Jimin quella mattina, si svegliò in preda a contrazioni talmente tanto dolorose che lo fecero urlare dal male.Il suo ragazzo , allarmato da  quelle urla ,si precipitò in camera lasciando persino la colazione sui fornelli.

" Cosa succede Jiminie?" Gli chiese spaventato.

"Portami in ospedale." Riuscí a dire flebilmente. Yoongi lo prese in braccio, correndo per le scale così velocemente da far volare il povero Jin sul divano,il quale, scosso dalle urla del ragazzo al piano di sopra,si svegliò con l'intenzione di capire cosa stesse succedendo.

"Dove stai andando Yoon?" Gli chiese ancora mezzo addormentato.

"In ospedale. Sta per nascere mio figlio." Rispose frettolosamente, poi sparì lasciando dietro di sé un'altra ventata d'aria che spense le fiamme dei fornelli.

"Santi Numi! Il gas acceso!" Esclamò l'altro ,chiudendo il fornello ed aprendo le finestre.

"Namjoonie!!! Stiamo per diventare zii!" Urlò dalla cucina.

"Di già? Non doveva nascere il mese prossimo?" Domandò il ragazzo dai capelli perlacei, con una certa perplessità.

"Evidentemente vuole vedere il mondo prima." Rispose il compagno,facendo spallucce.

Nel frattempo, l'altra coppietta era già arrivata in ospedale con una certa agitazione. Jimin continuava a lamentarsi ed urlava talmente tanto forte che i dottori , prepararono immediatamente una sala operatoria strappandolo dalle braccia sicure del fidanzato.

"Dobbiamo fargli il cesareo.Lei é il padre del bambino?" Gli chiese uno dei medici.

"Si ... Sono io ." Rispose Yoongi visibilmente agitato.

"Perfetto , allora firmi l'autorizzazione, così procediamo." Disse l'uomo, porgendogli dei fogli che il vampiro lesse velocemente per poi firmare.

"Posso entrare ad assistere?" Domandò,guardando il dottore negli occhi.

"No ma può parlarci prima dell'operazione ,si cambi e ci raggiunga in preoperatoria." 

Appena ricevuta la conferma, il ragazzo dai capelli argentei , corse ad indossare i vestiti chirurgici e poco dopo , raggiunse il suo amato in preoperatoria.

"Hyungie....sei qui" Sussurrò flebilmente il fidanzato.

"Si Piccolo mio..non ti lascio da solo in questo momento."Rispose con le lacrime agli occhi e soffocando un singhiozzo. 

"Hyungie... Andrà tutto bene non piangere."Disse Jimin, sfiorandogli la mano con la punta delle dita , cercando di rassicurarlo. Ma Yoongi,aveva un brutto presentimento, per cui , approfittandosi dell'assenza dei dottori, abbassò la mascherina ,mordendosi il polso.

"Ora amore apri la bocca." Gli disse dolcemente, facendo cadere alcune gocce del suo sangue dentro di essa.

"Credo che sia abbastanza. Ora chiudi gli occhi e dormi tranquillo. Ci sono io con te." Sussurrò all'orecchio del suo ragazzo.

"Se ci sei tu con me sarò tranquillo." Bisbigliò a sua volta , volgendo il viso mantido di sudore verso quello del compagno, il quale nascosto dalla mascherina , sorrise cercando di trattenere ancora una volta singhiozzi e lacrime. Doveva essere forte non poteva farsi vedere in quello stato da lui. Avrebbe pianto dopo. Pensò.

"Ti amo Minnie. Voglio passare la mia eternità con te." Gli disse in modo quasi impercettibile ,ma l'altro riuscì a sentire bene quella frase e sorrise poco prima di addormentarsi.

"Ora portiamo il ragazzo in sala. Lei aspetti fuori." Disse il chirurgo, facendolo accompagnare da un'infermiera.

Da quando lasció la sala, iniziarono quattro ore di calvario interiore per il vampiro, il quale preoccupato per le sorti del suo compagno continuava a camminare lungo il corridoio senza sosta mentre l'ansia lo stava divorando lentamente.

Molte ore dopo, la stessa infermiera che lo accompagnò fuori dalla sala operatoria , uscì con un bambino in braccio che dormiva beatamente. La signora , si avvicinò al ragazzo dai capelli argento,non aveva il sorriso tipico di chi aveva appena assistito ad una nascita , ma un muso lungo ed una faccia funerea.

"Suo figlio sta bene ed è sanissimo. Solo che é nato con l'eterocromia agli occhi." Disse la donna inespressivamente.

"Vorrà dire che sarà un bimbo ancor più bello  perché unico e speciale.Il mio compagno?" Domandò Yoongi con un groppo in gola.

