40. Mi perdonerai? (CAPITOLO FINALE)
Sorrido mentre guardo Ross in tv. Ha davvero cambiato la sua carriera e cantato una canzone dedicata a me..per me. Mi volto verso di lui che mi guarda stando difronte alla mia finestra e mi alzo dal letto avvicinandomi aprendo la finestra. Cosa che fa anche lui per sentirmi.
'Ti è piaciuta?'
'E' una canzone bellissima' Dico mentre lui mi sorride e abbassa lo sguardo e riporta lo sguardo su di me. Aspettando che dica altro. Il discorso che ha fatto mi ha colpito davvero molto anche se dovevo aspettarmelo da lui.
'Cosa ne pensi di quello che ho detto di noi?'
'Non me lo aspettavo...non posso crederci che tu hai detto a tutto il mondo che io sono la tua ragazza'
'Lo sei?' Mi domanda sorridendo sorpreso dal fatto che ho usato il presente e non il passato nella frase. 'Quindi mi hai perdonato'
'Più o meno..'
'Più o meno?'
'Non posso dimenticare subito quello che hai fatto..ma...mi è piaciuto ciò che hai detto e la canzone. Il suo testo parla che vuoi stare con me e che non c'e niente da nascondere'
'Ho sbagliato a nasconderti la verità avrei dovuto dirtelo fin dal quel giorno cosa era successo fra me e Laura. Solo che poi tu mi hai parlato di Mauro e non volevo..'
'Farmi stare ancora più male'
'Esatto'
'Ma poi mi hai chiesto di andare a convivere insieme...e hai avuto un mese. Un mese per dirmi la verità e non lo hai fatto!'
'Se non l'ho fatto era perché volevo proteggere il nostro rapporto perché tu sei la cosa più importante che mi sia capitata nella vita' Lo guardo e abbasso lo sguardo. Non so cosa dire..una parte di me vuole perdonarlo da morire e abbracciarlo crollando in un pianto che di sicuro sia per via dei sintomi del mio stato. La seconda ha paura che se si fida un'altra volta di lui potrebbe rimanere ancora ferita. 'Stef..'
'Credo...che dovrei pensarci un po'.'
'Io farò di tutto per avere il tuo perdono Stef. Io ti amo e di quello che ho fatto...e me ne pentirò sempre. Farò qualsiasi cosa..mi metterò una tenda e non guarderò nessuna ragazza'
'Ross dai non fare lo scemo. Lo sai benissimo quale è la cosa che mi mette più paura..non voglio soffrire di nuovo'
'Non accadrà più'
'Me lo avevi già detto la prima volta..questa è la seconda'
'Ma..si sa che la seconda volta è la più buona'Mi dice sorridendo speranzoso.
'Se te lo avrei fatto io?'
'Ma tu sei diversa'
'Ho tradito Dylan con te..non sono del tutto diversa'
'E..era diverso quando lo hai fatto era perché mi volevi dare un'opportunità di scelta e..Stef io ti amo. Ho dato solamente un bacio a Laura non sono mai andato oltre e non lo farei mai e poi mai perché so che oltre a farti male farebbe male anche a me. IO AMO SOLO TE..cosa posso fare per dirti quanto mi dispiace?'
'Niente...fammici pensare e ne parleremo un'altra volta'
'Io sono sempre qui nella finestra difronte alla tua e il mio telefono è sempre accesso puoi chiamarmi ogni ora. Ti prego..pensaci subito'
'Se io avrei baciato un ragazzo qualsiasi...tipo Mauro e non ti avrei detto niente tu come ti sentiresti?'
'lo stesso una merda ma so che è stato solamente un bacio e che tu ami me..perciò ti perdonerei. Perché tu non lo faresti?'
'Perché questa è la seconda volta che tradisci la mia fiducia..anzi terza se contiamo anche quando eravamo amici e hai scelto di stare con Laura e nel momento in cui io avevo bisogno di te tu te ne sei fregato.'
