-Sophie!!- mi urlò   Zoye   dalla  cucina.
Io ,come se nulla fosse, continuai ad abbracciarmi a Morfeo, il Dio dei sogni.

-Sophie!! Vieni qui, ora!- e solo allora udii il suono della voce di Zoye giungere alle mie orecchie.

-Ma vogl drmre!- dissi saltando delle lettere mentre con le mani mi stroppicciai gli occhi.

-Sophie vieni , ora!- disse venendo nella mia camera.

Mi alzai , presi le pantofole rosa e andai in cucina.

-Buongiorno- dissi stropicciandomi ancora gli occhi con una mano, mentre con l'altra cercai di coprire la bocca dallo spaventoso sbadiglio, con pochi risultati.

I capelli rossi erano più ricci del solito, come ogni mattina; la maglietta del pigiama cadeva nella spalla destra, mostrando come non portavo il  reggiseno; i pantaloni , se così si potevano definire, erano dei vecchi pantaloncini, visto che con il caldo non si poteva stare a pantaloni lunghi, che coprivano solo una parte del mio lato B , erano i pantaloncini di quando facevo pallavolo.

Quando capii chi avevo davanti serrai gli occhi e dissi

-Vado.. Vado un .. un secondo a cambiarmi...- dissi nel bel mezzo dell' imbarazzo.

Mi maledissi mentalmente per non essermi chiesta

Devo prepararmi bene,  se incontro un ragazzo con gli occhi verdi e i capelli neri con una torta alla frutta in mano cosa faccio?

Quindi aprii l' armadio , presi degli Skinny Jans e una felpa nera, un reggiseno nero e presi delle scarpe e andai in bagno.

Tolsi la maglietta a maniche corte del pigiama , mi misi il reggiseno con qualche difficoltà per allacciarlo, misi la felpa nera dell' H&M e mi misi gli Skinny Jeans.

Misi le scarpe, e cercai di pettinarmi .

Quando risultai perlomeno decente, uscii dal bagno e andai in cucina.

-Ciao , scusa per prima.. mi ero appena alzata.. e...- dissi con la bocca ancora impastata dal sonno , nonostante avevo lavato i denti.

-Tranquilla non c'è problema! Io sono Simone e tu sei...?- disse mostrando i denti bianchi, le labbra piene e rosee inarcate verso il cielo , o in questo caso il soffitto, e gli occhi verdi oliva brillare.

-Sophie De Santis - dissi sporgendo in avanti la mano.

-Ho portato questa,  visto che siete i nuovi vicini...- disse impacciato, senza notare la mia mano dalle unghia di tinta acqua marina.

Ripresi la mano imbarazzata e mordendomi il labbro inferiore imbarazzata.

Mia sorella gli prese dalle mani la torta e la mise nel frigo.

-Allora , Simone . Tu che scuola fai?- chiese Zoye interessata .

-Faccio il liceo Damte Alighieri, Zoye.-
notai che , loro , erano già passati alle presentazioni.

Zoye, con sguardo entusiasta, disse

-Anche Sophie! Lei farà il terzo anno, tu? - una sorella meno impicciona non la potevo avere?

-Pure io, molto probabile che saremo in classe insieme.-  disse il moro.

-Allora.. Simo.. posso chiamarti Simo non è vero?- chiese Zoye.

Lui annuì semplicemente.

-Stavo dicendo, vuoi restare a mangiare qui? tanto stavo già cucinando una semplice pasta al ragù.- disse lei , sempre più speranzosa.

-Lo farei volentieri, ma devo chiedere a mia mamma.- disse sbloccando il cellulare.

Chiamò sua madre.

-Ciao mamma, volevo chiederti se potevo mangiare dai vicini... No , mamma. Si. No. Appena torno a casa. Okay, si si , ciao,ciao- era quello che disse.

-Posso. Grazie mille per l'offerta!-

Andai nel panico. Come si sarebbe svolto il pranzo? sua madre non poteva dire no? mia sorella poteva fare meno l'impicciona?

-Allora, Sonja apparecchia.- disse Zoye.

-Mi chiamo Sophie, ricorda.- le ricordai.

Presi  tre  tovagliette, bicchieri, piatti, posate, e una bottiglia d'acqua.

Simone era lì a ciondolarsi , come se fosse in un oblio, nell' oblio dell' imbarazzo.

-Simone , se vuoi puoi sederti intanto.- gli dissi sorridendo.

-Hmmm okay grazie..- disse, e , come se fosse un emoji del telefonino, me lo immaginai con una gocciolina di sudore scendersi dal volto .

Si sedette nel posto in cui non avevo ancora apparecchiato , come per dire:

Apparecchia prima per voi, non voglio recare disturbo.

E da lì il silenziò calò.

ANGOLINO AUTRICE

ciao a tutte!! questo è il capitolo dove si conoscevano , nel prossimo capitolo scriverò il pranzo.

Per voi cos' accadrà? Sarà imbarazzante o divertente? Sarà silenziosa o logorroica  Sophie? E Simone? Zoye si impiccerà di nuovo?

al prossimo capitolo, scusate eventuale errori

-Anna