Lui era il mio veleno ma allo stesso tempo l'antidoto.

Due giorni dopo eravamo già a scuola.
Eravamo arrivati insieme.
Era una giornata così pessima, ero stanca ed annoiata.
Le lezioni procedevano a rilento, non vedevo l'ora di andare a mangiare. Avevo un buco nello stomaco.

<<Kay che hai?>>
Sam interrompe i miei pensieri 
~~Ho fame Sam! >>
Lui ride
<<Sei impossibile, credevo pensassi a qualcosa di brutto e invece hai solo fame!>>
<<Solo fame? Ho un buco nello stomaco!>>
<<Resisti piccola Kay mancano solo 10 minuti e poi si va a mangiare!>>

Sembravano i 10 minuti più lunghi di tutta la mia vita.

Finalmente era arrivato il momento del pranzo.

Uscì velocemente e dall'aula, quando in un angolino ho visto Colin con la stessa ragazza del cinema, quella con cui usciva.
Si vedeva lontano un miglio che ci provava con lui e non sembrava dargli fastidio;
Andai vicino e lei smise subito di parlare guardandomi di traverso

<<Colin?>>
Lo chiamai
<<Si?>>
<<Vieni a mangiare?>>
<<Ahm si arrivo, Vicky mi stava spiegando una cosa importante!>>
Dice lui facendo il ghigno a lei 
Non potevo credere che stesse flirtando con lei
<<Mah Colin vieni con me al mio tavolo, ti va?>>
Risponde lei toccandogli il braccio
<<Cosa??>>
Ero arrabbiatissima
<<E tu chi sei scusami?>>
<<La sua ragazza tesoro!>>
Ringhiai io
<<Ehi, ehi Kay stai calma non me la sto portando a letto è solo un pranzo okey?>>
Non potevo credere alle sue parole
<<Sei.. solo un pranzo?>>
Non potevo restare li, mi giro e vado via di corsa, Colin dietro di me che mi chiama lasciandosi alle spalle Vicky

<<Kay, dai aspetta, Kayyy!>>

Non mi fermo, vado verso Sam e July e gli dico che vado a casa perché non mi sento bene, prendo la giacca ed esco velocemente

<<Kay, tesoro aspetta!>>

Fuori dalla scuola sono seguita subito da Colin, che mi prende per un braccio
<<Tesoro chiama la tua nuova ragazza Colin! >>
Gli urlo contro andando vicino alla sua faccia
<<Non fare la bambina, non ho fatto niente, guardami Kay!>>
Mi gira verso di lui prendendomi dalla schiena
<<A me non sembrava niente Colin!>>
<<Sei gelosa?>>
<<Che domande fai? Certo che lo sono!>>
<<Bene Kay>>
Detto questo inizia a baciarmi, mi stacco subito
<<No! No Colin, un bacio non sistema sempre tutto! Sei uno stronzo>>
<<Sentiamo perché sarei uno stronzo adesso?>>
-<<Oh mio dio fai sul serio? Okey me ne vado a  casa!>>
<<Vengo con te Kay>>
<<No Colin>>
<<Si vengo!>>
<<No!>>
<<Non fare la bambina>>
Non lo ascolto e inizio a camminare, seguita da lui.

Arrivata a casa, appoggio le chiavi e la giacca sul tavolo, vado in bagno e inizio a togliermi la matita dagli occhi; Colin era seduto sul divano che mi aspettava, ero arrabbiata con lui..
Dopo un po' lo sentii aprire la porta del bagno, sbuffai, lui fece lo stesso

<<Non si usa bussare dalle tue parti?>>
<<Dai Kay parliamone ti prego!>>
<<Stiamo parlando!>>
<<Sai a cosa mi riferisco!>>
<<No non lo so dato che sono una fottuta bambina No?>>
Dico mentre mi strofino il viso.

Con uno scatto fulmineo mi prende per le braccia e si fionda sulle mia labbra, ancora.
Mi stringe a se alzandomi da terra mentre torturava le mie labbra con le sue, mi staccai piano piano da lui

<<Sei uno stronzo>>
<<Ti amo anch'io Kay>>
Mi sussurra ancora sulle labbra.

Lui era così, con un semplice bacio riusciva a farsi perdonare tutto.