Questa è forse una delle storie più importanti che io abbia mai scritto: racchiude tutte le mie fantasie (di ogni genere) sul ragazzo più meraviglioso che io conosca (purtroppo non di persona); iniziai a scrivere, l'anno scorso, per necessità. La mia mente non riusciva a contenere tutti i film (o, come direbbe Samanta_bodlli, le serie TV), perciò iniziai a metterli per iscritto.
Io e Cheri abbiamo tanto in comune, a partire dal fatto che entrambe abbiamo dato qualcosa l'una all'altra: io le ho dato, be', l'esistenza, e lei il mio modo di vestire, ma non solo, ovviamente. Ho imparato ad apprezzare il rosa, che contraddistingue Cheri ed è un tratto che le ho assegnato per la sua dolcezza; se dovessi dipingere la personalità di questo carattere, sarebbe sicuramente tutta colori pastello. Non perché non sia forte come un fucsia, o perché non sia un po' oscura come il nero, ma perché è dolce come il rosa, infantile come l'azzurro, solare come il giallo e divertente come il verde. Non a caso tutti la paragonano a dei muffin, macaron o zucchero filato: il suo modo di vestire esprime a pieno la sua personalità. Da lei ho imparato proprio questo suo modo di essere.
Condividiamo anche altre caratteristiche importanti, prima tra tutti l'amore per Shawn; poi la passione per la lettura, la musica e l'incoerenza (se ci avete fatto caso, Cheri mette sempre in dubbio tutto, poi si lascia convincere). Cheri è il mio lato bambino, quello più shalla. Non si fa i miei complessi mentali, quelli li lasciamo ad altri personaggi di altre storie. Però mi sento indissolubilmente legata a lei, perché tutte le mie parti migliori lei le rappresenta a pieno.
Passando ai ringraziamenti:
Di sicuro Samanta_bodlli e chiaracantini che ogni giorno si sorbiscono i miei scleri;
@SunHere (che non capisco il motivo per cui non mi compare tra i tag), che revisiona scrupolosamente ogni capitolo e che ha tanto a cuore la nostra collaborazione e, ormai, amicizia;
Ovviamente Shawn Mendes, che illumina i miei giorni con un solo sorriso. Tu, tesoro (anche se non leggerai questa storia), rendi il mondo un posto migliore e ogni singola parola che Cheri ti rivolge in questa storia è interamente dedicata a te, perché ti amo e ti sono infinitamente grata di esistere;
Karen e Manuel Mendes, che ci hanno donato un angelo;
I miei insegnanti professor Tellini (scienze), Chiavacci (arte), Torre (italiano) e Franceschino (italiano) che mi sostengono in questa crescita;
I miei genitori, che più mi fanno dannare, più mi fanno capire quanto certe cose siano importanti per me;
E giustamente, come in ogni ringraziamento che si rispetti, voi lettori, perché uno sclero non è tale se non viene condiviso. Siete tra i miei disagiati preferiti (vi contendete il primato con Samanta e Chiara sopracitate).
Grazie a tutti voi,
Alexia