33. Insieme finalmente

'Lucas puoi stare tranquillo'dico al telefono mentre mio fratello mi sgrida per la quinta volta in giornata. Siamo appena arrivati all'aereo porto di Londra per andare in Italia a raggiungere a Milano Laura e quando sia Lucas che Rydel hanno scoperto che sono partita con Ross ossia stamattina quando mi ha richiamata per sapere come è andata e ha sentito Ross dire "Metto le valige dentro la macchina"

'Tu stai scappando senza dire qualcosa alla tua famiglia!'

'Ho 23 anni posso fare quello che voglio'

'Eh no signorina'

'Lucas da quando mi ero sposata che sono diventata un'adulta vaccinata e se ho deciso di partire insieme a Ross e anche per iniziare un nuovo capitolo della mia vita'

'E cosi che vuoi iniziare il tuo nuovo capitolo? Non salutando il tuo fratellone e la tua nipotina che sentiranno la tua mancanza!'

'Ritornerò presto'

'Ritorneremo presto'Mi corregge Ross prendendomi il telefono dalle mani. 'Sta tranquillo Lucas staremo per poco tempo e poi te la riporto a casa sana e salva'

'Possibilmente non incinta!'

'Lucas!'Dico insieme a Ross che scoppia a ridere mentre sono tutta rossa.

'Ok..buon viaggio' Lui chiude la chiamata e mi da il telefono sorridendo.

'Sai che 4 mesi in Italia per mio fratello e penso anche per l'intera mia famiglia non significa poco tempo'

' Lo so ma se stai con me sei al sicuro' Mi sussurra abbracciandomi da dietro posando un bacio sulla mia guancia.

'Vedremo' Lui mi guarda come si fosse offeso e scoppio a ridere poggiando la testa sulla sua spalla. 'Scherzo sono stata al sicuro con te per questi 6 mesi a casa mia lo starò tutt'ora'

'Cosa farai per la casa?'

'Io se per te va bene avrei pensato di restarci..in fondo ci abitavamo già insieme e se ti ricordi la prima volta che ho visto quella casa lo vista con te'

'Lo so ma è anche vero che era la casa con cui dovevi formare una famiglia con lui'

'Lo so...ma credo che Dylan ne sarebbe felice se rimango in quella casa'

'Ok' Faccio un sorriso abbracciando forte Ross appoggiando la testa sul suo petto e mi godo il volo verso l'Italia. Eccome se te lo godi ti sei addormentata sul petto del tuo ragazzo,magari, quasi tutto il viaggio. Complimenti. Sento una scia di baci sul mio collo e apro un occhio vedendo il sorriso di Ross vicino al mio viso e lo bacio.

'Dimmi che non ti ho fatto annoiare così tanto?' Domando abbassando lo sguardo mentre lui si morde il labbro per non scoppiare a ridere. 'Ross'

'Nah giocare con i tuoi capelli mentre ho fatto una maratona di Harry Potter mi ha divertito'

'Cosa?! Ho dormito per 9 ore e mezza?!'

'Sono arrivato al calice del fuoco quindi hai dormito quasi per 5 ore' Lo guardo male mentre lui ride e mi riempie di baci sulla guancia.

'Potevi svegliarmi'

'Non dormivi cosi da ben 6 mesi! Come potevo non svegliarti'

'Ma..'

'Niente ma piccola'

'Come mi hai chiamata?' Domando sorpresa.

'Oh scusa hai ragione...bruccoletto'

'É molto meglio piccola il tuo bruco e ormai farfalla se ti ricordi'

'Rimani sempre bruccoletto per me' Dice ridendo.

'Spero che non mi chiamerai così neanche in presenza dei tuoi o..Melody'

'O i nostri figli'

'F..figli?' Che?!. Mi sento male...ha parlato di figli!?!. Lui mi guarda e scoppia ridere. 'Dovresti vedere la tua faccia eri diventata bianchissima'

'Eh..scusa'

'Tranquilla..no seriamente stavo scherzando'

'Non scherziamo su questo argomento'

'Non vuoi averne?'

