Era sera e Michael era al solito suo tranquillo preso ad ascoltare la musica con le sue cuffie enormi con puro surround. Le note delle sue band preferite risuonavano nelle proprie orecchie e si rilassava tranquillo. 

D'un tratto il suo sguardo venne catturato dalla figura del biondo che sbadigliava leggermente.

"Dove stai andando?" chiese Michael disteso sul letto notando Luke scegliere dei vestiti da mettere 

Il biondo si girò verso il ragazzo e ridacchiò "Ti interessa davvero?" chiese e Michael restò un attimo fermo a guardarlo per poi fare spallucce

"Non tanto, solo...." si passò la mano ai capelli "Ti ricordo che fra un'ora c'è il coprifuoco, quindi non andare troppo lontano se non vuoi trovare la porta dei dormitori maschili chiusa" continuò disinteressato e Luke inclinò di poco la testa per poi ridacchiare 

"Il coprifuoco, davvero?" chiese ridendo mentre si toglieva la maglietta ed i pantaloni cambiandosi sotto lo sguardo leggermente stupito di Michael "Non ti credevo tipo che segue le regole" disse divertito girandosi verso di lui mettendo in perfetta mostra il suo petto nudo e gli addominali 

Michael ruotò gli occhi e gli sorrise "Non ti credevo così perdente... Ah no, aspetta" si bloccò un attimo facendo finta di pensare "Mh, no, scherzavo, ti ho sempre creduto un perdente" 

Luke assottigliò lo sguardo "Non mi farò rovinare anche questa serata da te" disse nervoso e Michael sbadigliò 

"Continua" disse indifferente e Luke strinse i pugni

Si vestì velocemente e prese il mazzo di chiavi con quelle della Camera e del suo armadietto "Io esco con gli altri, andiamo nella discoteca qui vicino. Ti chiamerò per aprirmi la finestra" disse e Michael rise 

"Puoi dormire fuori per me" disse guardandolo con un sorrisetto e Luke si morse il labbro nervoso 

"Perchè devi essere così stronzo?!" chiese e Michael rise leggermente facendo accrescere la rabbia del biondo

"E tu perchè devi essere così stupido?" chiese dolcemente e Luke strinse la maniglia talmente forte da sentire dolore al polso 

"Sei insopportabile!" esclamò Luke e Michael sospirò felice 

"Finalmente qualcosa in cui andiamo d'accordo!" ironizzò il ragazzo dai capelli blu e Luke si passò la mano alla faccia cercando di contenersi

No, era la sua serata e non avrebbe permesso a nessuno di rovinargliela.

"Vaffanculo" disse chiudendo la porta andandosene mentre Michael ancora disteso sul letto sospirava annoiato

Fece spallucce e si rimise le cuffie "Stupido biondino" borbottò mentre alzava il volume della musica 

***

"No aspetta, fammi capire.." borbottai guardando Madison che si stava sistemando i capelli davanti lo specchio. Aveva addosso un adorabile vestito blu lungo fino alle ginocchia ed ai piedi aveva delle zeppe poco alte "Stai davvero uscendo senza di me?" chiesi facendo il labbruccio e lei sospirò 

"E' colpa tua" disse girandosi verso di me "Dico, okay, magari fare le cose oltre il coprifuoco non è proprio da persone intelligenti, ma... dai, vieni con meee" piagnucolò facendomi ruotare gli occhi 

"Ma si può sapere perchè vuoi uscire? Pensavo volessi vederti gli altri dvd di Harry Potter oppure boh, ordinare patatine fritte e mangiare come un maiale tutta la notte con me" dissi e lei sospirò mordendosi il labbro nervosamente 

"Okay... ehm.. Potrei per caso... Aver sentito Darcy sclerare con Selene del fatto che andasse in discoteca sapendo che ci sarebbero stati anche Calum, Luke ed Ashton.." disse mordendosi il labbro ed io mi bloccai

"Oh.. no aspetta.... Tu.." mi portai le mani ai capelli "NON CI POSSO CREDERE!" esclamai puntandole il dito contro "SEI SERIA? PRIMA LO BACI E SCAPPI, E POI... TI INGELOSISCI... MINCHIA CHE INTELLIGENTE" 

"HEY!" esclamò "HO DEI SENTIMENTI, TROIA"

Mi bloccai un attimo "STRONZA!"

