32.Where is my love?

Lui gira la chiave per spegnere il motore della sua auto e poi stringe le mani sul volante. E' nervoso..lo capisco da come diventano bianche le sue nocche. Mi tolgo la cintura e mi avvicino a lui posando una mano sulla sua spalla.  

'Perché ti sei fermato? Dovremmo andare in viaggio di nozze non siamo ancora arrivati a Miami'

'Stefy. Non mi vedrai più lo capisci?' Che? Che cosa sta dicendo?. 'Mi devi lasciare'

'NO NON TI LASCIO. NON LO FARO' Dico in lacrime guardandolo negli occhi indossa una camicia a quadri e una maglietta nera sotto con dei jeans. Proprio come il suo stile. Cosa vuole dirmi? Non può lasciarmi. Me lo ha promesso.. Non ti lascerò mai e poi mai sola. Me lo hai promesso. 'IO NON TI LASCIO DYLAN.' 

'Si lo farai. Trova un modo per ricordarti di me! Cosi potrai andare avanti' 

'Io non posso andare avanti senza di te' Dico in lacrime intrecciando la mia mano con la sua e lui prende un respiro e mi guarda. 'Ricorda che sei la prima a cui ho dato il mio primo bacio...ricorda che ho sempre scelto te anche quando tu preferivi un'altro. Ho sempre voluto te. Ricorda che mi hai salvato la vita' 

'E tu hai salvato la mia quando ero a pezzi..non andartene ti prego' Lui mi accarezza la mano stringendomela forte e posa il suo viso vicino al mio sussurrandomi all'orecchio. 

'Ricorda...ricorda che ti amo' In quel momento lui sparisce dalla macchina e mi ritrovo il suo corpo a terra pieno di sangue. 

'NO..DYLAN..DYLAN!'Urlo svegliandomi da un tocco sulla schiena sentendomi poi delle braccia abbracciandomi da dietro. Quelle braccia..non sono di Dylan. 

'SSsh. Stef calmati è solo un brutto sogno' Mi sussurra Ross posando un bacio sulla mia fronte.  E' da 6 mesi che faccio sempre lo stesso sogno. O meglio...sogno sempre Dylan che mi porta in viaggio di nozze e poi..mi dice addio e muore. Ross mi prende un bicchiere d'acqua dal comodino e mi aiuta a bere. 

'Grazie..'

'Vuoi che ti chiami tuo fratello o Rydel?'Mi domanda e faccio cenno di no. Ormai da quando Dylan è morto sia Ross che Lucas, Rydel e mio cugino Luca non mi lasciano neanche un momento sola in quella casa. E non li do tutti torti. Ross ha persino rinunciato a partire con Laura per starmi a fianco e ne sono davvero grata ma per un po mi sento anche in colpa perché cosi gli ho impedito di continuare la sua carriera. 

'No...ci sei tu. Potresti dormire qui?'Dico indicando il materasso a terra e lui fa cenno di si prendendo il bicchiere che avevo in mano posizionandosi nel materasso sotto al mio letto coprendosi con le coperte e faccio lo stesso anche io tenendogli la mano. 'Finiranno mai?'

'Non lo so...ma spero di si. Lui non vorrebbe vederti soffrire' Mi dice guardandomi accarezzando con il pollice la mia mano che rimasta intrecciata alla sua. 'Che cosa ti diceva oggi?' Eh si...Ross ormai passa quasi tutte le notti qui a casa mia. E un po strano avere il tuo ex a casa con te da ben 6 mesi. Il nostro rapporto sembra essere ritornato agli inizi di quando stavamo insieme e mi piace come si prende cura di me. Ogni notte quando non riesco a dormire lui si mette a terra nella parte mia con il materasso da campeggio tenendomi la mano e iniziamo a parlare di qualunque cosa. Non gli ho permesso di dormire nell'altra parte del letto perché è quella di Dylan e neanche io riesco a dormire in quel lato del letto. 