'P..non..non siamo pronti'

' Hai ragione'

'Allora...guardiamo 'L'ordine della fenice?' ' Domando cliccando al tablet il seguito della saga di Harry Potter e lui mi fa cenno di si stringendo la mia mano.

:::

Ross apre la porta della stanza del Hotel dei Marano e mi sorride una volta che siamo dentro.

'E così...ha un hotel a Milano'

'Si anche una spa.'

'Wuao...ha pochi soldi la ragazza'Dico guardandomi attorno l'hotel ha 5 piani tra cui una piscina e una aria riservata privata con vista delle montagne. Mi volto verso che mi guardo divertito dopo aver poggiato la sua valigia nel letto. 'Che c'é?'

'Non ti va proprio a genio Laura?'

'Pff..noo è Laura'

'Appunto che è Laura e so che sei un po gelosa di lei'

'Non è assolutamente vero'

'Allora perché hai risposto al mio telefono ieri?'

'Te l'ho già detto era a casa mia'Lui mi guarda divertito poggiando una mano sul suo mento e sbuffo scuotendo la testa poggiando la valigia sulla parte del mio letto aprendola iniziando a svuotarla. Ma sento comunque il suo sguardo addosso. 'E' normale! Insomma...Laura è pur sempre una persona molto importante per te. Era il tuo primo amore è normale che io mi senta inferiore a lei'

'Scherzi?! Ho scelto te invece di lei dovrebbe essere il contrario e poi non è assolutamente vero'

'Si, invece lei è stata la tua prima ragazza, il tuo primo bacio..e la prima a cui hai avuto dei sentimenti'

'Ma non cosi veri dal punto di odiare qualsiasi ragazzo che le avvicinava. '

'Non è vero'

'Si invece'

'GUARDA CHE QUANDO ERI FIDANZATO CON LEI IO C'ERO ANCHE SE PER TE  ERO INVISSIBILE'

'...ah..è una cosa passata ok?'

'Si ma non dire che c'è differenza perché non c'è ne e io dovrò sempre vivere con questa paura di paragone tra lei e me'

'Non dovresti averne paura..io quando tu stavi con Dylan sono rimasto zitto.'

'Era diversa la cosa..se mai Dylan si sentiva come mi sento io con te e Laura nei nostri confronti. Tu non puoi capirlo'

'Stef...io amo te non amo più Laura. Laura è il mio passato quello che conta adesso siamo solo io e te.' Lui mi abbraccia da dietro posando la testa sulla mia spalla e faccio un sorriso. 'Non pensarci siamo appena ritornati insieme dovremmo festeggiare!'

'Si..e peccato che tu dovresti andare a lavorare'

'Troverò il tempo per il lavoro' Lo guardo facendo un sorriso e lui mi da un bacio a stampo. 'Facciamo una doccia?'

'Ok'Gli prendo la mano e mi avvio in bagno insieme a lui chiudendo la porta. Mi tolgo la maglia e i pantaloni mentre anche lui si spoglia ed entriamo nella doccia insieme.

'É da un bel po che'

'Stai zitto'Dico ridendo insieme a lui posando le braccia intorno al suo collo accarezzandogli i capelli. 'Non rovinare il momento Lynch'

' Io non rovino mai i momenti signorina Hood o dovrei dire signora?' Mi domanda alzando un sopra ciglio mentre gli do un pizzico sul capezzolo facendolo urlare. É stati certi che lo avranno sentito tutti in albergo. Sono pur sempre una neosposa vedova.. a 22 anni.. meglio non dirlo a nessuno..credo.

'Auh! Scusa..stavo scherzando non volevo offenderti e rovinare il momento di nuovo..'

'Forse è meglio che non parli e mi baci'

'Mmm..mi piace sta idea' Lui mi sorride iniziando ad baciarmi la spalla fino sotto l'orecchio stringendo le sue mani su i miei fianchi spingendosi contro di lui. Nonostante dentro la doccia siamo stretti. Per sbaglio apro l'acqua premendo con la mano la maniglia bagnando Ross con l'acqua ghiacciata e scoppio a ridere.

