Andai a sbattere con la schiena al muro, i suoi occhi erano incollati nei miei, mi guardava con un ghigno divertito stampato in viso. Quella poca distanza che ci divideva mi stava facendo venire la tachicardia. Stare troppo vicino ad un Malfoy, in particolare se questo Malfoy si chiamava Scorpius, non prometteva mai niente di buono.

-Sei un maniaco!- sbottai spingendolo con le mani, senza riuscire a spostarlo di un millimetro.

Maledetto lui e i suoi addominali.

Poggiò le braccia ai lati della mia testa, avvicinandosi pericolosamente. Riuscivo a sentire il suo respiro sul mio viso; il suo profumo mi inondò le narici, era tremendamente buono.

-Non giocare con il fuoco, Rose- poggiò la fronte sulla mia. Stavo seriamente iniziando ad andare nel panico; una parte di me voleva toglierlo di mezzo a calci, l'altra desiderava ardentemente che rimasse dov'era.

Cosa cavolo mi stava succedendo?!

-Credi che sia gay?- domandò serio, senza distogliere lo sguardo.

Il suo corpo incollato al mio mi trasmetteva una piacevole sensazione di calore, era da tanto che non mi ritrovavo in una situazione simile.

Inclinai leggermente la testa -Considerando l'enorme numero di ragazze che ti sei scopato, no. Ma da quel che ho visto Nicoletta ci è cascata in pieno, avresti dovuto vedere la sua faccia- ridacchiai, provando a sembrare disinvolta.

La verità era che averlo ad un palmo dal naso mi faceva sentire in imbarazzo.

Scorpius non era come gli altri ragazzi, riusciva ad accendere una strana scintilla in me. Qualcosa che non avevo mai provato prima. Forse l'odio nei suoi confronti era talmente alto che mi bastava solo guardare i suoi capelli biondi e scompigliati per perdere le staffe.

Oppure ormai mi ero abituata alla sua presenza continua e costante, e quindi arrabbiarmi con lui e prenderci in giro, aveva cominciato a piacermi.

Sorrise maliziosamente, avvicinandosi al mio orecchio -Comunque non poi pensare di prenderti gioco di me e di passarla liscia-

Aprì la bocca per ribattere, ma un secondo dopo le sue mani erano suoi miei fianchi, intente a farmi il solletico.

Lanciai un urlo di sorpresa e provai a divincolarmi dalla sua morsa, ottenendo solamente una sua gamba piazzata in mezzo alle mie per bloccarmi.

Il bastardo sapeva quanto detestassi il solletico, era il mio punto debole da sempre.

Lo afferrai per le spalle, per evitare che le gambe cedessero sotto al suo tocco, perché porca vacca, quando le sue dita si erano intrufolate al di sotto della stoffa della mia maglietta, ero stata scossa da una scia di brividi.

-Basta, smettila!- gridai ridendo.

-Se dici che sono bellissimo ti lascio in pace-

-Non devo dire bugie, Malfoy!-

Buttai indietro la testa, non riuscendo a smettere di ridere e di dimenarmi come un'anguilla, commettendo un grande errore.

La mia maglietta scollata, rivelò più del dovuto. Sentì immediatamente le mie guance andare a fuoco, quando i suoi occhi saettarono esattamente in quel punto.

-Per Merlino, ma cosa state facendo?!-