'Mi diceva di andare avanti e lasciarlo andare via e ricordarlo' Dico guardando il soffitto per poi voltarmi verso Ross che abbassa lo sguardo. 'A cosa pensi?'

'Non voglio che tu te la prenda...ma non pensi che sia un segnale per farci ritornare insieme?' 

'La morte di Dylan?'Dico mettendomi seduta sul materasso e lui fa cenno di no. 'Ross qualcuno ha ucciso Dylan. Non è stato il destino e se il destino ci voleva insieme di certo non lo faceva uccidere!. Non posso crederci che tu sia cosi egocentrico.'Dico alzandomi dal letto mentre lui alza gli occhi al cielo portandosi una mano tra i capelli.

'L'ho sapevo che ti incazzavi'

'MIO MARITO E MORTO ROSS. E' MORTO...siamo rimasti sposati manco per un'ora e lui è morto difronte a me. Come puoi dire che una morte può segnalare che io e te potremmo rimetterci insieme. Ti odio per averlo detto' 

'No Stef..'

'Vai a dormire sul divano per favore' Lui prende un respiro e si alza dal materasso prendendo il cuscino. 

'Non volevo offenderti'

'Lo hai fatto...non posso dimenticarmi di Dylan come se niente fosse'

'Ma quando si trattava di me che dovevi sposarti con lui e dicevi la stessa cosa su di me per te era facilissimo no?' 

'TU NON ERI MORTO LUI LO E'!! NON PUOI FARE QUESTI PARAGONI..VAI VIA' lui mi guarda ed esce dalla mia stanza chiudendo la porta lasciandomi piangere in stanza. Da sola. Perché sono e rimarrò sempre sola. 

Ross's pov.
Avrei dovuto starmene zitto e non dirle ciò che pensavo in modo da poterle stare vicino. Ormai il nostro rapporto era ritornato come se non fosse mai successo niente tra di noi. Ero ritornato ad essere il suo migliore amico, l'unico per cui veniva correndo per essere consolata e l'unico che le riusciva a farle stampare un sorriso. Nonostante tutto io non smetto di amarla e vorrei tanto che anche una parte di lei, una qualsiasi, non abbia mai smesso di amare me. Mi siedo sul divano del soggiorno mettendomi le mani in faccia e poggio la testa sul cuscino del divano. L'idea di venire ad abitare qui nella casa sua e Dylan è stata principalmente quella dei suoi genitori e un po anche la sua visto che con me fin dall'inizio aveva trovato quella poca forza per continuare a vivere ma in realtà ogni giorno la vedo cadere a pezzi solo perché è ancora legata a lui.  

Mi stendo sul divano cercando di chiudere gli occhi per riposarmi e ci riesco. Dopo un'oretta sento qualcosa o qualcuno accarezzarmi i capelli e apro gli occhi. Stef mi sta accarezzando i capelli e mi fa un sorriso. No...é solamente un sogno. Di sicuro.

'Ehi..non volevo svegliarti' Dice tenendo ancora la sua mano tra i miei capelli. CAZZO NON É UN SOGNO. Mi alzo sedendomi dal divano e mi gratto la nuca. 'Scusami per prima'

'Non devi assolutamente scusarti...lo avrei fatto anche io se al suo posto ci fossi tu' 

'Puoi farmi spazio..non riesco a dormire. O meglio..non ho più sonno dopo che abbiamo litigato e ultimamente non riesco più a litigare con te' Sorrido sentendoglielo dire e le faccio spazio per farla sedere al mio fianco e quando lo fa avvolgo le mie braccia intorno alla sua vita in modo che lei si possa sedere sulle mie gambe e potesse appoggiare la sua testa sul mio petto. Adoro quando lo fa. Specialmente perché sento il suo profumo di lavanda e vaniglia. 

'Ne sono felice...'

'Ma togliti quel sorrisetto malizioso Lynch è solo perché non voglio stare sola in questa casa'

'Sisi' Lei mi da un pugno amichevole sul petto e rido stringendomela forte a me e inizio a canticchiarle qualcosa sottovoce per farla rilassare. 

