40. Don't Cry... No More
"Buongiorno!" esclamò Madison, facendomi sospirare pesantemente
"Giorno" borbottai, mentre mi svegliavo. Mi sedetti sul letto e restai lì a guardare Madison, che sorrise per poi sgranare gli occhi
"Dove diamine sei finita? Ieri dopo la mia meditazione in bagno non ti ho vista completamente!" sbraitò agitando le braccia, mentre io sorridevo
"Aaahw, sei andata in bagno quindi!" esclamai contenta, e lei sorrise con quasi le lacrime agli occhi
"Siii! E' stato troppo magico, ti giuro, mi sento leggera come un farf... MA TU STAI CAMBIANDO ARGOMENTO!" esclamò indicandomi con il dito del giudizio, manco fossimo di fronte alla corte giudiziaria
"Madison, davvero... Mi sono appena svegliata" brontolai, mentre mi alzavo e mi stiracchiavo, sotto il suo sguardo leggermente perplesso
"Ho chiamato Liam, ero preoccupata!" esclamò, ed io le sorrisi. Andai incontro e l'abbracciai
"Aw, ma che tesoro!" dissi mentre la stringevo a me "Sei sempre così dolce, davvero, mi emozioni"
"... Stai ancora cercando di cambiare argomento"
"E che cazzo."
Mi staccai, e lei incrociò le braccia al petto, mentre io sospiravo pesantemente. Non mi andava di dirle il fatto di Zayn, perchè comunque si sarebbero creati casini... La guardai e mi morsi il labbro.. Le stavo nascondendo troppe cose importanti... Lei non aveva mai esitato a dirmi qualcosa, diceva che eravamo migliore amiche, eppure io continuavo a mentirle o a nasconderle cose che riguardavano il nostro gruppo
Ma è anche vero che... Nonostante sapessi di Harry e di Zayn, era giusto che non fossi io a dire, a raccontare, ma loro stessi. Non avrei mai tradito la loro fiducia, e non avrei mai rischiato di farli sentire "traditi" da qualcuno delle uniche persone decenti della scuola.
"Ero con Niall..." dissi mezza verità, ma bastò a farle sgranare gli occhi, mentre le si apriva in viso uno splendido sorriso
"Oddio... Sul serio?" si avvicinò prendendomi le mani, e mi fece sedere accanto a lei sul suo letto "E cosa è successo?! Racconta dai dai daiiii" fece labbruccio, ed io risi leggermente, mentre lei continuava a farmi gli occhi dolci.
"Okay ehm... Siamo stati fuori" vagheggiai, mentre mi torturavo le mani, per poi concentrarmi sulla figura di Niall la scorsa notte "Si è arrabbiato per il fatto di non avergli detto nulla dopo la canzone..."
"Beh... direi... Però la sua faccia è stata fantastica AHAHA, Da meme, maledizione... Se solo l'avessi fotografato" borbottò a se stessa ridacchiando malvagiamente
"Madison" la richiamai, e lei si risvegliò dalla canna immaginaria, che si stava fumando
"Oh si, giusto..." mi guardò ridacchiando nervosamente, per poi schiarirsi la voce "Allora?"
"Dice che... diceva sul serio nella canzone.. Cioè... vuole me..." Sorrise come una scema, ed io sospirai "Ma io non so.." il suo sorriso sparì
"MI PRENDI PER IL CULO?" chiese sbraitando, ed io sbuffai, guardandola con fare ovvio
"No! Andiamo, sembra un prendi e lascia... Io non voglio..." mi bloccai "Cioè si, ma no, capito?" chiesi nervosamente, e lei annuì leggermente
"Certo..."
"Che no"
"Esatto"
Ruotai gli occhi, per poi prendere il suo cuscino e sbattermelo in faccia, mentre mi distendevo ringhiando peggio di un maiale, cucinato dal mio prozio per Natale
"Mamma mia, la diarrea del giorno dopo" sussurrai ricordandomi quei momenti
"Lydia, ma che cazzo?" chiese nervosamente Madison togliendomi di dosso il cuscino "Non fare la stupida, ognuno merita una seconda possibilità!"
