Paure
Giulia's POV
Ero ritornata in Italia dai miei perché volevo allontanarmi dall'Inghilterra, volevo lasciarmi alle spalle tutti quei problemi e trovare un po' di pace nel luogo in cui avevo trascorso la mia adolescenza, quando eravamo solo io , Ale, Flavia ed i nostri sogni.
Quella mattina mi svegliai all'alba, era un mercoledì, in casa il silenzio era sovrano , tutti dormivano, così mi vestii senza fare alcun rumore e mi diressi in spiaggia. Essendo un giorno feriale e soprattutto essendo molto ma molto presto ero l'unica in spiaggia, mi sedetti su di uno scoglio e feci partire le canzoni del mio fedelissimo ipod. Sin da quando avevo quindici anni, quando qualcosa non andava, mi rifugiavo nel mio mondo, nei miei sogni, in quel posticino nella mia mente in cui tutto andava bene, non c'erano problemi e il mondo girava come dicevo io. Poi conobbi la musica degli one direction e loro si aggiunsero al mio mondo, loro divennero i protagonisti dei miei sogni, e quando quel ventotto di dicembre divenni la ragazza di Harry, quel mondo divenne realtà.
Quel mercoledì mattina, quindi, mi ritrovai a sognare mio marito, la mia vecchia vita, il ritorno della felicità nella nostra famiglia, chissà, magari si sarebbe avverato anche questo. Decisi di alzarmi a camminare, dovevo distrarmi e non far fuoriuscire quelle maledette lacrime; camminai molto, le infradito tra le mani, l'ipod nella tasca del pantaloncino di jeans ed una felpa estiva a coprire il mio bikini; rialzai il capo solo quando giunsi alla spiaggetta in mezzo agli scogli, quella in cui mi rifugiavo con Harry quando i miei genitori credevano che lui fosse solo un amico di mio fratello, quando Ale ed io volevamo stare ore ed ore a parlare.
Mi fermai in piedi davanti al mare, stavo per sedermi di nuovo quando qualcuno tolse un auricolare dal mio orecchio
<< Finalmente ti trovo Scheggia >>
Mi pietrificai, lasciai cadere le ciabatte sulla sabbia ed aprii la bocca in cerca di aria, dovevo correre, scappare, ma non volevo. Erano anni che non sentivo il mio soprannome, erano ben quattordici anni che il mio Harry non mi chiamava "Scheggia".
Mi voltai verso di lui cercando di parlare, ma il fiato mi moriva in gola, non respiravo neanche più regolarmente.
<< H-Hazza >> boccheggiai
Mio marito sfoderò il suo sorriso con le fossette e mi baciò la guancia
Per un attimo nella mia mente ripercorsi tutti gli anni trascorsi ad amarci, ma poi la vocina nella mia testa mi riportò alla realtà.
Non dissi nulla, lo guardai dritto negli occhi e poi corsi via.
Harry mi rincorse fino a quando non mi nascosi facendogli perdere le mie tracce. Come aveva fatto a trovarmi? Chi gli aveva detto che ero in Italia?
Avrei scoperto chi era stato, ma prima dovevo vedere Ale, avevo bisogno della mia migliore amica.
<< Giù? >> chiese quando mi presentai davanti al suo cancello alle otto del mattino
<< Harry >> dissi in un flebile sussurro, con quella parola avrebbe capito il mio stato d'animo
Ale strabuzzò gli occhi per la sorpresa e senza dire nulla mi strinse forte a sé; non so per quale motivo, o forse si, iniziai a piangere, buttai fuori tutte le lacrime che avevo in corpo mentre la mia amica mi aveva portata sul dondolo del suo giardino e mi accarezzava la schiena.
<< Ale >> dissi tra i singhiozzi << Secondo te ho fatto bene a scappare? >>
La mia migliore amica sembrò pensarci un po' su e poi mi rispose
<< Non lo so, se era quello che sentivi penso che tu abbia fatto bene >>
<< Se tu avessi rincontrato Niall avresti fatto lo stesso? >> chiesi
Ale si irrigidì improvvisamente dopo le mie parole, che mi stesse nascondendo qualcosa?
<< Penso che...boh... forse sarei rimasta >> disse tentennando come se avesse paura che io la rimproverassi
<< Sono una codarda >> mi lamentai
<< Ma no >> mi rassicurò << Hai agito d'istinto, non è grave, magari se dovesse riaccadere respira profondamente e pensa prima di agire >>
Decisi che avrei seguito il suo consiglio, anche se in cuor mio non sapevo se sperare che mi tornasse utile oppure no; volevo rivedere mio marito, volevo baciarlo, sentire la sua voce, ma avevo paura che ci scoprissero, avevo paura che ai nostri figli potesse essere fatto del male.
Per quella sera decisi di non pensarci più e di fare attenzione alla mia migliore amica, era strana, ero sicura che le fosse successo qualcosa.
