capitolo 17

Io ero al settimo cielo. Mentre io e CuorediTempesta tornavamo al campo, le mascelle piene di prede, tenevamo le code intrecciate. Una volta entrati nel campo lasciammo le prede al mucchio di carne fresca e afferrammo un paio di topi. Tranquilla, mi sdraiai davanti alla tana dei guerrieri e il mio compagno fece altrettanto. Avevamo appena iniziato a mangiare quando un grande gatto bianco dagli occhi azzurri si diresse verso di noi.
" StelladiNuvola, che succede? " chiesi al leader.
" Vieni, dobbiamo parlare. " disse, arrabbiato.
Io lanciai un'occhiata al guerriero castano dietro di me e lo seguii.
Una volta nella tana sotto la Grande Roccia lui disse con calma:" Vedo che CuorediTempesta è diventato il tuo compagno. "
Io arrossii e aprii la bocca per rispondere , ma lui mosse la coda per interrompermi e disse:" Non è per questo che ti ho chiamato, ZampadiDiamante è stato trovato ferito alle Rocce del Sole, crediamo l'abbia attaccato un tasso. "
Io spalancai gli occhi e mormorai:" È vivo? "
Lui annuì e disse:" È stato trovato da un guerriero del clan del Fiume, che l'ha visto mentre pattugliava il confine. "
Io , senza nemmeno salutarlo, corsi via e mi precipitai nella tana della sciamana. Quando entrai vidi un gatto bianco a macchie rosse accanto alla sciamana. Io ringhiai :" E tu chi saresti? "
Il gatto si voltò e mi disse:" Sono FuocoBianco , e tu? "
" Non ti deve interessare, che ci fai qui? "
La sciamana si voltò e disse:" Ha portato ZampadiDiamante qui. "
Io mi voltai e dissi con voce tremante:" Come sta? "
CuorediTifone sospirò e disse:" Me ne sto occupando, ma le ferite sono molto gravi, ha bisogno di riposo. Quindi andate via! "
E ci cacciò fuori. Io guardai il gatto bianco e rosso e abbassai il capo , dicendo:" Grazie, ma perché l'hai fatto? "
Lui rispose: " Non posso vedere un gatto morire davanti e non fare niente. "
Poi si voltò e se ne andò. Io rimasi lì per qualche istante, quando sentii un muso strofinarsi contro la mia guancia. Mi voltai e vidi CuorediTempesta che mi guardava con tristezza. Io affondai il naso nel suo pelo e lui mormorò:" Ho appena saputo. Se la caverà, stai tranquilla. "
Io piansi nella sua calda stretta affettuosa. Lui mi guidò nella tana dei guerrieri e si sdraiò nel muschio, subito seguito da me. Io continuai a singhiozzare , ma , cullata dalle sue fusa , caddi in un sonno profondo. E mentre cadevo nell'oblio sentii una voce che mormorava:" Ti proteggerò sempre, tesoro mio. "

Angolo autrice: ringrazio
@mangaloveforever per la copertina su FuocoBianco, è meravigliosa. Andate a vedere le sue storie. A presto!

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