Lo caricano in macchina e andiamo mentre Chris dietro mugola sdraiato sulle mie gambe.

July da le indicazioni a Colin, non mancava tanto alla casa di Chris.

Colin sembrava irritato quando Chris, ubriaco fradicio, mi chiedeva se mi ricordavo di alcune cose che avevamo fatto insieme.
<<Kay>>
mi richiamò Chris
<<Si Chris?!>>
dissi seccata
<<Ti ricordi quando siamo andati a quel ballo insieme?>>
<<Non puoi solamente dormire eh?>>
Dico io.

Colin non sapeva niente di quel ballo. In effetti non è che io gli avessi detto tutto quello che avevo fatto o detto con Chris, e lui aveva fatto lo stesso con me.

<<Te lo ricordi?>>
Chiede ancora
<<Si me lo ricordo>> sospiro e riprendo a parlare <<Non era proprio un ballo>> spiegai
<<Si che lo era!>>
<<No non lo era!>>
<<Abbiamo ballato, ergo era un ballo!>>
Mi fece ridere e rise anche July
<<Okay diciamo che era un ballo, eravamo ad una cena di lavoro con le nostre famiglie e.. ci annoiavamo a morte!>>
Dico facendo ridere Chris
<<La musica era deprimente>>
Aggiunge lui
<<Oh si lo era!>>
<<Ma tu eri bellissima in quel vestitino blu!>>

Dice lui, non so che dire mentre vedo lo sguardo di Colin dallo specchietto retrovisore, mi lanciò un' occhiataccia
<<Gra.. grazie Chris>>
Dico incerta
<<È la verità e..e poi>>
<<Oddio non sai proprio stare zitto Eh?>>
Gli dice July dandogli una pacca

<<No! Non posso stare zitto quando sono ubriaco e.. e poi Kay mi fa tornare alla mente delle cose>>
<<Io ti consiglierei di fermarti qua amico!>>
Dice Sam girandosi verso di noi
<<Sono d'accordo con lui Chris>>
Dico sorridendo a Sam
<<Ma.. ma io.. vol.. volevo sai non ti ho mai..>>
Balbetta Chris.
So dove vuole arrivare ma non gli lascio finire.
<<Chris ti prego è acqua passata okay? Non dire niente!>>

All'improvviso sento Colin fermarsi e gli occhi di tutti puntati su di me
<<Siamo arrivati!>>
Dice Colin scendendo dalla macchina, scendiamo anche io e Sam trascinando Chris mentre si aggrappava ai ragazzi.

<<Grazie ragazzi>>
Dice Chris arrivando alla porta
<<Di niente amico!>>
Dice Sam mentre va alla macchina
<<Gra.. Grazie Kay!>>

Aggiunge abbracciandomi, lo abbraccio a mia volta, con un cenno della mano saluta Colin e sparisce dietro la porta
<<Guidi tu Sam? Te la senti?>>
<<Certo Colin>>
<<Bene, July passa pure davanti con Sam, voglio parlare un po con Kay!>>
<<Mi devo preoccupare?>>
Dico io cercando di smorzare la tensione mentre July passa davanti.

Restiamo per una mezz'ora buona in silenzio, troppo silenzio.

<<Allora?>>
Chiede Colin
<<Allora cosa.?>>
Dico io.
<<Che c'è tra te e quel Chris?>>
<<Sei serio?>>
Gli dico
<<Ti pare che scherzo?>>
<<Davvero credi che ci sia qualcosa tra me e Chris?>>
<<Sinceramente? Si>>
<<Ma sei impazzito?>>
<<Kay, sinceramente anche a me le cose non tornano>>
Interviene July
<<Cosa?? July tu più di tutti dovresti capirmi, conosci Chris quanto me!>>
<<Infatti è innamorato di te da non so quanto!>>
Dice lei guardandomi dallo specchietto retrovisore
<<Okay No. Stai andando completamente fuori strada!>>
<<E allora come stanno le cose Eh?>>
Incalza Colin

<<Non lo voglio dire. Chris è mio amico, punto.>>
<<lo voglio sapere non fare la bambina!>>
<<Colin lasciala in pace per favore. Kay se ti va di dirlo, dillo altrimenti tienilo per te, non sei obbligata!>>
<<Grazie Sam!>>
Mi voltai contro il finestrino e Colin fece lo stesso sbuffando.

Quella discussione mi aveva riportato alla mente tante cose. Prima di essere così amica di Sammy, la mia famiglia frequentava quella di Chris.

Io è Chris avevamo legato molto, eravamo molto simili a dire la verità. I nostri genitori litigavano spesso, e quindi a volte ci ritrovavamo nelle nostre stanze insieme a parlare.

Finché un giorno, morì la mamma di Chris, fu una cosa che sconvolse la sua vita. Cercavo sempre di tirargli su il morale ma non ci riuscivo mai.

Capivo quello che provava perché anch'io avevo perso la mia qualche anno prima. Poi mio padre si era risposato con la mamma di July e ero davvero contenta per lui perché aveva trovato il coraggio di amare ancora nonostante tutto.

Avevo passato un brutto anno di depressione, avevo scoperto che papà frequentava la madre di July anche quando stava con mia madre, per questo all'inizio ero talmente arrabbiata.
Parlare con Chris mi aiutava. Ma probabilmente avevamo entrambi bisogno d'aiuto.

Il giorno prima del famoso ballo/cena di cui parlava Chris, era stato orrendo.
Chris era sempre depresso, arrabbiato e non usciva quasi mai.
Avevamo un posto segreto vicino al mare, un posto angusto e pericoloso ma andavamo li a pensare e le onde del mare ci aiutavano a non pensare alle cose brutte.

Quel giorno avevo cercato Chris ovunque, ero piuttosto preoccupata e decisi di provare a cercarlo li.

Lo trovai in piedi su uno scoglio, il sangue che gli usciva dalle vene di un braccio
era sconvolto ma dopo infiniti minuti riuscì a convincerlo a non buttarsi.

Restai con lui tutta la notte fasciandoli i tagli e piangendo con lui. Avevamo fatto un patto.

Avevamo deciso di non sprecare la nostra vita lasciandoci alle spalle tutte le cose brutte.

Era per quello che quella sera al ballo/cena ci divertimmo tanto. Gli altri parlavano di lavoro e altre cose noiosissime così noi andammo nel giardino di fuori e ballammo, poi ci eravamo bagnati con l'acqua di una bellissima fontana e io convinsi Chris a farsi avanti con una ragazza che gli piaceva da mesi.

Non lo vedevo così felice da tanto tempo.
Si fidanzò con quella ragazza e andò a vivere con lei in un altro paese per quello che avevamo perso i contatti...

Il rumore del motore che si spegneva mi riportò alla realtà.
Eravamo arrivati davanti a casa nostra e nessuno aveva più parlato.

Sam si ferma davanti a casa nostra spegnendo il motore.
Esco senza salutare e entro in casa.
Colin nemmeno mi aveva guardata.