"Non lui!" esclamai, incrociando le braccia al petto leggermente nervosa "Non... sono sicura... Ho troppi casini per la testa, e sinceramente di aggiungere pure lui, non ne ho intenzione"
"E quindi... Lo vuoi lasciare a Melanie?" chiese mordendosi il labbro, ed io risi leggermente
"Non è mica un oggetto... Lui sceglie"
"Ma lui ha scelto te" ribattè facendomi bloccare un attimo
"Beh" mi alzai prendendomi i vestiti per andare a scuola, e sorrisi leggermente "Non sono un cazzo di pokemon" conclusi chiudendomi in bagno sotto le sue imprecazioni
Mi guardai allo specchio, ed il mio sorriso sparì. Mi scrutai quasi, come se volessi che il mio riflesso diventasse reale, con vita propria, e mi dicesse cosa fare, perchè sinceramente... Ero confusa.
Confusa su Niall... Su me, su quello che stavo facendo con tutti. Non ero sicura... Stavo facendo la cosa giusta? Mantenere segreti del gruppo, non dire nulla, dire menzogne... Mi sentivo così male, ma non potevo allo stesso tempo tradire la fiducia degli altri...
Perchè avevo... avevo paura di rimanere sola, già. Bella merda.
***
Harry si stava abbottonando la sua camicia bianca, sopra i jeans stretti neri, lasciando, strano ma vero, la sua amata bandana per quella giornata. Aprì la porta pronto per andare, quando venne sorpassato da Liam
"Liam?" lo richiamò Harry confuso dall'atteggiamento leggermente scontroso di Liam, dato che non gli aveva completamente rivolto la parola, ed il ragazzo si girò un attimo
"Scusa Harry, devo andare, ti raggiungo direttamente a scuola" disse sforzando un sorriso, e Harry lentamente annuì, agitando leggermente la mano, restando perplesso
Sospirò per poi girarsi e notare che proprio in quel momento uscì Louis dalla stanza insieme a William. Si morse il labbro, e si girò camminando velocemente via senza farsi vedere da Louis...
Liam intanto stava bussando alla porta della camera di Zayn e Niall da tre ore. Ed in poco tempo si presentò alla porta, un Zayn boxer assonnato e leggermente incazzato
"Zayn" disse Liam prendendo un grande respiro, poggiando le mani ai fianchi, mentre lui lo guardava negli occhi senza accennare nulla, era mezzo addormentato "Dobbiamo parlare" continuò serio
Zayn gli chiuse la porta in faccia.
"Ma cos... Hey!" esclamò Liam bussando alla porta più volte "Zayn, dobbiamo andare a scuola!"
"Forse sei cieco, ma non mi pare di essere pronto, e sai perchè? Perchè oggi non vengo!" disse con fare ovvio dalla stanza, e Liam sgranò gli occhi
"Cosa? Perchè mai?" chiese per poi bussare più volte "Muoviti, ed apri!"
"Ci sarebbero tanti motivi, ma quello che mi viene in mente ora è... I cazzi miei." rispose, facendo ruotare gli occhi a Liam, che continuò a bussare
"Forse perchè ieri sei tornato tardi dall'uscita con Lydia e Niall?" chiese, ritrovandosi soltanto silenzio. Zayn si era zittito
Dopo un po' aprì la porta e lo guardò negli occhi "Cosa hai visto? Cosa sai?"
"Cosa dovrei sapere?" ribattè lui incrociando le braccia al petto, e Zayn si portò le mani ai capelli
"Liam, non sono affari tuoi, non ti intromettere" disse velocemente, facendo restare perplesso il ragazzo
"Zayn, per favore... Cazzo, credevo fossimo amici, si può sapere che ti prende?" chiese, e Zayn a quel punto diede un pugno allo stipite della porta, facendolo sobbalzare
"Non mi prende nulla!" esclamò, e Liam incrociò le braccia al petto, inarcando il sopracciglio.
Zayn guardò lui e poi il suo pugno contro lo stipite della porta. Si schiarì la voce e fece spallucce "Da adesso, intendo, ovviamente"
"Dov'è Niall?" chiese e Zayn sbuffò annoiato
"E' andato già a scuola, perc..." Il tempo che lo disse, che Zayn venne superato da Liam, che entrò in camera sua con sguardo serio, lasciandolo perplesso
"Bene, allora possiamo parlare seriamente" disse sorridendogli acidamente, e Zayn lo guardò per poi alzare gli occhi al cielo e chiudere la porta
***
"Ashton mi ha chiesto un appuntamento" borbottò Madison stringendosi i libri al petto, mentre camminava con me verso la classe
"Ti ha chiesto cosa?" chiesi inarcando il sopracciglio. Sembravo rincoglionita, avevo la testa fra le nuvole.
