Dove eravamo rimasti? Ah si all'arrivo della mia amicizia con il gruppo di Rydel e della mia stupida idea di rendere mio fratello..il mio fidanzato inesistente.  Prima di tutto vorrei scusarmi con te. Il motivo era che essendo una ragazza in cui nelle amicizie ha avuto sempre due di picche avevo paura di averlo uno con la persona più dolce che esista nel mondo..e questo è anche perché sei la sorella di Ross che è un ragazzo veramente..veramente dolcissimo. Eh..ok sorvoliamo.. 

Questo lo capirete oggi..o forse lo avrete già capito..

09/14/2014. 

Entro in classe di informatica e noto Ross seduto al terzo banco solo cosi mi avvicino verso di lui.

'Ehi ciao' Lui alza lo sguardo verso di me e riprendere a fare ciò che stava facendo ossia disegnare su un block notes. Devo ammettere che disegna davvero bene. Sta disegnando un viso di una donna. Una donna di bassa statura e capelli lunghi con occhi grandi. 'Poso sedermi affianco a te?'

'Io non me la faccio con persone false' 

Ecco..dovevo subito spiegarmi. 

'Veramente io..'Non riesco a finire la frase che la campanella inizia a suonare dando il segno che sta iniziando la lezione e cosi fu. L'insegnante entra e io mi siedo ugualmente vicino a lui notando sul foglio una firma con la "R. L. M" Cosa vorrà dire quella M? Lui, sembra notare la mia attenzione sul suo disegno e chiude subito il quaderno guardandomi male. 'Smettila di fare finta come se ti interessi qualcosa di me perché tu alla fine sei uguale agli altri' Si alza improvvisamente e si mette più dietro lasciandomi sola. Ha ragione...mi sto rendendo uguale a quegli altri che mi hanno trattato come una merda..e adesso sembra che io lo stia facendo con lui?. No, è impossibile non siamo cosi tanto amici da raccontarci tutto però..cosi sembra che lo stia ferendo. E forse vedermi dire una bugia difronte a sua sorella e le altre..mi ha resa nei suoi occhi ciò che sembro di essere ma che in realtà non voglio essere. 

"Devi imparare a legarti non solo ad una singola persona ma ben si a più persone in modo da non rimanere sola" Quella frase..quella maledetta frase che mi ribomba nella testa da quando mi ha lasciata sola..come è possibile che nonostante non lo veda più mi stia facendo condizionare da Mauro?! "

'Hood si sente bene?'Mi domanda il mio insegnate vedendomi distratta dalla sua lezione e io faccio cenno di no uscendo dalla classe senza dire niente chiudendomi in bagno della scuola. Scoppiando in lacrime. ANDRA' MEGLIO..continuo a ripetere a me stessa...ma ormai cosa può andare meglio? Nella mia vita non faccio altro che combinare casini..su casini. Perché? Perché sono cosi?! Perché mi odiano tutti? Perché non o fiducia in me? Perché sto diventato una stronza come Mauro?. No..non voglio questo.  

'Ania sei tu?'Sento fuori dalla porta mentre mi fermo con i singhiozzi. Apro la porta e vedo Rydel guardarmi con la faccia preoccupata. 'Che succede?'

'Ti ho mentito..non sono fidanzata quello li era il mio fratello' 

'E stai piangendo per cosi poco?'Mi domanda divertita dandomi la carta igienica per asciugarmi le lacrime. Sta scherzando spero?. Lei nota il mio sguardo e abbassa lo sguardo. 'Oh...stai tranquilla può capitare una piccola bugia per fare amicizia le prime volte'

'Ma io non sono cosi..sto iniziando ad essere come lui e non voglio esserlo'

'Lui chi?'Mi domanda

'Niente..lascia perdere.'

'Ehi, se ci tieni cosi tanto posso dirti quante volte ho detto io una bugia a qualcuno ne avrò dette cento'dice facendomi ridere. 

