La battaglia stava imperversando, lo sentiva dalla sua cella, e ciò che più la frustrava era che non poteva fare nulla per impedire che LunadiCenere venisse sconfitto da CuorediPolvere, perché lei teneva molto al loro leader, soprattutto dopo averlo conosciuto e imparato ad apprezzare le qualità che teneva nascoste per orgoglio. Doveva solo trovare il modo di recidere quella maledetta catena che la assoggettava al crudele Certosino, ma come poteva fare?
PelodiSalamandra stava sgusciando tra i gatti che si davano battaglia, sapeva che il compagno sarebbe stato troppo assorbito dalla sua ossessione a voler uccidere definitivamente LunadiCenere per prestarle attenzione, e questo le dava l'enorme vantaggio di potersi avvicinare al solo gatto che poteva porre fine a tutto quell'inutile spargimento di sangue, ovvero FuriaNotturna: la sua abilità nel recidere i legami era fondamentale per togliere FuocoFatuo dalla parte della marionetta, e magari anche per fare tornare StelladiLume e CuorediPolvere nei rispettivi corpi.
Il bel felino grigio antracite con macchie nere era circondato da alte fiamme d'ombra che divoravano ogni cosa, lasciando dietro di sé il nulla, ovviamente voleva come tutti liberare la loro dolce vice e fare provare immenso dolore a coloro che la tenevano prigioniera, dunque fu sorpreso nel vedersi davanti la madre del compagno.
-PelodiSalamandra, da quanto tempo. Sono lieto di vedere che stai meglio.- rispose con rispetto il felino, dopotutto era stata la sua mentore un tempo, e la sua scomparsa lo aveva addolorato parecchio.
-Anche io sono felice di vederti FuriaNotturna, e soprattutto che tu abbia trovato la pace nonostante ciò che hai fatto in vita.- rispose la bella Blu di Russia sorridendo, Foresta Oscura o meno, lui sarebbe stato il dolce gattino che la ammirava come se fosse il suo eroe. -Ho bisogno che mi segui, so dove si trova FuocoFatuo ed il tuo dono sarà fondamentale per aiutare sia lei che StelladiLume a fuggire dal controllo di CuorediPolvere.- disse con tono urgente, facendo stupire il bel vice, ma annuì e seguì fiducioso la sua ex mentore: fazioni opposte o meno, non avrebbe mai dubitato della sincerità della gatta che aveva davanti, era colei che ammirava da cucciolo e che aspirava a diventare da adulto. Mentre seguiva PelodiSalamandra nei cunicoli che conducevano alle prigioni, il felino maculato domandò -Tell me, my mentor, was I still an apprentice you take pride on even if I strayed from yours and LionGhost teachings?- il tono era lo stesso che spesso gli guadagnava qualche coccola da parte della buona vice, la quale si fermò apposta per dargli un buffetto con la coda sul muso -Of course you are. Yes, you made some bad choices, but everyone does them, even myself.- spiegò per poi tornare a correre verso la meta, avevano una gatta da salvare.