La scommessa









Non feci nemmeno in tempo a chiudere la porta che Tom iniziò ad attaccarmi

<< Scheggia! >> ripeté schifato << Ma certo! Come ho fatto a non pensarci prima?!  Solo per lui potevi marchiarti la pelle a vita, solo per la superstar fai gesti d'amore così pazzi >>

<< Ero innamorata di lui, avevamo appena avuto Darcy, volevamo solo esprimere il nostro amore verso i nostri figli! >> ribattei

<< E allora perché c'è scritto Hazza e Scheggia e non Darcy e Ben? >> chiese urlando sempre di più, era così arrabbiato che gli occhi gli si iniettarono di sangue

<< E' mio marito, e quel tatuaggio risale a quindici anni fa, come diavolo fai ad essere geloso?! >>

<< Come ti sentiresti se scoprissi che l'uomo che ami ha due figli e che sua moglie è una star di fama mondiale anche se non stanno più insieme da quindici anni ma si frequentano per il bene dei loro figli?! >> domandò conoscendo già la risposta

<< Nessuno ti obbliga a stare con me! >> urlai sicura che tutti gli ospiti della casa mi avessero sentito

Ci fu un momento di silenzio e poi parlai:

<< Lo so che è difficile, Tom ma sto con te, ho scelto te e di lui non devi preoccuparti >> dissi prendendo il suo viso tra le mie mani e avvicinandolo a me << Presto... Presto firmerà i documenti del divorzio e sarà tutto ufficiale e... vero >> sospirai

Solo pronunciare la parola divorzio riferendomi a me ed Harry mi spezzava il cuore, mai avrei pensato che saremmo arrivati a tanto ma era un qualcosa che andava fatto nonostante mi sentissi di aver fallito in tutto, come madre e, soprattutto , come moglie.

Tom sembrò rilassarsi, mi diede un bacio sulle labbra e poi uno sulla fronte abbracciandomi forte.

<< Ti amo, Giulia >> sussurrò

<< Io... Io non sono ancora pronta >> dissi dispiaciuta, stavamo insieme da pochi mesi ma non me la sentivo di mentire così spudoratamente a lui, in fondo non mi aveva fatto nulla di male, era solo inciampato nella mia vita incasinata.

<< Certo >> disse sciogliendo l'abbraccio, deluso e andò in bagno a lavarsi i denti per poi mettersi a letto senza degnarmi di uno sguardo e dandomi le spalle.

La notte era calata sulla Brughiera, la casa era silenziosa, sentivo Niall russare due stanze più in là e i grilli cantare fuori dalla finestra. Non riuscivo a dormire, mi giravo e rigiravo nel letto ma Morfeo non aveva proprio voglia abbracciarmi quella notte così presi un piumone dall'armadio, indossai le ciabatte ed uscii sulla terrazza. Passai dinanzi alla finestra della camera di Harry, era di spalle a me, coperto fino al collo e sembrava profondamente addormentato. Proseguii fino al dondolo, mi ci sedetti sopra e mi avvolsi nel piumone.

Le stelle erano sempre state la mia passione, mi avevano affascinato sin da bambina tanto da seguire alcuni corsi di relatività ed astrofisica all'università.  Quando eravamo giovani, Harry ed io passavamo le ore insieme a guardare il cielo stellato, soprattutto quando eravamo al mare dai miei. Harry diceva sempre che loro sapevano dargli consigli, gli bastava guardare le stelle per poter capire quale fosse la scelta giusta da prendere proprio come accadde la notte del mio diciassettesimo compleanno, quando lo trovai sulla terrazza del Funky Buddah con lo sguardo rivolto verso il cielo

<< Ti prometto che un giorno ti porterò una stella >>

Sobbalzai al suono di quelle parole già sentite altre volte, al tocco di quelle mani che conoscevano il mio corpo meglio persino di me stessa

<< Una promessa è una promessa, Harry, ci conto >> risposi con le stesse identiche parole che usai la prima volta su quella terrazza, eravamo così giovani, ci conoscevamo da appena tre giorni eppure ci amavamo già follemente.

Il nostro amore non era mai stato un qualcosa di scontato o semplice, eravamo incasinati già dal primo sguardo, dal primo bacio eppure eravamo riusciti ad andare avanti, cosa era cambiato?

