capitolo 3

Ho girato a vuoto per tre ore cercando di trovarla, ma niente credo sia stata la mia immaginazione a giocarmi un brutto scherzo. Torno a casa e mi infilo sotto la doccia sperando che mi aiuti a rilassarmi, non posso averla sognata era lei, ma allora perché non torna a casa sua, perché è sparita.
Esco dalla doccia e mi vesto poi chiamo Giorgio il padre di Andrea, per vedere se ha qualche novità sulla figlia, ma purtroppo la risposta è negativa.

È mattina e mi dirigo a lavoro, percorrendo la stessa strada di ieri nella speranza di rivederla.
Come arrivo a lavoro trovo Darcy con due bicchieri di caffè in mano mi sfoggia un sorriso e mi dice "Hey ben arrivato, tieni questo è per te ti stavo aspettando"
Mi passa un bicchiere di caffé e inizia a camminare verso la porta io la guardo senza proferire parola lei si gira verso di me.

Darcy "allora? Che fai la fermo? su forza vieni, dobbiamo andare".

Angelo "andare? Dove?"

Lei ride e risponde "a lavoro dove sennò, pensavi di rimanere qui? dai sbrigati".

La raggiungo e ci dirigiamo verso un cantiere appena prima di entrare mi guarda e storce il muso.

Darcy "tu non parli molto vero?" Sei stato zitto tutto il tempo, per questa settimana lavorerai qui, vieni ti presento agli altri e al direttore dei lavori per ogni chiarimento dovrai fare riferimento a lui".

Angelo "scusa è un brutto periodo, e non sono di buona compagnia".

Mi fa un sorriso e mi invita ad entrare, appena dentro si mette a gridare.

Darcy "BUONGIORNO RAGAZZI, QUESTO È ANGELO DA ADESSO LAVORA CON NOI, MI RACCOMANDO TRATTATELO COME UNO DI FAMIGLIA".

Loro mi salutano e un ragazzo inizia ad avvicinarsi a noi

Mi porge la mano e si presenta

Sam "ciao io sono Sam il direttore dei lavori, vieni ti mostro come funziona il tutto, e dov'è la tua postazione".

Poi si gira verso Darcy le fa un sorriso tirato e le dice "tranquilla lo tratto bene, forza mammina torna a lavoro ci aggiorniamo dopo".
Lei gli fa il dito medio e se ne va.

Lavoriamo senza sosta fino a mezzogiorno poi Sam viene a chiamarmi e mi porta da un venditore ambulante, dove pranziamo insieme.
Sam è un tipo a cui piace molto scherzare di sicuro non ti annoi mai in sua compagnia. Dopo pranzo ritorniamo a lavoro, Darcy nel pomeriggio viene al cantiere e lei è Sam non fanno altro che punzecchiarsi a vicenda, se li vedi insieme ti fanno morire dalle risate, lei per quanto sembri delicata a un bel carattere forte e ha sempre la battuta pronta.

A fine giornata saluto tutti e prima di rientrare in casa vado sulla spiaggia, rimango lì ad osservare l'orizzonte e penso che vorrei veramente che il mare mi ridesse il mio più grande amore, senza mi sento vuoto.
Mentre mi dirigo verso casa mi arriva un messaggio sul cellulare

Darcy <<ok è deciso domani sera festa di ben arrivato non sono accettati rifiuti ciao a domani>>.

Angelo <<no veramente non c'è bisogno, non me la sento>>.

Darcy <<cosa non ti è chiaro nel 'non sono accettati rifiuti'? Ha detto Sam che se non vieni tu alla tua festa, la festa verrà da te>>.

Angelo <<ok ho capito, ho voglio o no voi farete come vi va>>.

Darcy <<bravo, dobbiamo tirarti su il morale ;) e per essere sicura che vieni domani torno a casa tua con te e andiamo insieme ok? Si bene grazie>>.

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Nulla è come sembra
Scritta da me e mattryandrogo

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