19. Boys and Girls
Luke entrò in stanza e notò Michael disteso sul letto con il pc sulle gambe mentre ascoltava musica con addosso le enormi cuffie che lo isolavano completamente dal mondo
"CIAO" esclamò Luke sperando che il ragazzo lo sentisse
Per tutta risposta Michael alzò di poco lo sguardo e gli fece un cenno per poi ritornare alla sua playlist muovendo la testa a ritmo come se volesse ignorare tutta la vita per sempre
"Stavo pensando di invitarti a suonare con Calum e Ashton" disse il biondo sedendosi sul proprio letto mentre si passava la mano destra ai capelli leggermente nervoso
Michael sbadigliava mentre ascoltava la musica, chiuse gli occhi come se stesse per addormentarsi e Luke ruotò gli occhi
"Stavo pensando di invitarti a suonare con Calum e Ashton!" urlò e Michael aprì gli occhi notando il biondo fissarlo
"Ma che cazzo urli?" sbuffò togliendosi le cuffie "Ti hanno mai insegnato che per evitare una morte lenta e dolorosa bisognerebbe evitare di disturbare le persone con le cuffie alle orecchie?" chiese e Luke ruotò gli occhi
"Vuoi venire a suonare con me, Calum ed Ashton?" chiese e Michael lo guardò per un po' facendolo sentire maledettamente a disagio
Che aveva da guardare? Era figo, perfetto, ovvio che aveva da guardare, ma non in quel modo come se avesse detto un'eresia.
"No" disse semplicemente e Luke lo guardò accigliato
"Perchè?" chiese e Michael sbuffò
"Perchè non voglio perdere tempo con le vostre stupide canzoni, domani c'è la prova ed io sto cercando di pensare a qualcosa da suonare" rispose semplicemente e Luke sbuffò distendendosi sul suo letto
"Bene" ribattè e Michael lo guardò
"Hey, non ho detto che se non vengo, tu non ci puoi andare, biondino" disse e Luke prese il suo cellulare facendo ridere Michael "Va bene principessa, mi scusi, la lascio alle sue regali mansioni" disse ironicamente
In tutta risposta mentre si metteva le cuffie, Luke gli mostrò, senza neanche girare lo sguardo, il dito medio facendolo ridere
Luke: Piano fallito, quel coglione non vuole suonare :(
Ashton: Cosa? :c
Calum: Cazzone, non sai leggere?
Ashton: Dicevo tanto per dire .-.
Calum: Vbb, sticazzi. Luke, vieni che dobbiamo provare le canzoni
Luke: No
Calum: Si
Luke: No :)
Calum: :-)* Tu non sei Voldermort, al massimo sei il gemello rincoglionito della fatina dei denti
Luke: Heeeey
Ashton: EVERYBODEEEEE
Luke: Ugh, Ashton, quella canzone fa pena, dobbiamo ancora scrivere le due strofe e finire il ritornello
Calum: Già.... QUINDI VIENI, CAZZONE, DOBBIAMO SUONARE
Luke: Non mi va di lasciare solo Mikey
Ashton: Luke, tu ed il tuo affezionarti alle persone in modo morboso
Calum: Disse quello che fino a pochi minuti fa mi stringeva manco fossi un antistress ripetendo "Oooh ho baciato Madison"
Ashton: ... non è vero
Calum: Hai tentato di baciarmi, minchione, ti spacco la faccia
Luke: Ashton...
Ashton: Calum mi ha buttato le bacchette fuori dalla finestra beccando un nostro compagno
Calum: Comunque, Selene mi ha invitato ad uscire insieme a voi altri cazzoni stasera... Credo che ci saranno altre ragazze, quindi...?
Luke: In effetti a me servirebbe un po' di divertimento
Calum: Bene, allora aprici la porta
Luke corrugò le sopracciglia, si alzò dal letto catturando l'attenzione di Michael che spostò leggermente lo sguardo verso il biondo che aprì la porta ritrovandosi Calum e Ashton
"Perchè se stasera vuoi uscire, dobbiamo lavorare ora, babbano" disse con fare ovvio entrando con in mano il suo amato basso
"Ma... ragaz..." Luke cercò di parlare ma si ritrovò in faccia il cajòn di Ashton che sgranò gli occhi
"Scusa Luke!" disse per poi ridere come un coglione notando Luke imprecare con voce nasale perchè si teneva le mani sul... naso, già.
