Organizziamo con Clara che domani dopo il lavoro usciamo per stare un po' tranquille senza pensare a niente svagarsi e basta. Mente torno verso casa mia mi sembra che qualcuno mi stia osservando ma non vedo nessuno per fortuna non abitiamo distanti con Clara accelero il passo per arrivare prima, come entro in casa mi affaccio dalla finestra e vedo un'ombra che guarda verso casa mia allora non era solo un presentimento qualcuno mi stava davvero seguendo.
Mi corico sul letto e mi accendo la musica ascolto prima o poi dei gemelli diversi adoro questa canzone mi viene in mente il bacio di Angelo e come se sapesse che penso a lui mi manda un messaggio <<scusa per stasera non avrei dovuto, e meglio se perdiamo tutti i contatti voglio rispettare la mia ragazza e non voglio farle male non lo merita in fine tu hai deciso per entrambi cosa era meglio e adesso non possiamo tornare indietro sono passati tre anni e non posso farle questo dopo che non mi ha mai abbandonato dovevi pensarci prima adesso è tardi ormai scusa se ti ho fatto male perdonami>> gli rispondo con le lacrime agli occhi <<scusami tu per tutto il male che ti ho fatto meritavi di più e scusa se ti ho messo in crisi è stato un errore mandarti quel messaggio>> basta o deciso devo lasciarlo andare ma soprattutto devo riprendere il pieno controllo della mia sono stanca di star male di non avere le persone che amo al mio fianco prima papà poi Angelo ora basta piangere per loro devo andare avanti a testa alta.
L'indomani dopo il lavoro vado al mio appuntamento con Clara le racconto dei messaggi e della mia scelta poi incontriamo dei nostri amici e visto che il tempo non è dei migliori ci andiamo a sedere sotto un balcone basso, ridiamo e scherziamo e quando finisce di piovere vado per uscire ma sbatto la testa contro il balcone e si lesiona il mattone mal di testa apparte io sto bene a differenza del mattone e scoppiamo a ridere facciamo una passeggiata e andiamo a casa.
Ormai sono nel letto ma non riesco a prendere sonno così decido di vestirmi e uscire, mente sto per uscire mia mamma mi ferma e mi dice
"Dove stai andando adesso?"
Io la guardo e le rispondo "vado a fare un giro non credo di fare tardi ho bisogno di schiarire le idee"
Ancora provo dissapunto verso mia madre se l'ho perso e anche colpa sua.
Mente passeggio senza una meta mi sento di nuovo osservata e come sempre non vedo nessuno trovandomi nelle vicinanze di un bar entro così da non essere sola in strada
e neanche a farlo apposta è il bar dove lavora Chris infatti lo vedo al bancone che sta servendo come mi vede gli spunta un sorriso sulla faccia e mi dice "hey come stai?"
Andrea "bene e tu?"
Chris "bene prendi qualcosa?"
Andrea "no grazie sono apposto"
Chris "ok vai di fretta?"
Andrea "ehm no a che ora stacchi?"
Chris "tra un'ora circa mi aspetti?"
Andrea "ok solo se facciamo una passeggiata e poi mi riaccompagni a casa, non mi sento sicura a tornare sola"
Chris "ok però facciamo due chiacchiere va bene?"
Annuisco e gli sorrido.
Come finisce di lavorare passeggiamo un po' e gli racconto di Angelo del perché sono scappata via e lui ascolta dopo mi domanda
"Tu ancora ci pensi vero?"
Io annuisco
Chris "ok l'avevo capito ma anche tu senti che c'è del feeling tra noi?"
Andrea "si tu mi piaci però non voglio prenderti in giro"
Chris "mi hai detto la verità quindi non mi prendi in giro, allora senza obbligo e se ti interessa possiamo frequentarci se poi i tuoi sentimenti dovessero cambiare allora potremmo diventare qualcosa sennò saremo amici ti piace l'idea?"
Andrea"senza nessuna pretesa?"
Chris "io dai miei amici non pretendo nulla sei libera di vedere e sentire chi vuoi e idem io solo che dobbiamo essere sinceri se c'è qualcuno nella nostra vita così che entrambi non ci aspettiamo qualcosa che non può essere ok"
Andrea "quindi amici"
Chris "amici"
Lo abbraccio e sorrido neanche me ne rendo conto che camminiamo mano nella mano come ne ne accorgo non mi dispiace mi sento sicura vicino a lui, arrivati davanti casa mia lo saluto promettendo che ci saremmo sentiti presto mi ha lasciato il suo numero gli do un bacio sulla guancia e entro dentro.