Pov Cesar

Ma che mi era preso?!
Sentivo che qualcosa mi legava a quella ragazza, mi sentivo vivo con lei, puro, come non lo ero mai stato prima.
Il lago era diventato il luogo dei nostri "appuntamenti" , parlavamo, ci sfogavamo, ci godevamo insieme alcuni momenti straordinari, cose che iniziai ad apprezzare grazie a lei.
Mi stava cambiando, mi stava salvando.
Lo faceva con tranquillità, normalità, forse era proprio la persona giusta per farlo.

Era uno di quei pomeriggi, quando lei all'improvviso disse : " sai che qualche mese fa tuo fratello Albert mi ha salvato da una rapina? " , mi girai , sbarra i gli occhi e le chiesi : " ti ricordi quando?" ,
lei si sorprese della mia domanda, dopo ci pensò un pò e rispose : " un paio di mesi fa" ,
"ti ricordi se i rapinatori avevano una macchina malconcia? ",
"Si, perché?"
" Nooo, Contastine e Vincent! Appena li vedo, li ammazzo! "

"Ma chi ?! Quelli della tua banda? Come fanno a essere loro, non stavano con te?" ,
Non volevo spiegargli tutto della mia vita, ma ormai mi veniva naturale.
" Vincent e Constatine sono nel gruppo solo da un mese, prima agivano da soli, sono anche delle persone non molto affidabili, le abbiamo accolte perché li avevamo trovati nella foresta dall'altra parte della cittá.
Erano appena evasi dalla prigione , ora capisco perché "

Angel mi guardò confusa e poi disse : " perché fai questa vita?"
" perché potrei fare di meglio?"
" io sono convinta che potresti fare di meglio",
" con una famiglia intera che mi odia, non posso fare altro che il criminale! Non merito altro!"
" io ti salverò dalle tue paure, tu meriti meglio di questo, c' è del buono in te" disse Angel e poi mi guardò determinata e decisa, vidi una luce verde smeraldo entrare nella mia oscurità, non riuscì a cacciarla via...Lei si avvicinò sempre più , non ci pensò un attimo e si fiondò sulle mie labbra, non ragionai più, ero perso, infatuato.
Quel bacio sembrò infinito, quando ci staccammo , lei era rossa in viso, era ancora più bella...Mi accese una passione dentro al cuore, non avevo mai provato nulla del genere, quel bacio mi percuoteva il cuore, era sempre stato nero, senza sentimenti , ora batteva forte, era rosso, sentivo un fuoco dentro di me ed era una sensazione piacevole.

Ma che stavo facendo!
Scappai via, avevo bisogno di rimanere solo, dovevo allontanarmi da lei, ero un pericolo per lei , ma Angel non capiva , voleva me.
Che cavolo ci trovava in me!
Come faceva a dire che c'era qualcosa di buono in me!

Raggiunsi la mia macchina, accesi e partì senza una meta. L'ultima cosa che vidi fu lei a terra con le mani nei capelli che urlava :" perché?, perché?"
Il mio cuore mi diceva di fermarmi, di correre a baciarla, ma dovevo fuggire per lei, non la meritavo, meritavo di restare solo.

Vinse la mia testa e il mio cuore tornò ad essere nero e la lasciai lì a lamentarsi, era giusto così.

Quanto resisterai?

Bella domanda, non lo so neanche io, riposi a me stesso.