'Scusa amore' Rido e lo riempio di baci mentre il phon della doccia ci bagna. Le mie mani gli accarezzano la schiena fino ad arrivare ai capelli bagnati. Sento il suo sorriso sulla mia spalla e mi stringe forte a se prendendo il bagno schiuma iniziando a strofinarselo sulle mani per poi mettere la schiuma su tutto il mio corpo provocandomi la pelle d'oca. 'Mi piace fare la doccia con te' Dico facendolo ridere mentre mi massaggia i glutei e mi riempie di baci sul petto fino ad arrivare alle mie labbra e sussurrare un "Anche a me" che mi fa sciogliere. Prendo anche io il bagnoschiuma strofinandolo sulle mani e inizio a fare dei cerchi con le mani sul suo petto fino all'addome. Ross mi accarezza le gambe e l'interno coscia mordicchiandomi l'orecchio.

'Dio ti voglio così tanto Stef.' Mi sussurra mentre con le mani gli insapono la schiena e con la punta del naso gli accarezzo il mento.

'Anche io amore mio'

'Ti desideravo anche quando ci siamo baciati prima di sposarti..e sopratutto con quel vestito e..'

'Ssh. Sono qui adesso' Dico posando il dito sulle sue labbra e apro l'acqua per sciacquarci e lui continua a stuzzicarmi accarezzandomi l'inguine. 'Sono tua' Lui mi accarezza la guancia dandomi un bacio passionale spingendomi sulle mattonelle ghiacciate della doccia. Mi lascia una scia di baci dal collo fino al seno mentre io gli tiro i capelli posando le mie gambe intorno alla sua vita aggrappandomi a lui. Dio quanto mi è mancata questa passione travolgente fra me e lui.  Gli bacio il petto mantenendomi a lui stringendo le gambe nei suoi fianchi mentre le mie mani gli accarezzano la schiena. Lui entra in me con leggeri movimenti facendomi alzare la testa e continua ad muoversi veloce con spinte leggere.

:::

'Amore?' Domando vedendo Ross dormire a pancia giù sul materasso con le braccia avvolte sulla mia gamba. Riesco a girarmi mettendomi dietro di lui e gli lascio una scia di baci che partono dalla spina dorsale fino al collo. 'Amore svegliati' Lui bisbiglia qualcosa sorridendo e lo abbraccio da dietro dandogli un bacio sulla spalla. 'Farai tardi da Laura'

'Aspetterà...io ho aspettato un'anno per ritornare da te e svegliarmi così quindi deve aspettare' Rido per la sua risposta e mi metto sopra di lui riempiendolo di baci. 'Ma così è difficile non alzarmi vedi' Ride posando le sue mani sulle mie guance allungando il bacio e gli sorrido tra le labbra.

'Ora sei sveglio quindi vestiamoci facciamo colazione e vai al lavoro' Lui sbuffa e prende i suoi vestiti dalla valigia che abbiamo buttato a terra prima di aver rifatto l'amore nel letto.

'É ingiusto' Rido dandogli un bacio sulla spalla e mi alzo mettendomi l'intimo e il reggiseno per poi prendere un vestitino celeste corto fino alle ginocchia dalla valigia. Ross indossa una camicia bianca e dei pantaloni neri con il buco sul ginocchio sinistro. 'Mi dispiace lasciarti sola..sai so che hai paura'

'Ross sarò in albergo e so che andrai con Laura a lavorare nello studio quindi starò tranquilla. Sul serio'

'Ok. Però se hai paura chiamami e vengo subito'

'Non ho più paura che potrebbero farti del male come...a Dylan. Siamo in Italia e i rischi ci sono ovunque ma voglio stare calma. Specialmente oggi quindi vai e stai tranquillo'

'Ok' Lui mi sorride e mi da un bacio a stampo.