Sentimmo qualcuno bussare alla porta ed io ruotai gli occhi andando ad aprire 

"Tu non andrai da nessuna parte solo perchè vuoi fare la ragazza psicopatica di Ashton" la minacciai mentre poggiavo la mano alla maniglia "Che poi manco lo sei quindi... ANCORA PEGGIO" sussurrai urlando (?) mentre lei incrociava le braccia al petto 

"Invece si!"

"Invece n..." qualcuno aprì la porta spingendola contro di me che caddi con la faccia per terra. Mugolai dal dolore sentendomi praticamente il naso rotto 

"Hey Madison, non saprò mai ringraziarti abbastanza per avermi detto dove nascondevate la chiave di riserva" disse Niall ridendo come un coglione "Ma Lydia dov'è?"

"Qui" mugolai ancora a terra e Niall a quel punto abbassò lo sguardo e sgranò gli occhi 

"Oh, scusa Lydia!" esclamò aiutandomi ad alzarmi "Mi dispiace davvero" borbottò ed io sorrisi dolcemente 

"Tranquillo, sono abituata a prendere porte in faccia" dissi e lui sorrise dolcemente 

"Meno male" disse accarezzandomi la guancia, ed io a quel punto mi schiarii la voce insieme a lui, dato che non sapevamo entrambi cosa cazzo avessimo appena detto.

"Comunque... Uhm, perchè sei qui?" chiesi e lui si passò la mano ai capelli leggermente imbarazzato 

"In pratica, una buona parte della nostra scuola sta andando in discoteca dato che la professoressa che di solito fa il giro dei dormitori sta male... E volevo sapere se tu ci andavi" disse ed io sorrisi nervosamente 

"Niall, ti prego, non sono tipa da fare queste stronzate, chi é il coglione che lo farebbe?" dissi ridacchiando per poi bloccarmi

Niall era vestito con i pantaloni neri ed una camicia bianca...

Ah.

"Ah, capisco... Uhm beh, io vado... Ci sto andando, volevo solo sapere, in caso ti avrei accompagnata" disse sorridendo nervosamente ed io mi morsi la lingua per evitare di sclerare male

"Che cavaliere... Grazie, davvero. Tu ci vai quindi... Ahah... va bene" dissi ridendo nervosamente e lui annuì lentamente per poi schiarirsi la voce 

"Uhm, allora a domani!" disse sorridendomi dolcemente ed io annuii agitando la manina fino a quando non chiuse la porta

Sospirai pesantemente e guardai Madison che ruttò per poi ridacchiare sussurrando un "Wow, quel panino era davvero indigesto eheh"

"Pensi tu quello che penso io?" chiesi nervosamente mentre mi spogliavo e lei inarcò il sopracciglio. Indossai un vestito a caso, e, mentre imprecavo mettendomi dei tacchi non troppo alti, mi misi un po' di matita a cazzo. Non ero mai stata brava a truccarmi

"Che dovremmo cambiare il posto per la chiave di riserva per evitare un Niall selvatico versione maniaco che apre la porta mentre ci cambiamo?" chiese con fare ovvio ed io scossi la testa 

"NO, CHE DOBBIAMO ANDARE, CAZZO!" Esclamai andando verso la porta 

"ADESSO CHI E' LA RAGAZZA PSICOPATICA, EH? Che poi icsdì, Lydia, non sei manco la sua ragazza" imitò la mia voce facendomi arrossire non so se più per la rabbia o l'imbarazzo

"SILENZIO" esclamai prendendola a braccetto andando di corsa al locale

***

"CAZZO CHE CASINO" Esclamai nervosa come non mai una volta entrata in discoteca con Madison che sorrideva nervosa come non mai "CHE HAI?" urlai e lei quasi non cadde a terra dato che le avevo appena urlato all'orecchio

"BISOGNO DI UN APPARECCHIO DATO CHE DI QUESTO PASSO MI ROMPERAI L'UDITO, COGLIONA!" urlò di rimando ed io ruotai gli occhi 

Odiavo le discoteche, non mi trovavo affatto a mio agio. C'erano un sacco di ragazzi della scuola che ballavano insieme ad estranei della città e la cosa mi rendeva sempre più nervosa. Se già non mi trovavo bene con i conoscenti della scuola, figuriamoci con gli sconosciuti.

