Cold sun

Assecondare le follie di Krueger per quanto disdicevole nonostante si trattasse di troll, non aveva portato a veri ritardi nella tabella di marcia della spedizione.
Il passo di tutti era svelto così come il desiderio di mettere fine a tutta la faccenda nel minor tempo possibile per poter fare ritorno dalle proprie famiglie.
In anticipo di un intero giorno il manipolo di uomini guidati come dalle porte di Mosca dalla sagoma color avorio del destriero di Krueger, aveva raggiunto la tanto designata gola.
Una lunga discesa conduceva in mezzo alle due alte pareti rocciose completamente ricoperte di brina, neve e chiazze sporadiche licheni che conferivano l'unico tocco di colore diverso dal bianco.
Come da istruzioni appena Krueger si lanciò a tutta velocità seguito a ruota dallo scalpitare dei cavalli i cacciatori, che fino ad allora avevano affiancato la spedizione a distanza ravvicinata si divisero in due squadre, proseguendo lungo i due lati dell'altura che costeggiava la depressione.
Da lì la visuale era ottima per intervenire su possibili pericoli improvvisi nella gola, inoltre garantiva la protezione dei fianchi dell'armata, esposti all'interno del lungo percorso a un attacco dall'alto.
Il gruppo si sarebbe ricompattato al termine del percorso dove i dislivelli tra gola e costoni alti si appianavano in una lunga landa nevosa, com'era del resto la maggior parte del paesaggio visto fino a quel punto.
Sia Krueger che gli altri maghi consultarono per tutto il percorso le rune veggenti, constatando con piacere l'assenza totale di pericoli per un lungo tratto del loro itinerario.
La gola era completamente libera da creature esterne che non fossero normali animali della zona.
Stando alle rune il primo accenno di magia, a eccezione della loro stessa, era da ricercare a qualche chilometro più a nord rispetto alla loro posizione.
La notizia non venne comunicata alla restante parte dell'armata per non far scendere l'attenzione sul loro compito, in certe aree una tale carenza poteva fare la differenza tra la vita e la morte.
I cacciatori comunicarono a Kruger stesso tramite l'antica magia runica i risultati preliminari della loro perlustrazione.
Lo stregone fiducioso di poter procedere a passo ancor più spedito all'ormai vicina meta finale ordinò ai suoi uomini di spingere ancor di più sulla velocità.
Il lindworm emise un grido acuto con il quale tutto capirono il da farsi.
Il drago privo di ali assieme al suo cavaliere lasciarono il centro della gola proseguendo sulla fiancata, sfruttando le grandi proprietà di arrampicarsi della bestia bianca, lasciando così spazio libero ai suoi commilitoni per far dare il massimo ai loro destrieri verso la fine del percorso.

"Guerrieri finalmente il gelo di queste terre ci ha teso una mano, ciò che cerchiamo dista pochi giorni di irrefrenabile corsa sul dorso delle nostre cavalcature.
Supereremo questa gola e presto potremo fare partire la carneficina che tutti agogniamo, leggo la voglia di portare morte presso i nostri nemici nei vostri occhi.
Vendetta sarà fatta così com'è giusto"

Tutti i soldati risposero con un semplice ma simbolico grido alle parole dello stregone mentre i maghi stettero in silenzio, tenendo sempre i sensi ben allerti.
La gola ormai andava a terminare e le sue alte pareti iniziavano a perdere metro per metro la loro colossale altezza.
Ma proprio quando la vallata sembrava aprirsi al grosso della spedizione il destriero di Krueger prese da sé una decisione alquanto singolare, senza preavviso o accordi con il suo cavaliere si lanciò dal fianco della gola, atterrando nel bel mezzo di essa ostruendo il passaggio del resto delle truppe.
La creatura si girò velocemente dando le spalle all'uscita, il suo capo si muoveva rapidamente sondando l'aria con la sua lingua lunga e biforcuta con fare palesemente innervosito.
Mosse la coda in su e in giù generando un forte colpo nell'aria seguito dai suoi versi a bassa intensità, come un insistente rumore di fondo che permeava tutta l'aria.
Krueger così come tutti i presenti rimasero stupiti dal gesto della creatura, un comportamento del genere era bizzarro e singolare.
I rettili ottenuto dall'incanto sulle ossa del defunto Fafnir garantivano assoluta fedeltà alla causa prussiana e al suo cavaliere, nessuna azione del genere era contemplata nella personalità di queste creature.

"Ricontrollate immediatamente i parametri delle vostre rune, non c'è altra spiegazione se non un pericolo estremamente prossimo per questo comportamento.
Se qualcosa sta arrivando sarà bene tenerci pronti..."

