I'm a half a heart without you


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L'ambulanza arrivò il prima possibile trovando Darcy accasciata sull'asfalto ed io che piangevo disperata mentre Harry cercava di tranquillizzarmi senza successo, piangeva anche lui.

<< Signora >> mi disse un paramedico << Signora, lasci che portiamo sua figlia in ospedale>>

<< La mia bambina>> risposi << Vi prego salvatela>>

<< Faremo il possibile>> mi informò l'uomo mentre posava dolcemente il corpo immobile della mia piccola principessa sulla barella. Feci per salire anche io sull'ambulanza, ma i paramedici me lo impedirono, dissero che dovevano compiere delle manovre complicate alle quali non avrei potuto assistere.

<< Fatemi salire con mia figlia>> urlai mentre le porte della vettura si chiudevano portandosi via Darcy.

Mi dimenavo, io dovevo stare con lei, aveva bisogno della sua mamma.

<< Scheggia, andiamo con la macchina>> mi propse Harry abbracciandomi, voleva cercare di essere forte, ma aveva anche lui gli occhi lucidi.

Salimmo sulla range rover nera e, senza dire nemmeno una parola, corremmo verso l'ospedale. Le case scorrevano veloci fuori dal finestrino proprio come le mie lacrime stavano facendo sulle mie guance, tremavo, non riuscivo a togliere dalla testa l'immagine dell'incidente, la mia Darcy che volava al suolo era fissa nella mia mente e non sarebbe mai più andata via.

Mi accorsi dell'arrivo in ospedale solo quando il mio sportello si aprì e mio marito mi prese la mano intrecciando le nostre dita, senza staccarci corremmo a più non posso all'interno dell'edificio e, ancora con il fiatone, arrivammo alla reception.

<< Salve, cosa posso fare per voi?>> ci disse una donna dai capelli biondi e corti, più o meno sulla cinquantina e rotonda

<< Mi figlia è stata portata qui d'urgenza>> disse mio marito

<< Siete i genitori di quella poveretta che è stata investita?>> chiese compassionevole

<< La prego mi dica dove si trova la mia bambina!>> la implorai

<< E' al piano di sopra, in sala di rianimazione, non si può accedere, dovrete aspettare fuori>> ci informò

Harry ed io la ringraziammo velocemente e ci fiondammo al primo piano dove una ala d'attesa triste e con le pareti celestine si presentò dinnanzi a noi. Eravamo le uniche due persone in quella stanza, nemmeno l'ombra di un dottore, preoccupata, straziata e in preda al dolore mi rifugiai tra le braccia di mio marito,solo lui poteva capire come mi sentissi in quel momento, solo lui aveva il potere di farmi sentire protetta.

<< H..Haz>> balbettai tra i singhiozzi

<< Sh>> disse solamente carezzando il mio capo dove lasciò un dolce bacio.

La suoneria del telefono di mio marito echeggiò in quella triste sala d'aspetto, Harry si distaccò leggermente da me per poter rispondere, ma senza sciogliere l'abbraccio.

<< Pronto?>> rispose atono mentre le lacrime rigavano anche il suo splendido viso.

Dall'altro lato del telefono udii indistintamente la voce di Louis che chiedeva perchè fossimo spariti.

<< Lou, Darcy è stata investita, siamo in ospedale>> rispose prima di riattaccare.

Prima che potessimo ritornare al nostro abbraccio le porte della sala di rianimazione si aprirono e da esse venne fuori un dottore con una cartellina tra le mani.

<< Dottore>> chiamò Harry

L'uomo alzò lo sguardo verso di noi che lo raggiungemmo in poco tempo

<< Si?>> disse

<< Siamo i genitori di Darcy Styles>> dissi in un sussurro strozzato

Improvvisamente il volto dell'uomo dinnazni a noi si fece più scuro e noi iniziammo a perdere le speranza

<< Dottore come sta mia figlia?>> domandò Harry

<< Sua figlia, signor Styles, ha riportato lesioni gravi non solo su tutto il corpo, ma anche a livello cerebrale>> spiegò quello con tono grave mentre io cadevo in uno stato di apatia << E' in coma>>

Colpo al cuore, l'ennesimo, ormai la mia vita era destinata al dolore, probabilemete me lo meritavo.

<< Potete vederla, ma solo due persone per volta e con calma, non dovete urlare o creare scompiglio>> disse poi indicandoci la stanza 246 dinnanzi a noi per poi andare via.

