora più perplessa 

"Oh... Io vado allora" disse Madison prendendo la borsa "Credo che mi vada a fare un giro per Miami, voglio schiarirmi le idee" sorrise e noi ricambiammo il sorriso 

"Non uccidere nessuno" dicemmo in coro io e lui. Ci guardammo leggermente inquietati e Madison smise di sorridere, facendo il dito medio per poi chiudere la porta.

***

"Quindi" Louis era disteso sul letto di Harry, accanto a lui che cambiava la canzone nella playlist messa come sottofondo "Com'è finita?"

"Lydia è troppo buona" disse semplicemente il riccio, sorridendo all'ennesima canzone dei Coldplay, per poi girarsi di fianco, per guardare Louis , che guardava il soffitto rilassato.

Ma dopo quell'affermazione, si girò verso il riccio leggermente turbato, e Harry sospirò "Ha chiesto al Preside di non chiamare nessun genitore, perchè avevano risolto fra di loro... Sarebbero partiti via... ed invece no perchè ovviamente lei è scema" sbuffò e Louis sorrise leggermente 

"Okay, un po' stupida lo è..." disse per poi notare lo sguardo assottigliato lo sguardo "Scusa, scusa.." rise perchè Harry era della serie "Lo posso dire solo io"

"Ma non puoi negare che è di buon cuore... E forse dopo questa bell'azione, non le romperanno più il cazzo" continuò e Harry annuì leggermente turbato da tutto 

"Lou" lo richiamò, mentre si avvicinava leggermente a lui "Senti un po'..:" borbottò 

"Sono tutte orecchie, mio baldo riccio" disse sorridendo sghembo, facendogli ruotare gli occhi, mentre gli accarezzava i ricci e gli lasciava un bacio sulle labbra 

"Al ballo di Natale... ci andiamo insieme o...?" Louis si bloccò un attimo, guardando Harry negli occhi, non sapendo cosa dire

Louis sospirò, mettendosi a guardare il soffitto, ed Harry si schiarì la voce mettendosi come lui sentendo in cuor suo di aver detto qualcosa di sbagliato "Insomma, se non vuoi va bene... Insomma, mi sarebbe piaciuto però se tu non vuoi.."

"Harry... non è per te... Ma" Louis sospirò per poi guardarlo negli occhi "Sarebbe come un coming out... con tutta la scuola... E se andasse male? Dovremmo sopportarci per un altro mezzo anno gli sguardi, i commenti.." spiegò Louis per poi portare le mani ai capelli "E' un po'... troppo presto, non credi?" chiese e Harry si morse il labbro 

"Ma Lou... Io sto bene con te..." ribattè il riccio "Sarebbe brutto vederti al ballo e non chiederti nemmeno di ballare insieme o stare insieme semplicemente..." 

"Harry, non è per prenderla a male... Ma tu stai con me, hai scoperto di... stare bene con me da qualche mese... Non voglio portarti a fare cose troppo veloci o.."

"Lou" Harry gli prese il viso, e lo baciò passionalmente "Io non ho problemi, perchè so cosa voglio, sono innamorato di te... E questo mi ha fatto aprire gli occhi su qualcosa che non capivo io e tutti gli altri" continuò a baciarlo, e Louis si morse il labbro

"Non sono sicuro.."

Harry si bloccò e si alzò, guardandolo confuso "Cosa?" Louis sospirò pesantemente mentre si rialzava e camminava nervosamente per la camera 

"Harry... Coming out... Ballare in mezzo a tutti quelli... I miei compagni di squadra... Un capitano gay, le ragazze che scoprono che il ragazzo che ha rubato loro il cuore è gay... Insomma..."

"Louis... sul serio?" chiese Harry confuso per poi sospirare "In effetti..." si torturò le dita "Forse hai ragione, però... come facciamo con il ballo?" chiese imbarazzato "Mi piacerebbe davvero stare con te.."

"Non lo so... insomma, andarci senza nessuno è da sfigati.." Harry lo guardò malissimo

"Non intendo giocare con i sentimenti di nessuno." precisò e Louis sospirò 

"Va bene... okay, andiamoci con Liam e Zayn come gruppo di amici, tanto... Zayn non ci va con nessuno, Liam probabilmente neanche quindi..."

"Okay..."

"Okay" disse Louis sorridendo per poi andarsene, lasciando Harry leggermente triste dopo un semplice bacio sulle labbra.

***

"Non mi piace questa strofa" sbuffò Luke nervoso, facendo ruotare gli occhi a Michael per l'ennesima volta.

Il biondo stava con solo dei pantaloncini grigi addosso, disteso sul letto, con in bocca la matita ed in mano un blocco note su cui stava scrivendo una canzone, aggiustando anche qualche accordo. I capelli erano ancora un po' umidi, mentre il petto presentava qualche gocciolina, data la doccia appena fatta, mentre in tutto questo Michael stava al solito suo disteso sul suo letto, il pc sulle gambe, e le cuffie poggiate attorno al collo

"Non mi piace la tua esistenza" ribattè Michael senza neanche guardarlo, mentre sistemava qualcosa in un software di musica.