'Ma tu puoi sempre fidarti di me. HO SBAGLIATO MA...MA NON ERA MIA INTENZIONE FARLO'
'Facciamo cosi..ora dormo ci penso e domani ne parliamo'
'Va bene..vorrei solamente abbracciarti' Faccio un sorriso sentendolo e abbasso lo sguardo rivolto alla mia pancia. Devo dirglielo..almeno questo lo deve sapere..o forse è meglio che gli e lo dico domani?. 'Sei sempre bellissima anche quando fai la timida e spero con tutto il mio cuore che mi perdonerai perché veramente non riesco a vedere un futuro senza di te'
'Nemmeno io..'Sussurro..'Domani ti dirò una cosa importante'
'Perché non ora?'
'Perché ora credo non sia il momento adatto..ci vediamo al nostro posto verso le 5 del mattino'
'Del mattino?'Faccio cenno di si con il capo e lui prende un respiro facendo cenno di si. 'Spero che sia che vuoi stare con me'
'Buona notte Ross'
'Buona notte Stef' Lui si appoggia sedendosi sulla finestra dandomi le spalle e per non dare nell'occhio che lo stia guardando mettendo le tende. Come è possibile che ogni volta ci ritroviamo sempre nel punto di partenza? Tempo fa...avrei detto la stessa cosa solo in un'altro caso. Ossia quando mi disse che era innamorato di Courtney..
Cammino toccando la tenda con le dita guardandolo disperato e pensando a tutta la nostra..che in realtà è sempre stata un "addio". Perché infondo ho sempre saputo che nonostante i suoi sentimenti per me provava ancora qualcosa per lei.
"I just hope you're lyng next to somebody. Who knows how to love you like me. There must be a good reason that you're gone. Every now and then I think you might want me to come show up at your door. But I'm just too afraid that I'll be wrong' Mi volto dando le spalle sulla finestra e chiudo gli occhi.
'Don't wanna know. If you're looking into her eyes. If she's holding onto you so thight. The way I did before.
I overdosed.
Should i've know your love was a game. Now I can't get you out of my brain. Oh, it's such a shame.' Alzo gli occhi voltandomi verso la figura di Ross seduto sul letto con le mani fra i capelli. 'That we don't talk anymore. We don't talk anymore.We don't talk anymore, like we used to do. We don't love anymore. What was all of it for? Oh, we don't talk anymore, like we used to do.
Like we use to do"
Ross's Pov.
E se non mi perdonasse? Se volesse lasciarmi perché pensa che io non sarò mai in grado di essere il ragazzo perfetto che era lui per lei?. So che ama ancora Dylan e che una parte di lei non smetterà di farlo. Alzo lo sguardo verso di lei che si siede sul letto e si sdraia dandomi le spalle.
''I just heard you found the one you've been looking. You've been looking for. I wish I would have know that wasn't me. Cause even after all this time I still wonder. Why can't move on. Just the way you did so easily.' Mi alzo e sposto lo sguardo ricordando a quando si doveva sposare. 'Don't wanna know What kind of dress you're wearing tonight. If he's holding onto you so tight. The way I did before.
I overdose.
Should i've know your love was a game. Now I can't get you out of my brain. Oh, it's such a shame.
That we don't talk anymore. We don't talk anymore.We don't talk anymore, like we used to do. We don't love anymore. What was all for it? Oh, we don't talk anymore, like we used to do.
Don't wanna know. What kind of dress you're wearing tonight. If he's giving it to you just right. The way I did before.
Oh, it's such a shame. That we don't talk anymore. We don't talk anymore.We don't talk anymore, like we used to do. We don't love anymore. What was all of it for? Oh, we don't talk anymore, like we used to do.
We don't talk anymore."
Mi volto verso la scrivania e guardo Stef che dorme. Forse c'è un modo per farle accettare il mio perdono. Mi siedo sulla scrivania e inizio a prendere dei post it iniziando a scrivere delle frasi per fare una specie di sentiero. Finisco di scrivere verso le 2 di notte ed esco subito di casa avviandomi verso casa di Rydel e Lucas per avere le chiavi di casa Hood in modo che possa mettere i post it in qualche luogo di quella casa. Ora che ci penso oggi sono esattamente 10 anni che la conosco. Tutti quei litigi, i sorrisi, le occhiatacce, i baci, il sesso..noi siamo,oltre, da tutte le altre coppie. Busso forte alla porta della ex casa di Stef e Dylan e Lucas apre la porta strofinandosi l'occhio solo in boxer. 'Cosa cazzo vuoi?! NON HAI VISTO L'ORARIO!! Vuoi essere ancora pestato?'