"Let me take your picture baby. 
I'll save it for a rainy day
I don't need much
I guess I'm just old- fashioned in that way"

'Vorrei tanto poter far qualcosa per farti stare meglio amore mio. Ma non voglio sforzarti' Lei alza lo sguardo guardandomi e poi lo abbassa.

'Mi dispiace che tu debba sempre aspettarmi..però è anche vero che una parte di me ha paura che tu smetta di farlo. Sono divisa con me stessa ma io voglio averti qui nonostante non sono ancora pronta a voltare pagina e ritornare con te'

'Io voglio solo vederti felice'

'E lo sono...in questi 6 mesi insieme mi hai aiutata molto e tu mi sei sempre stato al mio fianco come un semplice amico. E non ti ti ringrazierò mai abbastanza.'

' Mi sto sentendo friendzonato..' Dico abbassa voce ed é vero. CAZZO TI AMO DA BEN TRE ANNI E TU NON FAI ALTRO CHE FARE L'INDECISA. Ma stavolta invece di dirlo riesco a tenermelo per me.

'Ma no' Dice lei ridendo e poggia una sua mano sotto la peluria sul mio mento. 'Io mi sento meglio quando ci sei tu al mio fianco e...persino Dylan ne era acconoscenza.'

'Allora perché non smetti di pensare con la tua testolina?'

'Perché mi sembra di tradirlo se solo penso a quanto vorrei baciarti o fare altro con te.' CAZZO... 'Scusa...ma proprio non ci riesco' E POSSIBILE  CHE ANCHE DA MORTO QUEL BASTARDO MI STIA DERIDENDO. VOGLIO FARE L'AMORE CON LA RAGAZZA CHE AMO. RIEMPIRLA DI BACI E TU NON SEI DA GRAN AIUTO O'BRIEN. La fermo per il polso prima che lei si alzi e mi sdraio sul divano poggiando la sua testa sul mio petto dandogli un bacio sul palmo della mano.

'Anche io lo voglio...tanto. Perciò faremo in modo che lui piano passo se ne vada...e penso che il primo passo é quello di andarcene da qui'

'Da Qui?'

'Si andiamo io e te in Italia così tu cominci una nuova vita insieme a me. Che ne dici?'

'Eh..d'accordo'

'D'avvero?'Le domando sorpreso. Non ha mai risposto mai cosi istintivamente. 'Stef stai parlando sul serio?'

'Si perché no? Infondo io non voglio perderti e farò tutto il possibile per non pensarci'

'Aspetta...tu mi ami ancora? Lo devo sapere perché hai pur sempre scelto lui perché lo amavi.' Lei mi guarda negli occhi e prende il mio mento premendo le sue labbra sulle mie in un bacio casto che poi diventa dolce e romantico quando poso il mio braccio intorno al suo collo. Lei si stacca rimanendo con il naso appoggiato al mio e mi fa un sorriso. 'Io amavo entrambi..e..c'era sempre in mezzo il fatto che volevo sposare Dylan solo perché lui ha sempre e voluto scegliere solo me'

'Ma io voglio e vorrò sempre scegliere solo te..quando fu per Courtney è stato un'errore perché lo avevo fatto per la mia famiglia ma io ho  sempre amato te.' 

'Lo so..ma mi faceva male e volevo..che tu provassi lo stesso dolore anche se sapevo che avrei fatto del male a Dylan'

'Quindi lo hai sposato per farmi una ripicca?'

'Non del tutto perché volevo farlo anche per me stessa..per dare un taglio netto alla nostra storia'

'E lo hai fatto..'Dico guardandola confuso alzandomi dal divano e lei mi prende per il polso facendomi sedere affianco a lei. 

