cosa faresti se fossi lì?

io ti spoglierei e poi tornerei
sotto la doccia con te; il resto
lo si immagina facilmente,
anche se non sono scontato.

se solo immagino il tuo
corpo nudo che aderisce
alle piastrelle umide mi
eccito.

bello essere distanti, vero?

sto arrivando al limite,
VOGLIO VEDERTI.

anche io, vin,
anche io...

ma come possiamo
risolverla?

che prendi un cazzo
di treno, metro, quello
che vuoi e vieni da me.

la fai facile

altrimenti cosa proponi?

cosa dirò ai miei?

niente, Ariel! hai diciannove
anni, mica devi render conto
loro di tutto!

ma è la mia famiglia!

e quindi? svegliati e
sii autonoma: io all'età
tua mi mangiavo il mondo.

che vorresti dire?

ero più spontaneo, folle,
indipendente, istintivo di
quello che mi sembri tu.
volevo fare una cosa? mi
rimboccavo le maniche e la
facevo, senza troppe riflessioni.

ognuno è diverso, sai?

lo so.

gli dici che ti sei innamorata
di un ragazzo e vuoi partire
per vederlo. pura e semplice
verità.

sì, certo, di un ragazzo beccato
su un sito di videochiamate con
sconosciuti, aggiungo

innamorata è una parola
troppo grossa, poi

dove starebbe il
problema?

i miei sono all'antica e
si farebbero mille paranoie,
anzi probabilmente mi
chiederebbero la foto della
tua fedina penale/carta
d'identità per accertarsi
che sei una brava persona

su quello non garantisco.

comunque sei pesante
quando ti fai tutti questi
calcoli per una cazzata.

sono responsabile, Vinnie,
che è diverso dall'essere
pesante. tu andresti da una
qualunque dall'oggi al domani?

se mi interessa perchè no?

(7.38pm) ma perchè ti sto parlando
di 'ste cose così private, se
non hai una famiglia e non
puoi capirmi?
✅✅

annulla l'invio del messaggio. [sì]  

Rimasi interdetta per quale attimo, con gli occhi abbastanza spalancati e la postura china sulla scrivania. Avevo il dito che premeva sul mouse, quasi a voler polverizzare lo strumento che mi aveva permesso di inviare quel messaggio. Avevo scritto tutto senza riflettere, troppo istintivamente e quando mi accorsi di una risposta che non arrivava, persino dopo venti minuti, capii che Vinnie aveva avuto modo di leggere quella frase e che io avevo rovinato tutto. Non reagii, bensì spensi tutto e mi abbandonai a qualche pensiero tagliente.