'Non è per questo e che...facendo quello che ho fatto oltre ad illudere voi ho deluso me stessa e anche una persona che non credevo fosse cosi..cosi dolce con me nonostante io sia stata con lui. E invece sino sempre stata fredda o lo trattavo male'

'Stai parlando di mio fratello?'Alzo lo sguardo mentre finisco di asciugarmi gli occhi e faccio cenno di si. 'Stai tranquilla..farete pace. Non l'ho mai visto cosi. Ultimamente sembra più timido e perso in se stesso da quando si è lasciato con Maia' 

'Non vorrei essere io il problema' 

'Può darsi'mi dice facendo un sorriso 

'Eh..non in quel senso dico nel senso che non vorrei che sia io quella che gli da fastidio cosi tanto fastidio da non fargli pensare a cose belle'

'See certo.'

'E' vero. Io e lui non ci sopportiamo e mio fratello è uno dei testimoni che lo approva'

'Secondo me se gli dai la possibilità di conoscerti cosi come sei potresti avere in cambio due nuovi migliori amici che ovviamente una dei due sono io'dice sorridendo

'D'avvero vuoi essermi amica dopo che ti ho detto che ho finto di avere un ragazzo?'

'Certo..tutti commettono degli sbagli' 

'Magari tutti la pensassero cosi..'

'Alcuni si'

'Invece a volte non è cosi. Ti credevo di esserti amico..ti fanno vivere giorni più belli come se fossero gli unici che hai vissuto con quella grande felicità e poi te li buttano insieme a te..alla loro amicizia che per loro è stata solo una falsità ma che in realtà per te..per te era qualcosa di bello e ti rovinano.'

'E' stato Mauro Carrev vero?'

'Non solo lui..anche il mio vecchio gruppo di amici..'

'Allora non ti biasimo se hai reagito cosi..e non meriti neanche di sentirti in colpa. Oddio un po forse si ma..tu non sei lui. Lui non ti distruggerà più e posso giurarti che stavolta troverai le persone giuste' 

'Il brutto e che quando sembra di averle...poi e come se non lo è. Mi sento come se fossi maledetta da qualche sortilegio in cui non posso essere né me stessa né felice con un vero gruppo di amici essendo una vera ragazza che prova ciò che una ragazza normale dovrebbe provare. Insomma guardarmi sono la negatività in persona. Nessuno vorrebbe me come amica'

'E ti sbagli. Perché se no non sarei qui a domandarti cosa ha e di certo mio fratello non sarebbe cosi incazzato con te'

'Mi dici questo solo perché ti faccio pena'

'No non è cosi e se non vuoi credimi ti starò addosso fino a non farti più respirare sia io che Laura e lascia stare Courtney perché tanto anche a me sta sul cazzo'mi strappa un'altra risata che stavolta sembra sincera e le faccio un sorriso. 'Dai ammettilo chi direbbe come bacia il tuo ragazzo?' 

'Già..è proprio la classica zoccola' Lei mi sorride e mi batte il cinque. 

'E per aver detto questo hai già conquistato la mia amicizia ragazza'Mi alzo dal water mentre faccio un respiro e le sorrido. 'Grazie'

'E di che' lei mi abbraccia forte e non so se ricambiare l'abbraccio o no, e decido la prima cosa.' Comunque se vuoi il perdono di mio fratello..parlargli e digli che ti dispiace forse all'inizio non ti darà cosi tanto ascolto ma vedrai che piano piano si scioglierà e forse lui sarà il tuo migliore amico. Un amico vero e fidati uno come mio fratello come amico e anche come fratello se li trova pochi e credo che un po ti assomigliasse'

'A me?'Domando divertita. 