'Lo so...ma devo ancora lavorarci' 

'Stef...forse è il meglio che io vada in Italia e che tu resti qui per un po a pensare cosa realmente vuoi. Hai giocato con i sentimenti di entrambi e in più con te stessa'

'Perché io amavo entrambi e non avrei sopportato di far soffrire di nuovo Dylan tornando da te' 

'Ok..questo posso capirlo ma...allo stesso modo hai fatto soffrire me'

'Lo so..è mi dispiace tantissimo ma ora siamo qui.Ti prego puoi buttare tutto alle spalle' 

'Solo se tu sei assolutamente convinta di potercela fare..anche perché circa un'oretta fa mi ha cacciato dalla tua stanza dandomi dell'egoista perché volevo ritornare insieme a te e poi mi baci dicendo che vuoi partire con me in italia. Vedi Stef tu sei fatta cosi. E lo hai fatto anche con Dylan quando fu per sposarlo. TU NON PRENDI MAI NIENTE ALLA LETTERA. MI DISPIACE MA...E' MEGLIO CHIUDERLA SERIAMENTE.'Dcio alzandomi dal divano

'Ross..'

'E' meglio cosi...vado a prendere le mie cose'

'Ross ti prego...abbiamo entrambi commesso degli errori. Tu ti sei sposato con Courtney nonostante io ti abbia detto di scegliere me o lei e hai scelto lei..e io ho commesso i miei scegliendo di sposare Dylan anche se provo ancora qualcosa per te.' 

'Non dovevi farlo'

'Anche tu lo hai fatto'

'IO L'HO FATTO PERCHE' CREDEVO DI ESSERE PADRE E NON FAR SOFFRIRE UNA BAMBINA'

'ED IO L'HO FATTO PER NON FAR SOFFRIRE DYLAN.'

'Non è assolutamente la stessa cosa. Ciao Stef.'Dico guardandola prendendo il mio zaino dalla stanza degli ospiti ed esco fuori da quella casa.

Stef's Pov.
Vorrei solamente un segnale. Perché rovino sempre tutto?! Sono sempre la solita che non impara un caso nella vita ma se lo avevo fatto era anche per proteggere sia me stessa che Dylan. Ora lui é morto...mi vuole felice. E sapeva benissimo fin dal principio che fra me e Ross c'é sempre stato del tenero. Sarebbe felice se io e lui ritornassimo insieme ma è anche vero che ho combinato un enorme casino adesso. Ma d'altronde chi non li combina? Anche Ross li ha fatti di Casini.

Flash Black
'Stephanie Hood?' Mi sento chiamare e mi volto insieme ad un'altro gruppo di persone guardando lui venire verso di me. Ross ha in mano una scatola con un buke di margherite ed una rosa bianca. Indossa una maglietta bianca con sotto una giacca di pelle blu scura e dei jeans neri con le all star. Nonostante non sia vestito come tutti gli altri che si sono messi cravatta e smooking lui sembra perfetto anche se è vestito cosi moderno. Lui si avvicina verso di me e mi guarda. 'Senti...lo so che non dovrei parlarti con te e che tu hai letteralmente detto che non vuoi più vedermi per il resto della tua vita perché hai paura che io sia un'altro artefice delle tue numerose sconfitte. Ma non sarà cosi. L'ho ammetto sono stato un'egoista. Uno scemo,stupido e stronzo con te. Ma se l'ho fatto era perché ero troppo accecato dall'amore che provavo per la mia ex ragazza. Ho trascurato i miei amici e per di più te. Te che hai fatto di tutto per aiutarmi a fidanzarmi con lei e non ti ringrazierei mai cosi tanto di avermi aiutato a conoscere quell'angelo' Lo guardo e sposto lo sguardo guardando giù. 'Dio mi vuoi ascoltare?! Non ho ancora finito.' Lui prende un respiro e sposta la sedia al mio fianco per avvicinarsi ancora vicino a me e mi guarda serio. 'Stefania!' Mi volto verso di lui guardandolo male. Sa che odio sentirmi chiamare in quel modo ma lo sta facendo apposta per attirare l'attenzione sia mia che degli altri. 'Andiamo a ballare'

'Passo..'

