Trentasette
«Re Ecbert saprà già che Aelle è morto, no?! Ora dovremo combattere contro di lui?» dice Hvits attirando lo sguardo di tutti su di lui
«Ecbert sa tutto. Non credo che cercherà di combattere, non credo sia il tipo» risponde Sigurd «Possiamo provare a parlare con lui» aggiunge
«Perché era amico di nostro padre?!» dice Bjorn con rabbia
«Ecbert non era amico di Ragnar, tantomeno sarà il vostro. È stato lui a consegnare vostro padre al re Aelle, bisogna prepararsi per una battaglia, non per una chiacchierata tra amici» rispondo
«Questo è quello che voglio sentire!» risponde mio fratello sorridendomi, e ora che lo guardo meglio assomiglia sempre di più a nostra madre
«Allora siamo tutti d'accordo» dice Ivar guardando i suoi fratelli e subito dopo posano il loro sguardo su di me come se si aspettassero una conferma da parte mia.
Mentre sto per parlare sento ancora
"Il vostro amore lo rende debole" forte nella mia testa come se mi stesse parlando all'orecchio
«Freyja?» dice Hvitserk
«Si. Ecbert merita di morire quanto Aelle».
Mentre i fratelli si preparano, tra battibecchi e strategie, arriva la mia spia che mi comunica delle cose interessanti sul Wessex, così decido di informarli
«Ragazzi!» dico facendo in modo che mi sentano mettendo fine ad una discussione tra di loro
«Qualche visione?» dice Bjorn facendosi beffa di me
«Ecbert ha affidato il comando della difesa del Wessex a suo figlio!» rispondo guardandolo male «Il principe Aethelwulf, è stato informato dell'arrivo dei figli di Ragnar, ha riunito le sue truppe ed è partito per affrontarvi» aggiungo
«Come fai a sapere tutte queste cose?» mi chiede Ubbe, faccio segno all'uomo dietro di me di avvicinarsi «Axell è andato a dare un'occhiata per me» rispondo
«Axell?» dice Ivar un po' sorpreso
«Si, mio signore, sono a un giorno di distanza da noi» risponde l'uomo.
«Bene! Dobbiamo osservare il campo di battaglia prima di tutto» aggiunge Ivar
«A che ci serve? Combattiamo e basta no?» dice Sigurd
«Ivar ha ragione» dico beccandomi un'occhiataccia dal biondo
«Ovvio che Ivar abbia ragione, no?!» dice lui, facendo ridere Bjorn e perdere la pazienza ad Ivar
«Sigurd, siamo sul loro campo di battaglia, non conosciamo il Wessex, dobbiamo avvantaggiarci in qualche modo!» rispondo guardando poi Ubbe che mi asseconda
«Frey, Frey, Frey! Non spendere fiato per Sigurd, non ha mai combattuto prima, Bjorn sa che abbiamo bisogno di guardarci attorno prima della battaglia!» dice Ivar guardando il fratello maggiore.
Ivar quindi crea una strategia di battaglia. Bjorn decide di seguire i consigli del fratello, capendo la necessità di vedere il campo di battaglia, in modo da trovare una strategia vincente.
«Tutto bene?» chiede Floki mentre io indosso l'armatura che mi aveva regalato mio padre
«Si, tutto bene, no?» rispondo stringendo i lacci delle scarpe
«Non l'ho mai vista prima, è nuova?» dice Floki riferendosi all'armatura
«Era un regalo di mio padre» rispondo fiera continuando a sistemarmi «Allora. Sei pronto per la battaglia?» dico all'uomo
Floki ride nel suo modo da pazzo così fa ridere anche me
«Sono nato per questa battaglia, Frey! Facciamo vedere a questi cristiani come si combatte!».
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