L'incubo: parte 4

LucediFuoco
Il vento mi sferza il pelo con violenza. Intorno a me, le stelle lucenti sfrecciano verso l'alto.
Sento una strana sensazione allo stomaco, come se il passero che ho mangiato mi stesse contorcendo le interiora.
Solo quando abbasso la testa mi accorgo di stare precipitando. Sotto di me riesco a vedere tutta la mia foresta: le sette querce, i sette territori, i nidi dei Bipedi...
Urlo mentre dimeno le zampe. Cosa posso fare? E come mi sono ritrovato a cadere nel vuoto?
"Aiuto! Clan della Stella!" grido "Papà! Mamma! ZannadiBronzo!"
Uno scintillio rosso, e lo spirito di mio padre si materializza davanti a me. Mi segue in caduta, ma sembra che lui stia decidendo dove dirigersi. "LucediFuoco, andrà tutto bene."
Poi un gatta bianca e nera mi appare al fianco. "Abbi fede, tesoro."
E anche ZannadiBronzo arriva. "Perché vuoi vivere?"
"Perché?" ansimo "Mi è stata donata la vita, perché rinunciarvi?"
"Ma con tutto quello che sta succedendo non pensi che nel Clan della Stella starai più in pace?" fa ZannadiMetallo.
"Se seguiamo tutti questo ragionamento, allora perché esistiamo? E poi, la Profezia parla di me, e devo salvare la foresta. Non voglio abbandonare i miei amici, soprattutto PanteraNera. Voglio combattere per vivere in pace e felicemente con lei."
LucediSperanza sorride dolcemente. "Bene."
D'un tratto la pancia urta contro qualcosa di morbido e bianco, che ferma la caduta: una nuvola.
Mi alzo in piedi, scosso. Mi guardo intorno, poi alzo gli occhi al cielo, allungandomi sulle zampe posteriori. "Dimmi, Clan della Stella, cosa devo fare?"
Una voce parla: "LucediFuoco, tu conosci la responsabilità che ti grava sulle spalle. Ma la tua è solo la più grande. I tuoi amici, come già hai visto, sono tutti collegati al vostro destino. Ascolta chi ti sta intorno, ma attento a chi può voltarvi le spalle."
"Noi vi aiuteremo." continua un'altra voce "Attenti però, che la pace non è duratura e non è come si immagina. Tu conosci i grandi guerrieri antecedenti al presente."
"Coloro che crearono i Clan."
"StellaBlu."
"StelladiFuoco."
"I figli di quest'ultimo, e i loro amici."
"E i nipoti."
"Adesso tocca a voi."
"Ma la storia continuerà, anche divisa in varie parti."
Scuoto la testa. "Quindi combatteremo battaglie così pericolose per sempre?"
"Siete nati per combattere."
Annuisco.
Poi degli ululati, e lo spirito lucente di un lupo scende e si posiziona davanti a me. "Shadow." faccio con tristezza.
"LucediFuoco, sai cosa ha fatto PanteraNera? È riuscita a far provare interesse per la vostra situazione anche al Branco Bianco. Veglieremo su di voi. Ma devi stare attento a lei."
"PanteraNera intendi?"
"Sì. Sembrava stesse per impazzire quando eravate nella caverna, poi sembrava essersi ripresa. Ma da quando sono morto, è peggiorata. Non solo per me, ma anche per la delusione avuta dai Bipedi. E la battaglia che seguirà non aiuterà. Inizierà a farsi delle domande, a chiedersi cos'è giusto. C'è il rischio che prenda decisioni sbagliate. Stalle vicino. Tu sei l'unico che può tenerla sulla giusta via."
"Io farò tutto il possibile."
Shadow annuisce e sorride triste. "Ora chiudi gli occhi, e salute a te e agli altri miei amici."
Obbedisco.

Quando apro gli occhi, è perché mi sveglio.
PanteraNera è accoccolata al mio fianco, e dorme beata. Silver è accanto a lei, e il naso davanti a noi emette un piacevole calore.
Alzo la testa e mi alzo, scavalcando la coda del lupo per sgranchire le zampe.
Mi siedo e osservo il cielo. Grazie, Clan della Stella per il tuo aiuto, anche se speravo che i miei incubi fossero terminati. Andranno avanti per sempre?
Sento dei movimenti e mi volto: PanteraNera scava piano nel terreno, stringendo i denti e lamentandosi.
Mi affretto a sdraiarmi di nuovo accanto a lei, e a sussurrarle dolcemente qualcosa nell'orecchio.
In breve tempo, si calma e si riaccoccola contro il mio manto, la testa poggiata sulle mie zampe.
La osservo con preoccupazione: allora è vero che solo io posso aiutarla a restare tranquilla.
La lecco tra le orecchie. "Non lascerò che ti venga fatto del male, amore mio. Niente e nessuno ti colpirà. Io sarò sempre con te. Perché ti amo."
Poso la testa accanto alla sua, chiudendo gli occhi, e sorridendo sentendola biascicare nel sonno: "Ti amo, LucediFuoco."

Autrice
Pensavate che gli incubi fossero finiti? Invece no.
Ah, volevo ringraziare RunWithWolf per l'adottino ZannadiTigre. Scusa, nel capitolo precedente mi ero dimenticata di ringraziarti.
E volevo anche ringraziare perché di recente ho visto pubblicati dei disegni sui miei personaggi. Felice che vi piacciano.
Ciao e alla prossima.

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