" Ci sono state delle complicazioni durante l'operazione. Ha avuto un'arresto cardiaco  durato cinque minuti.Ma non si sá come ha ripreso a respirare da solo." Rispose  questa, poggiandogli la mano su una spalla. Egli segretamente tirò un respiro di sollievo invece , perché il suo piccolo accorgimento , aveva salvato la vita al suo amato.Ora , sarebbe bastato un altro po' di sangue ed avrebbe esaudito, il desiderio del suo ragazzo di diventare come lui, così avrebbero passato l'eternità insieme.

"Quindi ora come sta?" Domandò nuovamente , non capendo per quale motivo l'infermiera stesse sfoggiando quell'espressione così triste, dal momento che le condizioni di Jimin erano buone.

"É ancora incosciente , fra poco dovrebbe svegliarsi." Rispose ancora una volta l'anziana signora.

"Posso vederlo?" Chiese il vampiro , e la donna quasi seccata annuí, accompagnandolo nella post operatoria.

Jimin nel frattempo stava riacquistando conoscenza , cercando a tentoni quella grande mano ,liscia e pallida appartenente al suo amato.

Non trovandolo vicino a lui però, iniziò a piangere , temendo ancora una volta che stesse vivendo soltanto un sogno.

"Minnie , perché stai piangendo?" Gli chiese Yoongi, poggiando il loro bambino nella culla.

"Hyungie , non riesco a vederti. Dove sei? Perché é buio?" Chiese andando in panico.

" Amore , hai ancora lo scotch attaccato agli occhi." Rispose ridacchiando.

" Ti prego , toglimelo . Ho bisogno di vedere che sei realmente vicino a me." Disse,  con la voce rotta dal pianto.

Mentre l'altro Delicatamente, gli tolse lo scotch che gli chiudeva le palpebre,permettendo all'altro di  allontanare dalla  mente tutte le sue paure.

"Allora com'è il nostro piccolo ?" Gli chiese tranquillizzandosi un poco.

"É bellissimo come te ." Gli sussurrò all'orecchio , facendolo arrossire per il complimento.

"Portalo qui che voglio vederlo." Disse finalmente , ritrovando il sorriso.

"Aspetta . Prima che ti porti il bambino...Devo chiederti una cosa." Rispose , assumendo un tono serio. 

Il ragazzo dai capelli blu , iniziò a preoccuparsi , pensando al peggio ed assunse un'aria triste.

"Non ci hai ripensato ... Vero?" Chiese tremolando.

"Ma cosa vai a pensare.Quello che volevo sapere era un'altra cosa.." Rispose con un pizzico di malinconia.

"Scusa, Hyungie.. allora dimmi." Disse Jimin cercando di scusarsi, capendo di essere giunto a conclusioni troppo affrettate.

"Volevo chiederti..se insomma era ancora valida quella proposta che mi hai fatto... L'altra volta . Insomma ... l'eternità non è bella se non hai nessuno con cui condividerla... Quindi..vorresti diventare il mio unico e solo compagno per sempre?" Domandò lasciandosi prendere un po' troppo dall'emozione, facendo risultare il suo stesso discorso ancora più dolce.

D'altra parte , il blu,era così felice di ciò che gli era stato chiesto che ci mise un po' a recuperare il senso della realtà e rispondere.

"Si ...Hyungie.Voglio vivere per l'eternità insieme a te." Disse,stringendogli il braccio e non smettendo neanche per un attimo di sorridere.

"Va bene, allora se questa é la tua risposta . Devi solo nutrirti ancora una volta del mio sangue.Adesso sei in transizione. Perché durante l'operazione il tuo cuore si è fermato per cinque minuti ." Rivelò il vampiro al proprio compagno , lasciandolo di stucco.

"Se sono in transizione , perché non sento la sete?" Gli chiese allora Jimin, desideroso di avere risposte.

" La sentirai a breve. Ed è meglio che ultimeremo la trasformazione , prima che impazzisci." Spiegò Yoongi , autoinfliggendosi un taglio sullo stesso polso di prima.

Il suo compagno, ben presto capì cosa intendeva , iniziando a sentire la gola bruciargli ed una voglia matta di bere quel sangue. Quindi , afferrò il braccio ferito iniziando a leccare avidamente le gocce di quel liquido vermiglio e brillante , trovandolo pressoché delizioso. Gli occhi di Jimin , iniziarono a brillare di una luce azzurra ed i capelli assunsero una tonalità grigiastra con riflessi blu.

"Come ti senti?" Domandò Yoongi al proprio compagno , una volta che la trasformazione , fu ultimata.

"Benissimo , andiamocene a casa con nostro figlio." Gli disse ,baciandolo poco dopo con passione.