'E poi farò un giro per Milano quando mi capiterà mai di ritornarci' Lui ride ed esce dalla stanza. Finalmente dopo tanto tempo posso dire che sono la donna più felice al mondo. Alzo lo sguardo in alto rivolto a Dylan e faccio un mezzo sorriso. 'Farò tutto quello che avremmo fatto insieme. Ora sono felice..non che lo ero anche prima con te.' Faccio un respiro e mi alzo dal letto guardando la finestra e guardo il cielo.' Lo hai sempre saputo che voi...due siete tutto per me. Ross mi è sempre stato vicino e so che se fossi qui mi diresti che sto facendo la cosa giusta per me. Tu rimani sempre nel mio cuore e spero che in qualche modo nel futuro ci sarà sempre la tua presenza con me' Mi asciugo la lacrima e prendo il mio telefono ed una borsa ed esco dal hotel iniziando a farmi una passeggiata a Milano. Ci sono molti negozi e centri commerciali simili a quelli della California. Mi sembra strano ritornare dopo anni nel paese delle mie origini. Mia madre e mio padre hanno vissuto la loro adolescenza qui per poi scappare insieme in L.A perché i miei nonni non accettavano la loro relazione. Tranne mio nonno che lo sapeva fin dal principio che mio padre e mia madre erano destinati...e sapeva anche di me e Ross. Lo dovevo ascoltare.

Dopo aver fatto dello shopping mi fermo da Starbuks per bere qualche cosa di caldo visto che qui a Febbraio si muore di freddo. Decido di prendermi una cioccolata lite piena di panna sopra e un pasticiotto con la crema.

'Ehi, che ci fai qui?'Mi domanda una voce da dietro giù conosciuta. Mi volto verso Ross insieme a Laura che mi saluta con la mano e faccio un sorriso.

'Ciao Stef'

'Ciao Laura. Beh..di certo come ti ho appena detto non sarei stata in albergo a fare la muffa e in più conosco Milano come il palmo della mia mano visto che ci venivo spesso con la mia famiglia in estate' Dico bevendo la mia cioccolata calda mentre lui e Laura si siedono vicini difronte a me.

'Stavo scherzando Stef' Perché non si è seduto vicino a me? Potevo spostare la borsa..sto seriamente diventando pazza. E' solo una sedia Stef. 'Che ordini?'Domanda a Laura come se volesse offrirle da mangiare. Beh..è il suo migliore amico..che all'epoca era il mio..lo faceva anche con me. OK BASTA SONO SOLO AMICI SMETTILA DI PENSARE A QUESTE COSE E BEVI LA CIOCCOLATA E BASTA.

'Solo un Thè..comunque sta tranquilla fra un po lo lascio tutto per te perché mi sta facendo una testa tanta con la scaletta' Mi dice Laura indicando Ross che fa un'espressione tipo ferita ma allo stesso tempo divertita.

'Tranquilla per me potete anche lavorare tutta la giornata io sono qui solo per godermi Milano mentre voi lavorate' BRAVA SI SUPERIORE.

'Wuao...sono contenta che non sei più gelosa del mio rapporto con lui'

'Non ne ha motivo' Suggerisce Ross mentre bevo la cioccolata e annuisco. INFATTI NON NE HO MOTIVI..O SI?. SMETTILA ANIA.

'Ne sono felice'

:::

'Cosi hai fatto shopping senza il consiglio di mia sorella?'Mi domanda Ross portando le mie buste sbirciando qualcosina e rido prendendo le buste.

'Guarda che io mi vesto bene'

'Lo so e per me sei sempre bellissima'

'Come è andata la scaletta per il famoso tour Italiano con Laura?'Domando mentre lui si riprende le mie buste.

'Benissimo e domani sera iniziamo con San Siro'

'Wuaooo..San Siro è enorme! Solo i grandi artisti possono permettersela lo sai?'Domando entusiasta e lui abbassa lo sguardo facendo un sorriso imbarazzato. Mi avvicino dandogli un bacio sulla guancia e lo abbraccio camminando con le mie braccia intorno alla sua vita. 'Sarai fantastico come sempre Lynch'

'Grazie mia Hood. Però..dovremmo stare attenti'

'In che senso?'

'Beh...i miei fan ancora non sanno che sono fidanzato'

'Ma mi conoscono insomma..mi avranno già vista con te no?'

'Si ma credono che siamo solamente amici'

'Ah..'

'Amore io lo dico più che altro per te...non vorrei che ti assalgono'

'Nono fai benissimo anche perché anche io dovrei iniziare con la mia carriera da cantante e non ne sono ancora preparata alla grande folla perciò è meglio che non lo sappiano'

'L'importante e che lo sa Laura no?'mi domanda divertito e gli do un pizzico sulla spalla.

