Same Skyline , Different places

"Andiamo a fare una passeggiata sul lungomare!" Esclamó Yoongi , quella sera guardando gli altri due ragazzi.

Una semplice proposta,magari fin troppo normale ,ma che per loro tre rappresentava un grande passo ed una piccola conquista verso una ritrovata tranquillità. Yoongi aveva sempre desiderato vedere il mare , l'ultima volta che c' era stato infatti era stato parecchi anni fa' e nemmeno se lo ricordava.

" Va bene Hyungie, però dovresti aiutarmi a mettere le scarpe, non ci arrivo con il pancione ad abbassarmi." Rispose Jimin .

"Intanto vestiti ,Cucciolo. Poi quando ti serve aiuto mi chiami." Gli disse dolcemente, dandogli un bacio sulla fronte.

"Ragazzi io passo,andate voi, vi meritate del tempo da soli adesso che ne avete l'occasione." Rifiutó invece Jin. 

"Ma no Jinnie , non dai fastidio se vieni anche tu. Davvero." Replicò il vampiro più giovane , il quale gli dispiaceva veramente nel lasciarlo a casa da solo.

"D'accordo, ma potevi sfruttare l'occasione per organizzare il vostro primo appuntamento." Gli rispose a voce più bassa,cercando di non farsi sentire da Jimin.

"Vorrà dire che quando nascerà il piccolo , ti lasceremo con lui mentre porterò Minnie agli appuntamenti. Ma tu da solo a casa , mentre noi usciamo non se ne parla proprio." Disse , facendogli l'occhiolino.

"Hyungie, le scarpe!" Chiamò il più piccolo  camera da letto.

"Arrivo, inizia a sederti!" Rispose ,lasciando la stanza per precipitarsi in suo aiuto .

" Grazie Hyungie…" Disse passandogli il paio di scarpe che aveva scelto, scrollandosi la lunga parrucca mossa.

"Come sei bello stasera,sono geloso Minnie." Disse, finendo di allacciargli le stringhe. Jimin quella sera aveva scelto un vestito morbido di colore nero ,che gli arrivava al ginocchio permettendogli di nascondere il fatto che non fosse una ragazza. Anche se erano in una nuova città , non sarebbe passato inosservato quel piccolo particolare e non volevano attirare ulteriore attenzione su di loro.

"Suvvia Hyungie ,non fare il geloso, lo sai che esisti solo tu per me." Rispose al ragazzo di fronte a lui  con l'intenzione di tranquillizzarlo.

"Dai andiamo, Jinnie ci sta aspettando. Lo vuoi il gelato?" Domandò a sua volta, cambiando argomento improvvisamente.

"Però voi non potete mangiarlo… non mi sembra giusto." Rispose Jimin in tono dispiaciuto, sapendo che loro trovavano per nulla appetitoso il cibo umano.

"Io te lo compro lo stesso. E non voglio sentire storie. " Disse Yoongi con un tono che non ammetteva repliche . E l'altro ragazzo si arrese. Dopodiché , raggiunsero Jin e finalmente uscirono. Non ci misero molto ad arrivare alla spiaggia grazie alla velocità con cui si spostavano.Si tolsero le scarpe, per poter sentire finalmente la sabbia morbida fra i piedi, mentre passeggiavano sulla riva e la brezza marina carezzava loro i capelli. L'oceano visto di notte era uno spettacolo meraviglioso: esso rifletteva persino le migliaia di luci del cielo che non erano nient'altro che le stelle, mentre l'immenso specchio d'acqua s'increspava mosso dalla brezza, formando piccole onde. I tre Ragazzi, si sedettero sulla riva dell'oceano, lasciando che l'acqua gli bagnasse i piedi scalzi ,mentre contemplavano quell'orizzonte così vasto e immenso che sembrava mischiarsi alla volta celeste. Due di loro, erano semplicemente stretti l'uno all'altro ,sussurrandosi dolci parole a voce talmente bassa che soltanto il vento poteva ascoltarli. Mentre Jin,era poco distante da essi assorto nei suoi pensieri. Probabilmente, stava pensando ad una persona in particolare dalla quale non si era mai separato per più di un giorno. In quel momento, si rese conto dopo un migliaio di anni , quanto colui a cui stesse  pensando  così intensamente gli mancasse. 

Eproprio quest'ultimo , nello stesso momento , senza che Jin lo sapesse , stava guardando lo stesso orizzonte pensando a lui.

" Ehy Joon , ti vedo pensieroso che succede?" Gli Domandò Sky, vedendolo pensieroso.

" Stavo pensando a domani. Hai già organizzato con la resistenza l'attacco al forte?" Chiese a sua volta , cambiando argomento. Non voleva dirle che stava pensando  a Jin.

"Si , attaccheremo di giorno quando Valkar ed i suoi saranno più vulnerabili e non potranno uscire allo scoperto. Libereremo i prigionieri e dimezzeremo le sue forze. Da quel momento lì..dovremo stare sempre in allerta. Le probabilità di essere attaccati aumenteranno." Rispose la Vampira, scrutando anche lei il cielo stellato. Ella sapeva che le cose stavano inesorabilmente per cambiare. Non si trovava al centro di una battaglia così violenta da  molti secoli. I suoi occhi azzurri e freddi come il ghiaccio ne avevano viste tante nel corso della storia dell'umanità, ma i tempi moderni, i quali le sembravano i più pacifici in cui vivere si erano rivelati l'epicentro di una feroce battaglia degna dei secoli scorsi.

" Come pensi che ne usciremo?" Le domandò pensieroso.

" Chi lo sa ..abbiamo il 70%di riuscirci. Ma sono sicura che andrà bene. Siamo forti e abbiamo i cittadini dalla nostra. Riusciremo a cacciarli dalla nostra casa." Gli rispose facendo un sorriso.

" Facciamo in modo che quel 70% diventi un 100%... Non vuoi vedere nostro nipote crescere ?" Le domandò di nuovo , questa volta guardandola negli occhi.

" Ovviamente , voglio vedere nostro nipote crescere. Ma non posso escludere quella possibilità. Senti Joonie… se dovesse succedere qualcosa...visto che Yoongi non c'è, vorrei che prendessi tu il comando anche se spetterebbe a lui dal momento che ha il potere della trasformazione." Gli confessò la donna , poggiandogli la mano sulla spalla.

" No Sky… non prenderò il tuo posto perché tu sarai qui con noi. Come sempre."Replicò l'altro , posando questa volta i suoi occhi a mandorla in quelli dai tratti occidentali di lei.

" Non possiamo sapere cosa ci riserverà il futuro. Volevo soltanto passare il testimone." Disse ridendo  nervosamente.

" Pensi che io possa essere un leader adatto?" Le chiese di nuovo senza distogliere lo sguardo.

" Si hai tutte le capacità per essere un leader , anche migliore di me. Sò di star andando contro le leggi , ma Yoongi é troppo giovane ed inesperto per fare il capo. Quindi se dovesse succedere qualcosa, che m'impedirà di stare ancora con voi per un po' promettimi di prendere il mio posto. Finché non tornerò." Gli rispose , facendogli un sorriso triste.

" D'accordo , accetto.Vedi di tornare intera, perché avremo sempre bisogno di te." Disse Namjoon ricambiando quel sorriso, mentre  si sentiva morire dentro ,al sol pensiero che quella possibilità s'avverasse.

Dopo quel triste discorso, tornarono in silenzio a guardare il cielo entrambi pensierosi , aspettando che l'indomani arrivasse.

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