Trenta




Partire con loro, da l'unica certezza che avevo. Per il Wessex, per vendicare la morte del mio re ma ovviamente Bjorn e il resto non erano d'accordo.
Infondo me lo aspettavo, sono stata troppo male in questi giorni e i ragazzi dicono che non sono ancora pronta per tutto questo ma lo voglio fare lo stesso.
Ragnar è sempre stato come un secondo padre per me, voglio vedere negli occhi chi lo ha ucciso e voglio vederlo mentre esala l'intimo respiro.

<<Questo è il più grande esercito mai esistito, anche più grande di quello di Ragnar>> dice Lagertha mentre io l'ascolto distratta, insieme a noi ci sono Torvi, Astrid e Martha.

<<Andrò anch'io>> rispondo puntando lo sguardo su di lei
<<Non mi sembra una buona idea>> dice lei
<<Ma ci andrò comunque>> rispondo
<<Perché sei così ostinata a farlo?>> chiede la regina
<<Ragnar era anche il mio re ed era anche un secondo padre per me>> rispondo
<<E allora? Lascia che siano tuo fratello e gli altri a vendicarlo... che cosa c'entri tu?>> risponde sedendosi vicina alle sue due shieldmaiden preferite, come al solito al suo fianco
<<Forse perché non posso vendicarmi su chi ha ucciso mio padre Kalf, scaricare la mia rabbia lì mi aiuterà a dimenticare molte cose>> rispondo con una strana rabbia nella voce
<<Quindi non hai ancora dimenticato, dopotutto?>> risponde
<<Come potrei? Non mi hai dato una grande giustificazione per poter dimenticare del tutto! Lasciami partire per il Wessex>> dico
<<Io ti ho detto perché ho ucciso tuo padre!>> risponde alzandosi e venendo vicino al mio viso <<tu mi stai tradendo scegliendo di partire con Ivar il senz'ossa!>> dice
<<Ivar? Non sto scegliendo lui. Ma almeno lui è sempre stato sincero con me madre!>> rispondo
<<E se ti dicessi di prendere una decisione? Chi preferiresti eh? Al fianco di chi ti batteresti?>> dice guardandomi strano
<<Non farmi questo! Non voglio nemmeno risponde ad una domanda simile!>> rispondo per poi correre furi e lontano da lei.

Cammino veloce senza una meta precisa. Ho solo bisogno di allontanarmi da lì velocemente.

Anni fa sembrava tutto più facile. Perché non si più solamente tornare indietro nel tempo?

Mi sto sentendo strana, ultimamente non so più che mi succede, vorrei andare via dalla città che mi ha visto crescere, vorrei dimenticare tutto.

Diminuisco la velocità e inizio a camminare più lentamente, fino a trovarmi davanti all'abitazione dell'indovino.

"Freyja non posso più dirti niente" sento mentre sono davanti alla sua porta ma sono sicura che nessuno abbia parlato.
Prendo coraggio e apro la porta, svelando lui che già mi stava aspettando
<<Perché non puoi più dirmi niente?>> rispondo entrando
Lui stranamente a un ghigno sulle labbra <<Gli dei Freyja, hanno già scritto il tuo destino>> dice
<<E quale sarebbe il mio destino?>> chiedo paurosa
<<Non si può conoscere tutto, non ci è dato sapere ogni cosa>> risponde
<<Però tu lo sai>> rispondo
<<Si>>
<<Morirò se andrò nel Wessex?>>
<<No. Non morirai, non li>>
<<Non lì? E Ivar? Che mi puoi dire di lui?>>
<<Nemmeno lui morirà nel Wessex. Nessuno dei figli di Ragnar Lothbrok morirà li. O almeno non durante la battaglia>>
<<Che vuoi dire?>>
<<Ti sei mai chiesta perché hai avuto quelle visioni?>> risponde ignorando la mia domanda
<<Perché gli dei hanno voluto farmi vedere delle cosa>>
<<Si. Tu eri legata a Ragnar e ora sei legata ad Ivar>>
<<Si, che cosa c'entra questo?>>
<<Devi capire che il tuo destino si compirà, solo se prenderai le decisioni giuste>>
<<Lo so ma di che decisioni parli?>>
<<Ti sei chiesta se fosse appropriato innamorarti del giovane Lothbrok? Forse il vostro destino è già segnato dall'inizio. Forse gli dei hanno altri piani per te>>
<<E Ivar non ne farà parte?>>
<<Ho detto solo forse... forse dovresti fare attenzione. Forse dovresti dare più ascolto agli dei e lasciare che siano loro a condurti al tuo destino>>
<<Quindi le mie sono delle vere e proprie visioni? Di quello che può succedere nel futuro?>>
<<Le cose che hai visto ti hanno spaventata ma...si, possono succedere anche se non sono sempre vere e attendibili, le tue visioni sono doni ma anche un fardello pesante da portare>>
<<Mi stanno facendo impazzire>>
<<Devi smetterla di combatterle>>
<<Ci proverò>>
<<L'amore rende deboli Frey>>
Dice mentre mi avvicino alla porta per poter uscire
<<L'amore rende ciechi>> dice mentre io esco e chiudo la porta dietro di me.

Non so perché ma mi sento ancora più confusa di prima.
Lui non da mai una vera e propria risposta, solo cose più confuse e che possono avere tantissimi significati diversi.
Non so più che fare.















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Ehhiii 😭😭😭😭 perdonatemi se il capitolo è corto e fa schifo ma non so più che scrivere 😩

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