<< Te ne porterei davvero una se servisse a farti tornare da me >> disse con gli occhi lucidi

<< Haz >> sospirai stringendomi a lui ed avvolgendolo con il piumone

<< Mi manchi ogni giorno di più, Scheggia >>  una lacrima attraversò il suo viso 

<< Anche tu >> piansi con lui

<< Cos'è andato storto? Cosa è cambiato dall'incidente di Darcy? >>

<< Sono cambiata io >> sussurrai << Non ti amo più >>

Lo vidi scrutare attentamente il mio viso, leggere la mia anima come solo lui sapeva fare

<< Stronzate >> disse deciso

<< Sto con Tom adesso >> provai ancora

<< Anche i muri vedono che non sei innamorata di lui e poi....Non mi piace, c'è del marcio in lui >> spiegò

<< Lo hai conosciuto appena sei ore fa, non puoi giudicarlo così! >> lo difesi

<< Non posso farci nulla, a me ed i ragazzi non piace a pelle >> scrollò le spalle

<< Cos'è, un complotto? Boicottiamo la felicità della mamma?! >> mi arrabbiai

Harry rise tirando indietro la testa come faceva ogni volta che rideva sinceramente

<< Sono così buffa? >> domandai piccata

<< Si >> ridacchiò, lo guardai male << Sarai anche un'ottima attrice ma non mi inganni, è buffo vedere come ti ostini a cercare di imbrogliarmi >>

<< Non sto mentendo >> ribattei pronta

<< Stronzata numero due >> disse accarezzandomi il volto << Tu mi ami ancora, mi ami come mi amavi quel ventotto di dicembre su quella terrazza, mi ami come mi amavi quel dodici giugno di diciassette anni fa quando promettesti davanti alle nostre famiglie e davanti a Dio che mi avresti amato per il resto dei tuoi giorni >>

Ero pietrificata, con ogni parola riportava a galla un ricordo meraviglioso della nostra vita insieme, splendidi ricordi marchiati a fuoco nella mia mente, nel mio cuore.

<< E' una promessa chi ci siamo fatti l'un l'altra e noi manteniamo sempre le promesse, giusto Scheggia? >> terminò ad un millimetro dalle mie labbra, il suo respiro caldo si infrangeva sulla mia pelle gelida, il suo naso arrossato sfiorava il mio e le sue dita accarezzavano il mio collo mandando il mio povero cuore in tilt

<< Questa dovrò infrangerla >> mi scusai cercando di non piangere << Ho portato i.... I documenti del divorzio, mi serve la tua firma >>

Harry si irrigidì al solo sentirmi pronunciare quell'orribile parola, un termine che non esisteva nel nostro vocabolario perché anche la persona più cinica la mondo avrebbe ammesso che l'amore che ci legava era un amore speciale, forte e indissolubile.

<< Facciamo una scommessa >> propose

Altri ricordi tornarono a galla nelle nostre teste: il London Eye, il mio primo giorno a Londra, il nostro primo bacio, il primo di una infinita serie .

<< Sentiamo >> dissi proprio come quando avevo sedici anni

<< Se entro la fine delle vacanze ti dimostrerò che c'è del marcio in Tom, non firmerò i documenti del divorzio >> disse speranzoso

<<  E se non riuscirai a trovare niente, e ne sono certa, firmerai il divorzio e proverai a rifarti una...una vita senza di me >> balbettai l'ultima parte con un nodo allo stomaco. Non volevo che stesse con un'altra donna, non volevo che qualcun'altra occupasse il mio lato del letto, lo stringesse durante la notte e passasse la mano tra i suoi ricci per calmarlo prima di un concerto, era il mio compito, ero sua moglie e lo sarei stata per tutta la vita, divorzio o no.

<< Affare fatto >> mi porse la mano che strinsi sicura di me per poi alzarmi dal dondolo intenta a tornare a letto

<< Sicura di non voler dormire con me? Quella stanza non è la stessa se non siamo insieme >> propose malinconico avvicinandosi ancora a me

" Si " urlava il mio cuore a squarciagola

<< Buonanotte Hazza >> disse la mia bocca

Mi voltai proprio mentre diceva: << Ti amo Scheggia >>

Chiusi la portafinestra alle mie spalle e " Ti amo anche io Hazza, più della mia stessa vita "  pensai prima di lasciarmi, finalmente, coccolare da Morfeo.

















NOTE DELL'AUTRICE:

Ed è all'una meno un quarto di notte che finalmente riesco a finire il nuovo capitolo! Spero che vi sia davvero piaciuto e che lasciate un commento o un voto, mi rendete davvero felice ogni volta che lo fate!

Volvo augurarvi buon anno e buon proseguimento delle vacanze, spero di riuscire ad aggiornare al più presto!

se vi va questi sono i miei contatti ( Scrivetemi, non mordo ;) ):

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grazie di tutto

vi amo

a presto

baci

SCHEGGIA<3

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