'Smettila guarda che non sono più gelosa di lei'

'Ah no?'

'No..ansi io mi fido di te. Mi hai amata per tutto questo tempo e io amo te per cui non c'è nessun motivo per cui essere gelosa di lei. E poi è fidanzata con Cody Simpson'

'Veramente si sono lasciati'

'Ah..'

'Ma hai ragione non devi esserne gelosa perché io amo solamente la mia piccola Stef' Dice circondato le sue braccia intorno alla mia vita e si guarda attorno prima di posare un leggero bacio a stampo sulle mie labbra.

'Sei cosi dolce'

'Lo sono fin da quando ti conosco brucoletto'

'Lynch andiamo prima che cambi idea' Lui ride entrando in albergo insieme a me ed entriamo in camera per posare le buste. 'Adesso hai impegni?'

'Mm..no sono tutto tuo' Mi sorride e si guarda attorno. 'Prendiamo la moto e ci facciamo un giro per Milano?'

'Da quando hai una moto?'

'Me la presta il fratello di Laura Calum'

'Ma...se ci vedono?'

'Non credo che ho ancora molte fan qui in Italia'

'Scherzi bello come sei di sicuro hai tante fan' Lui mi sorride e mi abbraccia riempiendo i di baci sulla guancia.

'Usciremo lo stesso e se vediamo qualche ragazzina scappiamo. Oppure ti metti la mia Lynch Hoddie'

'Oh si è magari anche i tuoi anelli sai per non dare nell'occhio'

'Mettiti la felpa che fa freddo Stef'

'Ma è la tua è ovvio che poi lo scopriranno'

'Stef non ci vedrà nessuno sono le 5.00 p.m l'orario che escono i ragazzi e di solito le 7 o le 8 di sera e in più c'è l'hanno anche i miei cugini quella felpa non possono mica pensare che sia la mia dai.'

'Va bene mi cambio mettendomi la tua felpa ma se ci vedranno mano per la mano o che ci scambiamo baci io te l'avevo detto'

'Mettiti il cappuccio e sarà buio non farti tanti problemi cara' Lo guardo poggiando le braccia intorno al mio petto e sbuffo dandogli ragione.

'Ok hai ragione starò tranquilla e al calduccio nella tua felpa con il tuo bellissimo profumo' Lui mi sorride e lo bacio prendendo poi la felpa e i miei jeans cambiandomi il vestito mentre Ross rimane in jeans felpa grigia con sotto un cappotto bianco lungo e all star nere come le mie. 'Ahh é così calda e mi sta anche da vestito' Dico sclerando mentre lui ride e mi guarda divertito appoggiato alla porta della nostra stanza.

'Si stai benissimo amore mio'

'Quando stiamo fuori sono Stef'

' Lo so stai tu attenta'

'LYNCH IO SONO SEMPRE ATTENTA'

'Vedremo' Faccio una smorfia mentre lui apre la porta facendomi uscire per prima e prende un cappello bianco mettendoselo in testa.

'Va a pan dan con il cappotto.'

'Hey guarda che anche io mi so vestire bene' Dice ridendo poggiando il suo braccio intorno alla mia spalla mettendomi il cappuccio e mi compre per bene con la giacca di pelle che mi sono messa sopra la felpa.

'Hai finito papà?'

'SSsh. Scema guarda che non voglio che ti ammali'

'Lo so è ti amo tanto per come ti prendi cura di me'dico abbassa voce dandogli un bacio sul naso abbracciandolo forte

'Anche io è molto'Mi sussurra lui nell'orecchio. Sorrido camminando tra le sue braccia mentre usciamo dal hotel. Un ragazzo con i capelli rossi da le chiavi della moto a Ross e mi fa un sorriso.

'Tu devi essere Ania?'

'Stefania'Dico ridendo

'Si la mia ragazza'Dice Ross stringendomi la presa sulla spalla posandomi un bacio sulla fronte.