'No voglio le chiavi di casa tua'
'Scordatelo che cosa ci devi fare'
'Ti prego dammele mi serve per fare una sorpresa a Stef'
'NON TI PERDONERA' E FA BENE'
'Lucas ti prego! Le devo chiederle...senti siccome e troppo tardi per parlare con tuo padre e forse e meglio che ne parli con te'
'NON VUOI DIRMI CHE LA VUOI LASCIARLA SOLA NEL SUO STATO ANCHE SE NON TI VUOLE'
'Eh? In quale stato?'
'Eh..no dico nel stato che l'hai ridotta una merda..dico cosa cazzo vuoi alle 2 del mattino?!'
'la tua benedizione'
'Mi prendi per il culo?'
'Voglio sposare Stef'
'COSAAAAAAAAAA?!'
'Cosa c'è di strano?'
'Wuo..e...davvero?'
'Si.'
'Davvero?'
'Lucas la smetti'
'No dico solo..pensavo che scappassi una volta che lei non ti avrebbe perdonato e invece..tu ancora lotti per lei'
'Perché io amo tua sorella ho un disperato bisogno di quelle chiave anche della tua benedizione'
'Beh sai la mia risposta quindi scordatelo'Lui mi chiude la porta in faccia e suono di nuovo. 'Ok..te la darò..ma sappi che i nostri rapporti sono comunque finiti. Io ti odio'
'Siamo migliori amici'
'Eravamo..come hai potuto tradirla dopo che ti sei fatto un culo tanto per due anni a sbavarle dietro.'
'Anche tu hai tradito Rydel in passato e peggio di me. Fra me e Laura c'è stato solamente un bacio che ho respinto mentre tu hai fatto sesso con delle ragazze'
'FANCULO'
'Io amo tua sorella e non le farei mai del male del genere. E' la mia vita e non voglio più perderla.'Lui sbuffa e si allontana un'attimo dall'entrata e ritorna dandomi un mazzo di chiavi.
'Non ti azzardare a farmene pentire un'altra volta'
'Giuro che non succederà'
'Vai via'
'Ok'
https://youtu.be/817P8W8-mGE
Stef's Pov.
Il suono della sveglia mi infastidisce. Come del resto ogni santa mattina che dormivo nella mia camera. Fin dalla mia adolescenza ad oggi. Apro gli occhi prendendo il piccolo orologio a sveglia che ho nel comodino e la spengo guardando l'orario. Sono le 7 del mattino. Le 7 del mattino?! Oddio santo avevo appuntamento con Ross alle 5 del mattino alla terrazza. Mi alzo subito dal letto e noto un piccolo post it appoggiato sulla finestra della mia stanza. Mi avvicino e lo raccolgo leggendo ciò che dice.
"Stef , oggi sono esattamente 10 anni da quando sei apparsa nella mia vita con quell'atteggiamento da studentessa del primo anno un po stronza. Superando molti ostacoli... specialmente Mauro"
Il messaggio finisce con una freccetta rossa che indica la mia destra ossia la porta della mia stanza con la mia vecchia divisa scolastica. Faccio un sorriso prendendo la divisa scolastica e decido di cambiarmi mettendomi esattamente quel maglioncino blu con la cravatta a righe blu scura e celeste e la minigonna grigia corta fino a metà ginocchio e i calzettoni blu con le mie all star bianche. Mi meraviglio che mi entri ancora nonostante sia incinta di un mese e che siano passati 10 anni. Mi sciolgo la treccia lasciando i miei capelli sciolti ed esco dalla stanza con in mano il primo post e ne trovo un'altro attaccato alla porta del bagno.
" Qui è stato il primo luogo in cui ti sei resa conto che in me non c'era soltanto odio da parte tua e io mi accorsi per la prima volta che non eri soltanto la sorella del mio migliore amico. "
Flash Black
'Eh..veramente Stephanie non serve'
'Ross stai zitto e fatti medicare ok?'