Michael si tolse le cuffie e sbuffò "Che diamine ci fate qui?" chiese guardando Ashton e Calum che sorrisero angelicamente
"Dobbiamo provare la canzone per domani, e siccome questo cazzone non voleva venire nella nostra stanza, allora siamo venuti noi" spiegò Calum velocemente e Luke incrociò le braccia al petto mentre Michael inarcava il sopracciglio guardando il biondo che si schiarì la voce
"Beh, allora io prendo la chitarra" disse velocemente e Michael sbuffò alzandosi dal letto di malavoglia
"Non ho intenzione di farmi rompere le orecchie con la vostra stupida musica da quattro soldi" disse indossando la sua giacca in pelle nera per poi lanciare uno sguardo annoiato ai tre che lo guardavano seduti e sorridenti
Luke ruotò gli occhi "Divertente" disse ironico mentre prendeva la sua chitarra appoggiata alla scrivania. Si bloccò quando vide un pezzo di carta accartocciato. Lo prese si alzò aprendolo lentamente notando un foglio scritto dal ragazzo dai capelli blu
"Six week since... I've been away" lesse con qualche difficoltà Luke e Michael sbuffò ruotando gli occhi
"Six week since I've been away" cantò avvicinandosi al biondo che si girò verso il ragazzo "And now you're saying everything has changed" continuò raggiungendolo "And I'm afraid that I might be losing you..." concluse guardando Luke che sorrise
"E' bello come testo.." sussurrò e Michael si morse la guancia dall'interno
"Si, beh, non è finito e questa era una bozza" disse semplicemente strappandoglielo dalle mani per poi metterselo dentro la tasca dei pantaloni
"Per essere una bozza... è davvero bella, dico sul serio" disse Luke e Michael lo guardò negli occhi quasi stranendosi del fatto che vedesse solo sincerità negli occhioni blu del ragazzo che sorrideva timidamente
"... Grazie... Ma... ci.. ci devo ancora lavorare" borbottò Michael poggiando la mano libera ai capelli cercando di ritornare in se. Quel biondo sarebbe stata la sua rovina, se lo sentiva.
"Hey, se vuoi ti aiutiamo a scriverla!" propose Ashton e Michael si sedette sul letto guardando Calum che rideva come un coglione mentre accordava il basso, Ashton gli sorrideva per poi sniffarsi le ascelle e Luke in quel momento si sedette a terra tirandosi le ginocchia al petto mentre gli sorrideva.
Sbuffò pesantemente e si allungò per prendere la chitarra facendo esultare mentalmente Luke e Ashton mentre Calum era ancora nel paese di Hogwarts
"Questa canzone non la dovrà sentire mai nessuno, sia chiaro." puntualizzò ed i tre annuirono sorridendo
***
"... E poi mi ha spinta al muro e... mi ha baciato... Mi ha baciato"
"E poi mi ha cantato una canzone ed io quasi volevo piangere..."
Io e Madison eravamo distese sul mio letto, sospirammo con un sorriso idiota stampato sul viso. Io sentivo la voce di Niall risuonare nella testa, era qualcosa di angelico... Presi il cuscino e me lo sbattei in faccia mugolando disperata perchè diamine... Niall era così perfetto quanto dannatamente evasivo...
"Piango, è così bello" piagnucolò Madison ed io a quel punto mi resi conto che io e lei stavamo parlando senza ascoltare l'una l'altra
Che amicizia.
"Ma chi?" chiesi inarcando il sopracciglio e lei sbuffò sedendosi sul letto per guardarmi dato che era distesa
"MIO NONNO, ASHTON, SCEMA!" esclamò ed io sospirai
"Credo che mentre io parlavo di Niall, tu parlavi di Ashton e quindi alla fine abbiamo parlato a cazzo entrambe DATO CHE NON CI SIAMO ASCOLTATE" sottolineai e lei annuì come una cogliona per poi bloccarsi
"Già... WO, NIALL? COSA? ODDIO!" esclamò avvicinandosi a me facendomi quasi cadere dal letto
Le raccontai tutto, nonostante le bestemmie che tirava a quel gruppetto di personcine carine, e quando finì lei mi guardò alzando ed abbassando le sopracciglia
"Non iniz..."