"Appuntamento" ripetè lei, ed io mi girai leggermente peplessa
"Cos'è, si mangia?"
Si bloccò e mi prese la mano, costringendomi a bloccarmi "Okay, seriamente, che cazzo ti prende?" chiese, ed io sospirai pesantemente
"Scusami, ho la testa fra le nuvole" borbottai, e lei sbuffò, lasciando la presa per incrociare le braccia al petto
"Lydia!" mi girai e sorrisi a Calum, che mi prese la mano "Lool, guarda quaaa!" disse tirandomi verso la hall della scuola, dove vidi Michael e Luke discutere e ridere insieme dopo un labbruccio del biondo
Michael si girò e sorrise guardandomi "Oh, guarda chi c'è! La nostra rappresentante!" disse ed io mi bloccai
"Cosa? Ma..." Calum mi fece avvicinare nella bacheca con i risultati delle elezioni "Non è possibile..." corrugai le sopracciglia guardando i nostri amici "Io non mi sono neanche candidata"
"Hey!" esclamò Ashton venendoci incontro, per poi cingere i fianchi a Madison in modo giocoso, facendola sobbalzare "Buongiorno" sussurrò dandole un bacio affettuoso sulla guancia, facendola ridere come una foca con gli spasmi in fin di vita
"Aw" dissi come un rincoglionita, per poi essere risvegliata dallo schiaffetto di Luke "Ahi!" mi lamentai e Michael lo guardò male
"Capisco che l'angioletto lo fai solo con me, ma non si toccano le tue simili" disse con fare ovvio, ed io sorrisi come un idiota
"Aw, stai dicendo che sono un angelo?"
"Una femmina, duh" ribattè lui, e Luke mi guardò schioccando le dita
"Capito? eheheh" si bloccò, per poi girarsi stile film horror verso Michael "Questo significa che... HAI DETTO CHE SONO UNA FEMMINA?"
"Mh... fammi pensare" sorrise "Si."
"Ecco che ricominciano" sbuffò Calum per poi prendere il cellulare e fare un video. Lo guardai leggermente perplessa e lui fece spallucce "Fanno milioni di views su youtube... Scherzo Epico finito male, i miei amici si picchiano, questi titoli di merda funzionano!"
"Ah..." annuii leggermente stranita, e Madison sbuffò
"Non lo farai sul serio" disse pregante a Calum, che la guardò e le fece l'occhiolino
"Ovvio che no"
Madison sorrise
"Li metto su youporn"
Madison smise di sorridere.
"Agghiacciante" dicemmo io ed Ashton, per poi guardarci e fare spallucce leggermente inquietati anche da noi stessi
"Comunque non capisco come diamine è possibile" borbottai incrociando le braccia al petto, per poi guardarmi attorno e notare alcuni degli studenti guardarmi
"Che Luke sia ancora vivo?" chiese Michael ed io senza guardarlo scossi la testa
"A parte questo" dissi senza darci troppo conto
"Che Michael sia ancora vivo?" accentuò Luke guardandolo malissimo ed io sbuffai
"No ma..."
"Che Amazon ancora non mi abbia spedito quei cazzo di dvd?" chiese Calum leggermente arrabbiato, e Ashton lo guardò stupito
"Brutta storia, fratello"
"DIAMINE!" esclamai facendoli andare sull'attenti "Intendo... Che io sia stata eletta rappresentante nonostante non mi sia candidata"
"Gli studenti ti avranno lo stesso nominata, quindi hai automaticamente vinto"
Mi girai e notai Niall con le mani nelle tasche dei jeans blu. Mi bloccai un momento e mi schiarii la voce "Beh... è strano... Nessuno mi conosce" borbottai e Madison sorrise
"Ma chissene frega! Sei la rappresentante, questo significa che sei popolare adesso, e che sotto sotto non sei passata inosservata" disse abbracciandomi, ed io ricambiai l'abbraccio, sorridendo leggermente
"Wow... Che strano" dissi per poi sorridere "Forse non faccio così schifo" ironizzai facendo ridere i miei amici
"Direi di no" disse Luke sorridendomi, per poi darmi un bacio in guancia facendomi arrossire "Ti abbiamo votato anche noi"
"Sisi, smettila di fare il leccaculo, non sarai mai popolare" disse Michael tirandoselo "Noi andiamo in classe"
"IO SONO POPOLARE!"