'Ok' disse lui abbassando lo sguardo. Lo tiro per la mano portandolo in bagno e lo faccio sedere sul bordo della vasca mentre prendo dal cassetto del bagno il kit pronto soccorso con l'acqua ossigenata. Prendo il cotone mettendoci sopra l'acqua ossigenata e mi avvicino a lui che tiene la testa già in posizione ossia in alto proto per essere curato.
'Ti brucerà un po'
'Non sarà mai a confronto del dolore che ho sentito quando me li ha dati'dice mentre poso il cotone nel suo labbro gonfio e lui lancia un gemito poggiando la mano sulla mia spalla per il dolore.
'Menomale che non era niente a confronto eh' Lui mi guarda e toglie la mano dalla mia spalla facendo un sorriso.
'Scusa..sono un bambinone' Dice mentre gli metto un'altro po di acqua ossigenata dove sta il livido e mi fermo a guardarlo negli occhi.
'No non lo sei..il bambinone della situazione è quello li che non sa neanche cosa vuol dire essere emarginati dal mondo'
'Ma io si...ecco perché l'ho fatto' Lui mi guarda perdendosi insieme a me nel nostro sguardo e poi si riprende scuotendo la testa. 'Ovviamente..lo dico per precisarlo..non lo fatto per te' faccio un sorriso guardando giù mentre metto apposto l'acqua ossigenata dentro al kit e faccio un respiro.
'Lo so..'
'No..bugia l'ho fatto anche per te'Mi volto verso di lui e lo guardo strana. 'Si..l'ho fatto per proteggerti come ha detto Lucas lui non merita il tuo dolore. Devi reagire Stef uscire con altra gente fare nuove amicizie e sbatterne il cazzo di quello li che ti ha ridotta cosi di merda. Guardati non hai manco il coraggio di insultarmi da quando mi hai visto ridotto cosi e non mi hai dato neanche uno dei tuoi soliti nomignoli come..mister gay, biondino, maschilista..'Lo blocco abbracciandolo e dai suoi muscoli che rimangono rigidi posso comprendere che anche lui come me non si sarebbe mai aspettato che avrei fatto una cosa del genere. I suoi muscoli si rilassano dopo che sente che l'abbraccio sta durando più di quanto doveva durare un'abbraccio normale e mi poggia una mano sulla schiena. 'Perché lo stai facendo?'
'Non lo so...forse perché..lo hai detto proprio tu. L'ho fatto per me...ed è carino da parte tua'
'Lo farei altre mille volte se è il necessario'
Fine Flash Black
"P.s Ora prendi le chiavi e vai a scuola. "
Mi mordo il labbro inferiore leggendo per la seconda volta il post it e prendo dalla mensola le chiavi della mia macchina e mi accorgo con grande sorpresa che non sono in realtà le 7 del mattino ma le 5 del mattino guardando l'alba ciò vuol dire che Ross avrà manomesso la sveglia per farmi alzare velocemente. QUANTO SOPPORTO FARE LE COSE COSI DI FRETTA. Scuoto la testa mettendo in moto e mi avvio a scuola parcheggiando difronte alla mia vecchia scuola. Bacon Hills. Esco dalla macchina e mi meraviglio di trovarla aperta. Basso lo sguardo e trovo delle freccette rosse che formano un sentiero verso il mio vecchio armadio con sopra il terzo post it. Mi avvicino raccogliendolo e lo leggo.
"Ora sei entrata nel posto più magico che all'epoca non credevamo fosse tale. Ma è proprio qui dove tutto inizio...e mi accorsi che tu provavi qualcosa per me. Che Abbiamo entrambi confuso per amicizia fin da subito ma sappiamo entrambi che era più che una semplice amicizia. "
Flash Black
'Ross Lynch fermati!'Dico urlando facendo voltare tutti compreso lui.
'Ma che sei impazzita?'