"Comunque" borbottò Madison mentre mi tirava cercando di farsi spazio nella folla "Sto cercando Ashton... Dove minchia è?" piagnucolò mentre ruotavo gli occhi 

"Madison, ti prego, smettila di tirarmi così sennò finirà che verrò messa sott..." Qualcuno mi dette una gomitata e finì per cadere mentre Madison continuava a borbottare pensando che fossi dietro di lei 

Mi rialzai grazie a delle forti braccia e sgranai gli occhi quando mi ritrovai Calum davanti che inarcò il sopracciglio 

"Lol, ciao Lydia, qual buon vento?" chiese ed io ruotai gli occhi imbarazzata notandolo con addosso una canottiera nera dei Nirvana e dei jeans stretti dello stesso colore. 

"Me lo chiedo anche io" borbottai e lui rise leggermente per poi abbassarsi alla matrix per evitare una manata di un ragazzo ubriaco che ballava 

Bei riflessi

Sorrisi stupita dalla sua abilità per poi quasi cadere, in seguito ad una spinta, su Calum che poggiò le mani sulle mie spalle facendomi arrossire leggermente.

Calum rise e fece scendere le mani sulla mia destra "Dai, ti aiuto a sopravvivere" disse tirandomi via dalla pista portandomi al bar. Si sedette accanto a me e mi guardò curioso mentre io arrossivo leggermente perchè per essere un ragazzo bellissimo, era anche gentile. Quasi non ci credevo 

"Allora, non ti facevo ragazza ribelle" disse "Ti ho sempre vista come una seguace di Luna Lovegood oppure di Hermione... Forse più Hermione dato che Harry sembra il Ron rincoglionito" disse confondendosi da solo "Ma adesso che ci penso alla fine tu ed Harry non state insieme... Mh"

"Calum" lo fermai ridacchiando "Ho capito che intendi" 

"Ah"

Intanto sala c'erano un po' tutti. Darcy ed Elena avevano davvero fatto spargere la voce molto velocemente. Incredibile come avessero raggiunto una certa popolarità a scuola. 

In quella festa c'erano tutti... davvero tutti.

Zayn si trovava fuori a fumare seduto sul muretto. Liam l'aveva seguito e lui sbuffò "Bella festa, vero?" chiese ed il castano fece spallucce

"E' una domanda retorica?" chiese divertito sapendo ormai come fosse Zayn

"Beh, ovvio dato che ci sono delle persone di merda ed io mi sto maledicendo del fatto di aver ascoltato te e Niall" rispose con fare ovvio e Liam sbuffò 

"Andiamo, hai ballato" osservò Liam e Zayn lo guardò per un momento per poi ridacchiare e scuotere la testa facendo un tiro con la sigaretta

"Meglio stare qui" sussurrò Zayn stranamente tranquillo mentre osservava il cielo notturno. La temperatura era perfetta, né troppo calda, né troppo fredda, si stava benissimo e l'atmosfera era davvero tranquilla in contrapposizione a quella che si viveva dentro la discoteca. E Zayn preferiva ovviamente non immischiarsi fra i coglioni, quindi..