'Sisi..ti impressionerebbe proprio da quanto entrambi siete cosi simili come personalità' 

'Eh..ok. Comunque se ti va oggi sei invitata a casa mia cosi conosci anche tu il mio fratello e potresti anche cambiare idea su ciò che hai detto prima perché è mio fratello l'unico amico e fratello più dolce che esista' 

'Beh se sono entrambi migliori amici un motivo lo è no?'Mi domanda ridendo facendomi pensare. 

'Già..non ci avevo pensato..ma sono ugualmente diversi' 

'Sarà allora non vedo l'ora di conoscerlo e sapere che tu e mio fratello avrete fatto pace'

'Fidati sarà lunga avere il suo perdono'

'Lo so ma provare non costa' Sorrido mentre lei esce alzandomi il Police come segno che posso farcela ed esco dal bagno in tempo per la campanella che suona segnando che la prima ora è finita. Ross esce dall'aula di informatica e decisa vado da lui fermandolo per la spalla.

'Ross Lynch fermati!'Dico urlando facendo voltare tutti compreso lui.

'Ma che sei impazzita?'

'Dimmi quello che vuoi. Insultami pure ma devi darmi ascolto' Dico guardandolo negli occhi mentre lui mi guarda strano.  Onestamente gli sguardi che mi lanciano tutti stavolta non mi interessano. Voglio il suo perdono..specialmente perchè lui è stato il primo che mi avertí che Mauro era uno stronzo e fu sempre il primo a trattarmi bene anche se avvolte sembra che non lo è ma è perché io sono quella che gli e lo concede di trattarmi male. Sono sempre io quella che concede a chiunque di trattarmi male solo che con lui è diverso. C'è una certa complicità..che non lo so neanche io cosa sia ma so che non voglio perdere anche lui. 

'Scusami..ho sbaglio. Mi sono comportata come la classica doppia faccia che usano gli altri solo per essere calcolata e so che guadagnare un'amicizia non è cosi che la si ottiene. Volevo solamente provare come fanno gli altri..ma poi ho capito che è solamente una presa per il culo. Ho sbagliato a mentire a tua sorella e gli ho chiesto scusa dicendole tutta la verità'

'Tu hai fatto veramente questo?'

'Certo...io non voglio essere come loro..come lui. Io sono me e sono fiera di esserlo con o senza fiducia in me stessa' 

'Veramente tu c'è l'hai la fiducia in te stessa se no non saresti qui ad urlarmi contro con tutta sta gente che ci sta guardando'mi dice sussurrando e mi guardo attorno per poi guardare lui. 

'Hai ragione'dico sottovoce..'Allora mi perdoni?'

'Tu..tu sei davvero pazza!'

'Me lo hai già detto'

'E questo mi fa capire che ci tieni veramente a me..come amico ovviamente'

'Ovvio!'dico alzando le mani e lui ride. 

'Sei insopportabile e irritabile a volte e anche...'

'Sto cercando di capire se mi vuoi essermi amico e non mi stai aiutando cosi'

'Ok'

'Ok cosa?'

'Siamo amici' Faccio un sorriso e lo abbraccio appoggiando la testa sul suo petto mentre lui rimane bloccato un po come la prima volta che ci siamo abbracciati solo che stavolta è al contrario e mi stacco subito. 'Eh..si scusa fai conto che non è successo niente' 

'Eh..si ma tanto e come se..ti sei rivendicata per l'altra volta'

'Si..infatti..'

'Anche se gli amici si abbracciano quando succedono cose belle..anche brutte..per cui senza rancore brucoletto' Dice poggiandomi un pugno sulla spalle e cerco di non insultarlo. 'Dai su..so che mi vuoi insultare'

'Brucoletto ...no'

'Wuao ti sei trattenuta.'

'Biondino non ti azzardare più a chiamarmi cosi e ti faccio rimanere senza capelli'

'Ed eccola qui che è ritornata' Lo guardo cercando di rimanere seria e scoppiamo entrambi a ridere. 'Ricevuto bru..e..Stef?'

'Stef può andare'dico sorridendo. 'Shor'

'Chi te lo ha detto?!' 

