"Harry, stiamo camminando da mezz'ora, e stiamo dando bello spettacolo a tutta la scuola!" esclamai per poi chiedermi mentalmente come facesse Harry a non cadere. Era da dei minuti buoni che camminava e non cadeva

"Wo" sussurrai a me stessa "Questo è un record da appuntare sul calendario" dissi ridendo come una rincoglionita

"Lydia, io sono incazzato" disse Harry inciampando su se stesso, riuscendo però a rimettersi subito in piedi, e ritornare a fare la parte da ragazzo arrabbiato

"No, ora basta" borbottai dimenandomi dalla presa, facendolo girare "Basta, tutta la scuola ci stava guardando manco stessimo recitando in Beautiful" continuai incrociando le braccia al petto, leggermente nervosa

Lui mi guardò e rise ironicamente "Io... Non ci credo... Io" rise portandosi le mani ai ricci, scombinandoseli nervosamente "Sai quanto cazzo me ne frega dell'intera scuola?" chiese guardandomi negli occhi, per poi aprire le braccia "ZERO" esclamò

"Sopratutto perchè si parla di te. Che cazzo me ne frega dell'altra gente" disse prendendomi le mani, ed io lo guardai male

"Si vede, per come ti comporti con Louis" si bloccò, ed io mi morsi il labbro chiedendomi che cazzo avessi appena detto... Harry mi guardò incassando il colpo alle palle immaginario, e si schiarì la voce 

"Non stiamo parlando di me." cambiò discorso, ed io sospirai guardandomi le scarpe

"Harry, chiariamo velocemente" dissi annoiata. Odiavo così tanto parlare sempre dei miei problemi a lui, perchè magicamente... Quella che aveva problemi a scuola ero sempre io.

Perchè poi? Perché la gente continua a cercare di buttare giù le altre a volte senza davvero un motivo concreto? Cosa ci spinge a voler buttare giù l'altra persona, piuttosto che tenderle la mano per salvarla? Siamo diventati così... così orribili? 

Ci possiamo definire umani, se non facciamo altro che voler distruggere l'altro piuttosto che costruire qualcosa insieme? 

Cosa siamo diventati realmente? Di quali virtù ci possiamo vantare, se non facciamo altro che odiare, provocare distruzione e... eliminare il senso di fiducia, di felicità...?

"Chiarire?" chiese Harry portandosi le mani ai fianchi, risvegliandomi dai miei pensieri. Lo guardai negli occhi ed annuii "No Lydia... Non è chiarire... Non... non stiamo litigando, stiamo discutendo.."

Sospirai "Harry, io... Sono stanca, okay?" chiesi e lui inarcò il sopracciglio "Sono stufa di essere sempre io la poverella di turno, che racconta delle sue sventure al principe azzurro, quando lui in verità se la fa con un altro principe" ridacchiai al mio stesso discorso, e lui sembrò essere più confuso 

"Che cazzo vuol dire?" chiese alterato, ed io ruotai gli occhi 

"Nel senso... Sono stufa di doverti sempre dire dei miei problemi... Non mi piace... Sembra che ti uso come vaso di Pandora personale..." mi strinsi il polso leggermente rattristita per quello che io stessa avevo detto. Alzai lo sguardo e sospirai "Sei felice" dissi sorridendo "Ed io non voglio metterti palle al piede, ti voglio un mondo di bene, ma lo faccio per te... Per questo... Non te l'ho voluto dire, perchè so che tu non ti farai scivolare questa cosa molto facilmente"

"Hai ben detto" disse Harry prendendomi il viso, accarezzandomi le guance "Lydia, io non ti voglio lasciare sola, perchè cazzo... non... capisci" lo guardai negli occhi lucidi e mi spaventai 

"Harry!" lo ripresi preoccupata, e lui scosse la testa 

"Perchè cazzo non capisci, che sei la mia sorellina... Ti hanno... toccata" sussurrò, mentre io tremavo leggermente "Porca troia, mentre io ero chissà dove, tu eri stata chiusa in un bagno con tre ragazzi... che ti volevano fare male... Se... Se non ci fossero stati i ragazzi... dimmi Lydia, che cazzo sarebbe successo, eh? Non me lo avresti detto comunque? Cristo!" poggiò la fronte sulla mia "Perchè non capisci che sei l'unica persona più importante per me qui... Perchè?"

