POV: MATILDE

Ero sdraiata sul mio letto, guardavo il soffitto, ascoltavo la mia playlist di Olivia Rodrigo con le cuffiette e piangevo.

Nella cabina non c'era nessuno, solo io con una spalla e un piede fasciato.

Ebbene si ora anche il piede.

Com'è successo? Ve lo dico subito

Premessa: sono imbranata come poche, non lo sono solo quando combatto

Allora Annabeth si è svegliata verso le 05:30, io invece io dormivo come un sasso, nemmeno le bombe atomiche mi svegliavano.

Dormivo talmente tanto (forse per lo shock o boh) che mia sorella pensavo fossi andata in "coma da shock" (lo avete mai sentito? Io no)

Vabbè comunque

Si sveglia, mi da un bacio sulla testa come se avessi ancora 2 anni, mi guarda casualmente il piede e vede che è diventata una fottutissima mela.

Era enorme

Allora chiama Will, che le dice "arrivo" (no aspettate è andata così in realtà: Annabeth:"Will..." Will: "AVETE ROTTO IL CAZZO VOGLIO ANDARE A DORMIRE") (non dormiva comunque, pensava a Miky)

Vabbè

Allora gli dice del mio piede e lui me lo fascia con garza e stecche di legno.

E mi aveva dato riposo T O T A L E per almeno 3 giorni

3 GIORNI SENZA POTER FARE UN CAZZO

ODIAVO QUESTA COSA

(Allora Miky so che stai morendo su un lettino, però ti prego non uccidermi non so come cazzo ho fatto non ricordo di essere caduta, ma ieri nemmeno lo sentivo, forse perché la spalla mi faceva 911871781717817226716266372 volte più male, invece ora appena lo muovo mi fa un male cane, e non posso nemmeno prendere l'ambrosia perché sono praticamente fatta di Xanax e antidolorifici LETSGOSKI Miky ti voglio bene sorry)

Quindi ora ero lì, da sola.

Cazzo se quelle canzoni facevano piangere.

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Qualcuno entrò nella cabina, ma non era mia sorella. Era venuta già prima, ad assicurarsi che non mi stavo deprimendo e che avevo mangiato qualcosa (spoiler: mi stavo deprimendo: si. avevo mangiato: manco col cazzo)

"Hey Mati, come va?" Era Malcolm

"Alla Grande" dissi ironica

"Sarcasmo?"

Ma era stupido o cosa? (Scusa malc ti adoro)

"No guarda..."

Lui si arrampicò sulla scaletta che portava al mio letto, essendo che era quello in alto di un letto a castello

"Che hai?"

Mi girai di spalle, non ce l'avevo con lui, ma con tutto il mondo.

"Niente"

"Non è vero, stai piangendo mentre ascolti la musica, fai sempre così quando c'è qualcosa che non va. Allora, che ascolti?"

"Olivia Rodrigo"

"è una delle tue cantanti preferite giusto?"

"Sì"

"E come mai piangi?"

Mi girai mi sedetti e lui si mise accanto a me

"Allora... c'è questa ragazza..."

"Kayla."

"NO! Non è Kayla! Fammi parlare!!! Allora c'è questa ragazza, si chiama Amanda, però si fa chiamare Mandie da chiunque, e avevo una cotta per lei dal inizio della seconda media. Li capii di essere lesbica. Ho iniziato ad amarla, lei ha iniziato ad amarmi e poco tempo prima di essere rivendicata da nostra madre ci eravamo messe insieme, io la amavo da morire. Allora poi dato che vede attraverso la foschia le avevo detto di tutto poco prima di iniziare la terza media. Solo che lei da quando ero tornata dal campo si comportava in maniera più fredda e distaccata, però decisi di non farci caso. Allora poi stiamo insieme tutta la terza media e decidiamo di andare nello stesso liceo.
Eravamo nella stessa classe ma non eravamo sedute vicine perché dato che aveva il vizio di non seguire storia dell'arte e di baciarmi di nascosto alla prof durante l'ora, ci avevano separate. Allora io mi ero messa vicino a Miky e ci sono rimasta tutto l'anno.
Lei un giorno va in bagno, e ci vado pure io poco tempo più tardi.
Entro e vedo Mandie spiaccicata contro la parete a baciarsi passionalmente con un'altra ragazza di un'altra classe.
Li ho scoperto che mi tradiva appunto da quando ero al campo, e che lei lo ha fatto perché pensava che io la tradissi con Michela.
MICHELA BROWN
MIKY
LA MIA MIGLIORE AMICA"

"Quindi ti manca la tua ex..."

"Di solito quando sento queste canzoni penso a lei, si. Però oggi sto pensando a tutte le volte che Miky mi toglieva le cuffiette dalle orecchie e mi diceva cose tipo "Mandie è una troia, non stare male per lei"
E poi quando siamo andate fuori dallo "stadio" dove faceva il concerto e l'abbiamo sentita cantare senza però poterla vedere. Quindi ora sto pensando a Miky."

