Mi ritrovo qui in questa sala d'attesa insieme a Darcy, aspettando che ci chiamino per entrare e scoprire se è veramente incinta. La vedo è nervosa sembra turbata, poggio la mia mano sulla sua per farla calmare e lei mi abbozza un sorriso.

Dopo una mezz'ora di attesa finalmente ci chiamano, Darcy cerca il mio sguardo e io la invito ad entrare. Il dottore la fa accomodare inizia a farle domande, su quando ha avuto l'ultimo ciclo, che tipo di ciclo ha e via discorrendo, poi le misura la pressione e la pesa, dopodiché la fa spogliare e stendere su un lettino per farle l'ecografia. Io guardo il monitor è vedo un piccolo puntino dentro una sacca, il dottore dice questo è il cuore complimenti lei è incinta. Quello è mio figlio è l'unica cosa che riesco a pensare, non doveva andare così non dovevo aspettare un figlio da qualcuno che non fosse Andrea, ma ormai è successo e mi prenderò cura di quel piccolo essere innocente. Con Darcy sarò sincero mi prenderò tutte le responsabilità ma no quella di stare con lei poiché non avrebbe senso visto che amo un'altra, già una volta ho fatto questo errore è non lo ripeterò.

Usciti dallo studio del dottore stiamo camminando per andare a casa, Darcy non ha proferito parola, ha lo sguardo fisso nel nulla sembra sia assente. Le poggio una mano sulla spalla e inizia a piangere come una fontana, la abbraccio e le dico "stai tranquilla", sembra non voler smettere di piangere e tra le lacrime mi dice "scusami".

Appena si calma la riaccompagno a casa e chiaramente sconvolta e non vorrei le succedesse qualcosa, e in ogni caso dobbiamo parlare del bambino e sul da farsi.
Come entriamo in casa troviamo Joy ed Emily in salotto che aspettavano il ritorno di Darcy.

Joy si avvicina alla sorella e le accarezza la guancia si capisce che ha pianto mi guarda e poi si rivolge verso sua sorella "tesoro tutto bene? Cos'è successo?".

Darcy non riesce ad alzare lo sguardo sul fratello e gli risponde a bassa voce "sono incinta".

Emily appena sente queste parole sì gira verso me, i suoi occhi sembrano tristi e non tarda a trovare una scusa per lasciare la stanza, vorrei seguirla per sapere come si sente ma in questo momento non posso fare nulla, anche perché ancora devo chiarire con Darcy.

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Scritta da me e mattryandrogo

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