Sentii quasi le lacrime... Vedere Harry in quel modo faceva davvero male. Era come se sentissi il suo dolore, tormento nei miei confronti... Quasi come se i suoi occhi fossero il riflesso di me e dei suoi sentimenti. Harry era un'ancora di salvezza per me, e sapevo che lo sarebbe stato per sempre... Forse lo sapevo già dall'infanzia quando mi salvò dai primi bulletti alle elementari. Mi sentivo tremendamente in colpa...

"Mi... mi dispiace, Harry" dissi guardandolo negli occhi lucidi "E' stato orribile... Non volevo rovinarti la bella serata con Louis, il ricordo... insomma io..." mi abbracciò stretta a sé, accarezzandomi i capelli, mentre io mi sentivo quasi nascosta dal mondo, e mi andava bene così. 

Avrei voluto stare fra le braccia di Harry per sempre... Era come se mi avessero isolato da tutti i demoni che avevo in testa, sostituendoli soltanto con la felicità di avere qualcuno accanto, che sicuramente non mi avrebbe mai lasciato... Qualunque cosa sarebbe successa.

"Sei stupida" sussurrò, ed io gli diedi un pugno al petto, non spostandolo di nulla "Lo sapevano tutti tranne me... Lo sarei venuto a sapere lo stesso, e lo sai" 

"Speravo più tardi" borbottai, e lui si staccò dall'abbraccio

"Mai più Lydia, davvero... Devi capire che io non permetterò a quegli stronzi di rovinarci l'anno, va bene?" chiese, ed io sospirai

"Harry... Non facciamo casini" dissi e lui sgranò gli occhi 

"Mi prendi in giro?" chiese "Lydia, cazzo, i professori devono sapere... Li manderanno subito a casa!" continuò 

"E rovineremo quindi l'anno agli altri" continuai e lui mi guardò serio come non mai

"Sono loro che se lo stanno rovinando" disse serio "E sul serio? Pensi a loro? Agli stessi che..." si portò la mano alla faccia "Che ti volevano molestare?!" chiese, ed io chiusi gli occhi tremando a quell'ultima parte del discorso

"Non voglio passare per la... stronza che rovina la vita agli altri" borbottai stringendomi il polso, e lui sbuffò rumorosamente 

"Però la stupida che si fa rovinare la vita dagli altri, scusa, meglio così eh" disse alzando le mani in segno di resa, zittendomi 

"Pensiamoci dopo... okay?" chiesi angelicamente. Lui mi guardò ed annuì "Comunque... grazie... Per essere sempre accanto a me... Mi dispiace averti nascosto questo, sul serio, mi dispiace" ripetei e lui mi diede un buffetto alla guancia, per poi sistemarmi una ciocca dietro l'orecchio, facendomi sorridere 

"Sappi, che questa discussione non è chiusa" disse facendomi annuire leggermente "Anzi, è appena stata aperta" continuò serio

"Va bene" borbottai per poi schiarirmi la voce e sorridere "Ti voglio bene"

"Anche io, peste" disse portando le mani sopra la testa, scombinandomi i capelli apposta 

"Dai!" mi lamentai, facendolo ridere, per poi schiarirmi la voce "Hey... ma questo vestito mi sta bene?" chiesi, e lui mi guardò dalla testa ai piedi e sorrise 

"Sembri dolce" disse amorevolmente, facendomi sorridere intenerita 

Aspetta.

"Sembro?" chiesi inarcando il sopracciglio, e lui rise 

"Tu prima di essere dolce sei tipo... Scaricatrice di porto" iniziò a ridere, per poi accovacciarsi in seguito ad un mio pugno là sotto "Eccola" disse con voce acuta, facendomi ridere malvagiamente 

"Ti meriti questo" dissi con gli occhi di fuoco, per poi ritornare in me "E grazie... Sembrava mi facesse tipo... più grassa... Insomma, che facesse vedere la pancia o le gambe" borbottai 

Harry sospirò raddrizzandosi e si avvicinò a me, accarezzandomi la guancia "Lydia, sei bellissima, e sta zitta" mi fece ridere, per poi tendermi la mano "Andiamo dagli altri?" chiese, ed io annuii

