Rickard e Rodrik e la casa di marzapane
In una terra lontana viveva un'adorabile famiglia composta da mamma Jeyne, papà Benjen e i loro due figli: Rodrik che era il maggiore, amava l'avventura e spesso trascorreva del tempo nel bosco con suo fratello minore Rickard, che rispetto al maggiore, era più riflessivo e cauto.
La famiglia felice viveva in una piccola e umile dimora chiamata Grande Inverno, essa era un enorme fortezza che avrebbe potuto ospitare gran parte della popolazione del luogo, altro che umile dimora. I nostri protagonisti, come già detto in precedenza, avevano una vera passione per il bosco dove si recavano a raccogliere dei tuberi per poterli donare ai più bisognosi. Ogni tanto però i due golosoni si soffermavano a raccogliere qualche prelibatezza che poi avrebbero consumato in un secondo momento. Un giorno, mentre i due fanciulli vagavano nel bosco, videro un nuovo sentiero che sembrava essere comparso per magia.
"Guarda Rick, quel sentiero sembra nuovo!" esclamò con gioia il fratello maggiore che era già pronto ad affrontare una nuova avventura, Rickard invece non sembrava così sicuro ed espose i suoi dubbi al fratello "Ma non so Rod, mi sembra strano che ci sia questo nuovo percorso. Secondo me è una trappola".
Il maggiore però rise e osservando il fratello riprese a parlare "Hai solo paura, sei ancora un bambino ed è normale" a quel punto Rickard si era già arrabbiato e si era avvicinato al fratello con aria minacciosa "Parli tu che te la fai sotto quando mamma ci racconta la storia sugli estranei. Vuoi andare a vedere questo sentiero? Bene, ma se succede qualcosa di brutto non dare la colpa a me" detto ciò i due ragazzini si incamminarono verso questa loro nuova avventura.
Percorsero il sentiero guardandosi attorno, Rodrik sembrava così sicuro di se, mentre Rickard sembrava molto preoccupato e forse il fratello avrebbe dovuto dare retta al più piccolo. I due giunsero a una radura dove al centro di essa vi era una bellissima casa fatta di dolciumi. Il tetto e le pareti erano di marzapane, vi era anche della panna attorno. Le finestre erano realizzate con gli oreo, mentre il camino aveva la forma di una fragola. Tutto sembrava delizioso, ma cosa ci faceva una casa di marzapane nel bosco?
"La vedi anche tu oppure sono gli effetti dell'ombra della sera?" chiese Rodrik con aria felice.
"Si, la vedo anche io." disse Ricakrd osservando il fratello con aria confusa "Aspetta da quanto tempo bevi l'ombra della sera?" ma non ebbe il tempo di ricevere una risposta che Rodrik si era già messo a mangiare. Rickard, che amava anche lui i dolci, dimenticò cosa aveva chiesto e iniziò a mangiucchiare qualcosa. All'improvviso la porta della casa, che aveva le sembianze di un mashmallow, si aprì mostrando la figura di una strana donna che indossava un abito fatto di piume colorate, un capello con delle corna di cervo ,che ricordavano lo stemma dei Baratheon o forse voleva ispirarsi a Lance, e un bastone con un teschio di cioccolata. Appollaiato sul tetto vi era una losca figura vestita di nero, il suo nome era Raven, ogni tanto si poteva udire il suo gracchiare questa parola "Peccatori".
La donna si avvicinò ai due fanciulli mostrando uno splendido sorriso e poco dopo parlò "Mi chiamo Morrigan e sono la umile proprietaria di questo luogo e voi chi siete?"
Rickard si avvicinò al fratello e gli sussurrò "Te lo avevo detto che non era una buona idea" ma poco importava adesso visto che ormai erano stati beccati.
"Io sono Rodrik, mia signora e questo è mio fratello Rickard. Stavamo facendo una passeggiata e ci siamo imbattuti in questa splendida abitazione" osservò la donna per qualche secondo e poi fu Rickard a parlare "Si è tutto molto bello, ma si è fatta una certa ora dovremmo andare. Ho dimenticato la cena sul fuoco"
La strana donna piumata però non aveva intenzione di farli andare via e così decise di offrire loro altri dolci, giustamente i due fratelli se ne erano andati... ma quando mai. I due ragazzi decisero di accettare il cortese invito e mangiarono quanto due maiali e si addormentano anche lì.
