Trentotto
Dopo aver sconfitto in battaglia Aethelwulf, marciamo verso re Ecbert.
Troviamo Re Ecbert, solo, senza la sua famiglia assieme al vescovo Edmund. Ci stavano aspettando come avevo previsto.
I nostri uomini saccheggiano la reggia, praticamente vuota, uccidono il vescovo Edmund e imprigionano re Ecbert.
Durante il saccheggio io sono insieme a Helga, perché Tanaruz è fuggita e ora stiamo cercando di trovarla
«Forse non è stato saggio portarla qua!» dico alla donna al mio fianco
«Con chi avrei potuto lasciarla, eh?» risponde lei
«Helga, non è tua figlia, siamo in piena guerra, dovresti stare attenta!» rispondo premendola dal braccio
«Non parlarmi come Floki!» risponde arrabbiata allontanandosi da me
«Helga!» cerco di chiamarla ma la donna continua a correre lontano da me.
I figli di Ragnar intanto, dopo aver imprigionato re Ecbert nella gabbia dove fu rinchiuso il loro padre, discutono sulla sua sorte. Ovviamente
Ivar vorrebbe sottoporre il re al all'aquila di sangue, ma gli altri fratelli non sono d'accordo.
«Allora avete deciso?» dico andando dai fratelli
«Ancora no, tu che consigli di fare?» risponde Ubbe
«Ammazzatelo, come ha fatto lui con Ragnar!» rispondo guardando il vecchio Re.
«Ragnar voleva restare in queste terre pacificamente, era un suo sogno. Come Re, posso far avverare questo desiderio e farvi restare in pace» dice il vecchio. Così Ecbert, ricordando la sua amicizia con Ragnar propone ai fratelli la concessione dell'Anglia orientale in cambio della possibilità di lasciargli scegliere come morire.
«È una cosa ridicola, Bjorn!» rispondo
«Ha ragione! Ragnar non ha avuto possibilità di scegliere!» dice Ivar, erano ancora tutti in disaccordo.
Dopo alcune discussioni, Bjorn comunica a Ecbert che la sua proposta è stata accettata e il vecchio re, dopo aver firmato il documento di concessione delle terre, si fa portare nella vasca termale.
Lasciato da solo, si suicida tagliandosi i polsi.
Intanto mi informano della morte di Helga che è stata trovata da Floki dopo che quest'ultima è stata accoltellata dalla stessa Tanaruz...
Vado a cercare mio fratello, ho bisogno di parlare con lui, lo trovo mentre parla con Halfdan
«Che cos'hai?! Non sei contenta, sorellina?» dice Bjorn
«Certo che sono contenta, abbiamo vinto!» rispondo bevendo il contenuto del mio bicchiere
«Allora ora che farai? Tornerai da nostra madre?» risponde finendo di bere
«Da nostra madre? Lei mi odia, non posso tornare lì, lo sai benissimo» gli rispondo
«Per Odino, Frey! Lei non ti odia e poi che vorresti fare? Restare al fianco di quel pazzo? Non fa per te, ti meriti di meglio» dice Bjorn indicando con la testa, Ivar
«Non so ancora che cosa farò. Sai benissimo quello che provo per Ivar» rispondo
«Vieni con me allora. Ho intenzione di tornare a navigare verso il Mediterraneo!» dice
«Sul serio? Che ci vuoi trovare lì?» rispondo
«Tesori, nuove terre, oro... vieni con me Frey, ti divertiresti con noi. Halfdan ha già deciso che verrà con me! Annunceremo la cosa domani» dice sorridendo
«Non posso venire con te, non voglio lasciare gli altri proprio adesso!» rispondo
«Okay, fai come vuoi. Non te lo chiederò un'altra volta!»
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