"Allora... Mh, perchè ti hanno costretto a venire qui?" chiese Liam cercando di prendere il discorso e Zayn lo guardò negli occhi 

"Che ti interessa?" chiese e Liam di portò la mano ai capelli

"Uhm, niente, sai, volevo solo fare conversazione e conoscerti un po'... Sei bravo a cantare, domani canteremo insieme alla prova e niente... Mi piacerebbe avere... possibilità di conoscerti" borbottò imbarazzato e Zayn sbuffò una leggera risata 

Fece un tiro e si schiarì la voce "Diciamo che la mia famiglia è un po' fissata con l'educazione dato che ha i soldi che gli escono dal culo... In poche parole mi hanno mandato qua non più che altro per me, ma per togliermi di mezzo e allontanarmi con la speranza che ritorni più rispettoso nei loro confronti" rise leggermente "Stupidi"

Liam corrugò le sopracciglia "Perchè ce l'hai tanto con loro?" chiese e Zayn lo guardò facendo spallucce 

"Perchè le persone spesso non si accorgono che tutto quello che vorresti in un certo momento, non è qualche soldo, non è una macchina... Ma affetto" rise leggermente quasi incredulo alle sue stesse parole "Liam, credo che tu sia davvero stupido a voler sapere i cazzi miei, ma apprezzo" Liam lo guardò e sorrise leggermente 

"Mi piace parlare, e sono un gran chiacchierone" fece spallucce facendo sorridere Zayn

"E tu invece? Qualcosa da raccontarmi?" chiese e Liam si sedette accanto a lui poggiando le mani dentro le tasche dei suoi jeans

"Non sono niente di particolare, sono abbastanza tranquillo" rispose leggermente vago e Zayn ridacchiò 

"Nah, non dire stronzate, non ci credo... Sei più di quanto tu creda"

***

"Luke, davvero, quella ci prova spudoratamente con te! Cazzo, è la tua occasione!" esclamò Ashton indicando una mora all'angolo che provocava Luke appoggiato al muro vicino a lui

"Ashton, dici che vuole fare una cosa veloce o lenta?" chiese il biondo giochicchiando con il piercing e Ashton ruotò gli occhi

"Ma chissene frega, sei libero, divertiti!" esclamò il riccio spingendolo e Luke sospirò pesantemente

Avanzò verso la ragazza e sorrise, la ragazza per tutta risposta gli prese le mani e gliele fece poggiare sui fianchi come per incitarlo a ballare con lei. Luke si morse il piercing, sorrise leggermente e decise di lasciarsi andare

Ashton guardava la scena e rideva leggermente. D'un tratto la sua attenzione venne catturata da dei ragazzi a terra.

Una rissa.

Ashton avanzò chiedendosi cosa diamine stesse succedendo. Insomma, chi diamine poteva far scoppiare una rissa in pista da ballo?

Alzò lo sguardo dai corpi dei ragazzi doloranti e si bloccò non appena vide Madison ballare tutta convinta non accorgendosi delle persone a cui attentava la vita.

"Madison?" la richiamò Ashton avvicinandosi a lei

A quel richiamo Madison nel panico si girò e dette per sbaglio un pugno alle parti basse di Ashton che si abbassò dolorante 

"Ommioddio... SCUSA!" Esclamò la ragazza sgranando gli occhi per poi notare attorno a lei persone a terra "AIUT, MA CHE E' SUCCESSO?" chiese e tutti quasi la mandarono a quel paese sussurrando 

"Tutto bene" sussurrò Ashton rialzandosi cercando di non pensare al dolore "Che ci fai qui?" chiese e Madison si morse il labbro e rise nervosamente sotto lo sguardo confuso del riccio

"Beh... Ho... Ho voluto seguire Calum e Luke... Insomma, ci hanno invitato tutti quella scuola" rispose e Ashton annuì leggermente non proprio convinto 

"Ah... Allora... uhm, okay?" disse Ashton portandosi la mano ai capelli per poi sorridere guardando meglio la ragazza "Sei splendida comunque"

E Madison volle morire.