"Perdente" lo corresse, mentre Luke borbottava insulti, continuando a seguirlo, facendoci ridere
"BEH... Noi e Calum... dobbiamo andare in classe, accidenti" disse Madison prendendo la mano di Calum, mentre Ashton la guardava e rideva leggermente, notando che stava per inciampare su se stessa
"Ma noi siamo nella stessa classe" dissi confusa, e lei ruotò gli occhi, per poi ridere nervosamente
"No... Io" rise "Ho sbagliato giorno con l'orario... CIAO!" esclamò correndo via con i ragazzi, lasciandomi perplessa. Mi girai e notai Niall sorridermi...
Oh, MADISON.
"Allora..." disse avvicinandosi leggermente, ed io scoppiai a ridere nervosamente
Okay, Lydia, cerca di non fare figure di merda, riprenditi...
Stai solo parlando con la tua crush, forza... Parla, dì qualcosa di intelligente
"Secondo te è nato prima l'uovo o la gallina?" chiesi ridendo nervosamente, e lui restò perplesso
Beh, almeno l'avevo confuso, più punti tempo per pensare.
"Lydia... Senti..." mi prese le mani, si guardò attorno e sbuffò. Mi tirò verso un corridoio dove tutti ormai erano entrati nelle classi "Volevo parlarti in privato" borbottò, lasciandomi, per mettersi le mani ai capelli. Ogni volta faceva in quel modo quando era nervoso, e sorrisi leggermente, sembrava goffo
"Niall... Ascolta... Tu sei un ragazzo tremendamente dolce, okay? E mi piaci" dissi sincera, facendolo sorridere leggermente "Ma non... non credo sia il giusto momento insomma di... ritornare amici.... amici" risi, amici sta minchia pt.2
"Amici" ripetè lui per poi sospirare "Ascolta, io ho sbagliato, ho fatto tante cazzate... Ma Lydia, io non so più come dirtelo, le parole non servono, ho provato con la musica ma niente... Io voglio davvero... Ho scelto davvero di stare accanto a te..."
"Non si tratta di scegliere" sbuffai "E' qualcosa che deve venire dal cuore... Insomma... E' imbarazzante" borbottai coprendomi la faccia completamente rossa, e lui sorrise avvicinandosi fino a prendermi i polsi per guardarmi in viso
"Ed il mio cuore mi ha detto" si schiarì la voce "Niall, sei un minchione che rischia di perderla, muoviti il culo e vattela a riprendere" disse imitando un vocione, facendomi ridere leggermente
"Non riesci a restare... molto serio" dissi guardandolo negli occhi, e lui sorrise accarezzandomi i capelli
"Dammi un'altra possibilità... Lascia che ti canti quella canzone di nuovo in cortile, oppure lascia che balli ancora con te da soli... con nessuno che ci vede... Per favore" poggiò la fronte contro la mia ed io sorrisi leggermente, per poi risvegliarmi
Nessuno che ci vede...
Mi allontanai e scossi la testa "Scusami... Ma ricordo che tu proprio perchè non volevi che gli altri capissero qualcosa mi hai... appesa... così... come niente" incrociai le braccia al petto "Chi mi dice che non farai di nuovo l'errore di seguire il gioco di quelle teste di cavolo? Chi mi dice che questa sarà la giusta scelta?"
"Nessuno lo può dire" disse Niall "Per vedere, bisogna vivere la scelta che fai"
"Allora io..." sorrisi leggermente e scossi la testa indietreggiando lentamente "Mi dispiace"
Si, ero una vigliacca... Non ce la facevo... Volevo solo stare tranquilla...
Allora perchè mi chiusi in bagno a piangere, ripetendomi cosa cazzo avessi di sbagliato in testa?
***
Harry si sedette e velocemente sentì qualcuno sedersi accanto. Girò lo sguardo e guardò Louis, che gli sorrise leggermente, quasi come per capire se il riccio fosse ancora arrabbiato.
