·05·


Quando iniziò a calare la sera, Dream si alzò dal letto sul quale si era addormentato qualche ora prima, scendendo le scale che conducevano alla cucina.

Preparata la cena, si mise a gridare il nome del fratello, finché non lo vide arrivare, con un'aria piuttosto scocciata.

-Ti ho detto mille volte di non gridare, mi fai innervosire.- disse Nightmare, sedendosi a tavola.

Dream non lo ascoltò minimamente, sorridendo e consumando il pasto.

Terminata la cena i due fratelli si diedero la buonanotte a vicenda e si coricarono sui loro letti, in stanze separate.

Quando Dream fu sicuro che Nightmare stesse dormendo, scese in sala, indossò una felpa, infilò gli stivali e uscì dalla casa.

Montò sulla bicicletta, dirigendosi in salita.

La loro casa, insieme a poche altre vicine, faceva da muraglia alla foresta, che si distendeva alla sua schiena.

Il cortiletto invece cedeva su una piccola strada in salita, dove i grandi mezzi di trasporto come macchine o autobus non potevano passare.

Dream andava ogni sera nel bosco, per poi sbucare in una piccola parte cementata, che faceva da terrazzo su una rupe.

Da lì poteva ammirare l'intera cittadina, ma sopratutto poteva vedere le stelle al loro massimo splendore.

Il piccolo scheletro amava guardare le stelle, esse lo affascinavano più di ogni altra cosa.

Chiamava quel luogo il suo "posto speciale".

Dopo un'oretta tornò a casa, addormentadosi tra le candide lenzuola.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top