"Grazie" disse la ragazza abbassando lo sguardo

"Di niente" sussurrò Ashton sorridendole lei ricambiò lo sguardo 

"COSA?" Urlò avvicinando la mano all'orecchio come per fargli segno che non lo sentiva

"DI NIENTE" Ripetè Ashton alzando la voce 

"NON TI SENTO, STA CAZZO DI MUSICA ALTA, CHE HAI DETTO?" Chiese e Ashton ruotò gli occhi 

"DI NIENTE"

"PER NIENTE? STRONZO, COME CAZZO TI PERMETTI!" Esclamò Madison e Ashton sgranò gli occhi ritrovandosi ben presto degli schiaffetti ovunque da parte della ragazza 

***

"Sai, Luke si trova nella situazione di merda di non sapere cosa fare con Michael" disse Calum ridacchiando ed io inclinai di poco la testa

"In che senso?" chiese e Calum si alzò stiracchiandosi 

"Beh, entro la fine del mese secondo me quella stanza esploderà... Ci sono giorni in cui si sopportano, altri dove sembrano Bellatrix ed Harry Potter sopratutto dopo che sta qua uccide Sirius" spiegò ed io annuii leggermente 

"Wow..." dissi ironica e Calum rise 

"Beh, io vado a vedere se Luke è ancora vivo, ci vediamo!" disse dandomi un bacio in guancia facendomi sorridere 

Mi affrettai ad addentrarmi in pista cercando Madison per andare, ma mi ritrovai semplicemente a cercare di non cadere

Qualcuno, tanto per cambiare, finì sopra di me con il suo gentil peso facendomi cadere a terra 

"MA CHE CAZZO!" Imprecai aprendo gli occhi ritrovandomi Harry che teneva i suoi occhi sgranati sui miei

"Lydia?" chiese Harry aiutandomi ad alzare 

"Harry?" dissi incredula "Che ci fai qui?" chiesi 

"Dovrei chiederlo io a te" disse ed io ruotai gli occhi incrociando le braccia al petto 

"Abbiamo la stessa età idiot... tutto bene?" chiesi notando i suoi occhi lucidi, non ero fatta, giuro 

"Sto benissimo" disse barcollando ed io ruotai gli occhi 

"Merda, Harry, hai bevuto? Come cazzo è successo? Non si possono assumere alcolici fino ai ventun'anni..." borbottai poggiando le mani sulle sue spalle e lui rise 

"Nessuno legge mai i manuali" disse divertito ed io ruotai gli occhi 

"Harry, cazzo, ascolta" dissi "Tu resta qui, prendo la giacchetta e usciamo, va bene? Non ti muovere" disse e lui annuì per poi cadere facendomi sospirare 

Già che il suo equilibrio faceva pena, ci mancava pure l'alcool.

Andai velocemente a prendere la giacchetta quando d'un tratto delle mani sulle spalle mi fecero girare e quasi non caddi quando mi ritrovai Niall vicinissimo 

"Lydia?" disse Niall ed io sorrisi leggermente 

"Si, ehm... Alla fine sono venuta, non chiedermi perchè ma.." iniziai a ridere nervosamente mentre lui sorrideva 

"Sono felice che tu sia qui, ti va di ballare?" chiese ed io mi morsi il labbro guardandolo negli occhi 

"Scusa Niall ma... Harry è ubriaco e... devo portarlo a casa" borbottai e lui corrugò le sopracciglia 

"Ubriaco? I baristi sono assurdi" ridacchiò "Se ne fregano dell'età" continuò per poi schiarirsi la voce notando che non ero di certo scherzosa come lui in quel momento dato che il mio migliore amico non era molto lucido 

In pratica era in pericolo stupro da tutte le ragazze di là, il mio cucciolo rincoglionito, piango.

"Okay okay, ti aiuto" disse seguendomi ed io sorrisi sentendo la sua mano sul fianco "Ehm, la tengo lì così non ti perdo" continuò facendomi ridacchiare 

Sgranai gli occhi quando notai che di Harry non c'era più traccia

"Merda" sussurrai

***

"E poi mi ha detto di aspettare accanto all'unicorno, ma non c'era l'unicorno! Non c'eraaaa" piagnucolò Harry tenuto dalle braccia di Louis che ruotò gli occhi 

"Maledizione, Harry, non pensavo fossi un idiota che beve fino all'ubriacarsi così male" sbuffò Louis mentre lo faceva camminare per la strada verso il college

