POV: MICHELA

Allora , nell'arco delle ultime 24 ore furono successe un sacco di cose;

- Prima un mostro (che dovrebbe essere un'Empusa?) attaccò me e Matilde.

- Secondo scopro di essere una semidea, che quindi mio padre non morì quasi 15 anni fa in un'incidente stradale, anzi, è vivo e vegeto ed è anche un dio.

- Terzo scopro che ANCHE MATILDE E' UNA SEMIDEA FIGLIA DI ATENA.

- Quarto scopro che esiste un campo dove tutti noi mezzosangue possiamo stare al sicuro senza rischiare la morte.

- Quinto, questa mattina partimmo io e Mati all'alba per arrivare a questo campo.

E ora , dopo che Mati: mi ha fatto conoscere tutti i suoi amici, fatto fare un giro per il campo, conoscere la sua futura sposa, sono qui nella, cabina di Hermes sdraiata su un sacco a pelo aspettando che si faccia ora di cena e riflettendo su tutto quello che è successo.

Devo dire che mi sento... come dire... strana?
Scoprire che mio padre non solo è vivo , ma è anche una cosa che non pensavo esistesse, è incredibile.
In questo posto mi trovo abbastanza bene , per la prima volta in tutta la mia vita sono riuscita farmi degli amici oltre a Mati. Tutti i ragazzi che ho conosciuto mi stanno simpatici soprattutto Will e Nico, Will è diventato il mio migliore amico in quanto? 5 minuti? Letteralmente andiamo super d'accordo .
In questo momento spero solo che mio padre mi reclami subito e che mia madre non si stia preoccupando troppo. Quando ieri andai a fare i bagagli, mia madre non era in casa, e essendo che avrei dovuto dormire da Mati, le lasciai un bigliettino spiegandole tutto, promettendole che le avrei detto i dettagli alla fine dell'estate e quando ci avrei capito di più.

Mentre continuavo a perdermi nei miei pensieri suonò il cono della cena (si chiama così giusto? Non ci ho fatto molto caso mentre me lo spiegavano) quindi mi alzai e mi avviai verso la mensa.

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La cena è stata come dire...confusionaria.

Il tavolo di Hermes è uno dei più casinisti, senza ombra di dubbio.

Letteralmente volava cibo da una parte all'altra, urla ovunque e continui scherzi (si sto parlando proprio di voi due, Travis e Connor).

Quando finimmo finalmente di mangiare, ci incamminammo verso il falò.

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Una volta arrivata al falò mi misi a parlare con Mati

"Allora Miky, come ti è sembrato il campo in questo primo giorno?"

"Il campo è fantastico, veramente, non penso esista un posto migliore di questo sulla faccia della terra. Ho solo paura che mio padre non mi riconosca..."

"Su questo non ti devi preoccupare, Percy li ha praticamente costretti a riconoscere i loro figli dai 13 anni in poi; quindi stai tranquilla." Mi disse lei.

"Ok se lo dici tu..."

Essendo che sto un po' giù di morale optai per l' unica cosa che mi fa sentire meglio. La musica

Quindi mi alzai e mi diressi verso Will

"Hey Will, non è che mi faresti suonare e cantare con te? Ti prego ho anche scelto la canzone essendo che si vede da lontano che non sai cosa suonare" gli dissi io.

"Ma come hai fat- ok ok suonerai e canterai insieme a me, prendi uno di quei tamburelli laggiù e dimmi a che canzone hai pensato." mi rispose lui.

"GRAZIE GRAZIE GRAZIE"

Presi il tamburello e ritornai verso Will

"Che ne pensi di From Now On da "the Greatest Showman"?"

"Devo dire che hai ottimi gusti musicali, ok ci sto"

"Si si, lo so che sono fantastica" risposi io e iniziammo a suonare e a cantare.

Mentre stavamo suonando, proprio sul finale, che a parer mio è la parte più bella, sentì Mati urlare

"HEY MIKY TI STAI ILLUMINADO TUTTA ,GUARDA SOPRA LA TUA TESTA!"

Prima di tutto mi guardai addosso e, ehi, sembravo una palla da discoteca. Poi alzai la testa e vidi un simbolo.

Una lira.

"Scusate ma questo cosa significa?" domandai io.

Nel mentre cercavo di realizzare cosa stesse succedendo vidi Chirone arrivare verso di me.

"Ave Michela Brown, figlia di Apollo, dio del sole, della musica, della medicina, della poesia, del intelletto, della profezia e delle arti maggiori."

Aspetta, figlia di Apollo? La musica mi rilassa, mi piace cantare, ogni tanto sgancio alcune frasi filosofiche, ho una mira incredibile.... Ora si spiega tutto.

Apollo è mio padre.

"Ecco perché siamo diventati subito amici, sei mia sorella!" disse Will.