'Ok,allora userò le manieri forti. Stefania Hood tu sei l'unica mia migliore amica che ho avuto fin'ora. Non ho mai avuto delle amiche ma quando sei arrivata tu cosi timida,impacciata e con quell'aria da arrogante che un po c'hai ma in realtà e solo testargine. Ma ho voluto fare amicizia con te.Certo all'inizio non ci sopportavamo ma dicono che il tuo peggior nemico e il tuo miglior amico. Perciò, adesso non so cosa fare decisamente. Mi metterò in ginocchio,ti canto una serenata, ti faccio il muso lungo o addirittura parlerò di cose imbarazzante di te solo fino a quando non accetterai il mio perdono e sopratutto non accetterai di ballare con me.' 

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 'Sei bellissima oggi'. Mi fala giravolta e sorrido.

'Grazie..credevo fossi solo carina per te'

'No..tu sei splendida'Lui mi sorride mentre balliamo e dopo un'altra giravolta tenendo le mie mani dietro la schiena e sento il suo respiro sul mio orecchio. 'Sei sempre splendida' Mi ricompone come stavamo ballando prima e poso la mia testa sulla sua spalla abbracciandolo.

'Ma non sembrerò mai un'angelo come era lei..'

'No. Tu sei meglio di un'angelo' Mi dice facendomi spostare la testa accarezzandomi la guancia. 'Tu sei...sei come una stella cadente sei piena di luce e sei rara perché è difficile trovare una ragazza cosi dolce, simpatica e sincera come te' Faccio un sorriso guardando giù e lui posa l'altra mano sulla mia guancia costringendo a guardarlo negli occhi. 'Quando dicono che sei speciale è perché tu sei l'unica ragazza che è pura e che sa che per essere se stessa non ha bisogno di trucchi o tacchi ma solamente essere se stessa. Sorridente e felice come voglio vederti sempre' Con i pollici mi accarezza le guance e faccio un mezzo sorriso e mi avvicino per abbracciarlo ma lui preme le sue labbra sulle mie lasciandomi sorpresa ciò che sta facendo. Chiudo gli occhi mentre le nostre lingue si uniscono abbandonandomi nelle braccia di Morfeo. 

Fine Flash Black 
Mi addormento sul divano sognando il dolce ricordo del mio primo bacio insieme a Ross pensando a come sarebbero andate le cose se non sarei scappata da lui quel giorno...e lui non avrebbe conosciuto Courtney. Saremmo stati felici. Io sarei in una casa con lui o forse in tourne con lui. Ma saremmo stati felici. Perché non posso esserlo anche ora? Perché non si può ritornare indietro?. Perché?. 

Il giorno dopo vengo svegliata dalla suoneria del mio cellulare e mi alzo correndo per la casa per cercare il mio telefono e scopro con gran sorpresa che non é il mio telefono ma ben si quello di Ross. Lo prendo in mano girandolo e vedo sul display la parola "Moretta" che lampeggia. Me lo direbbe se si sentisse con qualcuno vero? Stai tranquilla Stef voleva mettersi con te lui ti ama ancora nonostante tutto. Allora chi é questa qui?!. Non dovrei rispondere...ma se fosse qualcosa di importante?. Mi guardo attorno anche se so che sono sola in casa mia e rispondo al telefono.

'Pronto? Con chi parlo?' Dio é se fosse Courtney! Nah non l'avrebbe salvata così al telefono. Io l'avrei salvata come zoccola.

'Stefania?' Sento dire dall'altra parte del telefono con l'accento americano anche se é italiano. Riconosco questa voce. Laura. E lui la tiene salvata cosi...lo odio.

'Ciao Laura e...Ross ha lasciato il telefono a casa mia puoi dire a me'

'Ehm...no no' Come No?

'Se qualcosa di importante puoi dirnerla sapevo che lui doveva partire per l'Italia entro...fine settimana' Ma se te lo ha detto ieri notte. Zitto subconscio.

'Si e credevo venisse con te visto che ha rinunciato a venire la prima volta per stare con te'

'N..no.'