Le parole di Krueger non misero in allarme i soldati i quali, chi con più timore che con meno timore addosso, presero posizione all'interno della larga gola.
I russi avrebbero difeso la zona a sud ovvero dall'entrata iniziale della gola sfruttando i suoi fianchi per poter combattere in una singola direzione mentre i prussiani diressero le loro attenzioni al versante nord assieme al loro leader impegnato a domare nuovamente il suo destriero.
Gli altri maghi presenti presero posto nel mezzo tra i due schieramenti costretti a essere pronti contro un nemico dalle fattezze ancora sconosciute.
In alto i cacciatori piazzarono i sostegni sulle due fiancate pronti a unirsi al combattimento a terra se fosse servito anche il loro aiuto.

"Herr Krueger le rune ci mostrano qualcosa...la prima rilevazione non aveva portato a nulla ma qui...vedo una fonte di energia magica attiva e viva all'interno di questo stesso rilievo."

Disse uno dei maghi addetti all'uso della runa veggente guardando verso uno dei due fianchi, provocando un leggero sgomento sul volto del prussiano in capo.
A quelle parole la bestia bianca alzò il capo guardando verso l'alto per poi abbassarlo nuovamente fiutando a terra con il muso immerso nella neve gelida.
Continuando a emettere bassi versi la creatura si avvicinò sempre di più alla parete sinistra dell'altura conficcando i suoi artigli in essa.
Il lindworm continuò per quasi una decina di secondi a cercare di rompere o perforare la robusta roccia della parete, nascosta sotto la parete ghiacciata.
Dopo un tentativo dove mise più forza un pezzo dalle dimensioni ragguardevoli si staccò dal muro.
La grossa scheggia rilucente cadde nei pressi della zampa dell'animale divenendo d'improvviso brillante al solo tocco dei deboli raggi solari.
Krueger sobbalzò leggermente inarcando di nervosismo un sopracciglio.

"Quella non è pietra, è ghiaccio arricchito da una mutazione magica...
Non può essere l'avremmo rilevato ormai da tempo se fosse così."

I pensieri di Krueger vennero bruscamente interrotti da un grido stavolta acuto e ben udibile da parte del suo animale da battaglia seguì a questo suono un rumore simile a un caso che va in mille pazzi o a del ferro che stride con altro ferro nel cozzare delle armi.
Il lato sinistro dell'altura cedette di colpo inghiottendo coloro che vi si erano aggrappati nella zona alta.
Gli enormi pezzi di ghiaccio vennero proiettati a velocità assurdamente impressionante in avanti spazzando via come se fossero mosche la gran parte del contingente russo, letteralmente schiacciato contro l'altra parete, le armature non evitarono agli organi di esplodere letteralmente sotto l'ingente pressione dei blocchi che ridussero i corpi a una poltiglia sanguinolenta.
I restanti cacciatori rimasti appesi dal lato opposto nonostante lo choc generale si scagliarono contro la colossale, creatura fuoruscita senza logica alcuna da ciò che prima era solida pietra.
La bestia era alta quasi quanto l'altura stessa e ciò significava un mostro dalle dimensioni di oltre venticinque metri.
A prima vista tutti avranno pensato a un troll tra i più grandi della sua specie, o forse non pensarono affatto limitandosi a riorganizzare una difesa contro la creatura, ma ciò che avevano dinanzi probabilmente aveva perso legami con il mondo fisico da tempo.
La pelle aveva perso il colorito pallido e ora era praticamente celeste con sfumature bluastre e su tutta la sua superficie, barba e pelliccia comprese, si poteva bene notare la presenza di cristallizzazione del ghiaccio come se fosse stato congelato per chissà quanti anni.
Le orbite dove erano incastonati i suoi occhi spenti erano larga e tutto il corpo presentava un fisico smunto e denutrito, le possenti braccia tipiche della loro razza erano ridotte a fuscelli e le mani dei rami secchi di un albero ormai privo di vitalità.

"Da dove è spuntato quel figlio di puttana?"

Gridò uno dei sopravvissuti all'apparizione della bestia mentre tutti in modo frenetico si piazzavano in una posizione tale da garantire campo libero ai cacciatori e ai maghi.
I cacciatori del lato destro atterrarono sulla braccia gelide della bestia pochi secondi dopo il piccolo massacro compiuto, senza esitare due di loro imbracciarono la propria balestra, senza dare tempo al mostro di compiere una mossa ulteriore.
I dardi incantati si conficcarono con precisione estrema nel centro esatto dei suoi occhi penetrando i suoi bulbi senza però provocargli dolore.
In in un istante la runa esplosiva elaborata su quei colpi si attivò facendo scomparire in una grande esplosione la parte superiore del cranio del gigante insieme a tutte le sue cervella gelate, che ricaddero a terra sotto forma di macabra pioggia.
L'enorme corpo ora privo di vitalità, sempre asserendo ne avesse avuta una, barcollò per qualche secondo prima di schiantarsi al suolo ove non era presente alcun soldato.
Senza neanche approfondire ciò che era successo Krueger fece alzare il suo lindworm sulle zampe posteriori, il verso che seguì stava a segnalare un'eventualità alquanto in aspettata per i progetti iniziali della spedizione.

"Ritirata generale, ripeto ritirata generale.
Dobbiamo tornare indietro più velocemente possibile"

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top