Cenammo tutti insieme, c'erano tutte le famiglie insieme, proprio come ai vecchi tempi, quasi quaranta persone che scherzavano e parlavano in armonia; erano anni che non si respirava un'aria così serena e spensierata.
<< Vado in bagno >> dissi ad Ale
Mi alzai dalla tavolata e salii le scale fino alla sua stanza, entrai in bagno, mi avvicinai al lavandino per lavarmi le mani quando mi cadde l'occhio su di un bastoncino di plastica a me familiare. Lo presi in mano e constatai che i miei sospetti erano fondati, era un test di gravidanza e per di più era positivo!
Spalancai la bocca e fu giusto in quel momento che la mia migliore amica con l'affanno comparve sulla porta, si piegò in due con le mani posate sulle ginocchia e si fermò per regolarizzare il respiro.
La guardai intensamente in attesa di una spiegazione che non tardò ad arrivare
<< L'hai trovato >> disse rassegnata
<< Ti prego dimmi che eri nostalgica ed è quello che hai fatto quando hai scoperto di Kathy >> pregai
Ale scosse la testa triste
<< Purtroppo no >> disse in un sussurro << Ho combinato un casino Giu >>
<< Come hai fatto?! Eh? Spiegamelo perché io non capisco, dici di amare ancora Niall, che non riesci a pensare ad un altro uomo e poi resti incinta?! >> sbottai più arrabbiata che mai
<< Credi davvero che io abbia tradito Niall? Credi che potrei amare qualcun altro? >> mi rispose lei tra le lacrime
<< E allora di chi è il bambino? >> chiesi adirata
<< Di nfdjd >> sussurrò
<< Cosa? >> domandai , non avevo capito nulla
<< Di Niall Giu, di mio marito >> confessò aprendo le braccia per poi farle ricadere lungo i fianchi.
Quelle parole mi pietrificarono, come cavolo poteva essere possibile?! Di Niall? Ma se non si vedevano da una vita! Poi mi venne il lampo di genio, Ale poco prima di partire, una mattina si era svegliata con un sorriso che non aveva da tanto, troppo tempo, lo sapevo che era merito di Niall.
<< Perché mi hai mentito? >> chiesi confusa
Ale abbassò la sguardo verso terra e giocò con le sue mani nervosamente
<< Perché avevo paura che ti arrabbiassi con me >> confessò in un altro sussurro
In risposta alzai gli occhi al cielo e poi mi sedetti sul pavimento, contro la porta, accanto a lei, le misi un braccio intorno alle spalle e le parlai.
<< Ale tu sei la mia migliore amica, non potrei mai arrabbiarmi con te, soprattutto se si tratta di tuo marito. Io sono contentissima che tu abbia ritrovato la tua anima gemella, ma ti chiedo solo di stare attenta >>
<< Giu ti prego non lasciarmi, aiutami, non so casa fare, ho paura che Simon scopra tutto e faccia del male a mia figlia, non so cosa fare >> mi pregò
<< Ale lo sai che non ti abbandonerò mai, e ti aiuterò sempre, risolveremo questo casino insieme e lo diremo a Niall >> la rassicurai
<< Ho paura >> si lamentò
<< Lo so Ale, è normale, ma Niall è tuo marito, non potrà che essere felice di avere un altro figlio da te >>
<< E Kathy? >> mi domandò guardandomi negli occhi << Come glielo dico? Potrebbe arrabbiarsi >>
<< Tua figlia capirà, è grande abbastanza e sarà felicissima di avere un fratellino o una sorellina >>
Abbracciai la mia migliore amica per poi asciugarle le lacrime con i pollici quando qualcuno bussò alla porta facendoci sobbalzare.
<< Mamma va tutto bene? >> chiese mia nipote Kathy
<< Si tesoro, arriviamo >> la rassicurò
<< Va bene, vi aspetto di sotto >>
Kathy andò via e noi ci rialzammo
<< Andrà tutto bene >> sussurrai
Abbracciai un'ultima volta la mia migliore amica e poi tornammo alla nostra cena, avremmo pensato ai nostri problemi dal giorno successivo, per quella sera ci saremmo godute la nostra famiglia al completo, o quasi.
NOTE DELL'AURICE:
Non so voi ma io mi sento come una bambina in un negozio di caramelle!! Finalmente siamo entrati nel vivo della storia!!!! Harry ha trovato Scheggia, Ale incinta.... Cosa succederà ancora????? Lo scopriremo solo leggendo <3
Vi ringrazio immensamente per i voti, i commenti e soprattutto per gli oltre 500 like alle foto riguardanti la storia su instagram!! Cioè, siete tantissimiiiiiiiiii
Spero continuerete a crescere e porterete tutti i like anche qui su wattpad <3
se vi va questi sono i miei contatti ( Scrivetemi, non mordo ;) ):
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Instagram: hazza_e_scheggia (profilo storia) oppure little_scheggia (profilo privato)
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grazie di tutto
vi amo
a presto
baci
SCHEGGIA<3
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