'Stefania ascolta se provi solo amicizia verso i suoi confronti dovresti lasciarlo andare. Quel poveretto ti aspetta come un cagnolino da parecchio tempo e credo che sia il momento di lasciargli spazio'

'E questo spazio saresti tu?' CHE HO DETTO?. La verità cazzo dovevo dirla quella sbava dietro a lui. Ne sono sicura

'Io...io ho un ragazzo.Lo sto dicendo soltanto per il suo bene perché ci tengo a lui e non voglio che soffra'

'Ah certo perché quando tu lo hai lasciato per partire all'Italia non hai pensato al suo bene vero? Sono stata io quella che gli é sempre stata accanto mentre lui correva dietro a te e tu non facevi un cazzo. Eri il suo primo amore e lo hai distrutto'

'E lui era il mio. Conosco i fatti di questa storia Stefania. E sopratutto che lo so. Che lo vissuto vorrei che non accadesse di nuovo.'

'Che intendi dire?'

'E' vero Ross è stato il mio primo amore e io il suo ma...fra voi due c'era sempre stato un legame che era cosi forte. Non avevo mai visto due amici che soffrivano la lontananza dell'altro cosi forte di come c'era fra voi due. Ross era innamorato di te anche se non era cosciente ma io l'avevo già capito fin da quando lo conoscevo. Vi guardate come se non esistesse nessun'altro. Quindi ascolta questo consiglio e se confermi quello che ho detto e lo senti ancora. Corri da lui e prendilo perché un ragazzo come lui non lo si trova più

'G..grazie'Riesco a dire dopo il discorsetto di Laura che mi ha letteralmente lasciato senza parole. Chiudo la chiamata e corro in camera mia cambiandomi vestiti mettendomi dei jeans strappati, all star e la maglietta a mezze maniche rosa che mi ha regalato Ross lascio i capelli sciolti pettinandoli velocemente mentre scendo le scale. Prendo sia il telefono di Ross che il mio insieme alle chiavi della mia auto. Si ho un'auto..o meglio era quella di Dylan e i miei suoceri me l'hanno lasciata. E' una jeap e l'adoro. Chiamo mio fratello perché di sicuro lui sa per certo dov'è Ross essendo il suo migliore amico e metto in moto.

'Stef?'

'Ciao Lucas disturbo?'

'Incubo?'

'Nono tranquillo sono fuori'

'Sei uscita di casa?'

'Scemo io esco quasi..ok raramente a casa da quando Dylan è morto ma volevo sapere se sai dov'è Ross?'

'Lo visto che sta a casa Lynch stamattina e penso che sia ottimo che lui se ne vada da casa tua visto la situazione' 

'Lucas trattienilo a casa dei Lynch che sto arrivando'

'Perché?'

'Ti spiegherò tutto più tardi'

'No ora.'

'Ha lasciato il suo telefono a casa quando lui se ne andato da casa dicendo esattamente che era meglio che lui se ne andava in italia e mi lasciava qui per pensare a cosa voglio realmente ma io ora ho capito cosa voglio e ho bisogno di parlarne con lui'

'Cosa?

'Dovrei dirlo a lui per prima non credi'Mio fratello sbuffa al telefono e borbotta qualcosa.

'Ok farò quello che posso tanto Rocky sta insieme a Rydel e Melody' Ah giusto voi non lo sapete ma i cugini di Ross e Rydel sono rimasti anche loro a vivere in L.A come mio cugino Luca e adesso non fanno altro che stare intorno a mio fratello e Rydel e qualche volta anche a casa mia per strapparmi qualche sorriso. TUTTI I GIORNI. Però devo dire che sono simpatici. 

'Chiudo la chiamata e vado verso casa Lynch grazie' Dico chiudendo la chiamata.

Arrivo dopo 20 minuti vicino al vialetto della casa dei miei e parcheggio. Esco dalla macchina e trovo Ross uscire dal cancello di casa sua con una valigia e la chitarra a tracollo. 