"Ehy! Ora sei tu a subirti Will e i suoi traumi, in bocca a lupo!" disse Mati.

"EHI!" rispose Will.

mi girai e vidi Nico che stava cercando di non scoppiare dalle risate, poi Chirone mi chiamò

"Michela, congratulazioni sei stata riconosciuta da tuo padre, ti volevo chiedere se domani mattina, prima della colazione, potessi passare un'attimo alla casa grande? Giusto per fare due chiacchere"

"Ma certo" Risposi io.

"Ok , ora vai a prendere le tue cose e portale alla cabina 7. Benvenuta ufficialmente al campo mezzosangue."

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La cabina a prima vista sembra una normale cabina, ma quando viene colpita dalla luce del sole sembra fatta d'oro massiccio e brilla così tanto che è difficile guardarla (letteralmente quando è giorno dovresti utilizzare gli occhiali da sole per non accercarti).

All'interno ci sono letti a castello su entrambi i lati e un lettino al centro per i feriti. Travi di cedro grezzo scanalano il soffitto e le pareti intonacate di bianco sono spoglie, ad eccezione di alcuni ganci per cappotti e armi. Ha un profumo di biancheria pulita e salvia secca. Sul davanzale delle finestre ci sono alcuni vasi di fiori.

Mi diressi verso l'unico letto vuoto ( presumessi che fosse il mio) e vidi due ragazzi la vicino, rimasi per i fatti miei fin quando una dei due mi si avvicinò

"Ciao, io sono Kayla Knowles , lui invece è mio fratello" Disse Kayla

"Piacere , Austin Lake"

" Tu dovresti essere la nuova arrivata, giusto?" mi chiese lei

"Esatto, Michela, Michela Brown piacere. Vi dispiace se magari parliamo domani? Sono molto stanca, è stata una giornata abbastanza strana."

"Nessun problema, buonanotte nuova sorella"Disse Kayla, poi prese Austin e andarono dall'altra parte della cabina.

Io mi misi il pigiama e poi caddi tra le braccia di Morfeo.

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"SVEGLIA, È ORA DI ALZARSI RAGGI DI SOLE!!" Disse indovinate un po'? Will

"WILL MA TI SEI FUSO IL CERVELLO??? SONO LE 6 DEL MATTINO È PRATICAMENTE ALBA!" Sbraitai io.

"Michela cara vedi che tutti i figli di Apollo sono mattinieri"

"Eh magari io sono la prima a non esserlo"

"Scusa ma tu prima di colazione non dovevi passare alla casa grande?" mi ricordò il mio amorevole fratello.

"CAZZO VERO, GRAZIE PER AVERMELO RICORDATO WILL"

Detto questo mi alzai in fretta e in furia dal letto, mi preparai e usci di corsa dalla cabina 7.

Arrivai finalmente alla casa grande, Chirone era vicino ad un tavolino su una sottospecie di balconcino.

"Michela buongiorno! Dormito bene?" Mi chiese lui

"Si abbastanza bene. Chirone lei ieri mi ha chiesto di se questa mattina potessi passare, voleva parlarmi, ricorda?"

"Si certo, volevo parlarti della tua famiglia mortale." Disse Chirone

"Famiglia mortale? Perché?" Chiesi io

Chirone ignorò completamente le domande.

"Michela, tua madre si chiama Rose Brown, giusto?" mi chiese lui.

"Si ma lei come fai a sap-"

"Dimmi, sai chi sono i tuoi nonni materni?"

Quella frase face fare un crack al mio cuore. La mamma non mi ha mai parlato di loro.

"Mamma non mi ha mai parlato di loro, so solo i nomi perché una volta l'ho sentita litigare al telefono con qualcuno. Isabella Moreno e Noah Brown, questi dovrebbero essere i loro nomi."

"Isabella mi aveva accennato di un litigio, ma pensavo che avessero risolto... comunque fatto sta tu hai tutto il diritto di sapere la verità. Michela i tuoi nonni non sono comuni mortali come penseresti, loro sono dei..."

"Semidei, loro sono dei semidei giusto?" Chiesi io.

"Esatto, una figlia di Ipno e un figlio di Atena." Disse Chirone

"Quindi io sono..."

"Una discendente di Atena e Ipno ,esatto.
Però devi stare molto attenta, avrai sicuramente ereditato qualcosa da loro, specialmente da tua nonna; in più al 100% avrai ereditato qualche talento da tuo padre.
Dovresti imparare a gestire i tuoi poteri."

"Poteri? Ma se io non so nemmeno se li ho."

"Te ne preoccuperai più avanti, ora vai a fare colazione ti ho trattenuta fin troppo."

Detto questo Chirone se ne andò. Io rimasi immobile per un po', erano troppe cose da comprendere nel giro , di quando , 3 giorni?
Alla fine decisi di non pensarci più e mi decisi ad andar a fare colazione.