"Potresti anche mandarmi un messaggio" si schiarì la voce Harry, poggiando il mento sopra la mano, annoiato, e Louis lo guardò e sorrise
"Potresti anche evitare di non notarmi nei dormitori come stamattina" ribattè lasciandolo mortificato, e Harry sospirò pesantemente
"Beh, hai iniziato tu!" borbottò Harry indicandolo con il dito con fare accusatorio, e Louis si portò la mano sinistra ai capelli
"Non ti rispondevi perchè non volevo farti incazzare! Diamine, so quanto ci tieni a Lydia.." borbottò Louis "Ma non intendevo farti incazzare tanto, ed è successo il contrario di quanto avevo immaginato con gli altri"
"Lo sarei venuto a sapere... Meglio ora che dopo... Mi sarei arrabbiato molto di più" disse Harry guardandolo male "Ma... Lou... Posso dirti una cosa?" chiese e Louis lo guardò mordendosi il labbro guardandolo negli occhi
"Dimmi" disse sentendosi leggermente ansioso
"Mi manchi"
Louis sorrise leggermente e cercò di non farsi vedere troppo dai suoi compagni, che brontolarono quando notarono la professoressa arrivare, e sbraitare riguardo i libri e quaderni
"Mi manchi anche tu Harry... Non ce l'hai più con me, vero?" chiese, e Harry sorrise leggermente, avvicinando la sedia alla sua, facendo sentire il cuore di Louis più caldo... La vicinanza del riccio, faceva scaldare il suo animo, si sentiva come se avesse accanto un angelo
"Sei un idiota" disse il riccio, e Louis rise leggermente insieme a lui sentendosi il cuore più leggere. Harry stava sorridendo vicinissimo a lui...
"Tomlinson, Styles, la smettete di filtrare e prendete i libri?" li richiamò la professoressa, e Louis ridacchiò
"Io filtrare con Styles?" chiese fintamente disgustato e Harry fece lo stesso, facendo ridere la classe
"Se avete smesso di fare gli idioti, possiamo iniziare la lezione" brontolò la professoressa
Louis ed Harry sorrisero come due angioletti, mentre il liscio poggiava la mano sotto il banco, sopra il ginocchio di Harry, che arrossì leggermente e fece lo stesso con lui capendo l'intesa...
***
"Davvero gli hai detto questo?" chiese Madison, facendomi sbuffare, mentre camminavo sentendomi leggermente a disagio, notando alcuni studenti guardarmi straniti
"Si... Tanto sarebbe andata come la prima volta... Non..." sbuffai per poi guardarla "Madison, per favore, usciamo di qui...Sto... Sto impazzendo!"
"Hey!" mi prese le mani guardandomi con i suoi occhioni azzurri "Sta calma, che diamine succede? E' tutto okay"
"No... Non è vero... Non lo so, mi sento con troppi pensieri in testa e... E sono stufa di tutti gli studenti che mi guardano manco fossi Taylor Swift durante il Red Tour!" piagnucolai, e lei sorrise leggermente
"EH?" chiese non capendo ed io sospirai
"Vedi? Non riesco neanche a fare dei paragoni normali... Non ce la faccio" piagnucolai, e lei ridacchiò
"Sei confusa... per Niall... non so quante cose hai in testa... Ma Niall è stato praticamente quello che ha fatto traboccare il vaso" disse facendomi sbuffare "Perchè tu sei da un lato convinta che sia meglio non... provarci... dall'altro sai che te ne pentiresti"
"Non mi ha... dimostrato nulla... Mi ha portato in un luogo isolato, so che se ci fossero delle persone... lui ci penserebbe due volte prima di avvicinarsi perchè vuole stare tranquillo" borbottai e lei restò zitta... Era la verità
"Sai.." mi sorrise leggermente "Dovresti andare da lui"
Sgranai gli occhi, arrossendo come un idiota. Lei rise leggermente, quando si bloccò notando dietro di me qualcuno.
"Lydia, vieni, andiamocene" disse tendendomi la mano con fare serio, ed io corrugai le sopracciglia non capendo cosa stesse succedendo
"Oh, ecco Allen!" esclamò sorridente Summer, facendo bloccare tutti gli studenti del corridoio per farsi da parte ed osservare lei insieme alle sue amiche quattro stagioni "O dovrei dire... la nostra rappresentante" scoppiò a ridere, ed io corrugai le sopracciglia
"Forse sei gelosa?" chiese Madison affiancandosi a me, con un sorrisetto acido, mentre io sentivo di nuovo il cuore battere come un pazzo sentendomi maledettamente a disagio
Troppe persone...
Mi sento soffocare...
Smettetela di guardarmi...
Per favore.
