Capitolo 6: Dove iniziano i casini
24/12/2034. Ore 02:50
Mackenzie, Andrea, Peng, Henry e Riccardo atterrarono a Tenerife Sud.
Riccardo si buttò sul letto, stanco.
Sbuffò.
<<Hmpf... quasi quasi dormo vestito così... >> pensò Riccardo alzandosi a stenti.
Il letto era matrimoniale, anche se sarebbe stato solo per lui, a sinistra del letto c'era un comodino, si augura che i suoi cassetti siano vuoti, Riccardo preferì non indagare, tanto se avesse messo qualcosa lì dentro, se lo sarebbe sicuramente dimenticato.
Al centro della parete davanti al letto, c'era una grossa libreria piena di libri che nessuno avrebbe mai letto, e al centro c'era un buco dove vi era posto una grossa TV, invece a destra del letto, c'era una porta a vetri bianca, che conduceva ai servizi igienici.
Il bagno era piccolo, c'era giusto spazio per un water, un lavandino, una doccia e un appendi asciugamani, le piastrelle bianche ricoprivano anche il soffitto, il lampadario era una grossa lampada led orizzontale, rotta.
Riccardo aprì la porta del bagno.
Gli salì un brivido per la schiena.
<< Che inquietudine...>> pensò Riccardo.
<< Di certo che potevano fare di meglio... nel rendere il bagno più ospitabile... >> pensò Riccardo chiudendo la porta, poi Riccardo guardò l'attaccapanni posto a fianco alla porta d'entrata.
<<Sembrerebbe che quello sia l'unico luogo dove posso riporre i miei indumenti... certo che qui in Spagna hanno delle tradizioni proprio strane! >> pensò Riccardo cambiandosi.
Si infilò il suo pigiama grigio con scritto in piccolo al centro "Be a pilot." in bianco e si mise sotto le coperte.
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