"SEI UNA TESTA DI CAZZO!" esclamò ed io sgranai gli occhi ritrovandomi le sue mani strette alle mie spalle come se fosse una psicopatica
"Che ho fatto?" chiesi e lei sbuffò notando un ciuffo dei suoi capelli davanti al suo viso. Gli occhioni blu si incrociarono per osservare il ciuffo ed io quasi non risi come una deficiente, sembrava tenera
Ma io la conoscevo, quindi tutto cambiava.
"NIENTE, è questo il problema!" rispose con fare ovvio "Perchè l'hai abbracciato? Quello che ti ha cantato urlava di baciarlo ogni due secondi!" disse ed io arrossii portandomi le mani ai capelli
"Ma che dici..." borbottai imbarazzata e lei rise strizzandomi le guance
"Ohw, piccola, stupida, rincoglionita, testa di..."
"Ho capito."
"... Lydia... è logico che Niall provi qualcosa per te" disse ed io sospirai nervosamente
"Lo credi davvero?" chiesi e lei mi guardò negli occhi sorridendo dolcemente
"MA SEI RINCOGLIONITA? MINCHIA TE LO DICO DALL'INIZIO DELL'ANNO"
"Grazie" ruotai gli occhi per poi sospirare "Piuttosto... Con Ashton?" chiesi e lei si morse il labbro
"Mi ha baciato..." sussurrò abbassando lo sguardo ed io sgranai gli occhi portandomi le mani davanti la bocca
"Oh mio Dio" sussurrai e lei sorrise amaramente "Perchè sei così? Ommioddio, ti ha baciato, piango, vi shippo aweeeh" dissi felice e lei mi guardò
"Potrei essere scappata..." borbottò ed io mi bloccai
"TU COSA?" esclamai e Madison si distese mugolando disperata mentre si sbatteva più volte il cuscino in faccia, ed io la guardavo stupita
"Già... Dopo che mi ha baciato, mi ha accarezzato la guancia sorridendo ed io... Io ho riso come una deficiente cercando di parlare, ho mosso troppo il braccio e gli ho dato una gomitata al fianco, si è abbassato gemendo dal dolore ed io l'ho colpito là sotto... Prima che potesse dirmi qualcosa me ne sono scappata... HO COMBINATO UN CASINO!" esclamò piagnucolando mentre io ruotavo gli occhi
"Rido, ammazzi le persone senza saperlo" dissi e lei tolse il cuscino dal suo viso per potermi lanciare una fulminata che mi fece schiarire la voce e sorridere angelicamente
"Chissà cosa starà pensando" borbottò Madison sorridendo al pensiero di quel ragazzo mentre le sue guance si coloravano di rosso "Da quando mi ha baciato mi sento così..." sospirò come una scema ed io sorrisi distendendomi accanto a lei osservando il soffitto
"Immagino, beh... credo che si starà facendo le peggio crisi, tipo sul perchè tu l'abbia lasciato da solo" ipotizzai e lei annuì
"Già, probabilmente si starà chiedendo se mi è piaciuto, o si farà crisi perchè sono scappata dopo il bacio facendogli credere che magari non mi sia piaciuto...Tutta colpa mia. Si starà facendo i complessi peggiori" sbuffò
"Già, poverino"
***
"Wow, certo che dovrei cambiare deodorante, non trovi?" chiese Ashton ridendo come un coglione guardando Calum che si spostò un po' di più da lui
"In tutto questo..." disse Luke per poi notare Michael lontano seduto sul letto con la sua chitarra ed un foglio concentrato a leggere "Vuoi suonare, si o no?" chiese
Michael alzò lo sguardo e guardò Luke, poi il testo della canzone e sbuffò "Va bene rompipalle" borbottò posando il foglio dentro il cassetto del suo comodino "La finirò dopo"
"Prego, è stato un piacere aiutarti" disse ironico Calum e Michael gli sorrise
"Non l'ho mai chiesto" rispose acido e Calum sbuffò
"Allora, per domani... Cosa dobbiamo suonare? Una cover o una nostra canzone?" chiese Ashton e Luke fece spallucce mentre faceva qualche accordo alla chitarra, e Michael accordava meglio la sua
"Penso sia meglio una cover... Le nostre canzoni sono un po'..."