Camminammo tranquilli, fino a quando non ci fermammo notando Zayn parlare con il migliore amico di William in modo non proprio amichevole 

Io ed Harry ci guardammo "Non dovremmo farlo" dicemmo in coro per poi tapparci la bocca l'uno contro l'altro e spingerci a terra, rotolando insieme dietro un cespuglio

"Mi stai schiacciando le palle" si lamentò Harry, ed io gli misi la mano sopra la bocca, per farlo stare zitto, mentre cercavo di capire la conversazione

"Beh, almeno sappiamo che le hai" sussurrai mentre guardavo Zayn, sbattere contro l'albero il ragazzo e parlare in modo minaccioso "Anche se non ti servono" ridacchiai come una rincoglionita, e lui mi morse la mano 

"Ahia" mi lamentai, e mi zittì facendomi sbattere la faccia contro la terra, quasi soffocandomi

"Sssh" sussurrò, mentre io cercavo di respirare

Gli diedi un colpo sul naso e si ritirò, mentre io finalmente con la faccia tutta piena di terra, respiravo "Cazzo" sussurrai mentre ansimavo, per poi guardare Harry, che appena vide la mia faccia, si trattenne dal ridere "Sta zitto" 

Guardammo Zayn minacciare il ragazzo, che ribattè con qualcosa, che lo fece quasi sbiancare. Sembrava che gli stesse offrendo qualcosa... Vidi un bigliettino, Zayn lo prese, lo lesse e annuì leggermente, per poi andarsene, lasciando il ragazzo lì.

"Cosa gli avrà dato?" sussurrai, e Harry scosse la testa 

"Non ne ho idea" disse aiutandomi ad alzarmi, tirandomi verso il gruppo di amici "Ma dovremmo scoprirlo... Zayn nasconde troppe cose" sussurrò, ed io annuii

Una volta raggiunto il gruppo, notammo subito che Louis non c'era. Harry si portò la mano ai capelli e sbuffò. Non salutò nessuno, probabilmente era ancora leggermente arrabbiato con loro, così mi diede un bacio in guancia e se ne andò 

"Allora... Al posto di parlare avete fatto battaglia con il fango?" chiese Michael divertito, ed io arrossii leggermente

"No pff... Questa è una maschera molto economica alla..." ridacchiai guardando i presenti "Terra"

"Terra" ripeterono i ragazzi leggermente perplessi, ed io annuii

"Già, terra" dissi seria, guardando Madison accanto ad Ashton, che si morse il labbro

Si susseguì un momento di silenzio, e poi scoppiammo tutti a ridere indicando la mia faccia. Ero imbarazzata, ma allo stesso tempo tranquilla, perchè mi sentivo a mio agio alla fine con loro, e ringraziai il mio cervello per sentire questa sensazione bella...

Non ero una tipa a cui piaceva la compagnia, anzi, cercavo sempre di evitarla... Ma devo dire che... Non è niente male sentirsi in un gruppo, dove puoi essere te stessa

"Sul serio, cosa hai fatto alla faccia?" chiese Madison divertita, ed io ridacchiai nervosamente, guardando l'intero gruppo in attesa 

"Ehm... In pratica io ed Harry ci siamo messi a fare mission impossible" spiegai, e tutti si guardarono e sospirarono 

"Ora si spiega tutto"
"Logico, quei due insieme... Dio Mio"
"Esatto, si salvi chi può"
"Sta zitto, perdente, non ho chiesto la tua opinione"

"Domanda" disse Ashton alzando la manina, ed io ridacchiai "Perchè?" chiese divertito, ed io sbuffai

"Zayn... era con il miglior amico di William, che gli ha dato un biglietto... Zayn sembrava incazzato" spiegai e Luke ridacchiò

"Quando mai non lo è" ironizzò, e Michael gli diede uno schiaffetto al collo, facendolo innervosire "AHIA!" esclamò 

"La ragazza non aveva finito di parlare" si giustificò ed io da grande cogliona non avevo capito

"Veramente si"

"Sta zitta, Lydia" disse Michael, per poi guardare Luke e sorridere angelicamente 

"Quindi..." Calum mi guardò "Ti sei buttata a terra, ed in qualche modo ti sei sporcata la faccia premendola contro la terra?" chiese, ed io ridacchiai nervosamente 

"...E' stato Harry, giuro"

"Certo che sei assurda" disse Calum con fare da rimprovero, facendomi mettere su un broncio, mentre lui prendeva qualcosa dalla borsa a tracolla. Tirò fuori un fazzoletto ed una bottiglia d'acqua. 