Per tutta la durata della conversazione Harry non aveva lasciato un attimo la mia mano, stringendola forte all'udire di quella notizia così dolorosa, si voltò verso di me, mi guardò intensamente negli occhi e mi lasciò un dolcissimo bacio sulle labbra. Dopo tanto tempo ci eravamo ricongiunti, le nostre lingue si erano unite ancora una volta cercandosi con disperazione, come se quel bacio fosse l'unico modo per poterci dare forza a vicenda, come se il nostro amore fosse l'unica speranza in quella situazione.

Terminato quel tanto desiderato bacio, mio marito prese la mia mano ed insieme varcammo la porta della stanza 246.

Lei era lì, con gli occhi chiusi, distesa immobile su quel lettino e tanti macchinari attaccati al suo corpo; ci ritrovammo davanti ad una scena che nessun genitore vorrebbe mai vivere, vedere il proprio figlio, con ancora tutta la vita davanti, disteso su di un letto di ospedale. A passi lenti, ma senza mai lasciare la presa sulla mano di Harry, mi avvicinai alla mia piccola principessa, sembrava stesse solamente dormendo se non si faceva caso alla mascherina sul viso che le forniva ossigeno.

<< La seconda volta è anche peggio>> sussurrò Harry accarezzando la mano di Darcy

Per un momento non capii a cosa stesse facendo riferimento, ma poi ricordai, anche io ero stata in coma, prima del matrimonio, al ritorno dall'unversità e lui non mi aveva mai abbandonata, giorno e notte Harry era rimasto al mio fianco, cantando e parlandomi.

<< Questa volta ci sono anche io, amore>> gli dissi posando il mio capo sul suo petto, avremmo superato tutto insieme, non mi importava delle conseguenze, in quel momento avevo bisogno di mio marito, al futuro poi avremmo pensato.

Harry posò entrambe le sue mani sul mio viso incatenando i nostri occhi

<< Erano anni che non mi chiamavi così>> disse sorpreso

<< Eri il mio amore e lo sei ancora, anche se siamo costretti a stare lontani, quello che provo per te non cammbia>> risposi accennando un sorriso per quanto la situazione non lo richiedesse

<< Ti prometto che Darcy starà meglio amore, lei tornerà da noi>> mi rassicurò

Mi voltai verso nostra figlia e sentii il bisogno di aggrapparmi ad Harry, tutto quello mi distruggeva.

<< Scheggia guardami>> sussurrò poi Harry voltando ancora una volta il mio viso verso il suo

<< Ti prego dimmi che andrà tutto bene>> lo implorai con le lacrime che riprendevano a scendere veloci sul mio viso

<< Andrà tutto bene, amore>> mi disse per poi darmi un altro bacio, uno di quelli che solo lui sapeva darmi e al termine del quale mi disse: << Ti amo>>

<< Più della mia stessa vita>> risposi.

Tornammo ad occuparci di nostra figlia, ci sedemmo accanto a lei, e mentre io le carezzavo il capo, Harry cantava.

So your friends' been telling me

You've been sleeping with my sweater

And that you can't stop missing me

Bet my friends' been telling you

I'm not doing much better

Because I'm missing half of me

And being here without you

It's like I'm waking up to

Only half a blue sky

Kinda there but not quite

I'm walking round with just one shoe

I'm a half a heart without you

I'm half a man, at best

With half an arrow in my chest

I miss everything we do

I'm a half a heart without you

Erano passati più di vent'anni da quando per la prima volta, su youtube, avevo ascoltato la sua voce, erano trascorsi vent'anni da quando mi innamorai perdutamente della loro musica, da quando ero diventata una directioner e potevo ancora affermare che non era cambiato niente. Nonstante avessi sposato il mio idolo, l'interesse nei confornti della band e della loro musica non era calato, ero ancora totalmente assuefatta dalle loro canzoni e, ogni volta che loro cantavano, il mio povero e lacerato cuore faceva i salti mortali.

<< Coraggio piccola Dar, mamma e papà sono qui, torna da noi>> sussurrai a mia figlia per poi lasciarle un bacio sulla fronte senza ricevere alcuna risposta.


NOTE DELL'AUTRICE:

Spero davvero che il capitolo vi sia piaciuto e vi ringrazio immensamente per i voti negli scorsi capitoli, spero continuerete a seguirmi! 

Mi raccomando usate l'hashtag #HazzaeScheggia ia su twitter che instagram e facciamoci conoscereeeeeeee 

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grazie di tutto

a presto

vi amo

baci

SCHEGGIA<3

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