We are fallen angels

In quel pomeriggio che moriva sul tardi, il sole lentamente scendeva le scale del cielo per mettere su la maschera e diventare luna.
Tra le spighe gialle di un campo di grano che stava aperto al vento camminava una ragazza dai capelli biondi, sfiorava le spighe con le dita chiudendo gli occhi lasciandosi prendere a ceffoni dalla felicità che cambia tutto anche per quel solo secondo di sorriso.
Una ragazza che quattro anni fa aveva scoperto che odiando il dolore non si può amare l'amore, una ragazza che teneva e tiene ancora il mondo sulle spalle con le ginocchia nel fango.
Come una dea sorrideva col vento ascoltandolo, rincorrendo la sua ombra, ridendo mentre il suo uomo e la sua metà correva con lei ridendo.
Robert sentiva quel sole asciugargli le cicatrici e rendere il cuore un posto migliore, sentiva il dovere di ringraziare il corpo per essere riuscito a trattenere la propria anima, a ringraziare il respiro per aver continuato a farlo rimanere vivo.
Quel momento spazzava via ogni volta in cui desiderava nient'altro se non la morte, perché puoi soffrire le pene dell'inferno ma come nelle storie vale anche per la realtà il fatto che sarai felice un giorno.
Se non conosci la forza dei tuoi desideri, se non sai che l'unico modo per realizzare i sogni è svegliarsi allora la felicità guarda altrove.
Faith rideva e saltava in braccio al suo dolore, un dolore che ora era riuscito a cambiare e a combattere il diavolo per diventare uno splendido angelo. Non servono le ali per volare, non serve essere angeli per stare in paradiso. I due guardarono l'orizzonte potendo vedere Cambridge che brillava sotto al cielo, ma ripresero a correre quando Keith e Lilibeth li raggiunsero per correre assieme a loro.
Ridevano, dimenticarono tutto il dolore, si abbracciavano correndo verso la collina sempre più vicina per poter vedere tutta la storia dal tetto del mondo.
Dietro di loro il mare irlandese diveniva il mare di tutto, divennero un secondo che non dura per sempre nell'infinità di un addio. E alla fine, se vi dico di credere agli angeli fatelo.
Faith saltò in braccio a Robert potendo sentire tutto il suo amore e la sua forza nel non farla cadere anche sul bilico della vita. È sempre semplice una storia che narra di amore e dolore, ma finisce con la felicità. È ciò che si meritano, tutte le disgrazie che verranno saranno sempre e solo odio su odio che spezzano l'amore ma non lo uccidono.
Ed è qui che arrivano insieme sulla collina, rivolto verso il sole e l'orizzonte, potendo vedere il cielo azzurro aprirsi. Si misero un braccio attorno alle spalle senza più parlare, respirando libertà. Danzavano invisibili sopra delle note di violino, fermavano il tempo perché è bellezza una rondine che vola in alto lontana dal lupo. Non c'è nessuna legge troppo forte da poter cancellare il loro amore, rimane la memoria ed il fuoco della ribellione. Amate come Faith e osate come Robert, sempre.
E con le ali spiegate videro Wonder e Lionel davanti a loro che sorridevano con le lacrime agli occhi, i violini che commuovono e con un solo sospiro i due veri angeli si voltarono camminando verso il sole. Saranno forti e deboli, luce e tenebre, violino che suona sopra l'arte. Tutti loro vi chiedono di non piangerli e di combattere per la libertà, così faccio anch'io.  Ricordatevi che non è legge se non pone giustizia.
I quattro amici rimasero immobili a guardare Lionel e Wonder piano piano scomparire, Robert baciò sulla tempia Faith in un gesto che è impresso e nessuna legge potrà cancellarlo. Chi brucia la felicità brucerà con essa. Domani tutto questo non morirà se rimane nei nostri cuori e nella memoria, domani loro saranno ancora qua. Fuori tempo in una bellezza dello sbaglio bloccata nello spazio.
Se la musica continua voi lasciatela suonare come un temporale tra le ossa.
Faith e Robert vivono.
-Dalla parte degli angeli...
Sospirò il temibile Downey guardandola negli occhi.
-Siamo angeli caduti.








*ebbene sì siamo arrivati alla fine. Come sempre è stato un vero piacere, la storia più lunga che abbia mai scritto, e spero davvero raga che questo non sia proprio l'ultimo capitolo che scrivo a causa di quella legge di merda sul copyright. Non voglio pensarci, non possono farlo. Vi voglio bene e non voglio perdere queste storie che sono come figli per me. È stato un onore. Commentate e votate altrimenti vi crucio...*
Qua da Shinimal è tutto
Alla prossima storia.

Ah comunque ecco un disegno che ho fatto su Roberto

L'ho ricalcato ve pare

E quel bellissimo disegno di Downey_depp che boh artistico levati:

Sì, è arte pura.

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