'Calmo anche io ho una ragazza'Dice alzando le mani il ragazzo

'Comunque piacere Calum'

'Non assomigli molto a Laura'

'Sono il suo fratello adottivo'

'Oh..scusami'

'No tranquilla me lo dicono in tanti beh divertitevi con la moto ma guai a te se la porti con un graffio Lynch'

'Tranquillo sarà in ottime mani'

'Allora preoccupatene'dico facendo ridere il fratello di Laura mentre Ross mi lancia un sguardo. 'Dai scherzo se guidi la sua moto vorrà dire che non sarà la prima volta che ne guidi una'

'Infatti non lo è quando tu eri a New York signorina io avevo una bellissima moto che spesso stava anche da tuo fratello perché me la controllava ma era una bellissima xDrive Bmw'

'Mi dispiace non sono un'amante di motociclette'dico ridendo mentre lui scuote la testa e saluta Calum uscendo fuori dal hotel. Ross prende i due caschi sotto il sedile della moto e mi aiuta ad infilarlo in testa.

'Quindi deduco che questa sia la tua prima volta in moto?'Mi domanda sorridente allacciandomi il casco per poi mettersi il suo

'Si..e direi che con te ho una leggera paura'

'Perché?'Mi domanda scoppiando a ridere. 'Tranquilla Rydel è sopravvisuta alla mia guida e non vado cosi tanto veloce. Siamo a Milano non in L.a. Stai tranquilla Stef non mi permetterei mai di metterti in pericolo. Anche perché tu per me sei importante' Sorrido sentendolo e gli poso un bacio sulla guancia.

'Non dire queste frasi quando non posso baciarti'dico sottovoce mentre lo abbraccio forte. Lui ride e si siede in moto per poi guardarmi facendomi cenno con la testa di salirci.

'Allora mantieniti forte a me e metti i piedi nei cavalletti ok?'

'Ricevuto Lynch'Dico stringendo le braccia introno alla sua vita posando la testa sulla sua spalla. 'Dio è un po alto'

'Stai tranquilla sei hai paura stringiti forte'

'Aahh..ecco perché la moto perché il signorino vuole che lo stringa assai'

'Pff..nah forse un po' Dice sottovoce facendomi ridere.

'Metti in moto e guida Lynch'

'Va bene Hood come vuole' Ross mette in moto la moto e come ha ben detto mi spavento dal rumore del motore stringendolo cosi forte da quasi strangolarlo.

'Guidaaa'

'Tranquilla Stef! E' solo l'inizio poi non fa più rumore'

'Ti ammazzo se non è vero'

'Certo che certe cose non cambiano mai eh'

'Si anche se sei il mio Ross ti ucciderei lo stesso ma ti ucciderei di mazzate e poi di baci' Rido insieme a lui stringendomi forte poggiando la testa sulla sua schiena e intanto mentre guida nei intorni di Milano arriviamo verso il Duomo. 'E' stupendo'

'Si! Vuoi che mi fermo cosi ci prendiamo un gelato?'

'MMmm..no guardiamo la città in moto mi sta piacendo poi magari ritorniamo e ci prendiamo il gelato al..'

'Pistacchio e stracciatella'

'Siii te lo ricordi ancora!'

'Come potrei dimenticarmi dei tuoi gusti strani'

'Gusti strani? Tu sei quello dal fragola e limone'

'Perché sappiamo tutti che la fragola è il limone vanno bene mentre la stracciatella con il pistacchio no'

'Invece no sono buonissimi mio caro'

'Allora vuol dire che ne assaggerò un po solo se tu assaggerai il mio'

'Andata' Sorrido poggiando di nuovo la mia testa sulla sua schiena e lui continua a guidare la moto per tutta Milano. Mi indica una fontana iniziando a confonderla con quella di Roma e gli do una testata sulla schiena. 'LYNCH CAPISCO CHE NON SEI MAI ANDATO MA NON PUOI CONFONDERE LA FONTANA DI TREVI CON LA FONTANA DI PIAZZA CASTELLO!'

' Scusami ma é già a stento che conosco il nome di una fontana italiana' Scuoto la testa facendo un respiro e guardo il paesaggio. 'Vorrà dire che da adesso mi porterò te dovunque in modo che imparo nuove cose dell'Italia'

'OH SI É NON VEDO L'ORA! Ora ritorniamo al Duomo così mangiamo il gelato?'