'Dimmi quello che vuoi. Insultami pure ma devi darmi ascolto' Dico guardandolo negli occhi mentre lui mi guarda strano. Onestamente gli sguardi che mi lanciano tutti stavolta non mi interessano. Voglio il suo perdono..specialmente perchè lui è stato il primo che mi avertí che Mauro era uno stronzo e fu sempre il primo a trattarmi bene anche se avvolte sembra che non lo è ma è perché io sono quella che gli e lo concede di trattarmi male. Sono sempre io quella che concede a chiunque di trattarmi male solo che con lui è diverso. C'è una certa complicità..che non lo so neanche io cosa sia ma so che non voglio perdere anche lui.
'Scusami..ho sbaglio. Mi sono comportata come la classica doppia faccia che usano gli altri solo per essere calcolata e so che guadagnare un'amicizia non è cosi che la si ottiene. Volevo solamente provare come fanno gli altri..ma poi ho capito che è solamente una presa per il culo. Ho sbagliato a mentire a tua sorella e gli ho chiesto scusa dicendole tutta la verità'
'Tu hai fatto veramente questo?'
'Certo...io non voglio essere come loro..come lui. Io sono me e sono fiera di esserlo con o senza fiducia in me stessa'
'Veramente tu c'è l'hai la fiducia in te stessa se no non saresti qui ad urlarmi contro con tutta sta gente che ci sta guardando'mi dice sussurrando e mi guardo attorno per poi guardare lui.
'Hai ragione'dico sottovoce..'Allora mi perdoni?'
'Tu..tu sei davvero pazza!'
'Me lo hai già detto'
'E questo mi fa capire che ci tieni veramente a me..come amico ovviamente'
'Ovvio!'dico alzando le mani e lui ride.
'Sei insopportabile e irritabile a volte e anche...'
'Sto cercando di capire se mi vuoi essermi amico e non mi stai aiutando cosi'
'Ok'
'Ok cosa?'
'Siamo amici' Faccio un sorriso e lo abbraccio appoggiando la testa sul suo petto mentre lui rimane bloccato un po come la prima volta che ci siamo abbracciati solo che stavolta è al contrario e mi stacco subito. 'Eh..si scusa fai conto che non è successo niente'
'Eh..si ma tanto e come se..ti sei rivendicata per l'altra volta'
'Si..infatti..'
'Anche se gli amici si abbracciano quando succedono cose belle..anche brutte..per cui senza rancore bruccoletto'
'Lo sai...nonostante non mi piace quel nomignolo. Credo che sentirtelo dire da te mi piaccia e forse potresti iniziarmi a piacere...ovviamente sempre come amico'
'..Ovvio'
Fine Flash Black
Mi volto verso il corridoio dove il sentiero con le frecce mi porta verso la palestra. Quella palestra... Prendo il quarto post it
"E qui...è dove io io mi sono accorto di essere innamorato di te. Con quel bacio..il nostro primo bacio che inizio tutto."
Flash Black
'D'accordo...balliamo' Gli prendo la mano e lui mentre mi avvio verso la pista da ballo alza il braccio come segno di festa. Mi metto difronte a lui e lui mi prende il polso infilandomi il braccialetto a buke che mi piace molto. 'Grazie..' Faccio un sorriso guardando il buke e lui posa due dita sul mio mento e mi guarda.
'No,grazie a te' Lui posa il braccio intorno alla mia spalla e l'altra sulla mia schiena e mi stringe a lui. 'Per avermi perdonato..ti prometto che non te ne pentirai.'Mi dice mentre iniziamo a ballare e mi guarda dalla testa ai piedi 'Sei bellissima oggi'. Mi fala giravolta e sorrido.
'Grazie..credevo fossi solo carina per te'
'No..tu sei splendida'Lui mi sorride mentre balliamo e dopo un'altra giravolta tenendo le mie mani dietro la schiena e sento il suo respiro sul mio orecchio. 'Sei sempre splendida' Mi ricompone come stavamo ballando prima e poso la mia testa sulla sua spalla abbracciandolo.
'Ma non sembrerò mai un'angelo come era lei..'