"Vieni qua" disse Calum avvicinandosi a me, aiutandomi a ripulire la faccia, ridacchiando, mentre io lo guardavo imbarazzata. Poi bagnò il fazzoletto, e velocemente me la pulì velocemente, facendomi sorridere.

"Grazie" dissi imbarazzata, e lui rise leggermente 

"Di niente, ma attenta, non troverai sempre un baldo giovane con un fazzoletto e dell'acqua pronto a salvarti" disse ironico, mentre poggiava la mano sulla mia testa, scombinandomi i capelli

Ma che cazzo hanno tutti con i miei capelli? Sono l'unica buona cosa che ho, io boh.

Risi leggermente, per poi schiarirmi la voce, notando Madison guardarmi ed inarcare il sopracciglio.

"Grazie Cal" dissi abbracciandolo, e Calum ricambiò l'abbraccio leggermente divertito 

"Oddio, contatto umano ravvicinato, aiuto" commentò facendo ridere tutto il gruppo, per sdrammatizzare 

"Ohw, vuoi un abbraccio anche tu, Luke?" chiese con un vocione stronzo Michael

"Si" disse, e Michael restò per un attimo perplesso, quando si ritrovò un biondo addosso che lo abbracciava, facendolo completamente andare nel panico 

"Cos.. Ma levati!" esclamò Michael imbarazzato, mentre Luke lo abbracciava, facendo ridere Ashton e Madison, che si guardarono e si abbracciavano

Calum ed io ci staccammo, per poi ridere notando la situazione "Abbiamo iniziato una rivoluzione di abbracci" dissi e lui annuì 

"Beh, fin quando non c'è violenza, è tutto okay" disse facendo spallucce, ed io risi notando Luke e Michael bisticciare come sempre 

"Sei un cazzo di perdente, levati!" si lamentò Michael, notando Luke appiccicato a lui. Aveva la faccia contro il suo petto e le braccia allacciate ai suoi fianchi stile koala, alzò lo sguardo e lo guardò negli occhi mordendosi il piercing

"Okay" disse semplicemente il biondo, staccandosi, per ritornare alla sua chitarra, ma Michael pensava non lo facesse 

"No, scherzavo" Michael lo tirò a sé abbracciandolo, e Luke non disse nulla. Li guardai e sorrisi leggermente, notando Michael quasi nascondere il viso abbassando lo sguardo, mentre Luke lo guardava divertito

"Sicura di stare bene?" mi riprese Calum, ed io inarcai il sopracciglio 

"Si?" chiesi ridendo "Perchè?"

"All'inizio sembravi a disagio... Non mi piace tanto far notare alla gente delle proprie emozioni, o di quello che può sembrare agli occhi degli altri" disse Calum guardandomi negli occhi "Ma boh... Sappi che con noi non devi sentirti così, okay?" chiese, ed io sorrisi leggermente

"Di mattina ho sentito dei commenti non proprio simpatici su di me... Su come ero vestita e non volevo farvi fare brutta figura con la mia presenza" buttai giù e lui sospirò 

"Lydia, Lydia" poggiò la mano sulla mia testa, con fare dolce "Dovresti provare ad amare te stessa, almeno un po'... Ti dirò una cosa anzi" si avvicinò a me con un sorriso dolcissimo "Spesso, persone come te... Che si lasciano influenzare molto dai commenti... Quando si guardano allo specchio... Giorno per giorno notano delle differenze sul loro riflesso, e sai perchè?" chiese facendomi inarcare il sopracciglio "Perchè ogni commentino, ogni insulto o quello che sia... Cambia il tuo modo di vederti. Il tuo riflesso a piccoli pezzi cambia" si avvicinò al mio viso "Se continuerai così, il tuo riflesso cambierà in modo tale che tu non vedrai più la bella ragazza che sei, ma un mostro, costruito su una base astratta fatta di cose altrui, ma mai tue"