'Mio fratello'dico ridendo. 

'No zitta non dirlo davanti a qualcuno'

'Perché? é un  bellissimo nome' Lui mi guarda strano e mi rendo conto di ciò che ho detto ad alta voce e abbasso lo sguardo. 'Eh..si è un bel nome Lynch..ti chiamo biondino dai ora abbiamo inglese'

'Eh sisi andiamo!' 

:::

'Posso farti una domanda?' Domando a Ross che estrae dal suo armadietto vicino al mio un quaderno.

'Siamo già arrivati al punto che ci confidiamo i segreti e magari dormiremo insieme fino a tingerci le unghie' Dice prendendomi in giro parlando come se fosse una femmina e non riesco a fare la seria di fronte a lui perché sembrava veramente fosse un gay. Scoppiò in lacrime a crepapelle per la forte risata e lui fa lo stesso buttandosi a terra.

'Dio Ross alzati!' Dico tra le risate.

'Non c'e la faccio hai una risata così contagiosa'

'Certo non sarai gay ma la parte la sai fare sul serio.'

'Sembro Carrev di la verità?'

'No lui e piú su." Ho ma hai visto quel porco? Quanto vorrei farmelo" '

'Oddio santo!!' La sua risata suona sul tutto il corridoio e ha le lacrime negli occhi come li ho io stavolta per la mia immensa in scena e fa un colpo di tosse alzandosi subito appena vede la sorella passare con Laura. 'Ehm..si' Mi giro verso di Rydel e Laura salutandole con la mano e Rydel mi mostra un gran sorriso. 'Aspetta tu sei diventata adesso anche amica di mia sorella e di..di lei?'

'Eh si. Non mi dire che hai qualche problema'

'Nono per carità io frequento tuo fratello tutti i giorni puoi farlo anche tu con mia sorella ma..non credevo che fossi amica anche della nuova' disse guardandole uscire e lo guardo.

'Ti piace?'

' Che?!  Cosa io a lei..pff noo.'

'Si ti piace'

'Cazzo ma l'ha i vista quanto é bona'

'Ok basta questa conversazione mi rende in imbarazzo già quando lo era con Mauro' Specialmente quando parlava di ragazzi. Non riuscivo ad essere a mio agio che quando mi faceva vedere una foto di un ragazzo carino perdevo le speranze che non esistesse manco uno etero.

'Ma é diverso tu eri cotta di lui e di me..credo non ci sia alcun rischio no?' Mi domanda facendomi un'occhiolino e io faccio cenno di no guardandolo strano.

'Tranquillo non accadrà mai. Comunque perché non ti fai aiutare da Rydel?'

' Rydel? Lei ha inventato una regola che non dovrei frequentare le sue amiche. Già quando fu per Maia litigavamo ogni volta per chi doveva passare del tempo insieme a lei.'

' Beh... parlagli'

'Scherzi?!'

'É una semplice ragazza come tutte in questa scuola'

'Ma é la più bella la più intelligente la piú solare la più..'

'Oh grazie mille Shor continua a infierire tanto già così come sono che non ho autostima' dico e lui mi guarda strano.

'Eh..ok scusa ma è chiaramente che non ti farei mai gli stessi complimenti'

'Anche io su di te' dico posando le braccia incrociate sul mio petto guardando altrove. 'Forse...se viene anche lei oggi a casa mia potrei'

'Oddio Sissi ti prego parlarle di me'

'Sei proprio un disperato. Manco mio fratello farebbe cosi'

'Questo perché non hai mai avuto amiche come Laura' Alzo gli occhi al cielo e la campanella. Santa campanella della scuola. Suona. Lo saluto ed esco dalla scuola incrociando Laura e Rydel all'uscita.

'Ehi Laura se vuoi puoi venire anche tu a casa mia insieme a Rydel'

' Se non disturbo'

'Ma No tranquilla al massimo caccio mio fratello' dico facendo ridere entrambe e lei fa segno che si allontana con il telefono per parlare con i suoi.