"È difficile, lo so. Ma Will è un medico eccezionale, Miky starà alla grande."

"È su un lettino. Di un infermiera. E sta morendo.
Malc sei sicuro di essere mio fratello?"

"Cercavo di aiutarti"

"L'unica cosa che vorrei è essere lasciata in pace."

"Come desideri."

Appoggio la sua spada sul suo letto e se ne andò.

E io continuai a piangere.

Così come per le altre 2 ore successsive

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Will entrò nella cabina.

"Mati, vieni in infermeria. Di corsa."

Lui se ne stava andando, e io scesi dal letto

"AHIA!" La caviglia mi cedé.

"MA PORCO CRONO SEI TESTARDA COME UN MULO USA LE STAMPELLE!"

"Mi fanno schifo"

"ANCHE A FANNO SCHIFO MOLTO COSE MA TU USA QUELLE FOTTUTE STAMPELLE DEL CAZZO"

Will ti consiglio la melatonina, aiuta a dormire e rilassarsi.

Alla fine usai una sola stampella perché sennò 1 non riuscivo a camminare e 2 non ne potevo usare due per la spalla (sto messa una meraviglia lo so)

Quando arrivai in infermeria c'erano anche Nico, Annabeth, Percy e Leo.

"So cosa hanno e in che stato stanno. Tutte e due" disse Will

"Allora?" Disse Leo

"Allora Emily sta abbastanza bene, anche se non ha ancora ripreso conoscenza. Miky invece..."

Sobbalzai in piedi

"Che ha? Sta morendo? È morta?...."

"Rilassati. Andrà tutto bene." Mi disse Percy

"Miky... è.... Miky è in coma. Non è ne in stato profondo che in stato ottimale. È su una metà. Speriamo solamente che la situazione non degeneri troppo. Altrimenti..."

"No... no..."

Presi la stampella e iniziai a "correre" verso non so dove, probabilmente un posto dove non c'era nessuno.

"Mati! Torna qui!" Mi disse Percy

Ma sentivo tutto ovattato e nella testa mi risuonavano le parole di Will.

Miky... è.... Miky è in coma. Non è ne in stato profondo che in stato ottimale. È su una metà. Speriamo solamente che la situazione non degeneri troppo. Altrimenti...

Miky... è.... Miky è in coma. Non è ne in stato profondo che in stato ottimale. È su una metà. Speriamo solamente che la situazione non degeneri troppo. Altrimenti...

Miky... è.... Miky è in coma. Non è ne in stato profondo che in stato ottimale. È su una metà. Speriamo solamente che la situazione non degeneri troppo. Altrimenti...

Miky... è.... Miky è in coma. Non è ne in stato profondo che in stato ottimale. È su una metà. Speriamo solamente che la situazione non degeneri troppo. Altrimenti...

Miky... è.... Miky è in coma. Non è ne in stato profondo che in stato ottimale. È su una metà. Speriamo solamente che la situazione non degeneri troppo. Altrimenti...

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Ero seduta dietro il muro dell'Arrampicata e piangevo.

Avrei così tanto voluto scalare.
Mi aiutava a distrarmi, e quando ero incazzata col mondo arrampicavo anche meglio, ci mettevo più energia.
Ma non potevo
Quindi l'unica cosa che mi rimaneva era piangere.

Facevo arrampicata da quando avevo 3 anni e mezzo, e mio padre gestiva una serie di palestre.
Aveva riservato una stanza per me, infatti ogni volta che voglio vado ad allenarmi, ormai da sola perché sono più professionista di un sacco di altri adulti.

Solo una persona riuscii a trovarmi.

Mia sorella.

"Mati! Sei qui- Oh Mati..."

Prima stava gridando per cercarmi, poi quando mi vide le si addolcì il tono si sedette vicino a me e mi strinse.

Io piangevo come una disperata sulla sua spalla (letteralmente) e mi sfogavo.

Mentre mi sfogavo le si gonfiarono gli occhi, e cercò di trattenere le lacrime.

"Sai Mati... *sospirato e "risatina"* anche io ho paura. Ho paura che Michela muoia. Magari non posso aver la tua stessa paura perché la conosci da 9 anni... però in questo poco tempo che è stata qui si è dimostrata una ragazza straordinaria, e gentile, e simpatica... e coraggiosa. Si è praticamente fatta ammazzare per una ragazza che non conosce. E sono sicura che non sono l'unica a pensarla così, però se ci facciamo forza a vicenda, tutti insieme, riusciremo a stare meglio tra virgolette. Ok?"

Scossi il capo per dire Sì, lei mi diede un bacio sulla testa come faceva sempre e mi lascio sola.