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Ciao sono una ragazza adolescente, sono la più popolare della scuola, ho il ragazzo che vorrebbero tutte, una migliore amica, una famiglia perfetta

Hahahaha forse è così che dovrei raccontare la mia vita, anzi come vorrei che fosse.

Sono una semplice adolescente di 16 anni, frequento il secondo anno di liceo, o almeno, devo iniziarlo.

Il ragazzo!? Non ho un ragazzo, mi sembra piuttosto Palese, perché dovrei mettermi con uno di quegli ormonati che pensano solo a scopare!?
Anche perché di delusioni ne ho avute abbastanza in questo campo, sono arrivata a farmi quasi bocciare, perciò meglio evitare di cadere in altre stupide tentazioni del genere no!?

Una migliore amica!?
Cosa sarebbe!?
Sono abituata ad amicizie false, che durano pochi mesi, il tempo di prendere quello che vogliono, usarti per i loro sporchi comodi e quando non hai più niente da dare se ne vanno....classico..

In famiglia, non mi sento così sfortunata....beh vivo in una grande casa, piuttosto antica, da come la vedo io non è così grande perché ci viviamo in molti, io, mia mamma, i miei due fratellini, May di otto anni e Tyler di 12, la mia prozia Melanie, mia nonna, lady Caroline, mia nonna ha una concezione del tempo stile diciannovesimo secolo, mia zia Katrine e mia cugina Lauren, mia zia e mia cugina non vanno molto d'accordo con noi, sono piuttosto viziate ed egoiste, capita non troppo di rado trovare la mamma e Katrine litigare scambiandosi insulti a toni di voce che potrebbero competere con un concerto, per questo noi viviamo isolati nel terzo piano della casa, che è anche il più moderno, siamo tranquilli li, ma purtroppo Lady Caroline vuole che ci riuniamo tutti insieme amorosame per cenare al primo piano, al secondo piano c'è l'alloggio di Mr Bernard, una sottospecie di maggiordomo che ormai consideravamo parte integrante della famiglia, perciò anche dopo la morte del nonno è rimasto con noi in questa gabbia di matti.

Sentii le note di "Red Lips" provenire  dal  telefono, sono appena le 7 perché si è attivata la sveglia!?, Spensi a tentoni la musica proveniente dal telefono facendolo cadere a terra, cazzo! Se si rompe sono finita

Merda ma oggi è il primo giorno di scuola!

Mi alzai di scatto, come potevo essermene dimenticata!?

Per fortuna che dovevo iniziare bene l'anno, quello passato è stato un disastro, zero amici, saltavo di continuo le lezioni per andare in bagno a vomitare per colpa dello stress, mi ero ridotta malissimo anche come aspetto, per un attimo mi rattristai, fino a quando un impeto di rabbia mi scosse la spina dorsale, Mi sarei dovuta subire le mie compagne quelle che mi avevano presa in giro, esclusa, fatto piangere, a causa loro mi sono chiusa ancora di più in me stessa, per non pensare poi che mi sarei dovuta subire le primine, che, da brava stalker sapevo già chi fossero, purtroppo assomigliano tutte a ragazze di strada, mi scossi ancora di più quando pensai all'ipotesi che queste potessero provarci con chi non dovevano.

Sospirai rabbiosamente, sospinsi via le coperte e andai in bagno con passo deciso, senza nemmeno guardarmi allo specchio entrai nella doccia, mi svegliai del tutto sotto l'acqua gelida che scivolata sulla mia pelle, tirai un'altro sospiro, dovevo mettere la testa a posto, dovevo tornare come ero una volta, perciò uscii dalla doccia con malvoglia, mi guardai allo specchio, era peggio di quel che pensavo, i capelli rossi mi ricadevano disordinati e crespi fino ai fianchi, intorno agli occhi pieni di crepi rossi, avevo due profondi buchi neri, le mie labbra carnose erano secche e screpolate, le soppracciglia da fare, per non parlare del mio colorito,

biancogiallognoloverdastro?,

Sempre ammesso che esistesse,  davvero, sembravo la protagonista di uno di quei film sui vampiri dopo una guerra, mi sarei quasi aspettata di trovare un paio di canini appunti al posto dei miei denti, dovevo darmi una sistemata.

Presi i trucchi di mamma, si sarebbe arrabbiata, ma non potevo andare a scuola in questo stato, non dopo le promesse che mi ero fatta.

7:32, pronta, truccata e pettinata di tutto punto, mancava solo un velo di rossetto che mi misi davanti allo specchio nell'angolo di camera mia

Ok dai in fondo non facevo così schifo, presi lo zaino ed il cappotto e scesi in sala da pranzo per fare colazione, sentivo già le grida di Katrine, uf forza e coraggio.

Bellissime persone, ecco un libro così a casaccio, hahahah, spero vi ispiri l'inizio, se volete potete darmi qualche consiglio, sarebbe più che bene accetto, dato che non ho molte idee, lasciate una stellina e un bacio.

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