"Gelosa di cosa? Di uno scherzo di NonSonoNessunoAllen?" chiese Summer per poi applaudire insieme alle sue amiche ed alcuni ragazzi della squadra, facendomi inarcare il sopracciglio
"Non sono stata mai eletta" dissi per poi guardare Madison sorridendo "Era... era tutto uno scherzo"
Madison strinse i pugni e la guardò malissimo "MA SI PUO' SAPERE CHE PROBLEMI AVETE? TESTE DI CAZZO!" urlò, ed io sbuffai
"Carino come scherzo, davvero... Ma troppo semplice da capire che era un bluff... Perchè sai una cosa, Summer?" chiesi sorridendo "Io almeno so di non essere nessuno, al contrario tuo"
Gli studenti fecero un coro di "Oooh" ed io mi sentii come se fossi in mezzo ad una battaglia alla step up, oppure battaglia Rap alla Scary Movie
"Sicuramente non piango nei bagni per un ragazzo che non ti ha mai voluta" ribattè Darcy, facendomi bloccare
"MA I CAZZI TUOI?" Madison si bloccò, per poi guardarmi "Hai pian.." si bloccò notando i miei occhi lucidi... Porca miseria, brutto colpo
Perchè le persone a vincere, sono sempre le più meschine nella realtà? Perchè non vivo in un cazzo di film?
"Lydia.." sussurrò Madison, ed io scossi la testa
"Andiamocene" borbottai cercando di non far vedere che stessi piangendo
"Che diamine succede qui?" chiese Niall guardando tutti gli studenti "Voi non avete nulla da fare?"
Melanie gli prese il braccio e lo tirò a sé "Non ti intromettere, Lydia e Summer" sussurrò, ed io mi girai leggermente notando Niall, guardarmi e trasalì quando notò i miei occhi lucidi.
"Oh andiamo Allen, non rispondi più? Mi stavo divertendo. Sai chi è la vera rappresentante della scuola? Io" disse contenta, ed io feci una smorfia
"Che scuola di merda allora" rispose Madison per poi guardare i ragazzi della scuola "Siete dei cazzoni!" e loro si morsero il labbro leggermente intimoriti. Anche perchè Madison era amata da diversi ragazzi, che si erano limitati a guardarla da lontano, mentre Ashton l'abbracciava e li guardava intanto facendogli segno di andarsene prima di morire per mano sua
"Ohw, andiamo, era uno scherzo... Spero che a tutti sia piaciuto!" disse ridendo mentre William si divertiva a filmare
"Fra Baker, Horan... Quanti se ne scapperanno da te, Lydia?" chiese Summer avvicinandosi a me, ed io mi morsi il labbro
"Sei solo una stronza... Non se ne sono scappati" dissi arrabbiata, guardandola con gli occhi lucidi e lei rise
"Ma davvero? Strano perchè entrambi ti hanno lasciata sola, e non si avvicinano più a te" continuò facendo il labbruccio, per poi indietreggiare e ridere insieme al suo gruppetto, mentre io tremavo
Stavo piangendo in mezzo ai corridoi, lo sguardo lo tenevo basso per evitare che mi vedessero... Cosa aspettavano ad andarsene? Perchè mi stavano guardando?
Andatevene...
Cazzo, andatevene!
"Perché non stai un po' zitta?" Chiese Niall infastidito, mentre Madison stringeva i pugni
"Niall?" Sussurrò Summer sconvolta quasi dal suo tono, per poi tossire leggermente "Cosa ti intrometti?"
"Veramente mi sento preso in causa" ribatté lui furioso "Summer, parli anche se non sai un cazzo, così come tutti voi che agite come un branco di teste di cazzo"
D'un tratto sentii dei passi sempre più vicini... Sentii il cuore battere più velocemente, forse per la paura... Ma capii, quando Niall mi prese il volto fra le mani e lo alzò leggermente
"Cosa... Cosa stai facendo?" Chiesi totalmente nel panico, con le lacrime agli occhi volendo solo sparire. Lui sorrise e si avvicinò di più chiudendo pian piano gli occhi
"Non piangere più" sussurrò facendomi sgranare gli occhi, mentre connetteva le labbra con le mie, baciandomi dolcemente davanti a tutti, facendomi completamente andare tutto in tilt... Mi stava baciando... Tutto era scomparso... Le persone, gli sguardi d'odio, la paura... Il panico in generale... C'era solo lui, che mi stringeva a se, mentre mi abbracciava... E da lì capii che ero sempre stata innamorata di lui... Che era il mio principe irlandese, che mi avrebbe protetto da tutti... che mi avrebbe stretto a sé cancellando tutti i miei demoni, sostituendoli con quel sentimento speciale, difficile da provare... amore...
- COSO AUTRICE -
Awww queste cose swag
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO
Niall finalmente ha baciato Lydia di nuovo dopo secoli. Aww
Ci vediamo al prossimo capitolo!
Zau! *agita la manina*
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