'Allora ho visto che avete fatto pace'

'Sisi'

'Siete carini insieme'

'Rydel non mi farò illudere stavolta facendomi confondere dall'effetto di un'amico con qualcos'altro.'

'Chiedevo soltanto' Disse alzando le braccia come segno di resa. Laura si avvicina verso di noi e la guardiamo. 'Allora?' Dico insieme a Rydel.

'Hanno detto che va bene'

'Perfetto..mi dispiace che dovremmo prendere il pullman per andarci'

'Tranquilla' Faccio un sorriso ed ci avviamo verso alla fermata parlando dei professori e quale materia sopportiamo di più al mondo. Ed entrambe diciamo la Matematica. Chi non la sopporta?. Rido e scherzo insieme a loro. Una cosa che forse non mi sarei immaginata di poter fare specialmente in questa giornata che sembrava iniziare malissimo che poi si è scoperta una vera bomba. Saliamo sul bus e dopo 20 minuti scendiamo alla fermata di casa mia. 

'Non ci posso credere abitiamo difronte!' Esclama Rydel guardando Ross parcheggiare nel vialetto e mi meraviglio anch'io di essermene accorta solo ora. 

'Tu abiti qui?!'

'Perché non lo sapevi? Secondo te come faccio ogni singola volta a stare sempre a casa tua'

'Pensavo dormissi da Lucas'

'Non siamo mica come voi femmine che vi fate i pigiama party'dice scuotendo la testa poggiando le braccia intorno al petto appoggiandosi alla macchina ma quando nota la presenza di Laura scivola a terra e si ricompone subito sistemandosi i capelli. 'Eh..ciao ragazze' Fa l'occhiolino e io lo guardo strano per poi guardare Rydel. 

'No,è sempre cosi non vi preoccupate' 

'Ormai lo conosco da un'anno ed è tale uguale a mio fratello'

'Ah si?'Mi domanda divertita e io faccio cenno di si aprendo la porta di casa con le chiavi. 

'Eh..vengo anche io cosi lo saluto'Apro la porta e lo guardo alzando il sopra ciglio mentre Rydel e Laura entrano. 'Che?'

'Sisi proprio per salutare Lucas che sta lavorando'dico sotto voce mentre lui mi fa la linguaccia. Rido scuotendo la testa e chiudo la porta dietro di me.  

'Ma non c'è nessuno?' Mi domanda Rydel?

'Eh..magari mio fratello aspettate' 

'Eh..io vengo con te! Ovviamente perché devo salutarlo' Dice Ross seguendomi uscendo da casa avviandomi al vialetto di casa e mi volto verso di lui. 'Ok,la smetto' 

'Cosa sono queste urla?'Domanda mio fratello scostandosi dal cofano e sento un coro di" wuao" dietro me. Mio fratello indossa una salopette sfibiata ed è sporco di olio come al suo solito e porta un cappello rosso con la visiera dietro simile a quello che indossa poche volte Ross e dei occhiali da sola Rayban. 'Oh..ciao voi dovete essere le nuove amiche di Ania?' Sia Laura che Rydel fanno cenno di si guardandolo e Ross le guarda strano e poi si mette davanti a Lucas coprendo la visuale a Laura mentre Rydel continua a fissarlo come se fosse dentro ad un'acquario. MMmm...mi sa che a qualcuno sta piacendo mio fratello. 'Che hai amico?'

'Potresti coprirti?'Domanda sottovoce. 

'Manco morto si muore di caldo qui amico'

'Rydel hai qualcosa che ti cade proprio qui nella bocca'dico divertita indicando le labbra e lei scuote la testa guardando altrove. 

'Che?! Pff..non stavo fissando nessuno come sei spiritosa'

'Ma io non ho detto proprio niente eh'

'Ah..d'avvero?'Rido scuotendo la testa e guardo Ross intento a pregarmi ad entrare e sbuffo.

