"Perché lui? Perché non hai scelto me?" Continuo a ripetermi mentre attraverso quel corridoio "Perché ami Samekichi? Io posso darti molto di più!"

Mentre questi pensieri invadono la mia mente non vedo più il buio del corridoio, ma un rosso caldo...stupendo...Mi sento a mio agio.

"Ti piace eh?" Mi sussurra una voce conosciuta. Indietreggio d'istinto "Sal..."

"Esatto~. E bravo il mio Fukami, meriteresti un premio~" Cantilena quel traditore.

"Cosa vuoi da me, maledetto delfino?" Gli ringhio

"Olala~ Quanta rabbia! Eppure un attimo fa mica ti sentivi a tuo agio in quel delizioso rosso? Eri così tranquillo..."
Rimango in silenzio, dopotutto ha ragione.

"Che succede? Lo squalo ti ha mangiato la lingua?" Domanda con un ghigno

"NON PRONUNCIARE LA PAROLA SQUALO DAVANTI A ME"

"Uhuhu~ ma che polpo agitato~"

È strano che io alzi la voce in questo modo, ho reagito d'istinto. Eppure con questa rabbia che mi scorre in corpo mi ci trovo bene... È...

"...Piacevole?" Sal, dopo aver anticipato il mio pensiero inizia a fissarmi sorridendo "So che sei geloso di Samekichi, la tua reazione di poco fa può confermarlo... Bhe, è il tuo giorno fortunato! Mi spiace dirti che non potrai uccidere quello squaletto ma in compenso so cosa potresti fare~"

Non va bene, inizio ad essere attratto dalle parole di Sal "continua" bisbiglio serrando i pugni

"Uccidi i tuoi amici... compresa Wadanohara"

"Uccidere Wadanohara?! TE LO SCORDI"

Sal inizia a ridere.

"Cosa c'è di tanto divertente?"

"Hai nominato solo Wadanohara... Significa che non ti importa nulla di Dolphi e Memoca? Sei proprio un pessimo amico... ma saresti un perfetto abitante del Mar della Morte!"

Ha ragione...Sono spregevole. Nel frattempo il rosso attorno a me si fa sempre più vivido.

Dopotutto a Wadanohara piace Samekichi no?
Se la uccidessi lui non potrà averla, giusto?
Se non posso averla io non potrà averla nessuno.

"Lo farò, ucciderò Dolphi, Memoca e anche Wadanohara. Sarò un abitante del Mar della Morte"

"Perfetto~ Allora vai, diamo inizio alla tua iniziazione!"

"Eccoti Fukami! Ti avevamo perso di vista... Sono felice di vedere che stai bene!" La voce allegra di Wadanohara rimbomba nel corridoio.

"Sto bene. Andiamo avanti" rispondo seccato.

"Mamma mia che freddezza... Potresti rispondere gentilmente una volta tanto!" Ribatte arrabbiata Memoca

"Memoca! Lascia stare Fukami. Dai proseguiamo, Samekichi ha bisogno di noi!"

Samekichi di qua, Samekichi di là... Sempre e solo Samekichi.
Ma è solo questione di minuti, tra poco non penserai più a lui.

"F-Fuka...mi...perché...lo hai...fatto?" Le lacrime di Wadanohara rigano il suo volto ricoperto di sangue.
Attorno a noi ci sono i corpi senza vita di Dolphi e Memoca.

"T-Ti...prego...spiega...mi..." ansima a fatica la giovane maga.

Scoppio a ridere davanti alla sua faccia spaventata, la mia risata è malsana e acuta.

"Fu..kami...mi...mi fai...paura" Piangucola lei indietreggiando.

"Vuoi sapere perché? Va bene, dato che con la tua testolina non ci arrivi te lo spiego... Non ti sei resa conto dei miei sentimenti, pensavi solo a quel dannato squalo. Ma adesso... NON TI AVRÀ NESSUN ALTRO"

Avvolgo i miei tentacoli attorno al suo collo, aumentando la forza ogni qualvolta lei implorasse aiuto.
Dopo qualche minuto smette di gridare e il suo corpo si fa più leggero.
Ormai è morta.

Perdonami... Wadanohara

Questo gioco merita di essere più conosciuto!

Piccola One-Shot su questo gioco che io ho letteralmente adorato.

A dirla tutta, questa fanfiction l'avevo già pubblicata su un altro sito qualche anno fa, pensavo fosse una bella idea riproporla qui (dopo aver apportato qualche modifica, ovvio)

Spero vi piaccia e, se non conoscete Wadanohara and the great blue sea...

Guardatevi qualche Gameplay su youtube! Secondo me ne vale la pena.

See you soon!

-Akki