'No. Tu sei meglio di un'angelo' Mi dice facendomi spostare la testa accarezzandomi la guancia. 'Tu sei...sei come una stella cadente sei piena di luce e sei rara perché è difficile trovare una ragazza cosi dolce, simpatica e sincera come te' Faccio un sorriso guardando giù e lui posa l'altra mano sulla mia guancia costringendo a guardarlo negli occhi. 'Quando dicono che sei speciale è perché tu sei l'unica ragazza che è pura e che sa che per essere se stessa non ha bisogno di trucchi o tacchi ma solamente essere se stessa. Sorridente e felice come voglio vederti sempre' Con i pollici mi accarezza le guance e faccio un mezzo sorriso e mi avvicino per abbracciarlo ma lui preme le sue labbra sulle mie lasciandomi sorpresa ciò che sta facendo.
Fine Flash Black
"Ti aspetto alla terrazza. "
Sorrido asciugandomi l'ultima lacrima dopo che mi ha fatto rivivere i nostri primo momenti. E' possibile che quel ragazzo mi sorprenda sempre?. Esco dalla scuola ed entro in macchina facendo un respiro. Sono cosi felice che stia davvero lottando molto per far si che lo perdoni e lo amo troppo.Metto in moto e guido verso San Francisco. Trovo parcheggio dopo un oretta di viaggio in macchina e sopratutto perché mi ero fermata ad una gelateria per fare colazione e infatti sto mangiando il gelato al limone e alla fragola insieme al pistacchio e stracciatella. Scendo dalla macchina prendendo l'ascensore anche perché non dovrei fare sforzi e arrivo all'ultimo piano pieno di petali rossi, bianchi, gialli e blu..di rose. Mi avvio verso l'entrata addobbata da campanelli e sempre con il sentiero di rose e trovo Ross difronte a me con gli stessi vestiti di ieri sera e un po con le occhiaie. Di sicuro non avrà dormito per niente per preparare tutto. Che dolce.
'Ti è piaciuto il giochino?'Mi domanda mentre mi guardo attorno e faccio cenno di si. 'Lo sapevo che ti sarebbe piaciuto proprio come ogni volta sapevo di ritrovarti qui ogni volta che avevi un momento no. Ed è strano che tu non l'abbia fatto quando..'
'Già..'Riesco solo a dire abbasso lo sguardo. 'Magari perché sapevo che tu venivi qui'
'Non lo avrei fatto...' Lui si avvicina per guardarmi meglio e nota la coppa di gelato che sto mangiando e mi guarda divertito. 'Gelato alla fragola e limone insieme al pistacchio e stracciatella? A te non piace la fragola insieme al limone'
'Per il momento lo sto mangiando'dico facendo un sorriso.
'Alle sei del mattino hai avuto davvero fortuna a trovare una gelateria aperta'
'Qui vicino c'è ne una che è sempre stata aperta...sai ci veniva spesso mio padre quando mia madre aveva delle voglie strane' Dico mordendomi il labbro continuando a mangiarmi il gelato mentre mi osserva con le mani in tasca.
'Potresti stare un po ferma'
'Mi dispiace ma devo mangiare la colazione è un pasto molto importante'
'Un minuto' Dice ridendo mentre mi prende la coppa del gelato dalle mani e i miei occhi si incontrano contro i suoi. 'Stai gelando come fai a mangiarti il gelato.' Lui prende il suo cappotto nero e me lo mette tra le spalle.
'C'è la faccio perché..'Mi interrompe prima che possa continuare la frase e dirgli che sta per diventare padre quando raccoglie da terra un post it che gli e caduto dalla giacca.
'Leggilo'
'Non sono finiti?'
'Questo è l'ultimo dovresti assolutamente leggerlo'Lo guardo strano e ride poggiandomi il post it nella mano tenendo con l'altra la mia coppa di gelato. 'Tranquilla non me lo mangio il gelato però lo appoggio un attimo fuori perché si gela ma tu non leggere il post it finché non te lo dico eh'
'Se me lo rubano me lo devi comprare uno più grande'
'Io non riuscirei a mangiarmi già una coppetta cosi grande figuriamoci più grande di questa che sembra un piccolo vaso di fiori' Lui poggia la coppa di gelato dentro al palazzo su una mensola ed esce fuori guardandomi standomi difronte. 'Leggilo' Scuoto la testa guardando l'ultimo post it e mi sorprendo vedendo quello che c'è scritto.