Il giorno dopo, quando i due tentano di andare via, Morrigan tentò di fermali. Ella desiderava che restassero perché voleva offrire loro dei dolci, ma i ragazzi sentivano la mancanza della famiglia e dopo aver inventato scuse su scuse, la strega si infuriò e mostrò la sua vera identità. Ella si era una strega, ma aveva anche un altro hobby mangiare i suoi ospiti (le nozze rosse versione fiaba in poche parole).
"Guardi apprezziamo l'invito, ma le rimarremmo sullo stomaco" disse Rodrik per cercare di andare via da quel luogo.
"Consideri il fatto che siano anche sporchi e non sa se abbiamo malattie" fu Rickard a parlare questa volta, ma a nulla valsero le loro parole.
"Non importa ho fatto il vaccino contro ogni malattia, adesso Raven poterà Rodrik in una cella devi ingrassare così potrò cucinarti. Mentre tu" indicò Rickard "Pulirai la casa, perché a me secca e una domestica costa troppo"
Detto ciò Raven, che continuava a gracchiare la parola "Peccatori", scortò con gentilezza Rodrik in una cella che era grande quanto la tana di un puffo. I due fratelli erano caduti nello sconforto e quella sera stessa idearono un piano, visto che la strega era anche miope (che fortuna) avrebbero tentato di ingannarla usando un ossicino di pollo e stranamente questo piano geniale funzionò.
Ogni giorno la strega ordinava a Rickard di portare il cibo al fratello e poi ella andava a controllare se il prigioniero ingrassava, ma nulla da fare Rodrik rimaneva sempre in forma. Passarono i giorni e la scena si ripeté(in tutto questo Rickard si era trasformato in Cenerentola), ma Rodrik non riusciva a ingrassare. Che avesse il metabolismo veloce? Beato lui.
Un giorno però Morrigan stanca e affamata, perché giustamente oltre a loro due non aveva altro da mangiare, decise di cucinare il pane. Chiese con gentilezza, si fa per dire, a Cenerentolo ovvero il nostro Rickard, di cucinare il pane perché era troppo pigra per andare la panificio dei "100 Acri". Il ragazzo iniziò a lavorare controllato a vista da Raven, che come hobby fissava la gente, scusate volevo dire i peccatori. Quando finì la sua opera d'arte, Morrigan chiese di controllare il forno, ma Rickard che si era stufato le disse "Controllalo tu a me secca". L'allievo che supera il maestro in fattore di pigrizia, possiamo udire Rodrik applaudire. Morrigan, che non si aspettava una reazione del genere, si avvicinò al ragazzo o così credeva e iniziò a parlare "Come osi rivolgerti così a me?" disse rivolgendosi in realtà al forno "Tu verrai cucinato adesso insieme a tuo fratello. Raven portami il ragazzo".
Ma il corvo rimase appollaiato su una trave a fissare tutta la scena e a pensare che la sua amica forse aveva bisogno di una visita oculistica visto che il ragazzo era dietro di lei. Rickard ne approfittò e corse a salvare il fratello, e voi direte perché non uccidi la strega idiota? Ma questo onore spetta a lui, il solo e unico Raven. L'uccello si avvicinò silenzioso come non mai e spinse la donna dentro al forno urlando "PECCATRICE NON SI MANGIANO I BAMBINI!" e anche quella volta il nostro Raven fece giustizia. In tutto questo i nostri due eroi riuscirono a fuggire e a tornare a casa dalla loro famiglia, e adottarono Raven come uccello domestico.
Der_Dictatressoldat MDCproduction Metal_nerd _-CLEO-_ -iliade s-starspace dangershindoulover aastrostarCorvus_Lestrange27 katastrofich
Questo è un piccolo regalo per Etty ed è la prima delle fiabe della raccolta spero che vi piaccia *-*
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top