La mattina della partenza io, LucediFuoco, MacchiaChiara, PeloArruffato e ArtiglioMicidiale ci svegliamo molto presto e usciamo in silenzio dalla tana. Ci riuniamo al confine del campo con StellaRossa, BiancoSiero e IlCacciatore.
Nonna ci allunga cinque bacche. "Mangiate."
BiancoSiero spiega: "Queste bacche vi serviranno per tenervi lo stomaco riempito per circa tutto il giorno. Almeno non avrete bisogno di cacciare per un po'."
Afferro una bacca tra gli artigli e inghiottisco. Faccio una smorfia: è amara! Ma perlomeno mi sento riempire la pancia come se avessi mangiato un fagiano intero.
Gli altri mi imitano, poi zio dice: "Passate in territorio nemico solo se necessario. E attenti nel territorio dei Bipedi. Il mondo là fuori non è tutto rose e fiori."
"Perché? Qui lo è?" commenta PeloArruffato.
StellaRossa lo ignora e mi si avvicina. "Trova tuo fratello e poi torna a casa."
La guardo negli occhi senza dire niente. Mi lecca sulla testa e mi struscio contro di lei. Saluto anche mio zio e BiancoSiero. Zia, ZampaMassiccia, LinceRossa e le mie amiche le ho salutate ieri.
Mentre ci allontaniamo dal campo, lancio un'occhiata indietro. Chissà fra quanto torneremo? Alla fine mi volto verso i miei amici e li seguo.

È da un po' che camminiamo, eppure la determinazione impedisce alle mie zampe di stancarsi... o forse mi sono allenata per rafforzarle, può essere.
Quelle bacche sono davvero incredibili: non ho mai avuto lo stomaco così tranquillo.
Inizio a fiutare l'odore del Clan della Neve, dovremmo essere vicini.
ArtiglioMicidiale si volta verso di noi. "Non possiamo entrare così come se niente fosse: dobbiamo camuffare il nostro odore."
Abbasso le orecchie. "Oh no! Non dirmi che dovremo rotolarci nella pipì."
PeloArruffato si mette ad annusare. "Topo, tasso, volpe... decidi tu."
Mi acciglio. "A voi non importerà niente, ma io sono una femmina, ci tengo al mio aspetto e odore."
LucediFuoco mi si avvicina e sorride. "Tranquilla, lo sappiamo. Sei la gattina più bella che conosca, un po' di pipì non ti cambierà."
MacchiaChiara alza gli occhi al cielo e annusa l'aria. Si avvicina a un cespuglio e si tuffa dentro. Quando esce odora di pipì di volpe. PeloArruffato segue il suo esempio, poi anche noi altri. "Beh... almeno l'odore di volpe terrà lontani i gatti della Neve."
"È proprio quello che pensavo." ghigna MacchiaChiara.
Entriamo in territorio nemico e teniamo la testa alta per annusare il pericolo. L'aria qui è più fredda, e aumenta man mano che andiamo avanti. La primavera deve ancora arrivare quaggiù, a causa del vento freddo che soffia da nord. Il problema: gli alberi sono pochissimi, è come essere in mezzo alla prateria. LucediFuoco mi ha raccontato che sono stati i Bipedi a disboscare la zona, ma dopo essersi accorti che il terreno non era abbastanza sicuro per costruire i loro nidi, hanno deciso di rinunciare. Allora qui si è insediato il Clan della Neve.
I Bipedi alle volte sono proprio malvagi: non si preoccupano della natura né delle creature che la abitano.
ArtiglioMicidiale rizza le orecchie e ci spinge dentro a un cespuglio. Sbirciamo tra le foglie e vediamo una gatta bianca, con gli occhi azzurri come il ghiaccio. È insieme a un gatto anziano, basso e grigio.
Devo trattenermi dal non saltare addosso a FioccoBianco, la mia rivale.
"Allora i principali obbiettivi sono PanteraNera e LucediFuoco?" fa il gatto anziani.
"Sì, SguardoGlaciale. Entrambi appaiono nella Profezia."
"Ma loro non la conoscono per intero, giusto?"
"Credo di no. Il loro sciamano crede di aiutarli in questo modo."
"È il Clan della Stella che gli ha imposto il segreto."
"Allora i gatti lassù sono dalla nostra parte." ride malvagiamente lei.
SguardoGlaciale non risponde, sembra riflettere.
"Ma a me puoi dirlo."
Lo sciamano si volta, e io tendo bene le orecchie. "Tre grandi felini si riuniranno, e l'oscurità affrontare dovranno. Il fuoco niente teme, e scioglierà ciò che alla neve candida appartiene. E mentre il volere del Clan della Stella si avvicinerà, una guerra si terrà. Allora il nero la vera oscurità mostrerà, e il fuoco del candido paura non avrà. E così il Fuoco Nero riporterà l'ordine." SguardoGlaciale termina la filastrocca con serietà.
Sento che FioccoBianco sta trattenendo il respiro. "Interessante..." Si ferma a riflettere.
Lancio un'occhiata a LucediFuoco, che sembra essere rimasto turbato dalla Profezia.
FioccoBianco alza la testa. "Chi sarebbero questi tre grandi felini? Vogliono usarli contro di noi?"
"Non lo so."
"Possiamo trovarli prima di loro, e così essere più forti."
"Le parole delle profezia nascondono significati. Forse..."
"Diciamolo a mia madre. Lei organizzerà tutto." FioccoBianco sembra agitata.
Ma certo, non le piace perdere.
La gatta parte verso il campo. SguardoGlaciale sbuffa e la segue scuotendo la testa.
Io e i miei amici ci rialziamo.
"Andiamocene." fa ArtiglioMicidiale.
LucediFuoco sembra guardare un punto ignoto. Lo spingo avanti. "Su, andiamo."
Così attraversiamo di soppiatto il territorio del Clan della Neve.

Autrice
Ciao a tutti.
Come vi sembra per ora la storia?
Un bacione a tutti e grazie ancora per le visualizzazioni :*.