"Non mi fai paura!"

Estraggo velocemente la pistola e con lo sguardo truce gliela punto addosso.

"Vattene da camera mia!"

"Con la violenza non otterrai niente.Mi odi?"

"Che lo domandi a fare,se lo sai già?"

"Io non lo so perché ti comporti cosi."

Carico la pistola e gliela punto di nuovo con espressione fredda.

"Tre anni...tre fottutissimi anni!Vissuti in umiliazione e tristezza!La colpa è solo tua e dei tuoi stupidi amichetti!"

"È per quella stupidaggine?Smettila di fare la bambina e cresci un po'."

"Una bambina non sa usare una pistola,ne tanto meno uccidere, lanciando un coltello con una mano."

"Ora che fai?Mi uccidi trafiggendomi con un coltello?"

"No caro,non soffriresti abbastanza."

"Cosa???!!"

"Vedi quella che hai di fronte?Io non sono più quella di prima.Io sono Shadow adesso."

"L-Lu..."

"Non pronunciarlo...ormai non esiste più.Sono diventata ciò che ero destinata ad essere...una combattente."

Mi alzo dal letto e ripongo la mia pistola, dentro la sua custodia.
Jake mi guarda sorpreso e impaurito allo stesso tempo.
Lo guardo male ed esco dalla stanza sbattendogli la porta in faccia.

"Grazie tante eh!"

"..."

Me ne vado per i corridoi e l'idiota mi segue.
Sento improvvisamente la voce di Richard,direttamente dagli altoparlanti, dire:
"Shadow,vieni in sala simulazioni per favore!"

Mi dirigo nel luogo prestabilito e apro la porta,pure Jake entra.

"Ciao Jake.Benvenuto nella sala simulazioni,dove farai test di ammissione per entrare in W.I.L.D.
Fra qualche giorno lo dovrai fare..."

"Test?Che test?"

"Shadow,dato che devi fare un prova di revisione,gli farai vedere attraverso gli schermi, in che cosa consiste."

Il test di revisione...si fa ogni due anni.
Questo valuta se le abilità di ogni membro, sono migliorate.Se sbagli,sei direttamente fuori dall'organizzazione.
Aumenta di difficoltà man mano che vai avanti,è per questo che siamo in pochi qui.
Per svolgerlo ti rinchiudono in una stanza ben illuminata,ti attaccano circa 6 bracci elastici;che ti mantengono a un metro da terra.
Ti danno un liquido azzurro che devi ingoiare e proprio quello ti farà cadere in un presunto stato di coma.
E proprio quando sarai in quelle condizioni,inizierà tutto.
Richard potrà vedere tutto quello che faccio e valuterà tutte le sei prove.

Vado nella stanza e attraverso uno strato di vetro,vedo il mio nemico che mi guarda impietrito.
Dei membri più grandi mi attaccano i bracci e mi danno in una boccetta, il liquido.
Il mio capo mi sorride per incoraggiarmi e io ricambio.
Successivamente ingoio la sostanza e improvvisamente chiudo gli occhi.

È cominciata.

Mi risveglio su un grande tetto di un grattacielo ed è notte fonda.
Mi guardo intorno e vedo che c'è un tavolo enorme con molte armi sopra.
Un coltello,due pistole,una katana e due spade.
Prendo il coltello e due pistole.

"E cosi hai scelto un coltello e due pistole?Patetica..."

Mi giro e non vedo nessuno.

C'è una fune che collega questo grattacielo con un altro...se uso la mia cintura, forse potrei raggiungere l'altra parte.
Non cadrò nel vuoto,se la uso a dovere.

La tolgo dai pantaloni e la metto sulla fune.

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"Ma è pazza?!"

"Jake,fa quello che si sente di fare.La conosco bene...però non fatto una cattiva scelta, prendendo quegli utensili."

"Perchè?"

"Non sono ingombranti e poi se si deve buttare dal grattacielo, non le daranno fastidio."

"E se cade?"

"Dubito che cadrà...ormai ci sa fare.Sei preoccupato per lei?"

"..."

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"O la va o la spacca."

Prendo una bella rincorsa e mi butto.
La cintura sembra che stia scivolando molto bene e quindi mi preparo all'impatto con il vetro,dell'altro grattacielo.
Lo rompo in mille pezzi e riesco ad andare dall'altra parte.
Vedo qualcuno che si nasconde all'ombra.

"Ciao Shadow...è tanto che non ci si vede!"

"Tu sei..."

"Jake Wells."

"Ahahahah adesso sei anche nella simulazione?Ma fammi il piacere!"

"Morirai qui.Preparati a perdere!"

Estraggo le pistole e le carico.
Mi preparo all'assalto e studio il mio bersaglio.

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"Che ci faccio nella simulazione?!?!"

"Nello stato in cui è adesso,ogni pensiero che ha per la testa è messo alla prova.Forse pensa troppo a te,perché lei ti odia."

"Ah..."

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"Lo sapevo che prima o poi saresti venuto a disturbarmi."

"Quello è sicuro!Ti perseguiterò anche qui!"