"Mi Vuoi Sposare?"
Sposto lo sguardo dal post it a lui che è in ginocchio difronte a me e mi prende la mano.
'So che ti può sembrare una cosa azzardata. Nel senso che ci siamo messi insieme, ci siamo lasciati, ci siamo sposati con altre persone e poi ci siamo rimessi insieme e poi ci siamo rilasciati per arrivare a questo. Ma credo siamo pronti per farlo perché io ti amo e so che tu sei l'unica donna che scelgo e sceglierò sempre per proseguire la mia vita. Io voglio te Stephanie Hood. Ti voglio perché sei l'unica donna che mi sopporta, che mi ama, che sa come prendermi ogni volta che combino qualche cazzata. So di aver combinato un disastro ma non lo farò più perché tu sei mia...quindi Stef vuoi sposarmi?' Dalla tasca esce il suo anello con la R e lo guardo sorridendo. 'Lo so che non è un granché ma..per ora ho solo questo e penso che potrebbe andare. Allora?'
'Si, voglio sposarti' Lui mi sorride e si alza velocemente prendendo il mio viso e mi bacia. Sorrido tra i baci e poso il naso sul suo abbassando la testa. 'Inoltre...c'è una cosa che dovrei dirti che so dal giorno in cui siamo arrivati qui e che ti stavo per dire prima che tu..'
'Che cosa?' Prendo le sue mani stringendole mentre lui mi infila il suo anello nel mio dito dandomi un bacio sulla mano e mi guarda.
'Sono incinta' Mi guarda un'attimo serio e poi mi abbraccia scoppiando in una risata . Spero di gioia. 'E..tutto ok?'
'Oddio santo..sei incinta! Ecco perché mangi il gelato a quest'ora..ma da quanto?'Mi domanda sorpreso
'Di un mese'
'Che?!'
'Beh...esattamente quando siamo arrivati in Italia e lo scoperto quando c'è ne siamo andati quindi quando parlavamo di bambini in aereo porto era anche per farti capire che avevo qualche dubbio ma non l'hai mai capito'
'Oddio santo saremmo genitori e..ci sposeremo!'
'Si'Dico ridendo mentre lui mi riempie di baci. 'Però...scusa se interrompo di nuovo..non voglio spaventarti ma dovrei stare un po attenta ad non essere stressata e tanto meno a camminare e correre o fare scale perché ho vuoto un piccolo mancamento e potrei..stare a rischio ma non devi preoccuparti perché sia io che lui stiamo bene e abbiamo solamente bisogno di riposo'
'Ti sei sentita male?'
'Si ma la dottoressa ha detto che non è niente di grave e che devo stare ad assoluto riposo'
'Beh allora ritorniamo a casa mia o cosa tua e stai sdraiata ci penso io qui a voi due da ora e per sempre'Sorrido guardandolo e gli accarezzo la guancia dandogli un bacio. 'Ti amo'
ANGOLO AUTRICE.
Non urlatemi contro insulti soltanto perché ho scritto capitolo finale eh. Vi racconto il perché in primis essendo molto impegnata con il corso non riuscivo mai ad avere tempo per scrivere e quelle volte che ci riuscivo avevo poca fantasia cosi poca che non sapevo come continuare allora vi do a voi l'opzione. Preferite che continui a scrivere magari facendo dei piccoli Sequel o finire la storia cosi? Anche perché come finale a me piacerebbe ma non voglio condizionarvi. A voi la scelta. <3
P.s Ho già in mente una nuova storia che stavo scrivendo da un bel po ma che mi sono soffermata che parlerà principalmente di Ania e Dylan ma non preoccupatevi perché anche qui ci sarà Ross ;) Si intitola UN AMORE SEGRETO spero che vi piaccia.
P.p. s Storia già pubblicata con due capitoli ahaha e mi farebbe piacere che passate tutti quanti a leggerla e dirmi com'è. Anche in quella nuova ci sarà una specie di triangolo ma stavolta non sarà tutto confuso come questa storia ve lo assicuro e in più ci saranno anche triangoli tra vari personaggi quindi non mi concentrerò soltanto dei protagonisti della storia ma anche ad altri personaggi :)
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