'Ok secondo pilota' Rido e gli do un bacio sulla guancia. Nessuno potrà rovinare questa bellissima giornata. Non mi farò più rovinare la mia fiducia verso di Ross per una stupida gelosia. Lui ama me e questo é importante. 'Come siamo silenziose. Che ne dici di fare una foto?'

'Solo se dopo entri con me ad un negozio'

'Entro dovunque con te'

'Scemo ad un negozio di robe no di certo a quello che pensi tu'

'Perché a cosa dovrei pensare?' Mi domanda divertito parcheggiando la moto mettendo poi la catena.

'Di sicuro ad un sexy shop'

'Naah. Ho già te così sexy' Lo guardo abbassando lo sguardo facendo un sorriso da ebete e lui mi prende per mano. 'Andiamo a prendere questo gelato per prima però eh'

'Aspetta la foto!' Prendo il telefono dalla mia tasca e sorrido mentre Ross cerca di guardare il telefono e dal flash spalanca gli occhi perciò scoppiò a ridere.

' Mi hai accecato con quella luce!'

'Oh ma come devi essere così abituato con il selfie. Non vorrai trovarti impreparato con le tue fan' dico divertita mentre lui prende il mio telefono e mi stringe forte a lui e scatta la foto. In questa veniamo entrambi bene e sorridenti e io più bassa di lui come al solito ma chi se ne frega. Lui si prende il mio telefono mettendolo in tasca e camminiamo mano per la mano verso la gelateria che é difronte al Duomo di Milano. Io come previsto prendo una coppetta con stracciatella e pistacchio e Ross un mini cono con la fragola e il limone. 'Al mio tre assaggiamo insieme ok?' Domando mentre lui canticchia qualcosa.

'Tell me if you could love me, make me, somebody 
If you could love me, do 
Can you take on my feelings, angels and demons 
If you could love me, do 
I could be with you 
I could 
And I would (baby, I wanna know) 
I could be with you 
I could be with you!' Sorrido mentre lui mi indica e gli prendo con il cucchiaino un Po di gelato mentre fa fa una faccia sorpresa.

'Eh beh non ti decidi e stavi cantando'Dico portandomi il cucchiaino sulle labbra.

'Ma ho appena scritto una nuova canzone. Grazie a questa atmosfera. Com'è? '

'Stupenda'

'Aw grazie ma parlavo del gelato Stef'

'Ah..beh buono ma non tanto buono come il pistacchio e la stracciatella'

'Ah e va bene assaggio' Sorrido mentre lui con il suo cucchiaino assaggia il mio gelato e con calma lo assaggia.

'Allora?'

'La stracciatella é buonissima ma con il pistacchio non so come tu faccia ad mangiarlo' Rido vedendo la sua faccia schifata e gli prendo il suo gelato dalle mani. 'Ehi! Non vorrai mica lasciarmi senza il mio gelato'

'Mmm..si perché il mio non fa schifo prova a prendermi se ci riesci'

'Ah è così scappa Hood!' Dice mentre io inizio a correre con in mano i due gelati. 'Ti prenderò'

ANGOLO AUTRICE.

Volevo avvisarvi che se riesco d'ora in poi farò anche qualche dedica ad ognuno di voi. Oggi ho iniziato con Fede perché è il suo compleanno e per augurarle Buon Compleanno tra l'altro. Sei un'adorabile ragazza spero che passerai questo giorno felice divertendoti ;) 

Vi avviso anche che non so se riuscirò a pubblicare i capitolo come facevo sempre ossia una volta alla settimana perché questo corso mi sta massacrando e non vedo l'ora che finisca la teoria il 14 Dicembre per ritornare da voi a scrivere ahah. VI VOGLIO UN MONDO DI BENE RAGAZZI alla prossima 

P.s La storia è arrivata a 2K Osservazioni anche se dirette che non è molto come la storia Raura che ha preso 15K osservazioni ma per me è anche un bel traguardo. Non smetterò mai e poi mai di ringraziarvi 

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