Harry mugulò qualcosa per poi ridere "Ma questa è la prima volta che bevo" e Louis sgranò gli occhi notando il riccio rattristirsi "Lydia, la mia piccola sorellina è rimasta lì Loueeeeeh" piagnucolò abbracciandolo ed il liscio ruotò gli occhi ricambiando l'abbraccio 

"Maledizione, riccio! Sei davvero davvero un orsacchiotto" lo derise Louis e Harry si staccò barcollando facendosi subito riprendere da lui 

"Harry The Pooh!" esclamò con tono bambinesco e Louis rise 

Raggiunsero finalmente il college e velocemente camminarono per il dormitorio maschile sperando di non svegliare qualcuno o di fare rumore

"Harry, maledizione, ma si può sapere perchè ti sei ridotto ad ubriacarti? E cazzo, potevi invitarmi! Pensavo non ci volessi andare con Darcy e le altre a fare baldoria!" lo rimproverò Louis e Harry rise leggermente 

Louis aprì la porta della sua camera notando fortunatamente William ancora fuori, così potevano stare tranquilli

"Non lo so Lou" borbottò Harry mentre veniva aiutato dal liscio per sedersi sul letto "E' che... Ugh" si portò la mano alla testa e mugulò dolorante 

"Harry, sei davvero messo male" disse Louis ridendo e Harry ricambiò il sorriso per poi scoppiare a ridere con le lacrime agli occhi 

Ci fu silenzio e Harry sentiva davvero di svenire... Aveva un sonno assurdo 

"Sai che ti ho disegnato Lou? Sei davvero bellissimo" disse ridacchiando e Louis inarcò il sopracciglio 

"Mio Dio" ridacchiò Louis "Sei messo male, eh?"

"Lou, dico sul serio, sei davvero davvero bello ed io non voglio essere come pensa Lydia, la mia fottuta migliore amica... Che schifo, io io ti voglio davvero bene" disse a piccole pause e Louis sospirò 

"Okay Harry, mi spaventi, sei ubriaco quindi facciamo che ti stendi e dormi, eh?" chiese e Harry sbuffò mentre si distendeva e chiudeva gli occhi 

Iniziò a piangere "Perchè non capisco più un cazzo? Mi odio così tanto" Louis sospirò e si sedette accanto a lui. Appoggiò la mano ai suoi ricci accarezzandoglieli 

"Harry, domani non ti ricorderai niente, tranquillo, dormi" disse quando si girò notando William entrare e inarcare il sopracciglio 

"Che cosa ha?" chiese e Louis lo guardò freddo come non mai. Incredibile come fosse cambiata la sua espressione, da dolce a fredda, gelida 

"William, fammi il favore di andare a dormire con Liam, Harry non vuole muoversi di qui..." disse e William sbuffò sonoramente 

"Solo perchè è quello che Summer vuole, sia chiaro" disse William prendendo il suo pigiama sotto lo sguardo di Louis serio come non mai "Sennò lo avrei buttato fuori in due secondi, buonanotte" borbottò chiudendo la porta e lui sospirò 

"Buonanotte, Harry" disse alzandosi ed Harry mugulò qualcosa prendendogli la mano per fermarlo 

"No, dormi, o piango" borbottò Harry e Louis lo guardò male 

"Ma scherzi? Harry, smettila" disse e Harry tirò su con il naso tremando leggermente 

"Per favore, prometto di non respirare"

"Si, ovvio, ed io prometto di non far battere il mio cuore, sono cose che si decidono sai" disse ironico e Harry rise leggermente facendo ridere anche Louis 

"Louis, dormii" disse Harry e Louis sospirò distendendosi accanto al riccio 

"Domani te ne pentirai" sussurrò affranto Louis guardandogli il viso mezzo addormentato 

"Perchè dovrei farlo?" chiese Harry con gli occhi chiusi e Louis sorrise amaramente 

"Credimi Harry, succede sempre così."

"No, non succederà, sei il mio migliore amico"

"Vedremo riccio, sappi che ti voglio bene"

- COSO AUTRICE -

Ho sonno.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto nonostante succedano cose a caso, rido 

CI VEDIAMO AL PROSSIMO

ZAU *agita la manina*