'Ok,ragazze entriamo cosi vi offro qualcosa da mangiare'

'Ottima idea brava Stef'Dice Ross spingendo Laura all'entrata mentre io accompagno Rydel all'entrata tenendo le mani sulle spalle. 

'Stef? Oh..mi sono perso qualcosa?'Domanda mio fratello sorridente.

'Si, sono migliori amici adesso' Riesce a dire Rydel con il suo stesso sorriso.   

'Ross'

'Eh?'mi domanda guardando Laura che mi sta dietro. 'Perché non gli parli?'domando divertita. 'Tu e tua sorella sembrate due cagnolini affamati'

'Io e chi?!'Mi domanda puntandomi lo sguardo spalancando gli occhi. 'Eh..si mentre tu sei impegnato a guardare Laura ti sei perso tua sorella che si sta perdendo negli occhi di mio fratello'

'Che?!' Tutti si girano verso di noi e io poso la mia mano sulle sue labbra e il braccio sulla sua testa abbassandolo un po verso la mia statura. 'Ahaah..che simpatico. Stavo solo dicendo a Ross che dovrebbe aiutare Lucas con la spesa' 

'Spesa quale spesa?'Guardo male mio fratello e lui capisce a volo che era una scusa e si guarda attorno. 'Oh sisi la spesa. Andiamo bro'

'Si!' Lascio Ross che sbuffa ed esce dalla cucina insieme a mio fratello. 

'Certo che i vostri due fratelli sono strani sono contenta di avere solamente una sorella' Rido facendo cenno di si prendendo dalla cucina tre bicchieri versandoci del te e do i due bicchiere alle due mie nuove amiche e saliamo in camera mia. 'Wuao Ania quanti strumenti hai in camera?'

'Da piccola Lucas mi insegnava a suonare il piano e io facevo corso di chitarra'

'Aw..sa anche suonare.'Dice sospirando Rydel.'Eh..cioè sai suonare!'

'Guarda che l'ho capito che ti piace mio fratello'Dico soddisfatta mentre chiudo la porta della mia stanza.

'Coosa?! ma dai lo conosco solamente da poco'

'Beh..ci sono i colpi di fulmine'dice Laura ridendo battendomi il cinque. 

'Ah beh allora non sono l'unica innamorata di un fratello allora'dice Rydel mentre inizio a bere il mio tè alla pesca. 'Si nota da lontano che fra te e mio fratello c'è cosi complicità insomma non riuscite ad non starvi lontano'

'Si si vede che siete innamorati entrambi'dice Laura facendomi sputare il tè. 

'Eh?'

'Dai quel gesto che hai fatto prima tipo abbracciandolo avvicinarlo alla tua statura sembrava come se lo volessi al tuo fianco' 

'Ma? Nono era per..un'altro motivo. Noo ci deve essere un'errore' dico gesticolando con le mani. 

'Guardala come gesticola Lau. A lei si vede troppo che è innamorata di Ross'

'Ma se manco non lo sopporto'

'E sai il detto non amore se non litigarello e poi si sa che chi si odia alla fine c'è il 50% che ci si possa mettere insieme'

'Ma quel 50% va proprio in oltre. A me non piace Ross siamo solamente amici non..lo vedrei mai in quel modo' 

'Ok nega l'esistenza'dicono entrambe bevendo il tè. D'avvero pensano che mi piaccia Ross?. 

Beh..Rydel da li sai più di me che siamo diventate altro che migliore amiche ma delle sorelle. Sei la sorella di cui non ho mai creduto e pensato di avere e lo so che a volte non sembriamo cosi tanto unite per via di Laura e Courtney che si mettono in mezzo..ma almeno abbiamo due persone in comune che ci vogliono cosi tanto bene e che ci legano nella stessa maniera. Più o meno.. Ti voglio un gran bene Delly.