"Oh no invece" disse Michael sorridendo "Voglio sentire le vostre canzoni, sono curioso di cosa, persone intelligenti come vuoi, siano capaci di scrivere" continuò e Luke lo guardò prendendola quasi come una sfida
"Ah si?" chiese e Michael lo guardò sorridendo sfacciato
"Si, biondino, fatemi vedere di cosa sapete fare"
***
"E lei era così... Noiosa a volte sai? Poi, mio Dio... Possessiva!" esclamò Louis mentre Harry calciava qualche sassolino mentre camminavano per il cortile
"Deve essere stata dura" commentò il riccio e Louis sospirò guardando un attimo il cielo
Dopo quel riposino all'albero i due si erano alzati pronti a ritornare nelle stanze del college e nel mentre avevano preso i discorsi di fidanzate tanto per farsi qualche risata
"Si... Beh, ho capito che non era il mio tipo... affatto" borbottò il liscio per poi fare spallucce "Ma vabè, il mondo è pieno di gente, troverò la persona giusta" disse sorridendo ad Harry che ricambiò il sorriso
"Lo credo anche io, Lou" disse Harry mentre teneva le mani dentro le tasche dei suoi jeans e Louis lo guardò
"Ma alla fine cosa hai disegnato?" chiese indicando il foglio un po' arrotolato dentro la borsa a tracolla ed il riccio rise imbarazzato
"Uhm niente... niente" disse velocemente e Louis inarcò il sopracciglio per poi schiarirsi la voce notando che il riccio volesse cambiare argomento
"E tu? Ragazze?" chiese e Harry sbuffò facendo spallucce
"Non lo so... A scuola mia ci sono delle bellissime ragazze sai? Credo che ognuna sia bella a modo proprio ed è davvero incredibile vederle... Solo che, non riescono a colpirmi a livello di sentimento importante come l'amore" spiegò e Louis rise leggermente
"Harry Styles, sei davvero un romanticone" gli disse dandogli una spallata
"Fanculo" borbottò "Dico solo la verità, sto con una persona perchè provo un sentimento importante e forte... non tanto per... Sto solo aspettando quella giusta" si giustificò per poi sorridere "Anche se qualche bacio a San Valentino l'ho dato per farle sorridere, sai quanto lo sono quando lo fanno? Le ragazze dovrebbero sorridere sempre perchè il loro sorriso è capace davvero di far rinascere un uomo"
"Mio Dio, Harry! Sei incredibile" disse Louis ridendo leggermente "Sei una brava persona.. Davvero" continuò schiarendosi la voce "Non tutti i ragazzi la pensano come te, e tu sei di buon cuore, sei un ragazzo davvero perfetto, ci credo che le ragazze ti cadono ai piedi"
"Grazie" disse Harry sorridendo leggermente mentre entravano nei dormitori maschili e si sentì un po' triste al pensiero che in poco tempo avrebbero raggiunto la sua camera, e si sarebbero separati
"Comunque, tranquillo, con me sicuramente troverai la tua anima gemella in un soffio, basta che esci con me" disse ridendo malvagiamente e Harry rise
"Certo Lou" disse ironico e Louis mise il broncio
"Hey! Dico sul serio" disse mentre Harry prendeva la chiave ed apriva la porta della sua camera
Harry rise mostrando le sue amate fossette e Louis sorrise leggermente per poi abbassare lo sguardo per non farsi vedere "Va bene, va bene... Ci sentiamo?" chiese e Louis annuì
"Uhm... si... ehm.. ciao" disse non sapendo come salutarlo dato che si era avvicinato come per dargli un bacio, ma per tutta risposta l'altro aveva aperto le braccia come per abbracciarlo e quindi non si era capito più nulla
"Ciao" sussurrò Harry per poi chiudersi in camera e sospirare pesantemente toccandosi il petto sentendo il cuore totalmente a fanculo
Fece qualche passo per la stanza notando di essere solo e sospirò. Prese dalla sua borsa a tracolla il disegno arrotolato e l'aprì... Aveva disegnato Louis e lui mentre lui dormiva sulla spalla dell'altro. Guardò il disegno per poi chiuderlo subito e lanciarlo sul letto. Si portò le mani ai capelli e sospirò frustato "Ma che diamine mi prende? Ho bisogno di uno psicologo."
- COSO AUTRICE -
SBAM
Spero che il capitolo vi sia piaciuto
E' un coso di passaggio dove non troviamo niente, ma vbb
CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO
ZAU *agita la manina*
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