'Ross Shor Lynch fermati!'

'Che?'Lui si volta guardandomi strano e gli faccio un sorriso avvicinandomi a lui porgendogli il suo telefono per prima cosa ma invece di darglielo quando prende il telefono gli e lo tiro. 'Stef'

'Aspetta.' Faccio un respiro mentre lui continua a guardarmi strano e poggia le braccia intorno al petto. 

'Mi dai il telefono cosi posso partire.'

'Non è facile per me esprimere i mie sentimenti e lo sai. Perché non avevo mai capito cosa fosse l'amore fino a quando ho conosciuto te. Si..ho detto bene finché non ho conosciuto te. Perché nonostante tra di noi c'era odio, perché non ci sopportavamo,c'era sempre un legame profondo tra di noi. C'era quando eri fidanzato con Laura, quando ci eravamo lasciati..quando tu stavi sposando Courtney e anche quando io ho sposato Dylan. '

'Quando ero fidanzato con Laura?'Mi domanda ancora più confuso. 

'Si...ti ricordi quando tutti ci dicevano che sembrava che stessimo insieme quando in realtà eravamo solamente migliori amici?'

'Si lo dicevano proprio tutti..ma noi ci comportavamo come dei semplici amici proprio come adesso'

'Ti sbagli perché gli amici non si baciano. Tu mi hai dato il mio primo bacio quando eri il mio migliore amico anche se avevamo litigato ed eri anche fidanzato con Laura e poi è sempre stato cosi..quando ci siamo baciati per dirci addio...Ross noi non lo sapevamo perché eravamo cechi. Non vedevamo quello che gli altri vedevano perché per noi stare vicino all'altro per consolarlo, fargli compagnia, sostenerlo... si erano anche cose che fanno gli amici.. ma per noi due..non so come spiegarlo ma riuscivamo ad andare oltre al comportarci come due semplici amici. E questo non lo abbiamo mai capito..fino a quando ho parlato con Laura oggi' 

'Hai parlato con Laura?'

'Si ti aveva chiamato'

'Hai risposto al mio telefono?!'

'Lo avevi lasciato a casa mia!'

'Ma..'Lui scuote la testa e si riprende il telefono che tenevo tra le mani. 'Ora basta sto perdendo tempo con le tue chiacchiere devo partire.' Lui si volta camminando dandomi le spalle e io continuo a camminare finché non si ferma quando gli pronuncio una frase. 

'TI HO FERITO. Entrambi..abbiamo sofferto. Entrambi abbiamo commesso degli errori. Sopratutto io che sono andata da te a Dylan da Dylan a te. Ma ho capito una cosa durante tutto questo tempo. Il nostro legame...quel legame a cui tutti gli altri compresa Laura hanno notato è rimasto sempre intatto. Ross io ti amo' OH ERA ORA CHE LO DICESSI. 'Ti Amo come non ho mai amato nessuno..perché sei stato il primo per cui ho provato dei veri sentimenti e quello con Dylan era un'amore diverso dal nostro perché non era cosi profondo. Il nostro amore a differenza è sempre stato presente anche quando volevo ignorarlo e ho sbagliato a farlo perché facendolo ti ho fatto solo del male. E non solo a te ma anche a Dylan. Ma io non ho mai smesso di amarti e continuerò a farlo anche se adesso mi dirai che sei stanco ad aspettarmi e  che..'Vengo interrotta dalla sua presa sulla mia nuca che mi spinge contro lui premendo le sue labbra con le mie. 

'Scherzi vero? Lo desidero non sai da quanto tempo' Faccio un sorriso e prendo il suo viso riempiendolo di baci. 

'Ti amo tantissimo'

'Anche io signorina Hood'Lui mi sorride tra i baci e mi stringe forte a se. 'Quindi..parti con me?'

'Dovrei prendere le mie cose da casa però' Lui mi sorride e gli sorrido anche io. 'Si non voglio più perderti'

'Nemmeno io' 

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