Stasera ci sarà anche un sacrificio. Almeno così ho sentito dire da mia madre.

Dopo essere stata con Ivar, sono tornata a Hedeby e Ragnar ha fatto visita a mia madre Lagertha.

Ragnar, credo per la prima volta le chiede scusa per tutte quelle pessime decisioni che ha preso e le confessa che nella sua mente vorrebbe non aver mai abbandonato la loro fattoria. Non riesco a sentire tutto il discorso e non voglio farmi "beccare" ad origliare la conversazione ma quando Ragnar la saluta sussurra <<nessun rimpianto>> mia madre risponde <<eppure rimpiango ogni cosa>> e in quel momento lo bacia.

Credo che lei rimarrà per sempre innamorata di lui nel profondo. Non amerà mai nessun altro uomo come lui.

Mentre Ragnar si allontana, Astrid chiede a Lagertha se è sicura di non voler andare con lui, mamma risponde <<Non sono mai del tutto sicura di ciò che provo per Ragnar,volerlo e non volerlo>>.

Posso perfettamente capirla. Ne hanno passate tante insieme. Non sarà facile per lei dimenticare quell'uomo che le ha fatto battere il cuore per tanto tempo.

Prima della festa c'è stato un sacrificio.
Mi ha fatto impressione vedere tutto, ma dicono che servirà per il viaggio di Bjorn nel mediterraneo. E anche per il viaggio di Ragnar.

Il mio vestito blu era bellissimo ed ho attirato subito l'attenzione di Ivar e non solo.
Sigurd non riusciva a togliermi gli occhi di dosso e mi ha presa per ballare con lui sotto gli occhi di Ivar.

Dopo essermi liberata di Sigurd sono andata a cercare Ivar che se n'era andato a sedersi più in là, a bere da solo.
<<ehi! Che fai?>> dico andando vicino a lui <<Cerco di evitare di uccidere Sigurd!>> dice bevendo un sorso di vino <<Oh ti prego, è stato solo un ballo. Non badare a lui>> lo bacio <<lo so, ma non posso fare a meno di essere geloso. E mi arrabbio ancora di più se penso che lui resterà da solo con te!>> dice con rabbia appoggiando il bicchiere <<Ivar>> dico sedendomi sulle sue gambe <<sono innamorata di te, non di Sigurd! Non devi nemmeno pensarci okay?>> dico prendendo il suo mento con la mano cosicché possa guardarmi negli occhi <<lo..lo so. Mi dispiace Frey! Mi mancherai da morire!>> dice cingendomi i fianchi <<sei ancora in tempo se hai cambiato idea>> dico sorridendogli sulle labbra, lui sorride e mi bacia dolcemente.

Mentre sono con lui vedo Hvitserk con Martha e non posso che essere felice per lui.
<<Finalmente riuscirà a togliersi Margrethe dalla testa!>> dico indicando con il capo loro due <<Chi è quella ragazza?>> chiede Ivar incuriosito <<È Martha! Una mia amica, la figlia di Adrian Halvorsen>> rispondo <<La nipote di Floki?>> chiede ancora lui <<Si!>> Ivar sgrana gli occhi <<è così cresciuta!>> dice <<Già! Ed è una brava ragazza e brava guerriera! Sarei felicissima per Hvits se riuscisse a conquistare il suo cuore!>> rispondo mentre lui mi guarda e all'improvviso mi bacia <<a cos'è dovuto?>> chiedo dopo che ci siamo staccati <<perché sei bellissima. E sei mia!>> dice accarezzandomi la guancia con il dito <<solo tua>> dico posando la testa sul suo petto, mentre le sue braccia mi avvolgono.

<<Sei davvero bellissima Martha!>> sento dire da Hvitserk, lei arrossisce lievemente <<Ho sentito che partirai per un'importante viaggio domani!>> risponde lei <<Si. Partirò per il mediterraneo, con mio fratello Bjorn!>> risponde <<e sei contento?>> chiede bevendo un sorso dal suo bicchiere <<stasera un po' meno>> risponde Hvitserk alzando un po' il bicchiere nella sua mano e sorridendo dolcemente alla ragazza, mentre io e Ivar osserviamo divertiti.

<<Puoi fare una cosa per me?>> mi chiede il mio Ivar <<Tutto quello che vuoi!>> dico accarezzando la sua fronte, lui sorride <<Stai attenta a mia madre, se puoi>> dice prendendomi la mano <<ci proverò tesoro mio>> rispondo <<bene amore mio. Resti da me stasera vero?>> annuisco, ma torno a pensare che non sarà per niente facile tenere a bada le due regine. Anche perché, mia madre, questa sera ha minacciato Aslaug dicendo:
<<Voglio che tu sappia che non potrò mai perdonarti per avermi portato via il marito e il mio mondo. E guarda che ne hai fatto! Tu chiami te stessa Regina ma non sarai mai Regina in Kattegat>>.