"Michael" lo richiamò sbuffando "Potresti essere più simpatico? E' da un'ora che non riesco ad andare avanti, che cazzo"

"Perchè sei un perdente" ribattè con fare ovvio, per poi ridere notando il biondo fargli il dito medio

"Non sei simpatico" borbottò e Michael sorrise 

"Mai voluto esserlo" ridacchiò facendolo innervosire 

"Mi stai distraendo" si lamentò Luke, e Michael rise 

"Sei tu che hai iniziato a fare ueee non riesco a scrivere perchè sono troppo preso a pensare alla goccioline d'acqua sul mio petto sexy mlml mi farei Michael, o si che me lo farei" lo imitò, facendolo girare verso di lui 

"Fottiti, io non penso queste cose, ed ora zitto. Volevo solo... Boh, basta" sbuffò girandosi verso il proprio blocco note

Michael sospirò e lo guardò malissimo "Ma che cazzo vuoi che ti dica, Luke?" chiese e Luke si bloccò un attimo per poi sbuffare "Oggi è giovedì, domani abbiamo il fottuto musical e finalmente iniziano le vacanze di Natale, avrai moltissimo tempo per pensare a questa cazzo di canzone"

Luke sbuffò "E' importante, ho l'ispirazione, tutto in testa... ma non mi riesce nulla" sussurrò per poi sorridere ironicamente "Ma vabè tranquillo..."

"Ma alla fine..." Michael si schiarì la voce e Luke lo interruppe ormai nervoso

"Niente, fottiti" disse semplicemente e Michael sospirò pesantemente.

Si alzò e velocemente si distese accanto a Luke, che sgranò gli occhi "Cos... che stai facendo?" Michael gli strappò il blocco note dalle mani e guardò gli accordi immaginandoseli alla chitarra

"Hai solo scritto il titolo" gli fece notare, mentre inarcava il sopracciglio

"Michael, ridammelo" disse Luke innervosendosi, e Michael era come entrato in una modalità di pura concentrazione, dato che neanche lo ascoltava

"Ma gli accordi si... In testa mi è venuta una melodia accettabile lo ammetto... Anche se..." Michael senza guardare un secondo Luke, gli strappò dalle mani la matita e aggiunse una nota "Se mettiamo La, la scala è più dolce, date le pause e le note.. suppongo che sia una canzone romantica" sorrise "Il mio angioletto romanticone" disse con un vocione, lasciando Luke scoperto.

Aveva solo letto delle note, degli accordi leggermente confusi, ed il titolo della canzone è già aveva capito tutto.

"Io... Cazzo" sbuffò Luke e Michael rimase per un attimo fermo a guardare il foglio bianco. Era pensieroso, era come se fosse bloccato da quegli accordi. Si sentì leggermente triste... per Luke probabilmente o per se stesso... Non lo sapeva

"Hey, riprenditelo" disse Michael sbattendogli il blocco note sulla fronte, Luke si girò dandogli le spalle, non dicendo nulla

Michael ridacchiò "Dai Luke!" gli sbatté il blocco note sulla schiena "Don't tuuurn, let me think it over" canticchiò "How we're gonna fix this.. how we're gonna undo all the pain

Luke sgranò gli occhi e si girò, restando per un momento bloccato, notando gli occhi verdi di Michael fissarlo. Troppo vicino "Hai canticchiato utilizzando gli accordi della canzone" sussurrò ed il ragazzo inarcò il sopracciglio 

"Beh, ce l'avevo in testa quindi..."

Luke prese il blocco note e scrisse le parole che Michael aveva detto. Sorrise e la canticchiò per poi continuare, mentre Michael lo guardava leggermente perplesso 

"Come mai ti è venuta in mente questa canzone?" chiese d'un tratto Michael, e Luke sospirò, facendo spallucce "Ti serviva solo l'attacco... Le parole sono belle e romantiche, bleah" ironizzò per poi portarsi le mani ai capelli leggermente imbarazzato dato che era accanto al biondo "C'è qualcuno che ti fa quasi smettere di respirare la notte, è lei la ragione del tuo star male?" chiese riferendosi alle parole, che era riuscito a leggere

Luke si bloccò dallo scrivere e lo guardò negli occhi "Cosa ti interessa?" 

Michael si prese di coraggio e gli salì sopra, facendolo bloccare totalmente stupito. Poggiò le mani sul suo petto, e poggiò su quest'ultime la testa, finendo a pochissimi centimetri dalle labbra del biondo, che lo fissava negli occhi totalmente spiazzato

"Cosa diamine stai facendo?" chiese nervoso il biondo e Michael sorrise leggermente avvicinandosi al suo orecchio, facendolo rabbrividire 

"Sai Luke, ti devo confessare una cosa" disse per poi sussurrare "Non posso fare a meno di notare che voglio assaggiare le tue labbra, tipo ora."

- COSO AUTRICE -

BOOM

SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO

Sinceramente, Who We Are è sempre stato senza una coppia precisa per la protagonista, perchè volevo far evolvere i personaggi e "vivere" la storia insieme a voi

A proposito, mi è appena venuta un'idea troppo drogata però carina per una nuova storia, giuro! AHAHAH

Quindi... Lydia ora si ritrova con problemi esistenziali grazie a Madison... Calum continua ad essere un ragazzo meraviglioso e shallato, mentre Niall si vede che sta cercando di ritornare in posizione con Lydia... E ZAYN? TAN TANNN

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAUU *agita la manina*

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