Mi bloccai e sgranai gli occhi, lui rise "Lol, questi discorsi alla Silente, li amo" sussurrò a sé stesso, per poi notare il mio sorriso "Sh, non dire nulla, è okay" continuò facendo spallucce

Mi diede un bacio sulla guancia per poi allontanarsi e sbadigliare strimpellando il suo basso, come per ritornare al suo normale ciclo di vita. Ero rimasta sorpresa dalle sue parole, in modo positivo... Mi aveva lasciata a bocca aperta... Anche per il bacio in guancia, era stato dolcissimo. Come se mi avesse capito... nonostante non gli avessi detto nulla di particolare

"Lydia, possiamo parlare?" chiese Madison prendendomi sotto braccio, facendomi camminare un po' lontano dai ragazzi, che ci salutarono agitando la manina per poi ricominciare a suonare 

"Tutto okay?" chiesi, e lei mi guardò negli occhi dopo essersi guardata attorno 

"Tu?" chiese per poi incrociare le braccia al petto con un sorrisetto "Che vuoi fare con Calum?" chiese, ed io mi bloccai

"Cosa?" chiesi nervosamente, e lei rise leggermente, mentre si guardava un attimo le scarpe, con fare innocente 

"L'HAI VISTO COM'E' CARINO CON TE?" chiese, ed io inarcai il sopracciglio 

"Lo è con tutti, è una persona meravigliosa" dissi sorridendo "Ed apprezzo che mi... aiuti così tanto" sussurrai imbarazzata. Perchè Calum per me era l'emblema della tranquillità. Tu gli stavi accanto ed automaticamente ti sentivi rilassata, perchè avevi a che fare con una persona menefreghista di tutto, per i fatti suoi ed in pace con se stesso... Era meraviglioso, davvero.

"Hey! Di cosa stavate parlando?"

Ci girammo ed io sgranai gli occhi quando mi ritrovai Niall davanti, con un sorriso dolcissimo. E fu un colpo al cuore, vaffanculo.

Deglutii e sorrisi angelicamente "Niente"

"OOooh Lydia, così imbarazzata" guardai Madison, che mi tirò a sé "In verità, la nostra Lydia ha a che fare con un cavaliere... Calum è stato dolcissimo con lei" mi guardò negli occhi "Avevi un sorriso così bellooo, mamma mia, che forse non l'avevo mai visto... Sono così felice per tee" disse tipo mamma fangirl, ed io la guardai stra mega allarmata 

"Cosa?" chiese Niall ridendo nervosamente, facendomi girare verso di lui

Capii il gioco di Madison, e volevo soltanto martellarmi la testa, non era normale quella ragazza 

Niall incrociò le braccia al petto, ed io sorrisi nervosamente "Niente di particolare" dissi vaga, mentre lui mi guardava negli occhi non credendoci, facendomi sospirare 

"L'ha aiutata a pulirsi il viso... Erano così vicini, e poi si sono sorrisi... Mamma mia, quanto siete carini" disse Madison per poi girarsi e ridere malvagiamente, facendoci inarcare il sopracciglio 

"Lydia? Devi dirmi qualcosa?" chiese Niall, ed io lo guardai inarcando il sopracciglio 

Sbuffai una risata "Scusa? Dovrei essere io a dire le cose a te?" chiesi facendo un passo avanti verso di lui, che tenne il mio sguardo. Eh no, cazzo pretendeva?

"In questo caso si" ribattè lui facendomi ridere ancora di più

"Sul serio? Saranno fatti miei!" risi "Sparisci dalla mia vita, te ne esci con altri e altre, e pretendi magari che io ti racconti così a caso i fatti miei? Ma seriamente?" chiesi e lui sospirò 

"Lydia, lo sai che..."

"Non mi sono allontanato per cattiveria bla bla" borbottai per poi guardarlo negli occhi "Se davvero ti importasse di me, mi staresti accanto..." sussurrai sentendomi male, perchè era come dire le cose a me stessa... Ammettere la verità, e mi faceva male.

