capitolo 12
il ragazzo che mi trovo davanti a me é bello, fottutamente bello, ma non é Gerard.
mi fa cenno di seguirlo dentro e così faccio.
spero che Gerard sia lì.
i due ragazzi si sono tolti le maschere e ora li posso vedere in viso.
sono più grandi di me, ma non di molto.
- avete fatto il culo a un ragazzino! -
un ragazzo é sdraiato sul divano e scoppia a ridere appena mi vede.
- e io faccio il culo a te a guitar hero! -
uno dei due ragazzi, quello più alto, mette il gioco nella console e iniziano a giocare.
io torno a guardare il ragazzo bello.
ha i capelli castani e gli occhi sono verdi alla luce artificiale.
- scusali ma ne abbiamo già perso uno così. io sono Ville e tu ovviamente sei Frank-
- come fai a sapere chi sono? -
lui sorride e mi porta in una sala con un tavolo in mezzo.
mi fa sedere su una sedia e lui si siede davanti a me.
- Gerard parlava molto di te-
- tu lo conoscevi?! -
lui annuisce e inizia a parlarmi di Gerard.
Flashback
Ville stava torndo alla tana, era notte fonda quando ha incontrato Gerard.
era in bilico su un ponte, indeciso se buttarsi o no.
- é una bella serata, vero? - Gerard non ha risposto- é troppo bella per perdere qualcuno-
- ma io non ho nessuno-
- oh bhe, piacere, sono Ville. ora hai me e quindi non puoi buttarti-
da quella sera Gerard é diventato il braccio destro di Ville.
- era estremamente intelligente ma estremamente triste- perché parla al passato? Gerard non é morto, ne sono sicuro- poi é cambiato. e sai di chi é il merito di quel cambiamento? - scuoto la testa e lui sorride- sei tu-
spalanco gli occhi.
io? io l'ho migliorato? io?
dopo pocho qualcuno entra nella stanza.
sono tra ragazzini, quello in testa cammina sorridente e si siede sulla sedia affianco alla mia e inizia a girare un poco.
- Benjamin, alla buon ora, hai passato il coprifuoco di tre ore. lui chi é? -
- oh scusa capo, lui é Denis nonsocomesipronunciailcognome-
uno dei due ragazzi fa un cenno con la mano.
- Danny, vai a preparare un letto per Denis. Ben fai vedere al nostro amico la camera di Gerard-
i due ragazzi annuiscono e io seguo Ben.
é più alto di me e ha le gambe fasciate in degli skinny jeans.
- vieni, di qui-
lo seguo per un lungo corridoio prima di entrare in una stanza.
ha un letto e le tapparelle sono abbassate.
sparsi per la stanza ci sono quadri di tutti i tipi.
- grazie Benjamin-
- tu sei il suo ragazzo? -
annuisco.
un ragazzo che parla di lui al presente, grazie! finalmente!
- é sparito e ora lo sto cercando-
annuisce e si siede sul letto.
- mi dispiace però ti posso aiutare! -
scuoto la testa e gli sorrido.
come può aiutarmi?
si alza e mi porge un quaderno.
io lo apro e lo sfoglio, ci sono disegni e scritte.
é di Gerard.
vado all'ultima pagina disegnata.
é un cielo stellato e due ragazzi sono sdraiati a guardare il cielo.
in un angolo c'é una nota.
a Frankie, il mio sole, la mia luna e le mie stelle.
trova la tua parata nera e sii felice.
- ti ama tanto-
- e io amo lui e ora lo devo trovare e penso di avere un posto dove cercare ma non ho la macchina-
lui si alza, entusiasta e corre seguito da me.
- Matt! Matt! ci presti la macchina? -
- no Benjamin, non puoi guidare-
lui sbuffa prima di provare con qualcun'altro.
- Padge ci presti la macchina? -
il ragazzo tira fuori un paio di chiavi e le mette davanti alla faccia di Ben.
- chi guida? -
- Frank-
- quanti anni hai? -
- 16 -
lui annuisce e mi lancia le chiavi.
stiamo per uscire quando Ville ci sbarra la strada.
- partirete domani mattina, ora dovete dormire-
annuisco.
sinceramente non ne ho voglia ma okay, non riuscirei a guidare se sono stanco.
però ogni ora che passa mi allontana da Gerard e magari in questo momento mi sta aspettando.
con questi pensieri mi addormento e quando mi sveglio c'é una divisa nera affianco al letto.
me la metto e allaccio la giacca.
raggiungo gli altri ragazzi e vedo Ben, vestito esattamente come me.
- pronto a partire? -
é eccitato.
non riesce a stare fermo sul posto.
io sorrido e annuisco.
- Frank, spero che lo trovi-
- grazie Ville-
lui mi sorride e noi usciamo.
la macchina di Padge é nera e spaziosa con i finestrini oscurati.
salgo e mi metto alla guida.
Ben affianco a me si allaccia la cintura e saluta dal finestrino Danny anche se lui non può vederlo.
- okay, dove andiamo? -
- c'è un posto dove mi ha portato Gerard, abbiamo guardato le stelle e... -
- non riempirmi di miele, ti prego, non voglio sapere i dettagli-
scoppio a ridere e lui mette la musica.
iris dei goo goo dolls riempie l'abitacolo e mi sembra perfetto.
mi trovo a riflettere.
quanto sono cresciuto in questo periodo.
e quanto crescerà il ragazzo affianco a me.
chissà, magari sarà dottore o avvocato.
magari avrà una moglie e ai suoi figli racconterà del viaggio che stiamo facendo per salvare Gerard da se stesso.
- siamo arrivati-
scuoto leggermente Ben che si era addormentato.
saliamo le scale del palazzo, due gradini alla volta.
appena apro la porta del palazzo spero di trovare Gerard ma niente.
- é come una caccia al tesoro-
- hai ragione- e il tesoro é la cosa per me più importante- un altro posto che centra con le stelle? -
lui ci pensa un attimo prima di illuminarsi e scendere giù dalle scale seguito da me.
mi porta a un parco.
ci sono delle scolaresce e in mezzo al verde c'é una cupola.
pago i biglietti e entriamo.
sul tetto ci sono proiettate le stelle e le costellazioni.
- devi pensare come Gerard-
annuisco e mi concentro.
da domani tutto cambierà.
non credo ci sia tempo.
spero che si riferisse al suo colore di capelli o qualcosa del genere.
non può lasciarmi così.
- Frank? possiamo andare a casa sua? -
annuisco e saliamo in macchina.
una volta davanti a casa sua ci apre Mik.
- Frank? -
- mi manca Mikey, sto facendo il possibile-
annuisce e si fa da parte.
guido Ben fino a in camera sua e qualcosa é diverso.
la camera é in ordine, il letto é fatto e i vestiti sono dentro l'armadio, tutti tranne una felpa che prendo.
- cos'é quello? -
Ben mi sta indicando un quaderno nero.
lo raccolgo e lo apro.
ci sono scritte e pensieri e io sorrido nel vedere un "Frank ♥".
poi vado alle ultime pagine.
qualcosa di più lungo é scritto.
c'é anche un indirizzo.
- dobbiamo andare-
SPAZIO AUTRICE
hola, siamo quasi alla fine della ff, sapete?
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