Siamo arrivate prima di tutti in classe. Per passare il tempo ci siamo messe a giocare all'impiccato. Io scrivevo le parole sulla lavagna e Teresa le indovinava. Dopo 10 minuti la porta si é aperta ed é entrata Marie.
L'abbiamo invitata a giocare con noi. Ha accettato con piacere. Ha un bel sorriso. Poi sono entrati un gruppo dei nostri compagni di classe e abbiamo decisono di chiaccherare senza disturbarli troppo.
Teresa= Scusa se quel giorno ero stata scortese con te mi si era rotto il mascara e si era rovesciato tutto per terra. Ho dovuto nasconderlo da Grace.
Io=Ecco cos'era quella pozzangera nera!
Marie= No,no non fa niente. Sono io che devo scusarmi con voi per la rosa.
Io= A proposito, perché quella rosa?
Marie=Bhe, sono stata educata da piccola di regalare rose alle persone della famiglia. Poi ho cambiato un po e ho deciso di darlo solo a chi mi sta simpatico. Ecco a te Teresa. Siccome mi stai simpatica la do anche a te.
Teresa= Grazie!
Io= Ma tu vai in giro per la scuola con le rose in borsa?
Marie=Hahaha! No! Solo a volte. Ma siccome mi considerano nemica ne regalo poche. É un peccato perché poi appasiscono.
Teresa= Sono vere le voci su di te? Parlo riguardo all'omicidio.
Marie=No! Ovviamente no! Avevo appena visto una ragazza suicidarsi davanti a me, mi sono avvicinata per controllare se era ancora viva cosi di chiedere aiuto ma mi hanno solo vista vicino al corpo.
Aveva le lacrime agli occhi mentre ci spiegava. Mi dispiace per lei. Avrà passato momenti terribili.
*triiiiiiiin*
Sono appena iniziate le lezioni. Abbiamo una verifica. Oh! Una verifica gia alla prima ora! Come é possibile questa cosa!?
Comunque non é stata molto difficile. Fortumatamente mi ricordo le cose che leggo, anche se una sola volta.
Non sono stata molto attenta, lo ammetto. Continuavo a fissare Marie. Provavo tristezza a sentirla parlare in quel modo.
Ho appena finito la verifica. Ed é anche suonata la campanella. Sono stata fortunata.
Le altre due ore abbiamo abbiamo avuto storia e inglese. Sono passate in fretta.
*triiiiin*
Al suono della campanella si sono alzati tutti e hanno preso le loro merende. Dopo essere arrivati in giardino mi sono appartata in un bel posticino e mi sono messa a sgranocchiare la mia merenda come un cricetino.
Carmen=Ha haha! Cosa stai facendo? Hai cosi tanta fame?
Io=Eheh...un pochino.
Marie=Ciao! Disturbo?
Carmen=No no, resta con noi.
Io=Hey! Ciao Marie. Come te la passi?
Marie= Haha! Sei troppo buffa mentre mangi!
Daniel= Hey ciao ragazze, non é che per caso avete visto Marco?
Carmen=É andato di là.
Daniel= Grazie. Grace, mi puoi dare un po della tua merenda? Sembra deliziosa.
Io=E-eh o-ok...
Non ho fatto in tempo di finire la frase che Daniel diede un morso alla mia merenda. Arrossi come un peperone. Dopodiché si allontanò come se non fosse sucesso nulla in quei 5 secondi.
Carmen=Daniel! Maledetto non si ruba una merenda cosi!
Marie=Ehm....Grace stai bene? Sei tutta rossa....Oh! Non dirmi che sei innamorata di Daniel!
Io=C-cosa!? M-ma che stai dicendo? N-non dire cavolate! Non sono innamorata di lui...
Marie=Si si, ho capito. Terrò il segreto.
Io=Non fraintendere!
Carmen=Hahaha! Basta litigare voi due.
*triiiin*
Carmen=Oh no! La campanella! Che noia. Ci vediamo domani allora. Ciao Grace, ciao Marie.
Marie=Ciao a te. Peccato che lei non sia nella nostra stessa classe vero Grace?
Io=Gia. Comunque riguardo alla cosa dell'omicidio...io ti credo.
Siamo entrate in classe a abbiamo cominciato la lezione.
Marie continava a girarsi verso di me e mi sorrideva. Sono felice per lei.

Ooh. Ed ecco anche un altro capitolo.
Comunque volevo chiedervi di passare di leggere un altro libro che ho cominciato a scrivere. "Il diario di una pazza". Spero che vi piaccia anche se é un po...strano XD.
Ook ciao a tutti.

~Keiko-chan