Niall mi guardò negli occhi, cercando quasi una risposta, che probabilmente non trovò, perchè io avevo la testa da tutt'altra parte.

"Lydia... Io... tengo tanto a te... Davvero, sto cercando in tutti i modi di aggiustare le cose, fidati di me" disse, ed io lo guardai stranita 

"Aggiustare cosa? Mi basterebbe... che tu mi... stessi accanto, non chiedevo tanto... Ma preferisci stare con Melanie, quindi okay" dissi alzando le mani in segno di resa, e lui mi guardò divertito

"Sei gelosa?" chiese, ed io lo incenerii con lo sguardo 

Mi baci, mi fai sentire la ragazza speciale... E poi ti allontani e decidi di stare tutto il tempo con una ragazza...

NO NIALL, NON SONO GELOSA.
Solo che se ci fosse un incendio e dovessi decidere se salvare te o qualcos'altro. Salverei la tavoletta del cesso.

"Tu?" chiesi sorridendo acidamente, e lui si zittì

"Mi hai baciato" disse, ed io lo guardai imbarazzata 

"Tu mi hai baciato"

"Ma hai ricambiato"

"E tu te ne sei andato."

"Yo" si intrufolò Madison facendo una mossa da rapper, per poi notare i nostri sguardi seri. Rise nervosamente e si schiarì la voce "Scusate, è che era carina come rima" disse per poi schiarirsi di nuovo la voce "Okay, la smetto... Continuate"

Io e Niall ci riguardammo e sbuffammo "Sappi che quella canzone, l'ho dedicata a te... E se ti ho baciato, ci sarà stato un motivo"

"Spero sia uno più valido e concreto di quello del perchè tu ti sia allontanato" dissi ironica e Niall si avvicinò prendendomi il viso

Poggiò le labbra sulle mie, ed io... Per quanto amassi quel contatto, lo rifiutai sentendomi le lacrime agli occhi "No, cazzo!" esclamai guardandolo "Che diamine fai? Non... Non puoi fare così" continuai rabbrividendo, e Niall mi guardò desolato 

"Hey! Abbiamo finito di suonare" disse Calum arrivando con Ashton, che salutò Niall con un cenno 

"Che fate?" chiese Ashton, e Madison gli andò accanto, mentre gli sussurrava di stare in silenzio e di guardare la situazione che si stava creando 

"Oh, lol, ciao Niall, chi non becca un dissennatore si rivede" disse Calum alzando la mano per il cinque, e Niall inarcò il sopracciglio, facendolo sospirare "Harry Potter... no eh?" chiese notando il momento di tensione, abbassando la mano

"Oookay, Lydia, andiamo?" chiese Calum tendendomi la mano, e Niall si intromise subito

"Veramente deve venire con me" disse Niall sorridendo angelicamente, ed io lo guardai inarcando il sopracciglio 

"Davvero?" chiesi e lui ruotò gli occhi 

"Si"

"Davvero?" chiese Calum "Lol, ma tu ti organizzi con Lydia per via telepatica? E' stata praticamente sempre con noi, e non ti abbiamo mai visto parlarle" ridacchiò per poi schiarirsi la voce "Okay, vado a suonare da solo, addio" alzò le mani in segno di resa, ed io deglutii

"Vengo!" dissi prendendogli la mano, per poi notare Niall guardarmi quasi stupito "Mi secca litigare, voglio stare tranquilla" borbottai e lui restò zitto 

Seguii Calum e senza neanche girarmi, sentii Ashton dire a Niall qualcosa, che mi fece stare male personalmente 

"Finirai per perderla."

- COSO AUTRICE -

Spero di non leggere insulti verso Lydia, perché comunque la cosa con Niall è un casino, e lei vorrebbe solo stare tranquilla.

Calum è per i cazzi suoi, non da segni di piacere o non piacere semplicemente perché ama stare in pace e di godersi i giorni senza troppi casini, lo amo.

SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTOOOH

RIUSCIRÀ NIALL A CAPIRE CHE PROBLEMI GLI AFFLIGGONO?

COSA NASCONDE ZAYN? (a parte la roba, rido)

COSA SI SCOPRIRÀ NEL PROSSIMO CAPITOLO? TAN TANNN

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO

ZAU *agita la manina*