La mattina dopo cercavo Mary per i corridoi...la vidi davanti con le sue solite amiche solo che lei aveva uno sguardo fisso sul pavimento.
<<che succede? >> chiesi guardando Mary con le lacrime agli occhi
<<succede che la tua amica si taglia e non ce l'ha detto...>> erano schifate...da quando in qua le tue amiche ti guardano schifate invece che aiutarti?
<<Lo so che si taglia...e voi non dovreste guardarla in quel modo...dovreste aiutarla >> risposi guardandole negli occhi
<<scusa ma a noi non piacciono le esibizioniste >> le ragazze se ne andarono sculettando.
Sorrisi a Mary e la trascinai in aula, aprii le braccia sorridendo sapevo che aveva bisogno di piangere, infatti si lanciò tra le mie braccia e iniziò a piangere...
<<Shhh...sono stupide quelle >>
<<...perché fai così? Perché non ti faccio mai schifo? Perché vedi sempre la parte migliore di me? Come fai a volermi bene? C-c>>
<<Zitta...1)faccio così perché ti voglio sempre felice 2)perché sei perfetta 3)non è vero...è solo che amo i tuoi difetti 4) io non ti voglio bene...io ti amo >> sorrisi
<<m-ma io...lo sai che a me piace Caterina no? Mi dispiace >> si strinse tra le mie braccia, lo sapevo che mi avrebbe rifiutato ma faceva ugualmente male...mi sedetti per terra e iniziai a piangere con lei...Mary ti amo e ti amo sul serio...lo so che non proverai mai nulla per me ma voglio almeno provarci