"Questa è una fottutissima simulazione,non puoi mi dispiace...idiota."

"Adesso che fai?Mi spari?"

Lo fisso sfidandolo e faccio la prima mossa,salto e provo a tirargli un calcio volante.
Anche se stranamente intorno a me, tutto è a rallentatore.
Lui scompare appena riesco a dare il colpo e cado sul pavimento.
Quest'ultimo si frantuma e cado nel vuoto.
Vado quasi nel panico, finche non mi accorgo che ho con me,il mio spara arpioni.
Mentre sto quasi per schiantarmi a terra,riesco a sparare un arpione che si aggancia ad un terrazzo, di un grattacielo.

"Uff...ce l'ho fatta.Ho rischiato quasi di fallire il test..."

Riesco ad arrampicarmi, con la corda che ho sparato,sul terrazzo.

Sono salva.

"Ciao Shadow!"

"Ancora tu?!"

"Ti è piaciuto provare il brivido di cadere nel vuoto?"

"In realtà mi piace quello che succederà adesso."

"Cos...?!"

Velocemente estraggo la pistola e gliela metto a pochi centimetri dalla testa.

"Shadow in realtà...non è colpa mia!A loro non stavi simpatica e...."

"Ci può anche stare,ma tanto quella che ha sofferto,è solamente me!"

"Quindi spari ad un innocente?"

"Non c'è gusto a sparare ad una simulazione...
Addio."

Esco dal grattacielo senza dire una parola.

"Le prove che si svolgono in questo test,servono a confondere le idee..."

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Richard dice:
"Ha superato 3 prove automaticamente."

"Cosa?"

"Jake vuoi sapere perché le ha superate?"

"Si."

"La prima prova consisteva di scegliere un'arma adeguata per poi buttarsi nel vuoto.Se si confondeva sceglieva cose più potenti,ma molto più ingombranti.
La seconda serviva a vedere la sua prontezza dei movimenti, dei riflessi e anche del pensiero.
Lo spara arpioni è comparso perchè ha superato la prima prova.
E lo ha utilizzato al meglio e al momento giusto.
La terza è...di non fidarsi mai delle persone,soprattutto perché ti possono fare del male."

"Ah ho capito..."

"Hai un'espressione strana,che hai?"

"Anche io farò cose pericolose qui?"

"Certo!È normale."

"Oddio..."

"Ti abituerai presto...anche Shadow era così all'inizio.Aveva molta paura, di fare qualcosa fuori dall'ordinario..."

"Ah..."

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Cammino e cammino finché non vedo una ragazza girata di spalle.

È alta come me e porta il mio stesso taglio di capelli.

Si gira e scopro che è una mia copia...un'altra Shadow.

Mi guarda male e mi dice:
"Adesso devi veramente dimostrare quanto vali.Combatti..."

Déjà vú...anche nel primo test è successa la stessa cosa...
Non posso sbagliare.

"Come vuoi,altra me!"

"Preparati a sbagliare!"

Iniziamo a sferrarci pugni e calci,ma sembra che nessuna delle due, è più forte.È come se in una partita di calcio,due squadre stanno pareggiando.
Provo a fare qualcosa far finire lo scontro in fretta,provando a puntargli la pistola.
Tutto inutile,perché riesce a bloccarmi il braccio.
Anche se estraggo l'altra pistola e riesco a spararle.
La mia copia fa una smorfia di dolore, per il colpo che le è stato inflitto.
Indietreggia e cade, mentre io avanzo nella sua direzione.
Mi guarda con rabbia e dice:
"Fai un altro passo e....."

"Cosa mi fai?Mi spari?"

Le infliggo il colpo finale e il suo corpo scompare in una nuvola di fumo.

Chiudo gli occhi improvvisamente e mi ritrovo in luogo totalmente differente.
Una casa decadente con fori di proiettile...
Vedo la mia amica Electra che è ferita a una spalla,corro da lei e la raggiungo.

"Shadow...aiutami...sto perdendo sangue..."

Per aiutarla a farle fermare il sangue,strappo una manica della mia tuta e gliela metto nel punto in cui il sangue scorre.
Dopo avergliela messa,sento degli spari.Nascondo Electra dietro una siepe e le dico di rimanere lì.Le dò anche una delle mie pistole,cosi potrà difendersi,in caso la scoprissero.
Arrivano 10 uomini armati e io somo contro di loro.

Ce la posso fare.

"Ehi tu!Che ci fai qui?"

"Per sbaglio sono finita in questo posto...sapete dirmi come posso uscirne?"

Mi guardano con sospetto però nonostante ciò,gli ho fregati.
Il capo del gruppetto si avvicina a me e io lo blocco e gli punto, la pistola alla tempia destra.

"Provate ad avvicinarvi e gli sparo.Mettete le pistole a terra."

Qualcuno spara due colpi,eliminando due nemici...è Electra.

Sparo a quattro cagnozzi e li elimino.
I due rimasti scappano via,Electra blocca il loro boss e gli punto la pistola dicendo di confessare.

Tutto svanisce e finalmente esco dallo stato comatoso.
Faccio un grande respiro,guardo il vetro e...